Le Maserati del futuro saranno (anche) elettriche

Al momento è difficile capire cosa accadrà, probabilmente di tutto, sul fronte "elettrico". Io prevedo grandi speculazioni (come accade per tutti gli "affari" legati ai grandi gruppi ed alla finanza....) oltre ai trasformismi ecologici, con montagne di rottami da "incentivare" che inquinano all'inverosimile, e sul fondo l'ipocrisia che si nasconde dietro la questione "batterie"....da interpretare per bene. A proposito CRONet, tu che sei molto informato ed aggiornato sull'innovazione nel campo degli accumulatori e conosci direttamente il non plus ultra (TESLA come riferimento): le batterie quanto durano....e quanto potrebbero costare-incidere come ricambio, al di là della politica del "noleggio"..?

Come ho scritto in precedenza, sulle elettriche e sul "pieno" ne vedremo di tutti i colori.... anche perchè più auto elettriche si venderanno e più avremo la costruzione di un business che giocherà, si, con la concorrenza e sulla disponibilità di accordi con i produttori (di veicoli e di colonnine per ricarica), ma sempre per raggiungere un obiettivo: il profitto. Non si riflette neanche abbastanza sul fattore "ACCISE" attualmente esistenti: se si escludono le "accise" che oggi esistono sulla benzina e che non possono essere sterilizzate senza trovare altre "tasse" (speriamo non sulla corrente elettrica domestica...perchè sarebbe il colmo, no?)... che cosa si dovranno inventare i nostri ministri e la Ragioneria dello Stato?  .......quindi io penso (o forse lo auspico) un possibile futuro scenario di questo tipo: permanenza nel tempo - per ancora molti anni - di una rete di distributori carburanti;  un'accettabile libertà di circolazione dei veicoli endotermici senza un'eccessiva coercizione (cioè dovrebbero allentarsi le maglie man mano che la diffusione del veicolo "ecologico" cresce e l'inquinamento delle città diminuisce sotto le soglie stabilite....perchè uno degli scopi è quello, no?  oppure NO? ); inoltre potremmo osservare, anche con una certa sorpresa (magari), una leggerissima contrazione del prezzo della benzina/gasolio/gpl, mentre il costo di ricarica delle auto elettriche salirà un pò... Se invece cresce il prezzo della benzina, per spingere al passaggio ad altro veicolo, si potrebbe avere un'accelerazione ingestibile che rivoluzionerebbe tutto il "sistema auto", impattando anche su quello ambientale con le rottamazioni selvagge e l'Italia che diventa una discarica di rottami ferrosi e non.....  Ma poichè sul tema affrontato non esiste una logica lineare, ancora una volta penso e scrivo che "ne vedremo delle belle"! 

CRO. . .a parte il video, l'ignoto nuovo mondo del business sulle ricariche avanzerà. Fino a questo momento se ne parlava, adesso è una questione reale, che a livello nazionale non è detto seguirà l'evoluzione di altri Paesi, soprattutto per le ptoblematiche di cui sopra....tasse, accise....

Senza dubbio i motivi sono diversi, però l'incertezza regna....quindi speriamo di non trovarci in qualche perversione futura a danno degli automobilisti, già molto tassati (in generale).....sia per le vetture tradizionali che per quelle che si diffondono oggi.