MASERATI 228, questa sconosciuta.

Mia madre aveva i coprisedili di pelo beige sulla A112 ed erano comunque meno osceni dei cerchi di Dario. E d'inverno erano caldissimi.

A fine novembre si iniziava a mettere la A112 in assetto da inverno: rotazione del filtro aria in posizione inverno, mascherina di gomma sul radiatore con finestrelle apribili tipo calendario della novena natalizia e coprisedili di pelo, 4 gomme chiodate e via ad affrontare i rigidi inverni padani degli anni'70 e '80

coprisedili di PELO beige?????????
Claudio hai 100 perso punti con una sola parola......
io li vedevo a jesolo in PIENA estate negli anni 70  all'interno delle auto targa krukka , generalmente pelo bianco ed estensione alla corona volante
 

Ogni tanto spuntano delle 228 che non si sapeva l'esistenza.
Ne vendono una in Puglia che all'apparenza sembra molto bella. Peccato che non c'è una foto del vano motore.
Ecco il link.
Vendo Maserati 228 coupè del 1990 certificata ASI con C.R.S. (autobelle.it)

Appena un po' fuori mercato.
Ma sembra bella.

se non ricordo male qualche anno fa era in vendita...  se la memoria non mi inganna ...

Però..... le quotazioni salgono.....


Usato Maserati 228 ad : Anno 1993, 39000 km | Reezocar ·

Con tutto l'amore possibile dubito che verrà venduta a questa quotazione.

ammiraglio66 ha scritto:

Però..... le quotazioni salgono.....

hai Ragione, le richieste sono in netto rialzo. Ma le macchine le vendono poi??

Molto probabilmente è quella restaurata da Campana diversi anni fa; considerando i dati dichiarati, dovrebbe essere catalitica, strano scarico per la versione depotenziata...

Comunque ottima notizia per i possessori di questa meraviglia!

Poi...bisogna verificare il vero prezzo di vendita...un conto è chiedere...un conto è poi chiudere la trattativa

Beh....40..... o non 40.... La mia 228 me la tengo   ci sono troppo affezionato. Insieme ne abbiamo passate di cotte e di crude. Anche ieri mentre andavo in centro a Modena ho ricevuto alcuni apprezzamenti. È in auto vecchia, ma ancora osservata.

Ecco, se io la vendessi a 40 forse forse rientrerei delle spese sostenute. 
Forse.

Potresti iniziare vendendo quei meravigliosi cerchi.
Si picchieranno per comprarli...

Eh, vero!

Ma poi dovrei girarci con le ruotine da Vespa 50 che si ritrova di serie...

Vi segnalo questa 228 a Bari
Dalle immagini è molto bella. Il mio colore preferito sia esternamente che internamente.
Il venditore dichiara 54000 Km. 

Peccato solo per la targa...............

Vista, effettivamente l'abbinamento cromatico è avvincente.
Questa è la telaio n. 159.
Vorrei creare un registro 228, con censimento degli esemplari ancora superstiti.

Molto bella. 

Pur da cultore dell'originalità, se ne possedessi una credo che utilizzerei i distanziali o cerchi dal canale  più largo per ovviare alle ruote posteriori troppo dentro al passaruota. Trovo quella di Dari8V molto bella, oppure valuterei  i cerchi da 16' della ghibli '92

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Non mi dire così........

David da te non me lo aspettavo..... 
Un super cultore dell'originalità come te.....
Dario ormai lo abbiamo perso... anche tu sulla stessa strada??? 

Naturalmente scherzo......

Dari8V ha scritto:

Vista, effettivamente l'abbinamento cromatico è avvincente.
Questa è la telaio n. 159.
Vorrei creare un registro 228, con censimento degli esemplari ancora superstiti.

 Dario è una bellissima idea. 

Si scherza ma non troppo, eh, anche per provocare gli integralisti del Forum come te, Claudio, Jak (che vede i cerchi da 17 di Dari8V come il fumo negli occhi), MasiMase e tanti altri..


In merito al registro: aveva iniziato l'opera - anche sulla 228 - Enrico nel suo sito o ricordo male?

Non saprei. Forse Dario è più aggiornato di noi.

Enrico nelle sue pagine ha diversi registri di vetture Maserati con relativo censimento, per le Racing, le Shamal, persino per le Ghibli (che sono state costruite in migliaia di esemplari...) ma NON per la 228.

Per questo mi è balenata l'idea di farlo a parte con un sito dedicato (e magari chiedere ad Enrico di linkarlo ai suoi registri).

JeanLouisD ha scritto:

Pur da cultore dell'originalità, se ne possedessi una credo che utilizzerei i distanziali o cerchi dal canale  più largo per ovviare alle ruote posteriori troppo dentro al passaruota. Trovo quella di Dari8V molto bella, oppure valuterei  i cerchi da 16' della ghibli '92

Ciò che mosse anche me nell'eresia di far costruire dei cerchi da 17" (e larghi addirittura 9,5" dietro) fu proprio la percezione estetica delle ruote di serie troppo piccine nella vista laterale della 228, ma anche il loro ingombro soprattutto al posteriore, in cui in amplissimi passaruota (allargati di una spanna per parte rispetto a quelli iniziali della 425) le ruote da 225/50-15 nuotano dando l'impressione di essere infinitamente più piccole.
Mi ricordavano certi autocarri degli anni '60 le cui ruote si trovavano ridicolmente infossate sotto la carrozzeria.

Ad ogni modo sono parzialmente pentito della mia scelta: non per la "lesa originalità" (ripristinare le ruote iniziali da 15" con gli stagionati PZero annata '92 comporta 10 minuti di lavoro) ma per il fatto che non ho ragionato bene sulle dimensioni da adottare.

Inizialmente avevo procurato un treno di cerchi Ghibli 92 (per usarne i posteriori sull'avantreno) e trovato i posteriori di una Shamal (in UK) in quanto volevo usare le misure Shamal (225/45-16 e 245/45-16).
Prima però di ordinare le gomme ho provato i cerchi Ghibli constatando che l'attacco era completamente diverso sia di misure che di centraggio. Era impossibile utilizzarli se non riforando i cerchi (sacrilegio!).

Per cui li ho fatti fare su misura.

Solo che ho valutato male la conformazione a cuneo estremo della carrozzeria della 228. Usare su entrambi gli assi dei cerchi da 17" ha evidenziato questa linea e all'anteriore sono stroporzionati rispetto alla linea del cofano.
Si veda questa immagine:





Avrei dovuto usare dei cerchi da 16" davanti e da 17" dietro per bilanciare bene la linea.
Come ad esempio fu fatto sulla Lotus Esprit per lo stesso motivo.

 
Si nota ma non mi pare evidente la sproporzione.

E' fattibile o troppo dispendioso commissionare 2 cerchi da 16''?

Volevo poi chiederti se passando ai cerchi da 17'' hai notato grossi mutamenti nell'accelerazione, frenata e tenuta complessiva ed infine se hai modificato anche molle ed ammortizzatori; dalla foto sembra che il posteriore sia leggermente più alto..

Grazie

Effettivamente sul davanti si è creato un "angolo di attacco" piuttosto pronunciato, con i 16 sarebbe stata perfetta. Anche secondo me, pur essendo fanatico dell'originalità, quelli originali erano decisamente troppo piccoli.

Sarei anch'io curioso di sapere se e in che misura sia mutato il comportamento stradale. Lo chiedo perché sulla mia monto delle mostruose 255 all'anteriore e 305 al posteriore e stavo valutando un leggero ridimensionamento (consentito a libretto), in quanto - a parer mio - l'auto risulta fin troppo "adesiva"...

JeanLouisD ha scritto:

E' fattibile o troppo dispendioso commissionare 2 cerchi da 16''?

E' sicuramente fattibile, a libretto ho sia i 16" che i 17", però a parte il costo dell'operazione (un migliaio di € per 2 cerchi componibili) c'è difficoltà di reperire la misura anteriore da 16" (mi pare sia 215/50-16 ma dovrei verificare) se non in modelli "cineseria".

JeanLouisD ha scritto:

Volevo poi chiederti se passando ai cerchi da 17'' hai notato grossi mutamenti nell'accelerazione, frenata e tenuta complessiva ed infine se hai modificato anche molle ed ammortizzatori; dalla foto sembra che il posteriore sia leggermente più alto..

Non lo ho notato per il fatto che le gomme che ho trovato sull'auto, del 92 e conservate male, moldo secche e con screpolature superficiali, non potevano fare testo. Non c'era alcun tipo di aderenza e le ho usate con la massima attenzione senza accelerare o frenare troppo bruscamente. Ci feci il raduno a Monselice nel 2017 e andando a velocità codice l'auto già scivolava sulle 4 ruote sulle curve più strette.
Immediatamente dopo montai le 17" con Michelin PilotSuperSportCaxxi&mazzi e l'utilizzo diventò immediatamente avvincente. Anche grazie al kit di barre antirollio MIE sia anteriore che posteriore che feci montare ancora durante il restauro, prima di provare l'auto per la prima volta.
Immagino che tale kit faccia molto per l'assetto generale: l'auto è molto stabile, piatta (rollio molto limitato) e soprattutto molto bilanciata nonostante la prevalenza della massa all'avantreno.

Insomma, con le ruote con misure "Ghibli" e assetto con kit MIE, la 228 è la Biturbo che trasmette più sicurezza di quelle che ho.

maurizio26180 ha scritto:

Effettivamente sul davanti si è creato un "angolo di attacco" piuttosto pronunciato, con i 16 sarebbe stata perfetta. Anche secondo me, pur essendo fanatico dell'originalità, quelli originali erano decisamente troppo piccoli.

Sarei anch'io curioso di sapere se e in che misura sia mutato il comportamento stradale. Lo chiedo perché sulla mia monto delle mostruose 255 all'anteriore e 305 al posteriore e stavo valutando un leggero ridimensionamento (consentito a libretto), in quanto - a parer mio - l'auto risulta fin troppo "adesiva"...

Idem come sopra: non ho provato la 228 prima, avrei dovuto avere delle gomme buone per verificare l'aderenza nelle varie situazioni, invece sono passato dallo 0% al 100%.
Comunque l'aderenza è elevatissima, in frenata giungi al bloccaggio solo se lo si vuole e in accelerazione il retrotreno non pattina a sproposito.