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| Guai a chiamarle vecchiette | |
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+14Rombo ammiraglio66 Andrea 2.24v fritz287 Roberto Max80 Angelo CRONet Claudio Antonioquattroporte1994 Dari8V Maurizio Zoldher giton 18 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 5 Dic 2018 - 11:29 | |
| Purtroppo il destino di entrambi i marchi (Maserati e Alfa) è legato alle decisioni di un singolo soggetto... (se poi aggiungiamo il discorso Lancia si arriva a tre!)... Da quando Fiat raccolse gli affluenti dell'industria automobilistica italiana, ha fatto il bello ed il cattivo tempo, si sa...ma esisteva l'italianità e tutto avveniva con scelte identitarie, a volte con disastri industriali. Però riflettiamo su quanto accade da decenni...ad esempio, se la Turchia vuole sfruttare il marchio Pernigotti nel mondo e lo sottrae a Torino, questo ha un significato ben preciso...perchè l'Italia svende e distrugge i suoi brand distintivi che vivono il mercato, l'italianità nel mondo,il sogno dei "consumatori" a livello globale? Chiaro che la domanda era solo retorica... L'impresa fa profitto ma dovrebbe anche inseguire il bene del proprio Paese....non è facile seguire questo percorso. Ora l'industria automobilistica in Italia non è più italiana: punto.
Solo mi danno per il destino nefasto declinato in questi decenni contro il mio pensiero. Per il blasone non intendevo descrivere un distinguo tra Alfa e Maserati... si parlava di Alfa moribonda e facevo notare che gli investimenti commerciali e di immagine (considerando anche il blasone) erano più evidenti per il marchio del "biscione" e che quindi penso non la si voglia far morire....ho fatto anche riferimento alla F1. La Maserati non credo possa essere ridimensionata oltre. Io credo e spero che produrrà finalmente autovetture di nicchia e "speciali", probabilmente qualcosa cambierà nei piani industriali (vediamo che accade con il mini SUV , l'Alfieri e l'auto ibrida...). | |
| | | Angelo
Età : 54
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 5 Dic 2018 - 12:43 | |
| Stefano, attento che l'Italia, come nazione, non svende niente!! I proprietari delle cose, comprese le aziende, vendono quando lo ritengono opportuno. Punto e basta! Il vero problema che da noi è sempre meno conveniente fare impresa e così ... | |
| | | Maurizio
Età : 62
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 5 Dic 2018 - 13:44 | |
| Più o meno, da Radio 24 questa mattina: La strategia della famiglia Elkann è quella di diversificare il proprio portafoglio verso il settore media (vedi acquisto Economist), mentre gli investimenti necessari a FCA vengono finanziati con la vendita di pezzi pregiati (Magneti Marelli, ora Comau?). FCA potrà continuare in autonomia? | |
| | | Angelo
Età : 54
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 5 Dic 2018 - 14:33 | |
| Se si legge la storia della FIAT sono sempre corsi e ricorsi ... tutte le volte che hanno i conti a posto diversificano. Mai una volta che investano a massa sul main business!! | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 5 Dic 2018 - 20:48 | |
| Si ok....ma stai sicuro che Agnelli senior (Gianni...e non dico il vecchio Gianni), mai e poi mai ha realmente pensato di vendere un pezzo dell'AUTOMOBILE.....alla fine arraffava, minacciava, chiedeva supporto economico, sostegno politico ma lui amava l'automobile, Torino e la FIAT. Il discorso Alfa e Lancia è molto complesso nella sua semplicità. Comunque quando su di una bandiera della rete FIAT leggevi tutti i marchi assieme....chiaro che le scelte industriali sono state fatte anche per non pestare fette di mercato concorrenti ecc. ecc.
Angelo: l'imprenditore fa impresa, chi può dire il contrario...lui compra, produce, vende, poi investe, e ancora rivende, cambia settore, ingloba, lascia, riacquista.... Certi colossi di famiglia o di Stato (elettrodomestici, elettronica, chimica) sono stati venduti per profitto...più che lecito. Ma abbiamo"svenduto" l'industria italiana a francesi, americani, indiani in questi ultimi 20-30 anni, e si possono fare tantissimi esempi, dall'industria meccanica a quella dell'elettronica e telecomunicazione fino alla chimica... quando dico che è stata "svenduta" l'industria italiana ...intendo anche come "know how" della nazione...è un fatto. Poi spesso lasciano il nostro Paese...con le rogne che ne derivano...oppure, quando va bene, si ha una partecipazione italiana..... | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Mer 5 Dic 2018 - 22:38 | |
| Alfa tanto moribonda non la vedo.
La Giulia non sta dando i risultati sperati, ma in compenso lo Stelvio sta vendendo oltre ogni più rosea aspettativa.
Ed è vero che strappare clienti alle tedesche non è facile, ma quando il prodotto c'è…
Basti pensare a prodotti come la 500 o lo Stelvio, piacciono e la gente li compra, senza troppo badare se sono italiani o meno ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Max80
Età : 44
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Gio 6 Dic 2018 - 0:28 | |
| - Claudio ha scritto:
- Alfa tanto moribonda non la vedo.
La Giulia non sta dando i risultati sperati, ma in compenso lo Stelvio sta vendendo oltre ogni più rosea aspettativa.
Ed è vero che strappare clienti alle tedesche non è facile, ma quando il prodotto c'è…
Basti pensare a prodotti come la 500 o lo Stelvio, piacciono e la gente li compra, senza troppo badare se sono italiani o meno Bisogna vedere quanto dura l'effetto novità. La gamma Alfa in questo momento fa tristezza, tante caselle vuote, molti annunci poche certezze. A mio parere vendere l'Alfa potrebbe essere un bene, con un modello nuovo per ogni 3/4 anni ed i vecchi modelli lasciati al loro destino non mi pare si vada lontano... | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Gio 6 Dic 2018 - 0:46 | |
| ...io non vedo male la gamma attuale, come appetibilità ed offerta...
Stelvio 4C 4c Spider Giulia Giulietta Mito ....tutte in diversi allestimenti/versioni per soddisfare il gusto, la tecnica...indipendentemente dagli anni, sembrano vetture "fresche". Inoltre si aggiungerà la nuova GTV e l' 8C ... vetture SUV nuove e l'offerta di ibride/elettrificate, tutto nel piano 2018-2022 rivolto ad un mercato sempre più internazionale!
Sulla carta non si tratterebbe di marchio moribondo, come ho già scritto prima. Poi tutto può accadere...ma ripeto che la svolta di marketing della F1 ha un senso ben preciso...
Ma il mio giudizio non è da professionista, sono un osservatore distratto della produzione attuale, in generale. | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Gio 6 Dic 2018 - 2:16 | |
| La produzione della MiTo è finita e la 4C ha ormai i giorni contati.
Nei piani ci sono un Suv/crossover piccolo e un Suv grande sulla piattaforma Levante.
Inutile giocare al fantacalcio: FCA non venderà mai alla concorrenza stranier marchi come Alfa o Lancia, forse paradossalmente è più facile che venda "sé stessa", cioè il blocco Fiat-Jeep-Chrysler-500 (si vociferava di una trattativa con Hyundai in tal senso), tenendo per sé i march sportivi Alfa e Maserati (oltre a Ferrari che già non fa parte di FCA).
La Lancia rappresenta oggi rispetto a FCA, quello che 30 anni fa rappresentava l'Autobianchi rispetto a Lancia: un marchio usato per vendere, prevalentemente sul mercato interno, un unico modello, un'utilitaria di successo più rifinita dell'omologa versione Fiat. E credo che purtroppo sia destinata a fare anche la stessa fine dell'Autobianchi. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Angelo
Età : 54
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 10:55 | |
| - Claudio ha scritto:
- ...
Inutile giocare al fantacalcio: FCA non venderà mai alla concorrenza stranier marchi come Alfa o Lancia, forse paradossalmente è più facile che venda "sé stessa", cioè il blocco Fiat-Jeep-Chrysler-500 (si vociferava di una trattativa con Hyundai in tal senso), tenendo per sé i march sportivi Alfa e Maserati ... Ma non credo nemmeno che i coreani si comprino il "pacchetto" senza i pezzi pregiati. E c'è da considerare che Alfa e Maserati senza il "gruppo" alle spalle da soli non possono stare "in piedi"!! | |
| | | Maurizio
Età : 62
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 14:23 | |
| Sospetto che se le Hyunday in Italia si chiamassero Lancia si venderebbero di più, e magari pian piano si rimetterebbe in moto qualche stabilimento. Non dimentichiamo che le macchine le sappiamo COSTRUIRE come pochi al mondo. | |
| | | Dari8V MODERATORE
Età : 52
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 14:33 | |
| Concordo. ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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| | | Antonioquattroporte1994
Età : 30
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 19:01 | |
| Io credo che invece ci saranno numerosi colpi di scena a riguardo , vedremo più avanti . Ormai senza più marchionne , la Fiat andrà alla deriva , e venderà di tutto per realizzo . Vedesi con la magneti marelli , più avanti quando la produzione lancia Y terminerà , e non sapranno più cosa fare con il marchio lancia , lo scorporeranno e venderanno ( e i tedeschi si faranno avanti eccome per acquistarlo , sopratutto per il glorioso passato a livello rallyestico ) . Il tempo mi darà ragione | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 20:19 | |
| Io la fila per acquistare il marchio Lancia proprio non ce la vedrei, oggi che è un contenitore vuoto. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Antonioquattroporte1994
Età : 30
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 20:43 | |
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| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 21:31 | |
| - Claudio ha scritto:
- Io la fila per acquistare il marchio Lancia proprio non ce la vedrei, oggi che è un contenitore vuoto.
il contenitore vuoto lo riempi, se hai i "dindi"....ma vuoto non è, sia per la storia, sia per la fama. Considera che non è scomparso ancora il marchio...ed il ricordo dei prodotti è vivo. Comunque non credo che FCA venda Lancia: è più facile che facciano accordi e/o prendano qualche altra "vetturaccia" qualsiasi per apporci il marchio... A proposito di Hyundai, hanno migliorato lo stile, il comfort e la qualità...per l'affidabilità erano già a buoni livelli, se si accordassero Hyunday e FCA per produrre auto con marchio Lancia non credo uscirebbero cose peggiori.... una Lancia Koreana vi ricordate l'Alfa negli anni '80 cosa fece?? L'estate scorsa in un concessionario mi offrirono una Alfa Arna 3p ad € 600,00 ...ed era un prodotto della collaborazione con Nissan ( Alfa Romeo Nissan Auto), non fu proprio un successo...tentativo andato vià lasciando un brutto ricordo. Ma io ero quasi tentato di prenderla questa vettura: aveva la tinta sbiadita ma era integra in tutto, marciante. Se fosse stata accompagnata dalla tizia in foto...non avrei avuto alcun dubbio!!!! | |
| | | CRONet
Età : 58
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 22:58 | |
| 600 Euro? Fatti un weekend di vacanze | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Ven 7 Dic 2018 - 23:04 | |
| certo che è rara, e la signorina sul cofano è molto simpatica!!!!!!! ..... qualcuno di voi vede in giro qualche Duna? | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 1:34 | |
| La Duna, a differenza dell’ARNA è stata, piaccia o non piaccia, un grande successo commerciale, una delle Fiat più vendute di sempre ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Roberto AMMINISTRATORE
Età : 62
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 4:27 | |
| penso che il Brand Lancia valga davvero poco in questo momento, ha solo la Ypsilon attualmente e che gliene frega ai Koreani di avere una loro auto marcata Lancia? Il nome ha appeal solo su qualche vecchietto Italiano o quasi ormai e secondo voi un nostalgico vecchietto comprerebbe una “Lancia” koreana? Qui dentro siete i primi a parlare di “Ultima vera Maserati” “ Vera Alfa” voi non la comprereste MAI e per i ragazzi, o per la signora, che ci sia scritto Lancia o Hyundai poco importa. ________________________________________ | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 9:49 | |
| - Claudio ha scritto:
- La Duna, a differenza dell’ARNA è stata, piaccia o non piaccia, un grande successo commerciale, una delle Fiat più vendute di sempre
Ogni vettura ha la sua dignità, anche quando è presa come elemento per deridere un marchio.... E' vero, è stata venduta per molti anni, considerando anche il mercato sudamericano la produzione si è protratta a lungo....era una vettura derivante dalla UNO (auto molto premiata), quindi allungata... e doveva rimpiazzare la mitica Fiat 128.... Diciamo che successo o non successo, la versione berlina (la familiare era molto interessante...la Weekend, poi sostituita dalla Palio - altro successo ma fuori dall'Italia) e stata "divisiva", ma la conoscono tutti: ha certamente vinto in popolarità. Un mio amico la possedeva, in Duna ci sono stato anche alcune volte in viaggio con lui... per le fiat più vendute...sono tante..... credo che 124, 126, Panda, 500, UNO, Punto....siano un esempio...diciamo che c'è concorrenza, e tanta, con la Duna, non conosco i numeri ma bisogna vedere anche il mercato estero (al tempo in Russia, nei paesi dell'est ed in sudamerica...le Fiat "viaggiavano"). | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 9:52 | |
| - Roberto ha scritto:
- penso che il Brand Lancia valga davvero poco in questo momento, ha solo la Ypsilon attualmente e che gliene frega ai Koreani di avere una loro auto marcata Lancia? Il nome ha appeal solo su qualche vecchietto Italiano o quasi ormai e secondo voi un nostalgico vecchietto comprerebbe una “Lancia” koreana?
Qui dentro siete i primi a parlare di “Ultima vera Maserati” “ Vera Alfa” voi non la comprereste MAI e per i ragazzi, o per la signora, che ci sia scritto Lancia o Hyundai poco importa. erano congetture....io non ho comunque potere decisionale..... però non sono convinto del fatto che il marchio Lancia non valga...... ed è conosciuto: già a livello sportivo a distanza di tanti anni, è sempre un ricordo freschissimo! | |
| | | Roberto AMMINISTRATORE
Età : 62
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 10:33 | |
| È conosciuto da voi e all’estero da quei pochi appassionati di storia del Rally, una percentuale che è ininfluente al momento dell’acquisto di un marchio che deve invece fare grandi numeri. Quante Lancia avete mai visto all’estero, specialmente extraeuropa? A poco più di venti anni andai in Inghilterra con una Y 10, la prima serie, quella con il portellone nero, non ne circolava una, non la conosceva nessuno, facevano pure fatica a pronunciare Lancia. Ma Alfa romeo, la conoscevano eccome! ________________________________________ | |
| | | Maurizio
Età : 62
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 18:35 | |
| Con il passato della Lancia si può raccontare ancora una storia molto bella, purché ci sia il marketing giusto, i soldi necessari e i prodotti. Mancano 'solo' le ultime tre condizioni, ma non è che si sia arrivati in questo stato dall'oggi al domani. | |
| | | Max80
Età : 44
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 21:20 | |
| Purtroppo la storia del marchio Lancia è conosciuta qui in Italia ma all'estero, eccetto per gli appassionati di rally oggi molti meno che in passato, in pochi la conoscono. Questo non è un fatto nuovo già a fine anni '60era sull'orlo del fallimento in parte per gli alti costi di produzione delle sue macchine ma anche per le scarse vendite all'estero.
Negli anni Fiat anche quando ha investito per rilanciarla, non ha mai sfondato all'estero, forse se la Thema fosse stata ''fatta'' meglio avrebbe potuto riuscirci ma così non è stato.
Oggi credere che qualcuno si compri il marchio la vedo dura, se FCA fosse meno ottusa potrebbe concedere il marchio per il remake della Stratos o della Delta. | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 21:32 | |
| beh...la Thema, alla fine, è stata un successo... | |
| | | Max80
Età : 44
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 21:45 | |
| Si, in Italia non all'estero... | |
| | | Zoldher
Età : 53
| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette Sab 8 Dic 2018 - 23:51 | |
| beh...però fu realizzata la versione per gli USA della Thema....considera che sono state vendute molte vetture di quel modello e non era un'utilitaria.....era la gamma alta! Una produzione di dieci anni dal 1984... Se si considera che la Delta (prima serie) è stata prodotta dal '79 al '93 con oltre mezzo milione di esemplari venduti.....sembra un buon successo, per longevità e mercato. La seconda e terza serie della Delta (fino al 2014) nello stesso periodo hanno venduto molto meno della prima....ed il perchè lo conosciamo. La questione del marketing e della qualità, della concorrenza interna del gruppo Fiat ha fatto comunque pendere l'ago dalla parte contraria alla Lancia....che si è tenuta in vita senza investire nulla più e pensando di virare più semplicemente su Alfa in quei settori. Poi per il discorso popolarità dei nostri marchi in altri Paesi.... ci sono molti marchi stranieri che vivono principalmente in alcune regioni del continente, senza varcare certi confini....per vari motivi. Quanti marchi/modelli di tradizione, inglesi ed americani, non oltrepassano i confini? Anche se appartengono a grandi gruppi che gestiscono più marchi. Questioni di politica delle grandi case. Ad esempio la FIAT Palio non è stata mai "spinta" in Italia perchè aveva un altro destino ed altre concorrenti nel nostro Paese...eppure era (ed è ancora) una vettura ben studiata, economica e stilisticamente apprezzata da molti (ci ha messo mani anche Giugiaro)....venduta in sudamerica alla grande (ma anche in Asia, Africa....) con vari nomi, diverse motorizzazioni. Vari restyling.... | |
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| Titolo: Re: Guai a chiamarle vecchiette | |
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