Buongiorno a tutti, mi presento!

Buongiorno, sono Antonio Pizzo e seguo da tempo il vostro forum, non mi sono mai presentato finora, primo perchè non sono un gran comunicatore digitale, secondo perchè solo oggi sono riuscito a reimmatricolare la Biturbo dell'82 in mio possesso da ormai 11 anni, donatami da un anziano che non voleva assolutamente vederla in demolizione.
un caloroso ringraziamento per il materiale e per i consigli pubblicati, da ex riparatore devo dire che ho trovato la maggior parte delle discussioni a un elevato livello di preparazione e competenza.
Vi ringrazio per tutto questo, speriamo di vederci dal vivo! 

Benvenuto Antonio.
La Biturbo '82 è un autentico feticcio.
La prima, la dura e pura.
Probabilmente ancora senza MABC e segnalazione acustica per indicare il raggiunto limite dei giri!
Di che colore è?

Peccato che sia stata radiata. Una Biturbo '82 con targa PD arancione è impagabile.

Ciao e benvenuto da parte mia... 
Noto con piacere che ultimamente si fanno avanti molti proprietari ed appassionati della prima serie Biturbo, a carburatore....
Fino a qualche tempo fa sembrava che giungessero solo 2.24 (spesso l'iniezione e le innovazioni attraggono)...invece eccoci qua!!!!!! La Biturbo con i cerchi Campagnolo muove le sue ruote dentro il forum.



Per il resto posso dire che statisticamente, da quanto vedo, moltissimi Biturbisti sono veneti, lombardi e, naturalmente, emiliani...   ....quindi avrete il privilegio di potervi incontrare facilmente nei raduni e negli eventi dedicati al tridente ed alle auto storiche in generale.

Secondo me sarai tu a fornire molte informazioni a noi, visto la tua professione e la tua passione!
A presto..

Stefano

cari amici, la mia formazione è stata nel settore dei veicoli industriali. 
Stefano, credimi, voi siete molto preparati!
Dari8V il colore dell'autovettura è grigio, ora tenterò di postare alcune foto.
la Maserati è un conservato con diverse cicatrici.
Buona giornata, 
ciao a tutti!

Bellissima...conservato o meno, le cicatrici non si vedono in foto e se da vicino sono evidenti, fidati che sanno solo di auto vera e vissuta...poi se qualcuno vorrà eccepire sull'installazione dell'autoradio ed il modello di autoradio o sui fendinebbia non di serie ed il secondo specchietto....non saprei...   Tutti i miei complimenti!   

Ti ringrazio, hai ragione su specchio destro.fendinebbia e autoradio che mi risulta siano stati montati nel periodo immediatamente successivo alla consegna della autovettura nuova, che ha inoltre il foro della antenna elettrica, la vernice si era sfogliata in corrispondenza alla maniglia della porta sinistra,sono presenti ammaccature sui longheroni per un errato posizionamento del sollevatore.Ho realizzato che la cosa migliore fosse lasciare la situazione così, visto che gli accessori sono del periodo e diversamente dovevo tappare i buchi. I danni maggiori erano su interventi meccanici molto approssimativi, il motore ad esempio era fuori fase,un ritardo di un dente al albero motore (comunque funzionante) Nel forum ho trovato le dritte necessarie per la soluzione dei  problemi che in corso di ripristino mi si sono posti,ho maturato la convinzione che Maserati Biturbo non è poi una autovettura così fragile.un saluto a tutti voi

Ciao Antonio e benvenuto anche da parte mia.
Mi fa piacere che questo forum sia utile agli appassionati di questo marchio.

Benvenuto Antonio, molto bella la Biturbo.

No Antonio, la Biturbo non è fragile...semplicemente ha la sua età... Ma ha un gran motore, di quelli che sanno lavorare duro e a lungo, purchè ricevano la manutenzione ordinaria. 

Per la resistenza alla corrosione...male comune a tantissime vetture dell'epoca.

Si Stefano,volevo dire che, nonostante l'età e interventi sbagliati,la vettura ha retto bene al tempo, dal canto mio, prudenzialmente, ho trattato le parti scatolate con iniezione di cera,sono convinto che la vettura sia dentro lo standard  dell'epoca per carrozzeria e interni,cosa a parte per il motore. veramente notevole,ancora oggi, ciao.

Si Antonio... ma vorrei porti una domanda: hai scritto "ho trattato le parti scatolate con iniezione di cera"... in che senso, come hai operato? In che punti di preciso...? Potrebbe essere interessante, con le dovute precauzioni.

Ciao Antonio benvenuto da un altro novellino...
io ho la gemella!
...che ha fatto il primo vagito pochi giorni fà...

Marco...non venderla, mi raccomando! Ricorda la primizia!!! 

Marco,piacere enorme.
Stefano, l'operazione avviene iniettando un protettivo ceroso nelle parti scatolate della carrozzeria, era un sistema usato ad esempio nelle fiat fine anni 70 inizio anni 80 destinate al' esportazione nei paesi a clima freddo dove era massiccio l'uso del sale sulle strade, si opera con una apposita pistola a cui viene avvitato il barattolo con attacco predisposto, la pistola è fornita di un sondino da infilare nei fori di scarico dell' acqua in modo tale da poter raggiungere anche i punti più lontani dal foro di entrata ,nel' eventualità si possono togliere pannelli porta o liberare piccole aperture per raggiungere più lamiera interna possibile,creando un velo isolante.
Ultimamente ho trovato un solo prodotto per potere fare l' intervento: il Gelson gel protex 20356 trasparente in confezione da litro.
Io al' epoca avevo adattato al' uso un vecchio estintore a polvere da litro dotandolo di un lungo tubo in rilsan diametro 6mm ,ma va benissimo lo strumento commerciale, basta fare della pratica, ma il metodo è efficace nel lungo periodo, questo compensa in parte lo sporcare e sporcarsi durante l' operazione, cosa quasi inevitabile o perlomeno , che io non sono mai riuscito a evitare in tutti i cinque o sei veicoli che mi è capitato di trattare

Interessante....naturalmente i punti di evacuazione devono essere sempre monitorati...in realtà se non ci sono condense frequenti e la vettura è al coperto, questo trattamento risulta solo preventivo, ma va da sè che prevenire è sempre utile. Se invece la vettura è molto utilizzata e vive ambienti umidi, pioggia...trovo sia opportuno. E come tratti il fondo? Vai dal carrozziere o fai da te?
ah.... Come è questa storia dell'adattare l'estintore? Bello ingegnarsi.... 

All' epoca in cui feci il primo trattamento nel 1981 a una 131 (che conservo ancora ) trovavo solo oggetti per l'iniezione di cera con ugelli che avrebbero richiesto l' allargamento di alcuni fori e a canna corta. decisi così di costruirmene uno utilizzando un vecchio estintore a polvere,  attaccando alla valvola un tubo lungo due metri con il diametro 6 mm, praticando un foro e la saldatura  nella parte esterna di un raccordo per l'aria compressa (sotto riduttore di pressione)e praticando nella parte più alta del tubo interno originariamente per il pescaggio della polvere ,alcuni fori , quattro o cinque da millimetro per miscelare aria al prodotto erogato

Un proptotipo da "brevettare" per il riuso di prodotti destinati alla discarica! Ottimo ingegno.

Spero sia sicuro.... 

Complimenti per per la trasmissione e per l'appassionato più competente che questo forum abbia mai conosciuto (e scrivo con cognizione di causa perché ho prove ultra decennali). Scritto questo (proprio il minimo, peraltro), mi resta solo da fare ammenda e dare una sistemata anche alla mia, così, fra dieci anni (quando la pensione attraverserà anche la mia strada, grrrrr) magari si andrà insieme a qualche adunata triforcuta!

Carissimo Nero,per caso o meno,non farmi arrossire e non creare aspettative ai frequentatori del forum mescolando la disponibilità (sufficiente) con la capacità (sotto il livello di guardia) unendole sotto la dicitura: competente, questi (del forum) sono veramente preparati. Quanto a noi massima disponibilità per rimettere in strada il gioiellino senza attendere tempi lunghi,vista la nostra anagrafica,forse non saranno altri 57, al momento se qualcuno o qualcosa ci attraversa la strada,evitiamolo con cura. P.S. Tecnicamente al momento sono un esodato. A presto!

Bellissima ..le cicatrici sono la gloria del guerriero

 ..naturalmente si tratta di ferite rimarginate e di auto vissuta... Le Biturbo hanno molti anni e spesso tanti km sul groppone!