Libro commemorativo del Centenario

Per l'ha già letto, ma ne vale la pena? È un buon libro da mettere in libreria? Entusiasmante? Istruttivo?
O è una mera operazione commerciale???

Io credo che sia un ottimo libro.

La storia dell'azienda è raccontata dettagliatamente, non solo quella "antica" (che tutti i maseratisti, almeno a spanne, conoscono), ma anche quella contemporanea degli ultimi 15 anni, che (forse anche perchè molto recente) non era mai stata affrontata in maniera così completa, e che qui viene raccontata da chi l'ha vissuta.

Il racconto delle corse è davvero esaltante, ed occupa la parte più ampia del libro.


Infine la parte che trovo veramente inedita e che mi ha colpito è quella sul design. Lo stile di (quasi) tutti i modelli della storia Maserati è analizzato con competenza professionale da Lorenzo Ramaciotti, modenese, già capo designer di Pininfarina ed oggi capo del centro stile Fiat. Insomma, non il solito giornalista più o meno competente, ma un professionista assoluto del Design.

Le foto, poi, sono uno dei punti forti del libro. Sono tantissime e nitide, alcune inedite.

Insomma, se quello che chiedete a questo libro non sono le differenze tra la Indy 4.7 e la Indy 4.9, o tra la 422 e la 4.18v (che non troverete, perchè forse più consone ad altre pubblicazioni), ma se volete un libro che racconti e celebri al meglio 100 anni di storia, personalmente credo che questo volume sia davvero eccellente e svolga al meglio il suo compito.

Letto, è un bel libro merita di essere acquistato.

Io preferisco "Nel segno del tridente" di Tabucchi Maurizio, che trovo più dettagliato nella descrizione dei modelli anche quelli dell'era DeTomaso.

Sono due pubblicazioni diverse (entrambe eccellenti, comunque), scritte con scopi diversi.

"Nel segno del Tridente" è più didascalico, più dettagliato nei particolari, più "catalogo".

"Un Secolo di Storia" è invece più celebrativo, più narrativo, più "storico", ma con alcune "chicche" inedite.

Hai descritto perfettamente i due libri

Gio Isabelle ha scritto:

Per l'ha già letto, ma ne vale la pena? È un buon libro da mettere in libreria? Entusiasmante? Istruttivo?
O è una mera operazione commerciale???

Secondo me non può assolutamente mancare, non solo per la bella qualità del libro in sé (a livello cartaceo, di foto etc) ma anche per via delle tante informazioni in esso contenute... secondo me anche Claudio ha letto cose che non sapeva!   

Grazie, allora provvederò

Jak ha scritto:

Possibile che non vada mai bene nulla?
Non fanno il libro, ecco la Maserati non è considerata.
Fanno il libro, ecco, la Biturbo è considerata come un ascesso purulento.
Fanno il libro, ecco, per la Biturbo solo poche pagine....
Capirai, si ha a che fare con un marchio tra i più importanti della storia dell'auto, che ha sfornato auto di altra categoria, e cosa si va a guardare? Se hanno messo tutti i modelli Biturbo????

Certo che se io fossi uno degli autori, manderei tutti a c****e.....   

Non e' questo il punto; chi ha avuto l'onere e l'onore di scrivere un libro sul Centenario, promosso per di piu'  dalla Casa stessa, non puo' scrivere tali imprecisioni, al limite del ridicolo, riguardo i modelli prodotti nell'era della Biturbo.

Nel momento in cui decidi di pubblicare alcuni dei modelli della Biturbo, se sei un serio professionista, NON puoi sbagliare in maniera cosi' grossolana la descrizione di tali modelli, sbagliandone piu' della meta'; questo non e' accettabile, che si parli dell'era Biturbo, che si parli dell'era Citroen o che si parli dell'era Orsi.

Percio' il tal giornalista, dovrebbe incazzarsi con se stesso e non con chi giustamente fa notare errori madornali come quelli che ho evidenziato prima.

gionicco ha scritto:

quoto giacomino...ragazzi, è un libro, per di più divulgativo, commemorativo e semplificato.
non è la treccani della maserati: quella vive soltanto in Claudio!!
 

E' un libro piu' divulgativo, celebrativo, con un linguaggio a volte troppo giornalistico in cui si suole raccontare piu' episodi di vita, aneddoti che possono entusiasmare piu' il grande pubblico generalista che l'appassionato che ricerca informazioni piu' tecniche e specifiche.

Soccia, se sei peso....  
Masi, anche se ti voglio bene, ogni tanto sembri una zitella mestruata   

All'appassionato spesso l'aneddoto può interessare di più; la scheda tecnica di una qualsiasi Maserati in 10 minuti di google bene o male la trovo... :)

Jak ha scritto:

Soccia, se sei peso....  
Masi, anche se ti voglio bene, ogni tanto sembri una zitella mestruata   

Con un pH molto sotto il 7 direi!

Gli hanno anche fatto comprare il cane...facciamolo sfogare almeno sulle Maserati   

fritz287 ha scritto:

Gli hanno anche fatto comprare il cane

Non può che fargli solo bene (a lui, al cane non lo so, poveretto...)

Jak ha scritto:

Soccia, se sei peso....  
Masi, anche se ti voglio bene, ogni tanto sembri una zitella mestruata   

Ahaha!!  

Dai su e' l'assenza del coffee e la riduzione di nicotina, mix micidiale:affraid:   

fritz287 ha scritto:

All'appassionato spesso l'aneddoto può interessare di più; la scheda tecnica di una qualsiasi Maserati in 10 minuti di google bene o male la trovo... :)

Si ma non alla "Lucarelli"       

Roberto ha scritto:

Jak ha scritto:

Soccia, se sei peso....  
Masi, anche se ti voglio bene, ogni tanto sembri una zitella mestruata   

Con un pH molto sotto il 7 direi!

Impossibile....Neutro Roberts!     

fritz287 ha scritto:

Gli hanno anche fatto comprare il cane...facciamolo sfogare almeno sulle Maserati   

Forse no.....   

Jak ha scritto:

fritz287 ha scritto:

Gli hanno anche fatto comprare il cane

Non può che fargli solo bene (a lui, al cane non lo so, poveretto...)

    

Stamattina mi stai massacrandooooo seee e poi mi dice "sai che ti voglio bene"!

masimase ha scritto:

Impossibile....Neutro Roberts!     

Eh già, quello per la maggioranza dei casi va bene, ma per il tuo ci vuole un bel Basic Roberts, con pH 14, e poi e poi....  

Essendo i cazzeggio, a proposito dell'avatar di Claudio:

Lo Scià, Reza Pahlevi, vede la moglie Farah Diba magnificamente vestita.
Scià: Cosa fai, cara?
Farah: Esco Reza.

Preferisco 10 paglie in piu' al giorno!   

Jak ha scritto:

Essendo i cazzeggio, a proposito dell'avatar di Claudio:

Lo Scià, Reza Pahlevi, vede la moglie Farah Diba magnificamente vestita.
Scià: Cosa fai, cara?
Farah: Esco Reza.

Che livellooo che liveloooo!!    


      

Masi, come direbbero a Roma sei de coccio...

Credo che il tuo punto di vista ormai si sia, vagamente, capito...magari si potrebbe passare oltre...

Ricordi un pò quei soldati giapponesi che erano rimasti a combattere nelle foreste per 20 anni dopo la fine della guerra...

  

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Mai visto, giuro!


Se la capisci sei bravo!!   

Intervengo, finalmente, sull'argomento per dire anch'io la mia.

Io il libro l'ho ricevuto per Natale e da allora ho avuto solo il tempo di sfogliarlo sommariamente, ma adesso ho potuto dedicargli più attenzione.
Mi spiace, ma francamente non riesco proprio a capire il motivo di tutto questo accanimento, misto ad accuse di complottismo e dileggio della Biturrbo e del periodo che l'ha vista nascere ed evolvere. Sono andato quasi subito a vedere la sezione "incriminata" e, francamente, non ho trovato nulla di offensivo, anzi.
Credo, come molti hanno già scritto, che il periodo Biturbo sia trattato con molta più imparzialità rispetto al passato.

Mi riservo ulteriori considerazioni per quando avrò concluso, o comunque letto con maggiore attnzione, il resto del libro. Per ora, però, per quanto mi riguarda il giudizio è positivo.

Guardate che in proporzione, c'è moolto meno sulla Coupè cambiocorsa.

Claudio ha scritto:

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Il racconto delle corse è davvero esaltante, ed occupa la parte più ampia del libro.
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Le foto, poi, sono uno dei punti forti del libro. Sono tantissime e nitide, alcune inedite.

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Bene!