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| Mi presento....e cerco Ghibli II | |
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+7Renato Antonioquattroporte1994 Dari8V giton ammiraglio66 Zoldher Ghibli 11 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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Dari8V MODERATORE
Età : 52
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 19:45 | |
| Si, ma col proprio carrozziere. Perchè mai la Maserati dovrebbe prendersi la briga di farti riverniciare una vettura di 25 anni fa con un colore diverso dal suo, certificarlo (???) e il tutto per 7 mila €?? Capisco che sui social si possa impunemente srivere di tutto, ma appunto nei social, luogo fittizio fatto apposta. Il forum, creato negli anni per dare informazioni CORRETTE a chi le cerca, non ha bisogno di sparate. ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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| | | Antonioquattroporte1994
Età : 30
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 20:06 | |
| Se io ipoteticamente volessi far cambiare colore alla mia quattroporte , contattando la Maserati , sono sicuro che si potrebbe fare . Non so la cifra , ho sparato a caso ( più di 7 mila euro ) , ma sono sicuro che si possa fare . Un po’ come le Ferrari classiche , qui in zona da me c’è il concessionario GTO che restaura le Ferrari , volendo cambia anche il colore , con un colore originale Ferrari , e apporta la modifica . E tutta questione di soldi | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 20:11 | |
| Maserati Classiche, dipartimento storico di Maserati spa, svolge esclusivamente funzioni di archivio e di consulenza storica ai collezionisti; fornisce documentazione e organizza stand alle fiere di auto storiche.
Maserati s.p.a. , infatti, non possiede un servizio interno di restauro diretto di vetture storiche, come hanno altri marchi.
Questi atelier ufficiali di restauro, come Ferrari Classiche, Lamborghini Polo Storico o Porsche Classic, restaurano le vetture in maniera esclusivamente coerente alle specifiche di origine, indicate nella documentazione di archivio che essi stessi producono. Se una vettura è nata bianca con l'interno rosso, verrà restaurata in fabbrica esclusivamente in quell'abbinamento. Mai e poi mai darebbero il loro placet a un cambio di colore e mai lo certificherebbero, nemmeno dietro lauto compenso. Questo perché la cosa tradirebbe totalmente lo spirito del restauro, che viene effettuato con lo scopo di ripristinare l'originalità assoluta.
Per queste operazioni di restauro "ufficiali" 7.000 € sono un'inezia, non ti fanno nemmeno entrare dal cancello. Bisogna aggiungere almeno uno zero, e forse non basta nemmeno...
________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 20:26 | |
| - Antonioquattroporte1994 ha scritto:
- Se io ipoteticamente volessi far cambiare colore alla mia quattroporte , contattando la Maserati , sono sicuro che si potrebbe fare . Non so la cifra , ho sparato a caso ( più di 7 mila euro ) , ma sono sicuro che si possa fare .
Ma assolutamente NO. E' una cosa che non sta né in cielo né in terra. In base a cosa sei sicuro che si possa fare? La Maserati non restaura macchine e comunque mai certificherebbe un cambiamento di colore! Maserati Classiche è quotidianamente impegnata a preservare l'originalità delle vetture. Che senso ha diffondere notizie palesemente false, se non si conosce l'argomento??? - Antonioquattroporte1994 ha scritto:
Un po’ come le Ferrari classiche , qui in zona da me c’è il concessionario GTO che restaura le Ferrari , volendo cambia anche il colore , con un colore originale Ferrari , e apporta la modifica . E tutta questione di soldi Un concessionario ufficiale (che poi GTO Motors non lo è, in quanto è assistenza autorizzata ufficiale Ferrari, forse anche con funzioni di punto vendita autorizzato, ma non concessionario ufficiale, che in Lombardia è solo Rossocorsa) può fare quello che vuole sulle auto usate dei clienti, ma la cosa non verrà mai approvata ufficialmente dalla Ferrari azienda e certificata da Ferrari Classiche. Il fatto che il colore sia una tinta presente nella gamma Ferrari, non vuol dire niente, l'unico colore originale è quello con cui la vettura nasce. Anni fa a Milano Autoclassica ho visto, mi sembra proprio da GTO, una F40 riverniciata di colore verde scuro pastello. A molti piaceva perché era un colore elegante e la vettura era stata verniciata in modo impeccabile, ma i puristi hanno storto il naso, perché le F40 sono state prodotte tutte e solo di colore rosso, quindi oltre a non essere originale non era nemmeno presente in gamma. Una modifica del genere non verrebbe mai approvata / certificata da Ferrari Classiche, che certifica solo auto originali al 100% o comunque segnalerebbe l'anomalia sull'eventuale certificazione. I colori speciali extra-gamma su richiesta del cliente vengono realizzati solo sulle auto nuove. Ma una volta che un'auto viene prodotta, sarà per sempre originale solo col colore con cui è stata verniciata in fase di produzione. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone]
Ultima modifica di Claudio il Mer 23 Gen 2019 - 20:29 - modificato 1 volta. | |
| | | Antonioquattroporte1994
Età : 30
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 20:29 | |
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| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 20:43 | |
| Antonio, ti chiedo scusa se mi sono un po' infervorato, ma noi dello staff ci impegniamo quotidianamente affinché il forum resti un luogo dove si danno informazioni corrette, affinché mantenga la sua autorevolezza rispetto al far west dei social, sui quali il più delle volte vengono scritte cose banali se non palesemente inventate, luoghi in cui il primo bimbominkia che passa per strada si mette a pontificare e a spararle grosse, dove manca il controllo sulla veridicità di ciò che viene scritto.
Capisco e apprezzo il tuo entusiasmo giovanile, del tutto simile a quello che avevo io alla tua età. Nel mondo di cariatidi che è questo ambiente delle auto, la presenza di giovani appassionati è importante e preziosa, per portare avanti una passione che è sempre meno sentita nelle nuove generazioni. Tu e altri nuovi utenti avete il merito di aver ravvivato il forum che sonnecchiava un po', poiché da anni frequentato dalla stessa gente che aveva ormai poco da dirsi. Il consiglio che ho da darvi, però, è: non è obbligatorio commentare sempre e comunque, specialmente quando non si è sicuri di ciò che si dice. Che viene letto da migliaia di persone, che potrebbero quindi farsi un'idea distorta di certe cose. Scrivere qui è un piacere, ma costituisce anche una piccola responsabilità nei confronti di chi legge perché la gente tende a fidarsi di quello che legge. Più si scrivono cose esatte, più il forum diventa autorevole, viceversa rischia di perdere di credibilità…
Questi consigli non sono rivolti solo a te, ma un po' a tutti i nuovi utenti. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone]
Ultima modifica di Claudio il Mer 23 Gen 2019 - 21:44 - modificato 1 volta. | |
| | | Antonioquattroporte1994
Età : 30
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 21:25 | |
| Tranquillo Claudio , apprezzo ciò che dici , dico davvero . E che guardando qua e là mi ero fatto questa idea ( del restauro/cambio colore ) | |
| | | Ghibli
Età : 47
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 23:42 | |
| Ok,escludo la strada del cambio colore non pensavo che un'auto perdesse valore solo cambiando il colore,accidenti,tante cose da imparare,io sono per mantenere l'originalita' ma non credevo che cambiare il colore potesse incidere.Claudio,mi potresti dare info di dove hai visto la Ghibli Rossa a Modena?Una rossa l'avrei trovata,ma e una prima serie,in vendita a Vicenza. | |
| | | Ghibli
Età : 47
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Mer 23 Gen 2019 - 23:48 | |
| Ma e per caso quella senza prezzo?tra l'altro non c'e nessun contatto telefonico....ma quanto e bella?Pero c'e qualcosa che non va...in una foto hai dei cerchi,e nelle altre dei cerchi diversi....mah... | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 0:09 | |
| Conosco la macchina e il proprietario. Me la ricordo bella. Ha due treni di cerchi, quelli originali sono i Mille Miglia 7 razze ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 0:14 | |
| - Ghibli ha scritto:
- Ok,escludo la strada del cambio colore
non pensavo che un'auto perdesse valore solo cambiando il colore,accidenti,tante cose da imparare,io sono per mantenere l'originalita' ma non credevo che cambiare il colore potesse incidere Dieci anni fa non sarebbe stato un grande problema. Ma negli ultimi anni il collezionismo si è molto evoluto, e parametri come il matching colors e il matching numbers hanno assunto sempre più importanza. Questa storia del “matching colors” è iniziata con le 911 e si è poi diffusa a tutte le auto di marchi di lusso. Vent'anni fa si cambiava colore alle auto con la stessa frequenza con cui le donne lo cambiano ai capelli. Quando si procedeva a un restauro, si guardava la gamma colori dell'epoca e si sceglieva quello che più aggradava. Forse era più logico così, ma tant'è. Ma era un collezionismo più casereccio, meno attento, forse perché muoveva cifre di acquisto molto più basse di quelle odierne. Anche perché un tempo, in fase di acquisto, nessuno si sarebbe sognato di contattare la casa madre per chiedere info. Oggi invece, con la nascita dei reparti heritage di tutte le case automobilistiche, è diventato una prassi consolidata contattare la casa madre prima di un acquisto. Basta dare il numero di telaio e in pochi minuti si sanno vita, morte e miracoli. Alcune case come Porsche hanno addirittura un centralino dedicato con un numero di cellulare sempre attivo, telefonando al quale si ha la risposta in tempo reale. Ho visto gente alla fiera di Padova telefonare in diretta a Porsche Italia per conoscere immediatamente i colori con cui è nata la vettura che si stava trattando. Voi non avete idea quante email arrivano ogni giorno alla Maserati per chiedere informazioni di questo tipo, quasi sempre da persone interessate all'acquisto di vetture. Se si scopre che il colore non è quello originale, molti desistono dall'acquisto, altri usano la cosa come pesante argomento per tirare il prezzo al ribasso. Siamo arrivati a un tale livello di fissazione che ormai, negli annunci , compaiono diciture tipo "attualmente grigio argento, ma nata di colore verde". Per la serie: non è importante il colore in cui la vettura si presenta oggi, ma solo quello in cui è nata... e non si prova nemmeno più a nascondere la cosa, talmente è facile da scoprire per chiunque: eccone un esempio, su una macchina che viene venduta a circa 10.000 € meno delle quotazioni, a causa del colore non originale... https://www.autoscout24.it/annunci/porsche-911-sc-204cv-matching-coupe-benzina-blu-azzurro-b7fe911d-a73c-44da-bcd4-55fb0f78634c Ho visto concorsi di eleganza in cui tutte le auto che non erano più del colore originale venivano escluse in partenza. O altre cose del genere. Ho visto collezionisti rifare totalmente a lamiera la carrozzeria delle auto, anche se era in condizioni impeccabili, solo perché il colore non era quello originale. Già, perché una volta si riverniciava sopra la vernice precedente, oggi c'è gente che va a comprare le auto con gli spessimetri elettronici, quindi bisogna scrostare tutto a lamiera e ridare la vernice originale non solo nel colore, ma anche nello spessore. Qui sul forum abbiamo l'esempio di ammiraglio66, che in fase di restauro voleva cambiare il colore alla sua 228: fortunatamente Ermanno Cozza, e nel mio piccolo anche io, lo abbiamo fatto desistere ed ora è entusiasta della scelta. Certo, siamo in un mondo libero e uno la propria auto è libero di verniciarsela nel colore che più gli piace. Non glielo ordina il medico di rispettare l'originalità. Ma in casi come questi il deprezzamento del valore dell'auto e le maggiori difficoltà nel venderla, sono ormai ampiamente comprovati statisticamente. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone]
Ultima modifica di Claudio il Gio 24 Gen 2019 - 10:52 - modificato 1 volta. | |
| | | ammiraglio66
Età : 58
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 8:09 | |
| E' vero, grazie all' esperienza in questo settore,Claudio è stato di grande aiuto. Ancora oggi lo devo ringraziare per i consigli che mi ha dato all'epoca. Ora sono contento e il bianco lo apprezzo sempre di più... colore raro e si distingue dalle altre. Anche nella brochure dell'epoca veniva presentata così. | |
| | | Dari8V MODERATORE
Età : 52
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 11:15 | |
| - Ghibli ha scritto:
- Grazie Claudi,esaustivo....sto'perdendo le speranze per il colore,tra l'altro ho preso in considerazione anche il fatto di comprarne una e di riverniciarla,che ne pensi?il mio carrozziere mi ha chiesto 3500 euro,e come prezzo andrebbe bene,ma penso che l'auto perderebbe di valore....
Tu la vuoi proprio rossa PCI o potrebbe essere anche Rosso Oriente con interno beige (abbinamento secondo me eccezionale)? ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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| | | mario58
Età : 66
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 11:27 | |
| A me le auto piacciono come sono uscite dalla casa, qualunque sia il colore o l'abbinamento, ma originale. | |
| | | fritz287 MODERATORE
Età : 31
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 12:00 | |
| Uno dei mille motivi per cui il discorso originalità è da osannare trovo sia il fatto di preservare una certa varietà negli esemplari di un modello.
Su alcune auto in particolare ci sono colori che sono "il più bello"; è però importante che sopravvivano e vengano valorizzati anche quelli in colorazioni molto più rari. Moltissima bellezza risiede anche nella diversità, specie in oggetti particolari come le auto da collezione.
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| | | Dari8V MODERATORE
Età : 52
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 15:58 | |
| Per fare un esempio pratico, una Ghibli GT grigio con interno nero (banalissimo), avrà un appeal sempre inferiore ad una Ghibli GT Rosso Oriente con interno beige. ________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
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| | | fritz287 MODERATORE
Età : 31
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 16:06 | |
| Il banalissimo magari sopravvive; il mio "timore" è per quei colori particolari, magari brutti agli occhi dei più, che potrebbero sparire. I vari viola ecc. | |
| | | Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 19:12 | |
| Fritz,
questo rischio c'era negli anni passati.
Più si va avanti, più i restauri tendono a riportare le auto del loro colore originale ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
| | | stefano
Età : 56
| Titolo: Re: Mi presento....e cerco Ghibli II Gio 24 Gen 2019 - 20:50 | |
| - Claudio ha scritto:
- Antonio, ti chiedo scusa se mi sono un po' infervorato, ma noi dello staff ci impegniamo quotidianamente affinché il forum resti un luogo dove si danno informazioni corrette, affinché mantenga la sua autorevolezza rispetto al far west dei social, sui quali il più delle volte vengono scritte cose banali se non palesemente inventate, luoghi in cui il primo bimbominkia che passa per strada si mette a pontificare e a spararle grosse, dove manca il controllo sulla veridicità di ciò che viene scritto.
Capisco e apprezzo il tuo entusiasmo giovanile, del tutto simile a quello che avevo io alla tua età. Nel mondo di cariatidi che è questo ambiente delle auto, la presenza di giovani appassionati è importante e preziosa, per portare avanti una passione che è sempre meno sentita nelle nuove generazioni. Tu e altri nuovi utenti avete il merito di aver ravvivato il forum che sonnecchiava un po', poiché da anni frequentato dalla stessa gente che aveva ormai poco da dirsi. Il consiglio che ho da darvi, però, è: non è obbligatorio commentare sempre e comunque, specialmente quando non si è sicuri di ciò che si dice. Che viene letto da migliaia di persone, che potrebbero quindi farsi un'idea distorta di certe cose. Scrivere qui è un piacere, ma costituisce anche una piccola responsabilità nei confronti di chi legge perché la gente tende a fidarsi di quello che legge. Più si scrivono cose esatte, più il forum diventa autorevole, viceversa rischia di perdere di credibilità…
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