La Francia applica un superbollo dallo 01.01.2019

Questa notizia potrebbe avere un impatto molto pesante sulle vendite Maserati in Francia.

Pare che in Francia, a partire dal 2019, le vetture dalle emissioni di CO2 superiori a 185 g/km dovranno pagare un bollo annuale fino a 10.500 Euro. Diecimilacinquecentoeuro. E’ il tetto della stangata che colpisce le vetture a motore termico, quella Bonus Malus Eco varata nel 2007 che prevede che tutte le automobili con emissioni superiori a un certo limite paghino una sovrattassa.

Questo limite scenderà da 120 g/km a 117 g/km e tutti gli altri scaglioni si abbasseranno di 3 g/km; Autoactu.com precisa che l’imposta aggiuntiva sale quindi da un minimo di 50 Euro fino a oltre diecimila.

Prendiamo una delle più diffuse in Francia, la Peugeot 3008: per lei, nella versione a benzina 1.6 e-THP Allure 165 Auto, siamo a 129 g/km e quindi è soggetta a 330 Euro di Malus. Va meglio per la sua “collega” a gasolio 1.6 BlueHDi che si ferma a 105 g/km e in generale le vetture Diesel paiono avvantaggiate, ma non è sempre così e non serve possedere una supercar per pagare di bollo annuale l’equivalente di una utilitaria nuova: ad esempio, la Mercedes GLE 350d AMG 4-Matic Euro 6 emette 204 g/km di CO2 e paga quindi i 10.500 Euro di cui sopra.

Sembra inoltre che la soglia del Malus debba scendere di altri 3 g nel 2020 e di ulteriori 3 nel 2021, fino a 111 g/km

https://www.formulapassion.it/automoto/mondoauto/il-superbollo-francese-si-inasprisce-fino-a-10-500-euro-402239.html

In Francia esistono:
- il malus ecologico una tantum, per gli autoveicoli nuovi o immatricolati per la prima volte in Francia dopo il 01/01/2008, che si paga in occasione dell'emissione della nuova carta di circolazione in funzione delle emissioni di CO2 e dell'anno;
- la soprattassa CO2 una tantum, per gli autoveicoli usati immatricolati per la prima volte in Francia dopo il 01/01/2004 con emissioni di CO2 superiori a 200 gr/km;
- tassa ecologica annuale, di 160 euro per gli autoveicoli immatricolati per la prima volte dopo il 01/01/2009 con emissioni di CO2 superiori a 250 gr/km.
Tutti gli scaglioni del malus ecologico si abbasseranno di 3g/km di CO2, quindi la soglia che adesso è di 120 gr/km diventerà 117 gr/km; rimangono immutati gli importi, da 50 € a 10.500 €.
> 117 / 50€
> 118 / 55€
> 119 / 60€
> 120 / 65€
> 121 / 70€
> 122 / 75€
> 123 / 90€
> 124 / 113€
> 125 / 140€
> 126 / 173€
> 127 / 210€
> 128 / 253€
> 129 / 300€
> 130 / 353€
> 131 / 410€
> 132 / 473€
> 133 / 540€
> 134 / 613€
> 135 / 690€
> 136 / 773€
> 137 / 860€
> 138 / 953€
> 139 / 1.050€
> 140 / 1.153€
> 141 / 1.260€
> 142 / 1.373€
> 143 / 1.490€
> 144 / 1.613€
> 145 / 1.740€
> 146 / 1.873€
> 147 / 2.010€
> 148 / 2.153€
> 149 / 2.300€
> 150 / 2.453€
> 151 / 2.610€
> 152 / 2.773€
> 153 / 2.940€
> 154 / 3.113€
> 155 / 3.290€
> 156 / 3.473€
> 157 / 3.660€
> 158 / 3.853€
> 159 / 4.050€
> 160 / 4.253€
> 161 / 4.460€
> 162 / 4.673€
> 163 / 4.890€
> 164 / 5.113€
> 165 / 5.340€
> 166 / 5.573€
> 167 / 5.810€
> 168 / 6.053€
> 169 / 6.300€
> 170 / 6.553€
> 171 / 6.810€
> 172 / 7.073€
> 173 / 7.340€
> 174 / 7.613€
> 175 / 7.890€
> 176 / 8.173€
> 177 / 8.460€
> 178 / 8.753€
> 179 / 9.050€
> 180 / 9.353€
> 181 / 9.660€
> 182 / 9.973€
> 183 / 10.290€
> 184 / 10.435€
> 185 / 10.500€
E' previsto un abbassamento di 3 gr/km per anno fino al 2021.

Sarà un caso, ma sembra una misura pensata anche per colpire le auto straniere (tedesche di grossa cilindrata), favorendo le utilitarie di produzione nazionale

Non solo tedesche. Una Ghibli come la mia pagherebbe i 10.500 Euro!

La cosa demenziale è che focalizzano tutta l'attenzione sulla CO2, e non sui veleni che escono dagli scarichi, soprattutto diesel. La CO2 è il capro espiatorio per tutto. Ormai sono rassegnato a che i governi affrontino questi problemi nel modo più antiscientifico che esista.

la corolla del 1996 in svizzera si becca il malus del 70% (in ticino) ma pare che l'anno prossimo visto le lamentele dovrebbero abbassare un po' tra l'altro la suddetta corolla con all'attivo onorevoli 206'000 km ha nuovamente passato 3 giorni fa' l'analisi dei gas di scarico e oggi la revisione (collaudo) nonostante una vistosissima "tamponata" ricevuta al posteriore alcuni mesi fa'

ma non ho capito se la tassa in francia e' solo per le nuove immatricolazioni oppure per tutte indistintamente come da noi qua in ticino (la rx8 col 70% di malus si becca oltre 1700 euro l'anno di tassa circolazione mentre gli anni scorsi non superava i 1200)

per fortuna ora arriva l'inverno e quindi la tolgo dalla circolazione fino a primavera quindi mi verra' restituita parte della tassa gia' versata

0101

Strano oggetto l'automobile ,indispensabile usata da tutti 
Grande produttrice di reddito e di spesa ,amata e odiata,e' come se svessimo in casa un cavallo che lo stato riempie di botte  ogni giorno

ancora il superbollo....torna e cresce....

Quello che da fastidio è che a rimetterci di più sono i poveri che hanno necessità di possedere una macchina e non possono permettersi di comperarne una nuova.

Inoltre non viene calcolata mai la produzione di co2 necessaria per costruire una macchina nuova.

Purtroppo possedere un’automobile oggi è un lusso . Tra spese carburante , bollo , rca , tagliandi , eventuali riparazioni , gomme , pastiglie , carrozzeria ecc ecc. vedo sempre più persone che si affidano ai mezzi di trasporto pubblici e usano magari la propria vettura solamente per far la spesa ( limitando usura e consumi ) . Mi spiace per i francesi , trovo molto ingiusta questa manovra attuata da persone che sinceramente non ne capiscono nulla . Se penso che possa succedere qui in Italia una cosa del genere mi viene la pelle d’oca .

Ennesimo esempio di quanto sia unita quest'Europa...specialmente dal punto di vista fiscale...

Antonioquattroporte1994 ha scritto:

Purtroppo possedere un’automobile oggi è un lusso . Tra spese carburante , bollo , rca , tagliandi , eventuali riparazioni , gomme , pastiglie , carrozzeria ecc ecc. vedo sempre più persone che si affidano ai mezzi di trasporto pubblici e usano magari la propria vettura solamente per far la spesa ( limitando usura e consumi ) . Mi spiace per i francesi , trovo molto ingiusta questa manovra attuata da persone che sinceramente non ne capiscono nulla . Se penso che possa succedere qui in Italia una cosa del genere mi viene la pelle d’oca .

Antonio, ho vissuto nella tua bellissima città dal 1991 al 1993, non eri ancora nato. Mi ricordo le mamme, e può darsi anche la tua lo abbia fatto con te, portare i bimbi sul passeggino con le mascherine. Il 01.02.1992 entrò in vigore la marmitta catalitica mi ricordo ancora. Il CO2 è responsabile del riscaldamento globale (effetto serra che tu conosci molto bene) anche se questo non è un gas inquinante, vorrei vederlo scendere quanto prima. Però avrei attaccato di più sulle emissioni di NOx prima del CO2. 

Qui dove abito io, il sacchetto della spazzatura di 17 litri costa 1 CHF di tassa. Così abbiamo obbligato tutti a riciclare di più i rifiuti quali plastica, carta, cartone, vetro, ferro e alluminio. Io, personalmente se un supermercato mi offre prodotti con imballaggi superflui non compro il prodotto, perché alla fine dovrei riciclare o pagare. Quando metti le mani in tasca alla gente (non che mi piaccia) tutti ragionano diversamente.

Antonioquattroporte1994 ha scritto:

Purtroppo possedere un’automobile oggi è un lusso . Tra spese carburante , bollo , rca , tagliandi , eventuali riparazioni , gomme , pastiglie , carrozzeria ecc ecc. vedo sempre più persone che si affidano ai mezzi di trasporto pubblici e usano magari la propria vettura solamente per far la spesa ( limitando usura e consumi )

Questo discorso varrà per i francesi o a Milano dove i mezzi funzionano ma c'è una marea di gente (mi ci metto anch'io) che non ha alternativa alla macchina per andare a lavorare e spostarsi perchè i mezzi non garantiscono un'adeguata copertura oraria, o non ci sono proprio.
Ecco quese categorie si prendono nel sedere tutti gli aumenti che i governi si inventano

....eh già, quando le tasse sull'automobile sono una fonte d'oro per la spesa pubblica, viene naturale pensare che queste somme non possano che restare invariate oppure aumentare...vero è che le tasse dovrebbero servire anche per la manutenzione delle strade, le infrastrutture...aiutando i cari vecchi automobilisti anche riducendo usura e migliorando la viabilità!  Ma........invece, nel Belpaese non esiste una diretta conseguenza tra tasse e risultati in tal senso. Inoltre i mezzi pubblici, i treni, i taxi non mi sembrano sempre così tanto economici. 
Molti vivono in luoghi isolati o lavorano con l'ausilio dell'automobile...e non possono farne a meno.
Se poi pensiamo all'ipotesi di maggiori sconti per i veicoli meno inquinanti, GIUSTISSIMI, questo dovrebbe rientrare nel bilancio ambientale complessivo, fornendo un reale beneficio economico....altrimenti ho paura che pagheranno sempre i soliti noti.

L'ipocrisia sta nel fatto che se volessero veramente abbattere sensibilmente la concentrazione della CO2, sarebbe più opportuno e redditizio eliminare gli allevamenti intensivi dei poveri animali.

I poveri animali allevati intensivamente sono coloro che pagano tasse autostrade bolli benzina accise e  passano ore gg settimane a fare code dentro una latta a 4 ruote.
Il bollo? Niente in confronto.con le stangate delle euro 3/4 ecc
Pagare e non poter circolare.
Perche se non puoi circolare i boli si agano ugualmente

....ed ora, come indicato in altro post.... 

https://www.alvolante.it/news/dal-1-ottobre-2018-stop-3-milioni-auto-inquinanti-359402


...ed a proposito di allevamenti intensivi: polli, ovini, bovinii....in allevamento producono molta CO2, che si fa?

Quello che non capisco è se il divieto di circolazione vale per il centro o anche nelle zone periferiche delle città.
In tal caso se i mezzi pubblici funzionano può avere un senso, si lascia la macchina in periferia e si va in centro con i mezzi.
Il discorso che non mi va e quello di aumentare le tasse su automobili vecchie solo per spingere a comprarne di nuove o impoverire chi comunque non potrà spendere 10/15k minimo per una nuova.
Io ho una vecchia opel astra H del 2007 a benzina che è perfetta in tutto e mi chiedo perchè mai dovrei cambiarla con una nuova..

Comunque ribadisco che non trovo sbagliato togliere le macchine dai centri urbani

Credo ci siano regolamentazioni regionali che i comuni devono o possono recepire.... Io considero errato il principio che obbliga un cittadino a rottamare o svendere una vettura costata lavoro e denari buoni, perchè altrimenti dovrebbero vendere auto con scadenza definita: allora io decido se acquistare un prodotto che scade fra 5, 6 o 7 anni.... assurdo questo modo di approcciare in nome dell'ambiente. Io voglio difendere l'ambiente ma non capisco perchè, ad esempio, un pensionato debba cambiare la vettura che percorre 1000 km in un anno quando il suo kmtraggio non incide assolutamente in percentuali problematiche...lui dovrà decidere se disfarsene o se regalarla, o se poterla usare solo la domenica, quando va bene. Poi ci sono molte altre cose da dire... Ripeto, capisco la necessità, ma a questo punto non fate più vendere vetture oltre una certa cilindrata, una certa massa, ecc. ecc.  
Invece no! Cambiare l'automobile aiuta anche le aziende produttrici.... Spero che le limitazioni siano ridotte davvero ai soli centri ed alle città che non possono farne a meno.

A proposito: non si era fatta una bella tavola rotonda a palazzo Madama? ASI, Casellati, il motorismo storico...ecc. ecc. MAH!
Sconto fiscale e poi prendi la vettura solo per un raduno autorizzato? Bel modo di rendere partecipe il mondo della presenza di auto storiche...che faranno la "muffa".

Ragazzi attenzione che questa tassa é MOLTO diversa dal superbollo italiano

Questa che raggiunge i 10.500 euro é una tassa UNA TANTUM che si paga all'immatricolazione del veicolo NUOVO. Quindi rispetto a quanto dite sopra

1) NON obbliga affatto qualcuno che ha una macchina vecchia e inquinante a comprarne una nuova. Questa tassa anzi si paga solo se si compra un'auto nuova. In certi casi e in misura minore, impatta anche il passaggio di proprietà

2) NON rappresenta affatto un tentativo dello stato di spremere piu' tasse sull'auto. In quanto é un bonus-malus, e almeno in teoria tutti i soldi raccolti dai MALUS servono per pagare i BONUS a chi acquista auto elettriche o comunque a basse emissioni. Ora in pratica se questo equilibrio avvenga non lo so, perché ovviamente a consuntivo di ciascun anno dipenderà da quante macchine inquinanti e elettriche sono state vendute, ma lo spirito della legge é questo

Il bollo o superbollo all'italiana in quanto tale (annuale) non esiste in Francia, se non la sovrattassa per veicoli molto inquinanti (oltre 250g/km) che vale forfettariamente 160 euro / anno. Quindi ben poca cosa rispetto all'Italia

Detto questo, si' questi continui aumenti avranno senz'altro impatto sulle vendite di Maserati, quantomento sui modelli da "uso corrente" (Ghibli e Levante). Su questi segmenti in Francia le vendite dei modelli ibridi e plug-in, per le case in cui sono disponibili, arrivano a fare un terzo delle vendite al nuovo.

OK...ma alcuni post integravano l'argomento con le iniziative italiane per il blocco di vetture EuroX....lasciamo stare le storiche, pensiamo a quelle più recenti e non in regola secondo la norma, pagate già con sacrifici economici dall'utilizzatore. Una bella e buona vettura del 2005 potrebbe  risultare non idonea perchè non è Euro4 ... ma anche Euro 4 rischia in Emilia (se diesel)! Insomma si deve aggiornare il parco macchine, riducendo il traffico dei diesel dopo che per anni hanno stimolato l'acquisto di motori a gasolio, fino al superamento nelle immatricolazioni sulla benzina. Si è sempre saputo che il diesel richiedeva maggiori investimenti ed attenzioni per limitarne l'emissione inquinante, con limiti oggettivi. La vettura a benzina, tra l'altro, può essere trasformata a gas: quindi prevedo nuovi importanti incentivi a raffica per il passaggio a GPL.

Grazie GT3.2 per il doveroso chiarimento. Mi fa piacere che il malus sia di aiuto per l'acquisto di auto elettriche!

Meglio sarebbe biciclette per tutti...gratis... oppure no?

GT3.2 ha scritto:

Ragazzi attenzione che questa tassa é MOLTO diversa dal superbollo italiano

La nuova norma francese ha molto più buonsenso di qualsiasi nostra tassa automobilistica.

Zoldher ha scritto:

pensiamo a quelle più recenti e non in regola secondo la norma, pagate già con sacrifici economici dall'utilizzatore. Una bella e buona vettura del 2005 potrebbe  risultare non idonea perchè non è Euro4 ... 

Suvvia dai, le norme non dicono che da domani tutti in Tesla Model S oppure a piedi

Una vettura Euro 4 puo' avere anche 12 anni, se non di piu', quanto costerà acquistarne una usata? Poche centinaia di euro...Certo detto su un forum di possessori di Maserati puo' sembrare paradossale, ma comunque non mi sembra sia uno sforzo economico enorme quello che é richiesto. E poi spesso ci sono inventivi sulla rottamazione di auto inquinanti ecc. che aiutano in caso invece si pensi al nuovo (che puo' essere: non é che le auto durino in eterno)

Dari8V ha scritto:

GT3.2 ha scritto:

Ragazzi attenzione che questa tassa é MOLTO diversa dal superbollo italiano

La nuova norma francese ha molto più buonsenso di qualsiasi nostra tassa automobilistica.

La tassa automobilistica italiana non ha NESSUN senso, essendo legata alla proprietà e non alla percorrenza (e quindi all'inquinamento). E' di fatto una patrimoniale pura 

La tassa automobilistica per eccellenza e giusta é quella sulla benzina, che é proporzionale nemmeno alla percorrenza ma alle emissioni di Co2 (a parità di km percorsi consumero' di piu' quindi emettero' di piu' con una ghibli che con una panda). Va solo modulata al contrario tra Diesel e benzina, come in Svizzera ad esempio, per tener conto del maggior potere inquinante complessivo del gasolio. E gradualmente, il suo destino é di aumentare nel tempo.

Un'unica tassa semplice, progressiva e tutto sommato giusta.

Il bollo auto invece proprio non ha alcun senso, se non quello del colpire il patrimonio.

PS questo sistema francese di bonus-malus non é nuovo, ha quasi 10 anni di vita....solo che gli importi sono aumentati gradualmente e solo recentemente arrivano a fare notizia 

Sinceramente per quanto efficiente sia , un’auto del 2005 ha sulle spalle 13 anni ormai ( quasi 14 tra pochi mesi ) sono d’accordo che magari molte persone non possono permettersi un auto nuova , ma ormai con le rottamazioni incentive per chi non ha grosse pretese e pochi soldi può acquistare una matiz nuova pagandola un pacchetto di patatine . Oppure darla dentro e comprare un usato più fresco . Io come auto ad uso per le lunghe percorrenze ho una Mini Cooper 1.6 benzina del 2009 , ci faccio 25 mila km annui in media , e sicuramente entro la fine del 2019 la cambierò con qualcosa di più recente 2014/2015 .

Bhe io ho uno star line 8 posti tutti con aria riscaldamento indipendenti ,interni in pelle navi ha tutto 125 000 km fatti tutti avanti e indietro dalla spagna ,ma e' del 2008,
Devo cominciare a pensare di ridarlo ai teteschi 
Sostituirlo con un benzina gas o se c'e' a metano

Giton ognuno dei propri denari e’ libero di farne ciò che vuole