merak 2000 gt che ne dite?

eccomi di ritorno ragazzi e ciao a tutti! dopo aver ceduto l'SI l'anno scorso mi sta tornando la voglia di maserati, merak per la precisione e nella versione 2000 gt (per tanti motivi, ma principalmente per gli interni e per la rarità) , possibilmente le ultimissime degli anni 80, ma chiedo a voi consigli e informazioni sul modello, è un idea dell'ultima ora e mi devo ri-alfabetizzare da zero....a breve farò qualche giretto per vedere quelle disponibili in giro e cominciare a riflettere per un eventuale prossimo arrivo, insomma...merakisti help!!!

non mi spiacerebbe farne un uso un pò più sostenuto che per una classica "da garage o raduni" tipo le altre che ho e ho avuto, ho sentito voci che in giro esistono Merak anche con kilometraggi da 911, possibile?

sono senza esperienza diretta, ma a me piace...
certo che una storica si lascia trattare in maniera diversa da una semicontemporanea.
ma questo lo sai già, quindi....buona ricerca!!

Ovvio dirti che, parlando di auto storica e dunque, essendo le spese fisse quali, bollo e assicurazione, relativamente basse, io andrei su una Merak 3000, allo stesso tempo condivido il discorso della rarità...d'altronde la sua omologa 208 gtb-gts ferrari, pur essendo un aspirato da (se non erro) circa 155cv per 8 cilindri a v, dal punto di vista prestazionale può non essere il massimo ma è piu rara della sorella maggiore col 3000.
Ti auguro un In Bocca al Lupo, la Merak è veramente fantastica...la sua linea "corre" gia da ferma

So che piu volte è stato segnalato ma, eccoti il sito dove trovi del materiale utile sulla Merak (e non solo)...

http://www.thecarnut.com/maseratimanuals.html

Lascia perdere la 2000, bella, ma è un gran polmone.

Ciao ragazzi, si sul discorso 2.0 o 3.0 siamo tutti d'accordo che ci sia una certa differenza prestazionale non trascurabile e qui devo giustamente fare una precisazione e dare qualche spiegazione, come taluni sanno non sono un appasionato di marchio ma di "categoria" e mi riferisco a tutte le minisupercar degli anni 70 e 80, che amo forse in egual misura pur avendo preferenze dettate da soluzioni estetico-tecniche scelte dalle diverse case costruttrici, la merak è una di queste, una di quelle che incontrano molto i miei gusti, vedo queste auto come delle piccole macchine del tempo, le vedo proiettate nel loro tempo e nei loro significati originali non nel loro puro aspetto prestazionale, che se lo guardiamo con i criteri di oggi potrebbe apparire deludente ma non lo è, almeno per me, perché in queste auto non cerco quello che potrebbe facilmente regalarmi una giapponese tecnologica attuale, ma cerco l'anima e le emozioni che trasmettono, cerco il loro linguaggio originale, il modo di essere portate, le tecniche d'uso, lasciarsi condurre come necessitano e farmi sentire gentleman driver tutte le volte che le porto, anche, soprattutto alle velocità che meritano cioè quelle nel rispetto della loro età e di tutti coloro che condividono con me una striscia d'asfalto che con l'aumentare del traffico si fa sempre più insufficiente, bambini, signori anziani e ciclisti compresi..,non mi interessano gli sguardi di sfida dei ragazzi al volante che cercano la singolar tenzone semaforica, non mi piacciono gli eccessi prestazionali fini a se stessi, mi piace la trasmissione di energia antica della macchina all'uomo, non la ricerca del limite, ecco perché parlo della 2.0 perché ha quel non so che di limitazione voluta ma affascinante, di "se esisto è perchè c'è un motivo e non mi devi strapazzare per quello che non sono, ho altre qualità cercale", la 2.0 ha dei contenuti estetici che mi colpiscono più delle altre versioni, gli interni, la fascia nera, il termine "gt" che me la fa più italiana delle altre.
Sul discorso usabilità, da anni possiedo 2 storiche sportive, una estrema e una granturismo, cambiandole di tanto in tanto ma restando sempre in quella zona rossa delle gt 70/80, l'estrema da anni ormai l'ho congelata per il troppo amore, la gt giusta invece...sto ancora vagando, ma non mi sono ancora fermato, non avendo ancora trovato l'amore della mia vita come per l'estrema, ecco il perché delle mie domande "strane", nella gt cerco un usabilitá maggiore, una gestione non estrema, la possibilità di portarmi a fare bei giri nei weekend e magari in vacanza e anche un affidabilità maggiore, e qui mi inchino ed affido ai consigli esperti di chi l'auto la conosce e mi può aiutare a capire se questa bellissima vettura corrisponde a quanto desidero in essa

Io sono un appassionato delle Merak in generale, ne possiedo una, una SS "cruscotto Bora" che sto facendo restaurare, anche se le cose vanno a rilento in quanto sono rimasto colpito dalla "crisi".

Ho avuto comunque modo di provare, oltre ad alcune Merak 3000 ed SS, anche la 2000GT, che ho avuto modo di testare in maniera approfondita.

Come già detto da Jak, non è propriamente un fulmine, nonostante il propulsore per essere un piccolo 2000 cc dell'epoca avesse una potenza piuttosto elevata (159 cavalli).
Purtroppo il peso di circa 1300 Kg ne penalizza fortemente l'accelerazione, mentre sull'allungo se la cava piuttosto bene arrivando ai 220 km/h, favorita dall'aerodinamica.

La 2000Gt che ho guidato era una delle ultime, conseguentemente aveva l'impianto frenante Maserati e non più Citroen, e piccole varianti nella componentistica degli interni.

Gli interni erano i classici in tessuto blu "scozzese", che a me piacciono parecchio, essendo caratteristici dell'epoca.

Esteriormente, si sa, è praticamente identica alla SS, fatta eccezione per le fasce nere laterali che comunque vengono spesso rimosse.

Tornando al discorso delle prestazioni, non sarà un fulmine, ma a mio personale avviso: chissenefrega? E' un'auto bellissima, con un comportamento dinamico di prim'ordine (migliore delle Biturbo) ha un rumore eccezionale e consente di viaggiare benissimo sia in autostrada, sia su strade tortuose e/o montane.

L'unico "neo" è una certa tendenza ad alleggerire il muso alle alte velocità, ma l'esemplare che ho provato era privo dello spoiler anteriore. Bisogna poi "prepararsi" alla guida così "bassa": all'inizio, sembra di non vedere un cavolo... ma dopo un po' ci si fa l'abitudine.

Debbo dire onestamente che qualunque turbodiesel odierno, anche di soli 2000 cc, in accelerazione bastona la piccola Merak, ma se si tratta di sfruttare il telaio per una guida sportiva il discorso cambia senz'altro.

Altra cosa non piacevole è che anche volendo è quasi impossibile aumentare la cattiveria del motore originale, in quanto già "pompato" di suo. Probabilmente si può guadagnare qualcosa in accelerazione (forse anche più di qualcosa) mediante un congruo alleggerimento del volano.

Comunque una cosa è certa: il difetto principale della Merak è che è praticamente impossibile passare inosservati; ancora oggi fa girare molte teste, e a differenza delle Biturbo, una buona metà sono femminili...


Comunque scherzi a parte, se non ti interessano alti valori di coppia e prestazioni da "supercar", al posto tuo la prenderei: dà soddisfazione anche il solo sedercisi sopra all'interno del garage. Dico sul serio.

John Player, comprendo il lato passionale e filosofico della cosa, che hai bene argomentato. Chiaramente la sfida con il bulletto turbonosdotato è irricevibile sia per la forma che per la sostanza.
La Merak è molto bella e fascinosa, anche nella versione 2 litri, solo che è stata forzatamente partorita per le storture del nostro sistema fiscale. Insomma, le sue peculiarità si trovano nella sorella maggiore.
La tua scelta è sicuramente apprezzabile, ma la mancanza di cavalli e, soprattutto di coppia, la rendono molto meno godibile, perchè, pur senza andare a cercare la prestazione assoluta, ci si ritrova a fare girare il motore ad alto regime, ma con prestazioni abbastanza deludenti.
La classica strada collinare un po' "mossa", costringe a continue scalate per tenere il motore in alto e a volte è un po' stancante.
Tuttavia, se quello che ti può dare soddisfa le tue esigenze, è sicuramente un buon acquisto.

J.P.
tra le due scelte opterei per la 3000cc molto più cattiva della sorella minore.
Se oltre al fascino ci mettei qualche cavallo in più ne rimmarrai filosoficamente soddisfatto.

Ok ragazzi, siete stati più che esaustivi parlando del suo lato dinamico, questo lo avevo intuito tra l'altro leggendo qua e la in giro, vediamola sul piano più gestionale tuttavia, mi spiego, leggo dal libro di quattroruote che la merak nasce collocandosi nell'area delle gt "usabili" dell'epoca (una rivista addirittura le chiama "famigliari" per via di non essere delle 2 posti secchi) , auto cioè che alla sportività uniscono capacità di uso quotidiano e maggior capienza nel caso di viaggi, una rivista inglese definisce questa immagine "non aspettatevi la spinta della 308 o della pantera ma godetevi le caratteristiche da granturismo che possiede e nella guidabilità è ancora un auto veloce", ecco quello che mi ha colpito...il concetto di granturismo e guidabilità, la seconda per me ben più importante della prestazione.
La biturbo Si che possedevo era una bellissima macchina che tuttavia non sono riuscito a capire in Toto, un mix di esaltazioni e incomprensioni, l'ho sostituita con una 911sc che devo dire essere un'auto formidabile, anche quando si va piano, ma va fortissimo, ma quella sua incredibile incapacità ad invecchiare la continua a mantenere un auto moderna anche a distanza di 30 anni, quando la uso mi sembra di usare un auto prodotta ieri...e se a qualcuno potrebbe sembrare un pregio per chi come me cerca i profumi antichi...gli viene a mancare qualcosa, cosa che il biturbo aveva...ecco l'idea della merak, sarà un auto dinamicamente formidabile e affidabile come la carrera e allo stesso tempo possedere i contenuti di classicità all'italiana della Si? Potrebbe

L'affidabilità delle Merak in generale è di ottimo livello, ovviamente riferita agli standard delle auto di quel periodo. Non credo sia di molto inferiore alle coeve Porsche, probabilmente superiore alle Ferrari.

I primi modelli (3000 cc) ebbero il famoso problema al tendicatena in quanto sottodimensionato, problema comunque successivamente risolto.

L'Ing. Giulio Alfieri riferendosi alla Bora ed alla Merak diceva che erano auto concepite per poter andare a Parigi e scendere dall'auto ancora freschi e riposati. Sicuramente la Merak non è una Mercedes, ma mantiene nella propria categoria le caratteristiche storiche sempre volutamente ricercate nelle Maserati, ovvero un po' meno esasperazione, un po' più comodità nel "viaggiare veloce".

La Porsche sembra un'auto moderna perché quelle attuali sono praticamente identiche a quelle vecchie; la Merak invece ha una linea senza tempo perché è bella... c'è una bella differenza

Non definirei la tenuta di strada della sc (che a dire il vero è uno dei pochissimi modelli di Porsche che apprezzo) molto "moderna"; se non si sta all'occhio, si rischia di ammazzarsi, mentre la Merak è più "bilanciata" ed in grado di perdonare più errori.

Vendi la SC, e comprati una SS...

Ben ritrovato JPS!

Molto condivisibile la tua voglia di "supercar" anche se, in questo caso, sottomotorizzata.

Capisco che cerchi l'essenza della Merak e non le prestazioni velocistiche, ma l'essenza e' proprio la versione 3.0.
La piccola 2.0 e' una forzatura meccanica dettata da leggi fiscali, e non c'e' alcuna essenza in questo.

Certo, bella e' bella davvero, e anche l'interno in velluto con gli scacchi non e' affatto male.
Ma e' e rimane una forzatura.
Capisco che non cerchi le sfide e il tempo sul giro, ma anche nell'uso comune diventa snervante dover continuamente tirare il collo al piccolo V6 per avere l'andatura che con l'Esprit tieni in modo normale, naturale. O anche con una semplice Alfetta...

Eppoi, sulla carta le Merak 2.0 sono le piu' rare, ma guardacaso sono quelle piu' facilmente reperibili...

La rarità di per sè non costituisce un valore.

Essa può essere determinata da vari fattori:
serie volutamente limitata, insuccesso commerciale, disavventure aziendali, ecc ecc

La rarità deve poi essere abbinata a contenuti intrinseci ed estetici di un certo tipo, e ad un certo appeal che renda la vettura appetibile. Altrimenti è fine a sè stessa.

Esempio: la Biturbo i (683 esemplari prodotti) non vale di più della Biturbo (9206 esemplari prodotti)...

La Merak 2000GT, la Ferrari Dino 208 Gt4, la Lamborghini Urraco P200, la Ferrari 208 GTB carburatori (150 cavalli), sono in senso assoluto più rare delle loro sorelle 3 litri, ma non per questo più ambite, anzi. Questo perchè assai penalizzate come pretazioni rispetto alle sorelle maggiori, perchè talvolta meno rifinite e perchè costituivano la versione "economica" o di entry-level, e comunque introdotta per stare al riparo da vessazioni fiscali.
Poi, il fatto che fossero vendute solo sul mercato italiano (e per esso calibrate), ha fatto sì che in realtà in Italia ce ne fossero molte di più rispetto alle versioni 3 litri. In Italia è molto più diffusa la 2000GT della SS, e la SS è anche assai più rifinita, specie nella versione Cruscotto Bora (la vera pelle di serie sui sedili sarà sempre meglio di qualsiasi fantasia di velluto).

Rispetto agli altri modelli 2 litri sopracitati, la Merak 2000GT ha però un innegabile vantaggio, ovvero una quotazione assai avvicinabile e molto più bassa delle sorelle 3 litri.

Ora, dal momento che le 2000GT annaspano intorno ai 20.000 €, mentre per una SS Cruscotto Bora ho visto pagare cifre di 40-45.000...c'è qualcosa che non va, secondo me.
Per quanto sia "ferma" la 2000GT ha un prezzo di acquisto veramente interessante, ed a mio avviso non merita di valere meno della metà della versione 3 litri...insomma, ha senso spendere più del doppio per avere un pò di cavalli in più a parità di auto? Sono giustificati oltre 20 mila € di differenza?

La Sc quando la presi lo scorso anno, fu un acquisto quasi casuale, in realtà ero già orientato verso una delle minisupercar di cui parlavo, tipo gt4, urraco, mondial e merak (ricordi Dario?), poi provai questa Porsche e mi piaque parecchio, ero prevenuto anch'io verso la stabilità di cui sapevo di queste dicerie preoccupanti, alla prova tuttavia si rivelò un auto molto ben bilanciata, quello di cui non si parla mai infatti è che queste auto possiedono l'assetto regolabile, il quale se ben tarato dona all'auto molta sicurezza, pochi, se guardate le foto in giro su Internet farete caso a differenze in altezza abbastanza sensibili fra un modello e l'altro, con tali differenze queste auto non possono comportarsi in modo analogo, per curiosità con il mio meccanico abbiamo provato diverse regolazioni e tutte le volte sembrava di usare un auto diversa...
Tornando alla voglia di merak, come dice Dario della Maserati mi manca proprio l'essenza, lo stile, prestazionalmente ne parlate non tanto bene, pensavo che quei 30 cavallini in meno non fossero così sensibili, in effetti però se il peso è piuttosto sostenuto...sulla potenza mi sono regolato sulle prestazioni della mia esprit che è un 2.0 e di cavalli ne ha 160 e di cui non sento alcun bisogno di disporne di più , ma pesa 1 tonnellata tonda, forse meno, se dite che nel merak ci sono 3 quintali in più temo che si sentiranno davvero...Claudio fa leva su un aspetto non da poco , il prezzo, un 2.0 che costa la metá di un Ss/bora diventa veramente interessante per chi non cerca potenza assoluta come me...insomma la curiosità di provarla su strada é cresciuta...

E allora...via di Merak 2000 GT

Poi fai un passaggino dal nostro amico mauroracing

e qualsiasi fighetto con macchina turbodiesel rimappata rimarrà male...

tanto non la prendevi per fare gli sgommi ai semafori?