saluti

Buona sera mi chiamo Sabina ho da pochi giorni la fortuna di possedere una biturbo s aquistata a Firenze e con circa 50000 km. Ho gia' chiesto e ricevuto da Maserati il certificato di origine ed il nulla osta delle misure alternative per gli pneumatici. Sono felicissima di poter leggere e usare questo sito perche' dovro' imparare e conoscere molte cose. Grazie a tutti

Ciao Sabina e benvenuta tra noi.
Wow, una donna che ha acquistato una Biturbo.
Rarissimo......
Complimenti per la scelta.

Benvenuta!
Consiglio allo staff di dichiarare Sabina “Maseratista dell’anno”

Benvenuta.
E' la prima volta in assoluto che leggo di una donna che compra una Biturbo.
Il mondo è decisamente in una fase di cambiamento sociopolitico epocale, non c'è alcun dubbio.

Biturbo S, buongustaia    
Benvenuta

Ciao Sabina, benvenuta e grandissima!
Attendiamo foto per accertare che non sia un pesce d'aprile con qualche giorno di anticipo...

Dari8V ha scritto:

Benvenuta.
E' la prima volta in assoluto che leggo di una donna che compra una Biturbo.
Il mondo è decisamente in una fase di cambiamento sociopolitico epocale, non c'è alcun dubbio.

Il mondo sta veramente cambiando... la mia Spider 939 e la mia Gtv6 sono state acquistate da due donne...   

Viceversa, i figli maschi adolescenti dei miei amici di motori e motorini non ne vogliono manco sentir parlare... assurdo! (e non abitano nell'infighettata e sessualmente disorientata Milano, ma nella ruspante provincia veronese...)

Non so se il mondo stia cambiando, e non so se vedremo presto tante signore alla guida di un Landini Testa Calda. L'unica cosa che mi pare di poter dire è che effettivamente ai ragazzi non interessano più i motori: i figli e i nipoti, e gli amici dei figli e dei nipoti che frequentano ogni tanto il mio cortile non degnano mai e poi mai di uno sguardo i diversi pezzi di ferraglia, i pistoni smontati (due e quattro tempi), i carter sparsi per il garage di questo dilettante. Ogni tanto accendo un motorino, e loro sbadigliano.
Negli anni '90, invece, le cantine e i cortili della periferia di Torino erano piene di questa ferraglia (non sempre conseguita da tutti legalmente: altri tempi). E tutti smontavano, con o senza genitori, e rimontavano, distruggevano, si imbrattavano di olio. Questo in periferia, in centro non saprei dire.
Non so se sia un fatto positivo, o negativo. In ogni caso, tecnologia o non tecnologia, l'automobile non è forse più quell'oggetto centrale dell'immaginario popolare, come lo era stato dal futurismo agli anni '90. E infatti esplode la moda delle auto d'epoca. E poi, è difficile immaginare la generazione del "Fridays for Future" con le mani nel grasso...

Riccardo, condivido la tua riflessione.
Anche nel modenese (cuore della coltura motoristica) succede la stessa cosa. 
E' un vero peccato che i giovani non abbiano passione per la meccanica, ma solo ed esclusivamente per il cellulare. Lo vedo con i miei figli (17 e 23 anni) ho alcune vespe d'epoca restaurate da me e un mitico Galletto Guzzi dove spesso c'è da fare manutenzione. Vorrei che prendessero su questa passione.....ma nulla. In garage mi trovo sempre da solo....anzi la mia compagnia è la radio...

Non siate così pessimisti!

https://www.motoristorici.it/la-nuova-passione-dei-giovani-le-auto-classiche/

Io nel mio piccolo devo dire che qualche giovane lo vedo: a novembre ho partecipato ad una gara di regolarità del club dove sono iscritto e devo dire che c'erano alcuni ragazzi.... e anche delle ragazze.

Certo, non "tirano" come quando ero giovane io, ma c'è speranza

Benvenuta Sabina e complimenti per la scelta!

frenchconnection ha scritto:

Non siate così pessimisti!

https://www.motoristorici.it/la-nuova-passione-dei-giovani-le-auto-classiche/

Io nel mio piccolo devo dire che qualche giovane lo vedo: a novembre ho partecipato ad una gara di regolarità del club dove sono iscritto e devo dire che c'erano alcuni ragazzi.... e anche delle ragazze.

Certo, non "tirano" come quando ero giovane io, ma c'è speranza

Ma tu sei ancora giovane!!! 

Zoldher ha scritto:

Anche il fatto di seguire poco il motorsport sui media rispetto al passato è un fattore che contribuisce in negativo.

Parole sante.
Gli sport motoristici, soprattutto moto e F1, sono stati trasformati da prodotto di massa in prodotto di nicchia, come tutto quello su cui la pay-TV ha allungato le mani, in un'ottica di massimizzazione del profitto.

Tra l'altro è una scelta che nel breve periodo può anche avere senso, ma nel lungo secondo me non paga.
Il bacino di utenza degli appassionati si restringe sempre di più e minore è il seguito di uno sport, minori sono gli introiti che ne derivano per tutto l'indotto, diritti TV compresi.

Benvenuta Sabina, leggo che sei della provincia di Torino: a Torino vive il segretario del Biturbo Club Italia mentre il Presidente è di Alessandria. Come consigliere del Club propongo l'iscrizione gratuita per Te per l'anno in corso e chissà che non ci si veda presto per un raduno proprio nella tua città .

 
Benvenuta Sabina anche da parte mia e congratulazione per i soli 50000 km della tua Biturbo.

ammiraglio66 ha scritto:

Riccardo, condivido la tua riflessione.
Anche nel modenese (cuore della coltura motoristica) succede la stessa cosa. 
E' un vero peccato che i giovani non abbiano passione per la meccanica, ma solo ed esclusivamente per il cellulare. Lo vedo con i miei figli (17 e 23 anni) ho alcune vespe d'epoca restaurate da me e un mitico Galletto Guzzi dove spesso c'è da fare manutenzione. Vorrei che prendessero su questa passione.....ma nulla. In garage mi trovo sempre da solo....anzi la mia compagnia è la radio...

Meno male che non sono l'unico allora.
Anche se è magra consolazione 

Mi sa che Sabina ha già rivenduto la Biturbo e si è comprata una T-roc…

Ringrazio tutti per la calorosa accoglienza!
Appena possibile pubblicherò le foto della mia “nuova” vettura …

Sabato 30 siamo a Torino !   fatti viva, vedi la sezione raduni.