Il 2009 rappresenta, infatti, il 70° anniversario della prima delle due vittorie di Maserati alla 500 Miglia di Indianapolis e l'80° del primo record mondiale conquistato. A celebrare la Casa del Tridente ci hanno pensato due manifestazioni internazionali di grande prestigio ha hanno saputo dare voce alla passione dei Maseratisti di tutto il mondo tra eleganza indiscussa e prestazioni quasi uniche.
Prima dei due appuntamenti, la gara di regolarità italiana che si è tenuta sulle colline piacentine. Giunta alla quattordicesima edizione, la prestigiosa manifestazione internazionale "Vernasca Silver Flag" ha visto come protagonista assoluta la Maserati 8CM che fu di proprietà di Tazio Nuvolari e che oggi è di proprietà del Museo di Donington, in Inghilterra. Tra le altre straordinarie Maserati presenti si segnalano due monoposto 4CM e due 250 F, la vettura con la quale Juan Manuel Fangio conquistò per Maserati il titolo di campione del mondo nel 1957. Presenti all’occasione Sir Stirling Moss, campione degli anni Cinquanta e Sessanta e la straordinaria Maria Teresa de Filippis che nel 1958, al volante di una Maserati, fu la prima donna pilota in Formula Uno.
Spettacolare reunion anche in America. A "Le Belle Macchine d'Italia", manifestazione che ogni anno si tiene sulla pista di Pocono, in Pennsylvania, a incantare i partecipanti è stata la Maserati 8 Cilindri denominata "Boyle Special" vincitrice delle edizione della 500 Miglia di Indianapolis del 1939 e del 1940. Prestata dal Museo dell'autodromo di Indianapolis questa auto è l'evoluzione della vettura a 16 cilindri che, il 28 settembre del 1929, stabilì il record del mondo sulla distanza dei dieci chilometri, il primo record iridato della Maserati.