L'amore è cieco?

Ogni tanto capiterà anche a voi di imbattervi in qualche discussione nel web inerente le Biturbo e derivate, ove, come da consuetudine, ne emerge un'immagine legata ai soliti preconcetti che ne delineano la scarsa affidabilità e qualità costruttiva.

Non riesco nemmeno a farne una colpa a coloro che ne disquisiscono senza cognizione di causa: oggigiorno è una diffusa abitudine alla quale non si sottrae praticamente alcuna argomentazione.

Naturalmente d'istinto verrebbe da intervenire a levar lo scudo a difesa del sacro Blasone, personalmente però, facendo appello allo scarso raziocinio che mi rimane, ne ho anche un po' piene le p**le.

La cosa assume invece connotazione totalmente diversa quando persone dotate di ampia cultura tecnico-motoristica appongono, scevri da opinioni in malam partem, i "puntini sulle i".
Facendo un'analisi volta all'obiettività, non è effettivamente molto difficile stilare un (lungo) elenco di cose che nelle Biturbo e derivate appaiono, pur con le dovute licenze dovute all'età del progetto, non proprio di fattura eccelsa:

- carrozzeria: facilmente soggetta alla corrosione; zincatura scandalosamente assente.
- interni: opulenza in contrasto con assemblaggi approssimativi, viti "a vista", qualità dei materiali infima nelle prime versioni.
- assetto: inadatto alla gestione della potenza del propulsore.
- sistema di sospensioni: decisamente obsoleto e non adatto ad una sportiva di razza
- telaio: appena discreto, ma ancora non adatto a guida "troppo" sportiva
- telaio Shamal/Ghibli MY94 ecc.: migliore del precedente, ma inferiore alla concorrenza blasonata.
- cambio: ZF ottimo, Getrag idem ma con escursione della leva troppo lunga per una sportiva;
- sterzo: ottimo, per una Lancia K però.
- freni: decisamente sottodimensionati in quasi tutte le versioni; assente l'ABS per troppo tempo.
- differenziale/ali: pessimo il primo, il Salisbury; ottimi il Ranger e ZF ma decisamente inadatti ad una guida veramente sportiva in quanto delicati(ni).
- impianto elettrico: di fattura infima, facilmente soggetto alle più disparate avarie.
- motore: in teoria tecnicamente eccepibile: l'angolo tra le bancate a 90° è il meno indicato nella conformazione a "V".


Queste sono le argomentazioni a cui dovrebbe saper controbattere un maseratista... a volte mi chiedo, non saremmo noi maseratisti difensori di una causa persa? Non sarà per questo che oggi una Ghibli vale la metà di una Delta Integrale ed un terzo di una coeva Porsche 911?

Eppure diamine, quando vedo passare una Biturbo ancora mi giro come fosse una bella gn*cca...



Ai posteri l'ardua sentenza, o ci pensiamo noi?

Krav, la Biturbo è figlia del suo tempo e ne interpreta benissimo la filosofia.

Poi è anche figlia delle ridotte risorse economiche della casa, manifestatesi pesantemente via via negli anni.

Il motore a V di 90° è il miglior compromesso per gli ingombri verticali e laterali.

La Delta Integrale ha corso e vinto tanto e questo "tira".

Quando ti girerai per una Biturbo e non per la bella gn*cca, allora ti dovrai preoccupare davvero

Krav, io penso che l'amore per queste auto, non sia frutto di cecità ma sicuramente di "sensazioni" che riescono a trasmetterci.
Domanda: ma perchè quando passa una BMW serie 6 nemmeno la seguo con lo sguardo? Perchè quando mi parcheggia vicino una Mercedes SL vedo davanti ai miei occhi un mero oggetto opulento, pesante e assolutamente asettico?
Insomma, la lista è lunga e potrei continuare per un po...mentre il suono cattivo di un Biturbo a carburatore è talmente affascinante che ti fermi aspettando che il proprietario, appena salito a bordo, la metta in moto (se non parte subito pazienza).
Inoltre, con tutti sti difetti e difettucci che hanno, ste benedette Biturbo, sono comunque tra le Maserati piu conosciute e a distanza di 30 anni se ne parla sempre tantissimo, nei forum o nelle riviste specializzate dove, quando manco meno te lo aspetti, salta fuori un articolo che la riguarda.
Sicuramente ci sono auto contempranee piu evolute, ma che evidentemente non hanno quel "mordente" o quel "non so che" tale da farcele preferire alla Biturbo...personalmente ad esempio, se penso ad una Porsche 911 del 1989, c'è poco da fare, non la cambio con la 2.24v, non mi piace, non mi ispira nulla e non è oggetto dei miei desideri.
Penso che per molti di noi il discorso, alla fine della fiera, sia questo.

concordo appieno con entrambi,
io sono ancora dell'idea che in Italia si costruiscano le migliori auto,e le piu' fantastiche Sportive......e non perche' son Italiano...
la stessa cosa mi succedeva con Alfa Romeo,enormi discussioni,mille paragoni,mille scontri......
ma come dice Marcello,e' quello che queste auto ti muovono dentro che le identifica e te le fanno apprezzare......
vi porto un esempio fresco...
domenica al Raduno,ho avuto modo di osservare gli sguardi,le espressioni,le reazioni,delle persone che si vedevano sfilare una trentina di Maserati una dopo l'altra.....non e' casuale che tutti e ripeto tutti si girino a guardarle e ne restino attratti.....certo ce' l'appasionato,il cultore,e la gente normale...ma davvero certe creature in movimento"sono dei capolavori"......il bello del Raduno e' che si vedono vetture di tutte le epoche,certo le ns possono vantare condizioni da concorso,ma davvero mi coplisce notare come le persone sapendo da dove provengano,quindi anche il famoso legame con la BITURBO,e tutte le diavolerie possano vantare.....le sanno identificare e apprezzare.......
e la prova e',molte volte ci si sente dire...."se potessi...."........"ne vorrei una in garage".......

lo stile,la dinamica,la potenza che sanno esprimere possono solo essere motivo di orgoglio.....

Krav,

si potrebbe fare una lista altrettanto lunga dei pregi...

io credo che la Biturbo assomigli molto a chi l'ha ideata e a chi l'ha costruita.

Era/è geniale e truffaldina allo stesso tempo

in alcune cose è dotata di tecnologia incredibilmente sopraffina per quegli anni e quel prezzo, in altre ha componentistica che nemmeno sulle peggiori utilitarie

Io credo che la Biturbo sia assolutamente "latina", non a caso è stata partorita da un argentino di origini napoletane trapiantato in Emilia, peraltro figlio di un politico e abilissimo cacciatore di dote....
Assomma tutti i pregi e difetti tipici della nostra nazione, genio ed inventiva uniti a mezzucci e ad incapacità di pensare a lungo termine; capacità di rispettare le tradizioni ma anche volontà di fare profitto, tanto-benedetto e subito, prestazioni che stupiscono non supportate da un'adeguata dinamica, ecc ecc

La Biturbo è figlia dei propri anni anche a livello "politico"...un'azienda regalata dallo stato (Prodi), ad un imprenditore poi finanziato coi soldi pubblici, a cui enti parastatali hanno poi chiesto il conto...con la Fiat alla finestra, dapprima preoccupata per la concorrenza e infine pronta a rilevarla per un tozzo di pane.
Una parabola comune a molte aziende italiane, 40 anni fa come oggi.

La definirei insomma "l'arcitaliana"

In ogni caso credo che la Biturbo abbia fallito non tanto nell'affidabilità, quanto nei materiali e nella qualità costruttiva.
L'affidabilità è un dato statistico facilmente controvertibile e giustificabile con mille attenuanti.
I pannelli in finta pelle che si squagliano sono una "oggettiva" vergogna

però, volenti o nolenti, TUTTI associano il marchio Maserati alla biturbo e, quelli che dicono che prendeva fuoco dicono anche che era bella.
in sostanza la macchina attirò e "vinse" all'eopca, nel senso che il basso prezzo, le prestazioni (per l'epoca e per i meno intenditori), le rifiniture, il marchio etc. colpirono duramente l'immaginario collettivo.
poi, purtroppo, la realizzaiozne e le "sciocchezze" che poi tanto piccole non erano l'hanno uccisa.
ma comunque, nel bene e nel male, se ne parla ancora.
un po come dell'ARNA...

si lo so. l'ultima è stata grossa.
mi autobanno.
addio a tutti....

Bè, sapete quante volte hanno chiamato la mia "Biturbo", una infinità.....

mah!! l'amore e cieco non lo so mica se e vero... io ci vedo bene comunque dagli interni che andavano a pezzi delle prima serie,a rifiniture che fanno cacagare sino alle 3200GT,alla tenuta di strada "precaria" sino alle ghibli,alla fragilità di certi componenti che sembra dura a morire.ma nel mondo purtroppo manca la perfezione e tutto a un risvolto della medaglia,certo è che della serie biturbo guardiamo sempre il lato brutto,e di molte altre il lato buono per primo,poi nella pigrizia non giriamo mai la moneta ... io quando le vedo penso e un auto d'altri tempi,certo l'influenza del marchio un po mi inebria la mente visto quello che mi evoca ma ... ogni marchio viene scelto per qualcosa che ti sovviene alla memoria non certo per le qualità reali dell'auto che se la "massa" le dovesse analizzare non ne sarebbe in grado,ora potrei dire lo scelta perché porta il "nobile" tridente sul cofano (e questo basterebbe) era un auto con prestazioni da supercar e prezzo abbordabile,un auto nel suo genere raffinata nello stile generale senza eccessi di aggressività ma con forte carattere,averla era avere un pezzo di storia gloriosa del nostro paese,era un auto che si distingueva,era ciò che meglio rappresentava il popolo italico all'epoca in tutto,un auto che alla guida ti emozionava e spaventava allo stesso tempo e tanto altro per decantarla ma .... chi la difende e tacciato di uno innamorato e cieco come se le altre auto analizzate al bullone come e stato fatto con le biturbo ne venissero fuori meglio,ma le altre non le guarda nessuno troppo migliori da essere giudicate bah!!

La Maserati Biturbo quando uscì fece innamorare tutti con quella linea a cuneo, gli interni di classe,finiture di lusso ed un motore Maserati.
Trent'anni fà a Roma ne giravano tante quante le Fiat uno,oggi davvero non se ne vedono più.Quando la guido,le persone sono indifferenti, pochi sono quelli che realmente la conoscono.
Insomma dopo tutto questo tempo,solo i nostalgici come noi ,che all'epoca avevano questo sogno e anche competenza direi,oggi lo hanno realizzato.
Debbo dire personalmente che la Biturbo mi piace per quello che è con i suoi pregi ed i suoi difetti che voi esperti avete sottolineato.Non nego che mi piacerebbe possederne più di una forse perchè il fascino e la storia di questo marchio, così travagliato,appartengono un pò anche alla mia vita.

Superquotone Shiva!!

Tengo a precisare che non sono io colui che ha stilato la "lista nera", ma coloro con i quali ogni tanto chiacchiero di auto sportive e voi stessi, mediante vari interventi sul Forum.

La lista dei pregi è altrettanto lunga, anzi probabilmente ancor di più, di quella dei difetti, su questo sono d'accordo. E' anche vero però che verrebbe stilata prevalentemente in base a considerazioni soggettive, a differenza di quanto accade con i difetti.

Per quel che mi riguarda, per ciò che concerne l'auto "del cuore", quella che deve darmi sensazioni di guida piacevoli, tutto sommato sono di "bocca buona": l'importante è, come si suol dire, che mi appaghi nello spirito; il resto (bontà della componentistica ecc.) passa in secondo piano.

Sempre personalmente la cosa che in assoluto mi affascina di più è la travagliata ed al tempo stesso eccezionale storia del marchio, a cui spesso non viene resa giustizia come dovrebbe essere, ma questa è un'altra questione.

Krav ha scritto:

La lista dei pregi è altrettanto lunga, anzi probabilmente ancor di più, di quella dei difetti, su questo sono d'accordo. E' anche vero però che verrebbe stilata prevalentemente in base a considerazioni soggettive, a differenza di quanto accade con i difetti.

mah!! se dovessi stilare una lista delle qualità "palpabili" motore robusto e in rapporto alle prestazioni (per l'epoca) longevo e non consumava un grammo d'olio,eliminando le prime serie a carburatore e turbine raffreddate solo ad olio,le altre erano nel complesso generale abbastanza affidabili e longevi (sempre in rapporto a quello che offriva in complessità costruttiva)gli interni in vera pelle di ottima fattura e molto pregevoli,spazio adeguato a bordo e buona "vivibilità" dell'auto,nel complesso costruttivo direi nella media dell'epoca,ora le concorrenti cosa offrivano altra domanda ....

Ooh là, ora si comincia a ragionare...

Forse sara' amore cieco, pero' io credo di no.
Le Maserati dell'epoca DeTomaso mi trasmettono sensazioni tali che le "altre" mi lasciano indifferente.
Non parlo solo delle concorrenti straniere (che davvero ad usarle mi provocano fastidio): nel periodo in cui ho guidato la Granturismo mi farmavo ad ammirare le Biturbo nei parcheggi...

Le contraddizioni delle Maserati di quell'epoca sono un vero riassunto delle contraddizioni italiane, come ha sottolineato Claudio.
E per questo le amo come amo il mio Paese.
E per lo stesso motivo amo anche le Alfa-Romeo.

Se altri preferiscono sempre e comunque le audi o le volsvaghen... buon per loro. Io guardo e (sor)passo, non curandomi di loro.

Mi sovviene un piccolo aneddoto,di quando studiavo. All'esame di Storia della Musica,preparo una piccola tesi su W.A.Mozart...preparatissimo,comincio,citando la nascita salisburghese,le date,la precocità del genio e...nemmeno trenta secondi e vengo stoppato dal mio stesso professore,con stupore della commissione intera,il quale,mi zittisce e dice "se vuoi parlare di Mozart basta che dici IL PIU' GRANDE"!!! con grande enfasi nella voce.Io, basito,ripeto "E' IL PIU' GRANDE!" con la stessa enfasi.Voto 10,fine dell'esame.
Che ci azzecca?
Se si parla con qualcuno di Maserati Biturbo,basta dire LA LEGGENDA! con enfasi...
E finiti i canditi.

Concordo appieno con Lei, Maestro.

Però il più grande era Beethoven.

Ludovico van.

Difficile scelta tra Salisburgo e Bonn...
Diciamo che son Grandi sia il Wolfango che il Ludovico van...




e ora...vado a farmi un latte+

Io, tra i sommi Wolfang e Ludwig, prediligo......... Fryderyk Franciszek

Dari8V ha scritto:

.
E per lo stesso motivo amo anche le Alfa-Romeo.
.

Indiscrezioni non confermate la danno prossimo all'acquisto di una FIAT-ROMEO......

beh......
a furia di sentire 'sti discorsi autolesionisti da possessori di Maserati e Biturbo, mi son finito di rompere ed ho deciso di vendere ad un mio amico il mio bel Biturbo!!!!
io lo tenevo sempre fermo e spero almeno lui lo userà.

così non avrò più questo fardello da difendere anche dagli amici Maseratisti.....
...... dite che alla fine era un bidone......ma sìiii.....cavoli vostri che volete vederne solo i difetti.....anzichè vedere i tanti pregi che ha ......5 posti...bagagliaio......TP......2 Turbine.......

Mi spiace.......ma almeno questo sarà l'ultimo mio sfogo sulla difesa di una gran bella macchina.

Ciaooooo

Marco ha scritto:

beh......
a furia di sentire 'sti discorsi autolesionisti da possessori di Maserati e Biturbo, mi son finito di rompere ed ho deciso di vendere ad un mio amico il mio bel Biturbo!!!!
io lo tenevo sempre fermo e spero almeno lui lo userà.

così non avrò più questo fardello da difendere anche dagli amici Maseratisti.....
...... dite che alla fine era un bidone......ma sìiii.....cavoli vostri che volete vederne solo i difetti.....anzichè vedere i tanti pregi che ha ......5 posti...bagagliaio......TP......2 Turbine.......

Mi spiace.......ma almeno questo sarà l'ultimo mio sfogo sulla difesa di una gran bella macchina.

Ciaooooo

??!
mi sembra che leggendo la maggior parte dei post non siano di insulti verso la "biturbo".

io però direi semplicemente una cosa da amante delle auto sportive e belle indipendentemente dal marchio (anche se qui parliamo di Maserati)
tutte le auto hanno dei difetti, progetuali e non e ogni auto a modo suo cerca di ritagliarsi una posizione.
la Biturbo è un'auto che è riuscita a ritaglairsi la sua posizione è comunque entrata di diritto nella storia dell'auto italiana e di Maserati ed è un'auto indubbiamente affascinante anche con la sua fama o con i suoi difetti !

la massa non la comprende! benissimo la compreranno e ameranno solo gli appassioanti del marchio, i coraggiosi e gli intenditori.
suona un pò come (citazione di non sò chi): "quando vedo che troppa gente è d'accordo con le me inizio a pensare di aver torto".

Marco ha scritto:

beh......
a furia di sentire 'sti discorsi autolesionisti da possessori di Maserati e Biturbo, mi son finito di rompere ed ho deciso di vendere ad un mio amico il mio bel Biturbo!!!!
io lo tenevo sempre fermo e spero almeno lui lo userà.

così non avrò più questo fardello da difendere anche dagli amici Maseratisti.....
...... dite che alla fine era un bidone......ma sìiii.....cavoli vostri che volete vederne solo i difetti.....anzichè vedere i tanti pregi che ha ......5 posti...bagagliaio......TP......2 Turbine.......

Mi spiace.......ma almeno questo sarà l'ultimo mio sfogo sulla difesa di una gran bella macchina.

Ciaooooo

In tanti anni di Biturbo non ho mai dovuta difendere la mia scelta di comprarle (tranne a casa... ma questo e' un altro discorso).
Anzi, ho ricevuto una marea di complimenti.

Solo una volta un conoscente mi disse sarcasticamente "ma va in moto?"
La mia risposta fu: sorriso, salita in abitacolo, avviamento del 24v (immediato), spazzolata intorno al suo volgare vw transporter e saluto con la mano.

Marco ha scritto:

beh......
a furia di sentire 'sti discorsi autolesionisti da possessori di Maserati e Biturbo, mi son finito di rompere ed ho deciso di vendere ad un mio amico il mio bel Biturbo!!!!
io lo tenevo sempre fermo e spero almeno lui lo userà.

così non avrò più questo fardello da difendere anche dagli amici Maseratisti.....
...... dite che alla fine era un bidone......ma sìiii.....cavoli vostri che volete vederne solo i difetti.....anzichè vedere i tanti pregi che ha ......5 posti...bagagliaio......TP......2 Turbine.......

Mi spiace.......ma almeno questo sarà l'ultimo mio sfogo sulla difesa di una gran bella macchina.

Ciaooooo

Marco, autolesionisti un cavolo, se permetti

La lista nera con la quale ho aperto il topic è un sunto dei punti deboli delle Biturbo; Biturbo che hanno una nomea che è quel che è per molte delle problematiche ivi descritte.
Io di Biturbo e derivate in quasi 25 anni ne ho acquistate quattro; credo quindi sia palese che, non avendo particolari tendenze masochistiche, mi piacciono eccome.

E' anche vero però che non è del tutto legittimo portare l'auto in palmo di mano perchè "è una Maserati": poteva essere fatta meglio con pochi sforzi in più.

Personalmente, ne avrei passione anche se avesse il triplo dei problemi che ha; rimane comunque da accettare il fatto che il progetto non è quanto di meglio si potesse fare, a meno che non si sia tendenzialmente portati a nascondere la testa sotto la sabbia.

Riguardo la tua Biturbo, essendo storica sarebbe un peccato venderla, anche se la usi poco. E' un'auto che, al di là dei suoi limiti, mantiene e manterrà sempre un fascino a sè stante, particolare, enorme.
Tieni conto inoltre che con il ricavato, potresti a stento acquistare una Vespa...

Dari8V ha scritto:

La mia risposta fu: sorriso, salita in abitacolo, avviamento del 24v (immediato), spazzolata intorno al suo volgare vw transporter e saluto con la mano.

con tanto di burn-out magari
bravo, fatto bene

a Marco che "te" preso riprenditi