Quattroporte 2021

Ma non sono gli "svariati miliardi" che cita fritz287.

Angelo ha scritto:

Chissà se Tavares applicherà questa tesi anche ad Alfa e Maserati ...

Mi vien da ridere...  

Sarà una tavanata per i marchi italiani, sarà il KO finale; mi pare che i punti di forza non siano paritetici ma , al contrario, tendenti a dare al vecchio gruppo francese più potere...nel frattempo i tedeschi si fregano le mani...

https://www.ilsole24ore.com/art/mike-manley-25-miliardi-mettere-maserati-centro-stellantis-ADgnkVo

Da questo articolo, pare abbiano messo sul piatto risorse importanti; la Folgore elettrica...un nome un programma

Claudio ha scritto:

La Ghibli non avrà un'erede perché le berline non tirano più, vedi insuccesso della Giulia. La vera erede della Ghibli sarà la Grecale. Su questo non mi sento di criticarli, è il mercato a spingere a queste scelte. 

Poco piu' sotto

Ieri leggevo un'intervista di Tavares, CEO di PSA e futuro CEO di Stellantis.

Nonostante tutti gli ultimi tentativi con Citroen siano stati buchi nell'acqua, PSA vuole, con un certo coraggio devo dire, riprovare a inserirsi nel segmento delle berline di segmento E con la DS 9. Una berlina lunga 5 metri con prezzo d'attacco di oltre 50.000 €. Alla domanda del giornalista se sarà dura far concorrenza ai marchi tedeschi, Tavares ha risposto con molta sincerità: "Ci vorranno almeno vent'anni per riuscire a fare una concorrenza ad armi pari con i tedeschi, ma se non ci proviamo, non ci riusciremo mai".

Quindi non ho capito, quale strategia é opportuna secondo te?

Quella di Maserati che ha una berlina E con già 100mila e oltre clienti, una base clienti comunque consolidata nel segmento del lusso, altri modelli/piattaforme/motori D/E su cui fare sinergia, ma dovrebbe dismetterla?

O quella di citroen/DS che vuole creare una berlina E da zero, ma che non vende una vettura a piu' di 60k euro equivalente da qualche decennio, che accostata al concetto di premium/luxury onestamente fa ridere, che non ha alcuna prospettiva concreta nel breve termine di sinergia tecnica con altri modelli luxury?

Tutto questo premettendo che in termini di vendite (e quindi capacità di generare cassa per gli investimenti), DS < Maserati e PSA < FCA. 

PS io ho molta fiducia in Tavares. Consideriamo che ora non puo' che parlare da CEO della sola PSA, perché la fusione é ancora a uno stadio ancora preliminare. Ma é uno che quando parla di sviluppo della gamma, marchi e concorrenza ai tedeschi, sa cosa dice

Dari8V ha scritto:

senza considerare che in realtà erano Case automobilistiche complete e come tali andavano trattate (come ha fatto la vulvaghen con tutti i marchi del suo gruppo), con gamme e linee di prodotto indipendenti.

mmmmh siamo sicuri di cio'?

Da quel che so io, i vari marchi VAG condividono pesantemente vari elementi tecnici (oltre che rete di vendita ecc.)
Esempio: 
- la piattaforma MLB oltre alle varie Audi equipaggia tutti i SUV: Touareg Urus Cayenne e l'obbrobrio Betley
- le piattaforme "D" condivise tra A8, Phaeton e Bentley
- motori pure scambiati alla grande
- non parliamo poi degli equipaggiamenti interni (almeno tra VW - Audi - Skoda, olter non so)

ecc. ecc.

Quindi nono mi sembra si possa dire che porsche sia piu' "casa completa" di Maserati, forse nemmeno Lambo e Bentley

Con "Casa completa" intendo che copre diversi segmenti di mercato, anche se all'interno del Gruppo ci sono sovrapposizioni.
Cioè, l'audi vulvaghen fa la a4, la passat, e la ottavia.
A nessuno frega che siano fotocopie e la terza costi metà della prima pur essendo la stessa auto.

Invece in FiCA si è sempre pensato di essere una unica Casa evitando sovrapposizioni e stando bene attenti che non ci fosse possibilità di scelta tra un modello Lancia o un analogo Alfa.

Così facendo hanno solo distrutto quello che erano 3 Case automobilistiche.

Ora, a risalire la china di 30 anni di questa gestione suicida, servono almeno 20 anni di prodotti migliori degli altri (vedi Giulia, ad esempio) venduti però col contagocce.
Questa stessa cosa l'hanno prevista in Stellantis per la prossima Sitroen C9, prodotto che vorrà essere eccelso in un segmento dominato dei tedeschi da 30 anni, con consapevolezza di nonvedere un utile per molti anni a venire.

Capito, sono d'accordo al 100% con te allora!

Il bello é che FCA avrebbe (soprattutto avrebbe avuto 10-15 anni fa) i marchi in portafoglio per fare la stessa strategia di VAG, se non meglio

- Fiat "standard" segmenti dalla A alla D (simil vW)
- Alfa "premium" segmenti dalla C (occasionalmente B) alla E (simil Audi)
- Maserati "sport luxury" segmenti dalla D alla F e sportive (simil Porsche)
- Ferrari "exclusive performance" (simil Lambo)
- Lancia, Abarth per rielaborazioni spot in chiave sportiva o elegante dei modelli "base" 
- in piu', cosa che VAG non ha, dal 2008 ha anche marchi localizzati per il mercato USA, e un marchio specialistico dalla storia enorme per il mercato fuoristrada in enorme crescita (Jeep)

Non c'é nessun gruppo automobilistico che abbia un patrimonio di marchi cosi' forte e potenzialmente ben sovrapponibile, con almeno 3 marchiature disponibili per ognuno dei segmenti chiave

Risultato, di questo patrimonio, e comunque spendendo una fortuna in nuovi investimenti, ne hanno fatto una strage. 

Ripeto, speriamo in Tavares, che pendendo un gruppo a metà del decennio scorso con un una situazione finanziaria disastrosa, un patrimonio tecnico niente di ché e marchi francesi che parliamoci chiaro, nessuno si fila se non nel mass market, ha fatto cose molto egregie.

Claudio ha scritto:

Maurizio ha scritto:

Purtroppo è così, e l'insuccesso della Giulia fa piangere il cuore.
Poi mi inc... perché due amici non la considerano, preferendo le BMW a prescindere.

Questo non è frutto di una congiura e non viene da Marte.
La BMW la fama se l'è creata martellando per 50 anni sul prodotto, con convinzione e costanza.

Già, come Porsche. Ne abbiamo parlato più volte su questi schermi: la continuità del prodotto e il suo continuo raffinamento pagano.
Mi sembra, dalle dichiarazioni lette fino ad ora, che su questo ci sia una maggiore consapevolezza - vedi ad esempio il mantenimento del marchio 'Granturismo'.

Claudio ha scritto:

Ieri leggevo un'intervista di Tavares, CEO di PSA e futuro CEO di Stellantis.

Nonostante tutti gli ultimi tentativi con Citroen siano stati buchi nell'acqua, PSA vuole, con un certo coraggio devo dire, riprovare a inserirsi nel segmento delle berline di segmento E con la DS 9. Una berlina lunga 5 metri con prezzo d'attacco di oltre 50.000 €. Alla domanda del giornalista se sarà dura far concorrenza ai marchi tedeschi, Tavares ha risposto con molta sincerità: "Ci vorranno almeno vent'anni per riuscire a fare una concorrenza ad armi pari con i tedeschi, ma se non ci proviamo, non ci riusciremo mai".

Applausometro a fondo scala.

GT3.2 ha scritto:

Claudio ha scritto:

La Ghibli non avrà un'erede perché le berline non tirano più, vedi insuccesso della Giulia. La vera erede della Ghibli sarà la Grecale. Su questo non mi sento di criticarli, è il mercato a spingere a queste scelte. 

Poco piu' sotto

Ieri leggevo un'intervista di Tavares, CEO di PSA e futuro CEO di Stellantis.

Nonostante tutti gli ultimi tentativi con Citroen siano stati buchi nell'acqua, PSA vuole, con un certo coraggio devo dire, riprovare a inserirsi nel segmento delle berline di segmento E con la DS 9. Una berlina lunga 5 metri con prezzo d'attacco di oltre 50.000 €. Alla domanda del giornalista se sarà dura far concorrenza ai marchi tedeschi, Tavares ha risposto con molta sincerità: "Ci vorranno almeno vent'anni per riuscire a fare una concorrenza ad armi pari con i tedeschi, ma se non ci proviamo, non ci riusciremo mai".

Quindi non ho capito, quale strategia é opportuna secondo te?

Quella di Maserati che ha una berlina E con già 100mila e oltre clienti, una base clienti comunque consolidata nel segmento del lusso, altri modelli/piattaforme/motori D/E su cui fare sinergia, ma dovrebbe dismetterla?

O quella di citroen/DS che vuole creare una berlina E da zero, ma che non vende una vettura a piu' di 60k euro equivalente da qualche decennio, che accostata al concetto di premium/luxury onestamente fa ridere, che non ha alcuna prospettiva concreta nel breve termine di sinergia tecnica con altri modelli luxury?

Tutto questo premettendo che in termini di vendite (e quindi capacità di generare cassa per gli investimenti), DS < Maserati e PSA < FCA. 

PS io ho molta fiducia in Tavares. Consideriamo che ora non puo' che parlare da CEO della sola PSA, perché la fusione é ancora a uno stadio ancora preliminare. Ma é uno che quando parla di sviluppo della gamma, marchi e concorrenza ai tedeschi, sa cosa dice

Le due strategie riflettono due mentalità diverse. Sicuramente più prudente quella di FCA, come è nella sua natura, anche per non ripetere buchi nell'acqua pagati a carissimo prezzo a livello finanziario, come la Thesis. La mentalità di Marchionne era di evitare investimenti azzardati se non si era sicuri di un ritorno. L'attuale managment di FCA è più dinamico, ma deve fare i conti anche con le casse. Ricordiamo che Maserati ha un bilancio proprio e non può pescare a piacimento nella casse di FCA quando le pare e piace.

PSA è sicuramente un gruppo dinamico che negli ultimi anni ha mostrato una certa vivacità. C'è anche da dire che il prezzo di attacco della DS9 è 20.000 € più in basso rispetto alla Ghibli, cifre che in quel segmento contano qualcosa come posizionamento. E poi DS non aveva berline in gamma, mentre Maserati ha e avrà sempre la Quattroporte.

A me dispiace che la Ghibli (pare) non avrà un'erede, ma una logica in quella scelta c'è: all'arrivo della Grecale, che avrà prezzo d'attacco inferiore, non so quante Ghibli si venderanno ancora. Certo in teoria sarebbe meglio continuare a presidiare anche quel segmento, ma se poi la vettura non vende sono problemi grossi.

Claudio ha scritto:

... la Ghibli (pare) non avrà un'erede, ma una logica in quella scelta c'è: all'arrivo della Grecale, che avrà prezzo d'attacco inferiore, non so quante Ghibli si venderanno ancora...

Certamente, sul mercato Europeo la Ghibli sarà spacciata. Ma ci sono altri mercati in cui i SUV medi, come sarà la Grecale, non sono apprezzati e dove le berline 3 volumi hanno ancora un seguito. Non so proprio se la scenta è sensata ...

Il successo lo fa la continuità, non ci sono storie.

Se c'è continuità, anche il cattivo gusto passa in secondo piano.

Questa mattina sono entrato in BMW per chiedere il prezzo di una X1 (piace a mia moglie e ho finito gli argomenti dissuasivi...).

Ebbene, non ho mai visto tante cose brutte tutte insieme.

Facevano oggettivamente cacare.

Con riferimento alle nuove serie 4 e serie 2grancoupé, gli ho pure chiesto se esistevano pure le versione non sinistrate alla nascita, tanto erano brutte quelle esposte.

Morale della favola?

Loro vendono stesso.

E' inoltre doveroso aggiungere che sono gentilissimi e molto preparati. Invece, quando entro nei conce FCA si respira un'aria da contorcersi i maroni.

Ai marchi italiani servono proprietari più seri e venditori più stimolati.

la quattroporte e' bella ,quando era piu' corta bellissima a mio parere,speriamo che l'obbiettivo di psa non sia quello di accorpare e poi far sparire un concorrente .

Concorrente di chi?

fca  e' una produttrice europea che fa discreti numeri a livello europeo  mondiale  e  americano ,accorparla con un pacchetto di maggioranza ,e occuparne gli spazi ,riducendone poco gli spazi di immagine e di mercato ,e' un'ipotesi fattibile ,in pratica fca e' diventata francese,dentro il cui gruppo ci sono marchi che hanno bisogno di cure come i ns lancia e alfa ,ma al momento di scegliere ,forse i marchi se vendono potranno essere mantenuti ma i centri di produzione  cioe' il lavoro e le imposte forse preferiranno lasciarle in francia .

maurizio26180 ha scritto:

Il successo lo fa la continuità, non ci sono storie.

Morale della favola?

Loro vendono stesso.

Anche perché ti catturano con leasing senza anticipo, rate basse... e prima di pagare la maxirata finale continui a pagare la solita rata e a prenderti il modello dopo.

Anche se diventa sempre più brutto, rimane un prodotto moderno, che funziona bene e che cambiare soprattutto ti costa un (doppio) rene.

Se prendi Serie 3 da una vita passare a una Giulia magari farebbe piacere; ma se richiede un grosso esborso di quattrini per avere poi comunque una berlina turbodiesel, vale l'adagio sul chi lascia la strada vecchia...

Eh già, proprio vero!

E' un meccanismo di pagamento perverso che permette di girare in BMW serie 5 a coloro che, al massimo, potrebbero permettersi una Tipo... con possibili (anzi, probabili) ricadute nefaste nel medio/lungo periodo sui bilanci personali e familiari...

Esatto.
Tutto basato sul debito.
Ma alla fine il petardo scoppia in mano a qualcuno.

maurizio26180 ha scritto:

Eh già, proprio vero!

E' un meccanismo di pagamento perverso che permette di girare in BMW serie 5 a coloro che, al massimo, potrebbero permettersi una Tipo... con possibili (anzi, probabili) ricadute nefaste nel medio/lungo periodo sui bilanci personali e familiari...

Già. Come quel nostro cliente che ci chiedevamo come potesse girare su una serie 5, quando faceva fatica a pagare le nostre fatture. Ci ha spiegato che chiudere il contratto gli sarebbe costato un rene. Che sia per questo che BMW ne ha due sulla griglia??

Ecco la "Trofeo" 2022.

V8 ruggente! 

Al netto del solito tuning in salsa wurstel e crauti che tanto va di moda oggi, sembra poderosa!

Ma è uscita anche la Ghibli Trofeo?

Sarebbe ben più proporzionata rispetto alla Quattroporte, in teoria la vera anti M5...

masimase ha scritto:

Ma è uscita anche la Ghibli Trofeo?
Sarebbe ben più proporzionata rispetto alla Quattroporte, in teoria la vera anti M5...

Da circa tre anni.

Ma tu mi sei distratto, per te il mondo finisce nel 1993.

pilota54 ha scritto:

Ecco la "Trofeo" 2022.

Il canto del cigno del V8

Masi, se fossi in te me ne farei fare una col cambio manuale.