Consigli Biturbo spyder

Ciao a tutti.
Vi seguo da anni, forse qualche volta ho anche scritto... anche se non sono possessore di alcuna Maserati.
Ho visto (in rete) da un salonista strutturato e presente da anni nel settore una Biturbo Spyder prima serie. E' un'auto che mi è sempre piaciuta, prima la coupè, poi quando uscì la spyder. Ricordo che con la ragazza che poco dopo diventò mia moglie ne vedemmo qualcuna qui nella zona di Padova... quella che mi è rimasta nel cuore la vedemmo da Kaiser Auto., strada Battaglia, pubblicizzava su QR, all'epoca si usava così. Era azzurro argentato, con gli interni beige e la capottina blu, 20k km, ricordo la targa Modena... era un sogno però, e infatti ci tenemmo la Clio per andare a Parigi. Quell'auto non aveva il servosterzo e mi pare di ricordare non fosse troppo comoda... Ogni tanto però qualcosa spunta e mi ritorna la voglia, anche se oggi sarebbe un altra auto ad aggiungersi al mazzo e, certo qualcosa dovrei vendere per farle posto... Mi pacerebbe avere qualche vostra considerazione, se ne avete voglia, su questa : https://www.silvauto.it/auto/maserati-biturbo-spyder-zagato-carburatori-rarissima-supercondizioni-superprezzo-1985/
Sembra bella assai, da una delle ultime foto appare chiaro che è stata riverniciata, i km mi sembrano inverosimili e stridenti con la situazione del pellame, in particolare il sedile quida. Non commento la politica del venditore in merito al kmetraggio pubblicizzato, gli ho già scritto a proposito di un'altra auto, ottenendone risposte che non condivido, quindi il quesito è semplicemente se la percorrenza sia plausibile, e in generale come vi sembra la macchina, e infine il prezzo. Dimenticavo la cosa più importante... se qualcuno di voi ce l'ha e può fami qualche considerazione comparativa con le spider Alfa (ne ho tre, e le amo).... Grazie mille a tutti Voi competentissimi appassionati.
Pier

.... anche volevo dire che mi sembra i cerchi dovessero forse essere parzialmente verniciati in tinta vettura e lo scarico non dovesse essere doppio...

La vettura non è affatto brutta.
Anzi, pare parecchio bella.
Le prime Spyder rosse avevano davvero i paraurti grigi, poi unificati quasi subito col rosso della carrozzeria.
Strano perchè quelle degli altri colori (come l'azzurro quarzo che hai nominato) sono state da subito tinta unita.
L'auto ha, a mio modesto parere, alcune pecche:

- il muso resta troppo alto, come quando si toglie il motore per intenderci;
- volante, pomello e maniglia del freno a mano di versioni successive all'88 (originale: volante in pelle marrone, pomello cambio come quello della Biturbo, freno a mano in plastica marrone).
- radio tamarra da eliminare ancor prima di entrare in auto.
- plancetta radio marrone con zampine rotte (fissato con viti, ma va ad incastro).
- pelle e alcantara lavati in modo aggressivo che le ha seccate, ma si possono ritrattare e recuperare.
- scarichi sbagliati, probabilmente Karif, comunque va lo scarico solo a DX coi terminalini arrotolati.
- per i cerchi, in teoria hanno la fascia grigia scura, mentre qui sono verniciati tutti in tinta unita.

Per tagliare la testa al toro sul kilometraggio (che potrebbe anche essere veritiero) basta chiedere il libretto tagliandi. Se c'è con il solo timbro della consegna e/o il primo tagliando fatto, potrebbe essere vero.
Se invece magicamente il libretto è sparito, gatta potrebbe covarci.
Ad ogni modo non è male come esemplare.
Personalmente preferisco le versioni in tinta unita, ma avere il telaio #29 non è da tutti.

Ah, manca il rivestimento del serbatoio!

E il parabrezza è stato sostituito.

Le gomme sono quelle di primo equipaggiamento, pare, e sono danneggiate.

Perchè dici che è evidente la riverniciatura?
Va vista di persona, ma dalle foto mi sembra che il livello degli striscietti superficiali sia compatibile con l'età dell'auto.

Confronto con Alfa Spider (intendi la Duetto, vero?).

L'Alfa è più semplice da gestire. E' affidabile nella meccanica, è una vettura meno "calda", ha bisogno di meno attenzioni (parlo di manutenzione, lubrificanti, particolari meccanici ed elettrici).
I rivestimenti sono più resistenti e facilmente ripristinabili.

La Biturbo è più capricciosa di meccanica, costosa nelle riparazioni, la capote costerebbe il doppio di quella Alfa (in caso di bisogno), la pelle è molto delicata (si sporca molto più velocemente è va ingrassata spesso).
Alla guida, lo sterzo della Giulia è migliore di quello Biturbo, ma per il resto le sensazioni, gli odori, i rumori, le prestazioni sono naturalmente tutte a favore della Maserati.

E anche la rivalutazione, a mio avviso.

Mi rimane il dubbio che una pelle sia messa così male (sporca) con soli 7500 km. La mia Ghibli aveva gli interni beige e dopo 40.000 km erano perfetti. Però concordo che la si deve vedere di persona.

Le Spyder degli anni '80 avevano una pelle diversa (e più cagionevole) rispetto a quelle utilizzate dopo. Già dall'88 si usò roba più resistente.
Sembra che quasi attiri lo sporco dalla rapidità con cui si insozza, e se non trattata periodicamente si secca e taglia lungo le cuciture.
Nulla a che vedere con la nappa usata sulle Ghibli.

Coi prodotti e i metodi di pulizia e trattamento attuali si riesce a mantenerla, ma non era di qualità eccelsa.

grazie Dario e Claudio, siete sempre sul pezzo, non mollate mai. E' bella, è bella... ma quel sedile guida non può avere 7500 km in più di usura rispetto il destro, sempre che non ci si sia seduto nessuno.... imho. Quel rosso mi fa morire, alla fine degli anni 70 qui a Padova in piazza della Frutta la sera parcheggiava una Bora rosso (fuoco), interni neri a sdraio, plancia spaziale, si veniva dalla periferia con la speranza di girarci intorno... il colore mi pare lo stesso, che ricordi. La targa non è originale, ho visto che ha qualche anno in più, la riverniciatura si vede dalla targhetta sopra il radiatore, ma il resto pare super bello. I terminali doppi, devo essere sincero, amemipiacciono, anche se sull'alfa V6 lo sforzo è stato di tornare all'originalità, io quelli li terrei, soddisfano il tamarro che c'è in me...? Le altre spider Alfa son Duetto prima serie e altre due 916, in effetti sono altra cosa, e per avere l'ultima mi sono avvicinato al prezzo della Biturbo. Ecco, la scritta posteriore dovrebbe essere ricromata.... madonnina bella quanto mi piace... per me quella non ha i libretti service, li avrebbero fotografati. La revisione di un paio di anni fa attesta il kmetraggio... di allora. Grazie amici

Io sarei dell’idea di contattare il servizio Maserati Classiche a Modena e chiedere lumi del telaio.

Due parole sul chilometraggio: anche fra due tagliandi o collaudi qualcuno potrebbe scalare i chilometri. Spero non essere frainteso, ma in quegli anni bastaba tirare giù il cruscotto e usare un trapano per ringiovanire l’auto.

CRONet ha scritto:

Due parole sul chilometraggio: anche fra due tagliandi o collaudi qualcuno potrebbe scalare i chilometri. Spero non essere frainteso, ma in quegli anni bastaba tirare giù il cruscotto e usare un trapano per ringiovanire l’auto.

eh già.   infatti io ho cambiato il mio tachimetro-contachilometri rotto con uno usato ed il venditore lo ha regolato sul kilometraggio indicato da me... ovvero quello che segnava la vettura, per mia volontà... anche senza trapano.
Vecchia storia, ma in fin dei conti tutto può essere camuffato in ogni epoca, anche oggi.

Claudio, non serve nemmeno il trapano.
Quando hai in mano il tamburo dei km li sposti a mano come vuoi.

Per il fatto che il sedile guida sia più usurato di quello passeggero, è dovuto proprio al tipo di pelle: immagina giretti brevi e continui sali-scendi da parte del conducente, fai presto a segnarli, soprattutto se non sono irrorati da apposita crema idratante ma sono lasciati secchi.

Comunque tutto si sistema.

PierL ha scritto:

la riverniciatura si vede dalla targhetta sopra il radiatore, ma il resto pare super bello.

Non ci avevo fatto caso. Vero, la traversa è stata rinfrescata in maniera casereccia...

Anche se l'esemplare è bello, io non mi fermerei al primo.
Se non hai fretta (mi pare che le spider non ti manchino) valuterei più di un esemplare.
Parlo per esperienza: ho comprato in maniera "leggera" la mia Biturbo Spyder e, volendola perfetta, ho intrapreso un restauro totale che mi sta durando veramente tanto, troppo tempo (con conseguenti grattacapi).

grazie Dario, anche mi hai dato conferma di quei particolari degli interni che stonavano. In effetti tante cose convergono sullo strano.... veramente acuti osservatori, il parabrezza da cosa lo identifichi? ... e le gomme le hai scandagliate al laser per capire che sono di primo impianto? (a rischio esplosione, confermerebbe i km?)... E' vero che le prime a carburatori a volte non partivano proprio e bisognava fare procedure strane e danze della pioggia per mettersi in strada? Adesso mi è venuto in mente che una volta andammo da Ferasin e e il venditore insistette per venderci a rate la nuova Spyder iniettata e per farci vedere i progressi la accese infilando il braccio e girando la chiave. Dopo ci arrivò a casa un regalo dalla Maserati: una sciarpina in seta chiara con i tridentini, oltre un invito a recarci "in Maserati" a provare con il collaudatore il nuovo prodotto a 24v, ho ancora quei carteggi, scritti e corretti a macchina...  Quella rossa ha il fascino grezzo di una prima serie, una cosa un po' da appassionati un po' feticisti e un po' masochisti, ma felici se va bene. La cosa più semplice da fare è una visura al PRA, conseguente interpello del proprietario, in seguito recarsi dal commerciante e sentire le cose giuste o le balle a seconda del vento. Poi magari qualcuno lo fa prima di me. Vedo che sei un serenissimo, vicino di casa.. avevo visto a Mira in carrozzeria una spyder argento mi pare, non la tua vero? Conoscete qualche forum o blog dove si parli di restauro di questa bella macchina?

aggiungo una cosa: le lancette degli strumenti sono dritte quasi perfette. Sostituzione del blocco strumenti con altro revisionato ed azzerato?

PierL ha scritto:

il parabrezza da cosa lo identifichi?

Nei vetri delle auto italiane c'è sempre l'anno di costruzione del vetro. In questo caso c'è il "9", quindi costruito nell'89.

PierL ha scritto:

... e le gomme le hai scandagliate al laser per capire che sono di primo impianto? (a rischio esplosione, confermerebbe i km?)...

Dalle foto si vede che sono delle Michelin MXV, tipiche di metà anni '80. Se non sono le prime, sono come le prime. Bisogna guardarle di persona e cercare la data di costruzione, all'epoca di sole 3 cifre (2 per la settimana e 1 per l'anno).

PierL ha scritto:

E' vero che le prime a carburatori a volte non partivano proprio e bisognava fare procedure strane e danze della pioggia per mettersi in strada?

No. Fantasia. Ad avere problemi di vapor lock erano le S, col carburatore diverso dalle Biturbo normali. Però di certo le iniezione hanno un avviamento più immediato e non occorre di certo armeggiare sull'acceleratore come serve per le auto a carburatore.

PierL ha scritto:

Quella rossa ha il fascino grezzo di una prima serie, una cosa un po' da appassionati un po' feticisti e un po' masochisti, ma felici se va bene. La cosa più semplice da fare è una visura al PRA, conseguente interpello del proprietario, in seguito recarsi dal commerciante e sentire le cose giuste o le balle a seconda del vento. Poi magari qualcuno lo fa prima di me.

Procedura ideale.
Concordo sul fatto che la prima versione ha un fascino superiore rispetto a tutte le Spyder successive. Come ad esempio la Spider osso di seppia ha più fascino rispetto ad una Spider 2.0 iniezione.

PierL ha scritto:

avevo visto a Mira in carrozzeria una spyder argento mi pare, non la tua vero?

No, la mia è stata restaurata di carrozzeria a Vicenza.

PierL ha scritto:

Conoscete qualche forum o blog dove si parli di restauro di questa bella macchina?

No, ma argomenti del genere li avevo visti su FB ma fatti da appassionati esteri, molto propensi alla personalizzazione e alla interpretazione.

PierL ha scritto:

aggiungo una cosa: le lancette degli strumenti sono dritte quasi perfette. Sostituzione del blocco strumenti con altro revisionato ed azzerato?

Non credo. Semplicemente non hanno preso sole. Considera ad esempio che sia la mia 430 (40.000 km) che la 228 (62.000 km) hanno le lancette originali belle arancioni e dritte.

grazie, imparo sempre cose nuove. Bellissima la 228. Io provo ad approfondire... Per curare quella macchina bisogna affidarsi ad officine "storiche" o specialistiche (sono vicino a Bortolami o anche l'assistenza di Ponte San Nicolò)? Io sono abituato a cercare i ricambi e portarle un po' qui o là dai generici, con le Alfa è più semplice, ma non ne sono sicuro. Chiaro cmq che non è un comportamento ortodosso, tanto più con auto delicate come queste.

CRONet ha scritto:

Io sarei dell’idea di contattare il servizio Maserati Classiche a Modena e chiedere lumi del telaio.

Ora si chiama Archivio Storico.
Maserati Classiche fa altro, ovvero le certificazioni.

PierL ha scritto:

Per curare quella macchina bisogna affidarsi ad officine "storiche" o specialistiche (sono vicino a Bortolami o anche l'assistenza di Ponte San Nicolò)? Io sono abituato a cercare i ricambi e portarle un po' qui o là dai generici, con le Alfa è più semplice, ma non ne sono sicuro. Chiaro cmq che non è un comportamento ortodosso, tanto più con auto delicate come queste.

E' preferibile certamente affidarsi a chi le conosce bene, in modo che ogni intervento lo si fa a colpo sicuro (e non per tentativi) e si hanno i contatti giusti per i ricambi che dovessero servire.

A Padova c'è Sima Service, a Vicenza c'è Lino dell'off. Palladiana, a Preganziol c'è Roberto della Indy Sportcar (i primi che mi vengono in mente).

giusto, grazie, ho SIMA vicino a casa

Se fosse per cambio olio/filtri/liquidi, basta un normale meccanico che abbia lavorato sulle auto negli anni '80.

sì, le cose semplici a prezzi più umani

Se la prendi e vuoi un po' di esperienze sulle assistenze, contattami pure.

volentieri, grato di cuore, pier

Alle stranezze evidenziate da Dario aggiungo la doppia presa di aspirazione del filtro dell'aria e la colorazione dei cerchi che dovrebbero essere come quelli della S.
Poi effettivamente è troppo alta davanti. Però sembra messa bene dalle foto.

Ricordo che ce ne era una simile nei dintorni di Fidenza/Salsomaggiore ma si vedeva poco in giro.
A Parma mai vista.

Se ben carburata non si hanno problemi di avviamento.

Grazie anche a Francesco.  Riguardando le foto mi sembra tutta un po' alta, anche dietro. Ho fatto un confronto con le foto di quella BAT bellissima che avevate indicato quanche gg fa. Vabbè quella potrebbe essere un riferimento, ma è iniezione. Ritieni che il lato esterno dei cerchi debba essere rosso oppure grigio scuro? Sono così quelli della S? Per la carburazione, sono abituato a "smanettare", a partire dalla 500 del '60, e non mi dispiacerebbe, fa parte degli "umori" di cui parlava Dario che danno piacere, se funziona bene. Comunque nell'insieme sarebbero tantine le cosette da sistemare e bisognerebbe trattare parecchio per farsele venir fuori nel prezzo... oltre imprevisti e quello che non si vede dalle foto...

Quindi dovrebbe essere come la tua del 1985? (mi piacciono i paraurti grigi, molto)