Maserati 4.24v su youtube

segnalo questo video dedicato alla 4.24

https://youtu.be/7Ig_jVUIn8M

È di qualcuno del forum?

Il Gasi si che parla da tecnico, mica come il commissario basettoni!
Qualche piccola imprecisione, ma si vede che si è documentato e ha esperienza, non solo luoghi comuni.

Bel video e soprattutto molto bello l’esemplare provato...

Nel commento è stato preciso e corretto.
Esemplare in ottima forma. 
Chapeau.

Vide corretto nella descrizione anche se con qualche imprecisione ..seguo spesso i suoi video e sembra un professionista competente .. esemplare senza dubbio molto bello..era in vendita fino a circa un annetto fa ricordo..non mi è chiaro però che abbia un frontale prima serie ma con cambio getrag poi se è di immatricolazione '92 non vorrei che sia stata sostituita la fanaleria anteriore

Ottimo video. Gasi, coerente e giusto nella descrizione, come ormai ha abituato chi lo segue.
Peccato solo non l'abbia sollevata sul ponte, come fa solitamente. Mi sarebbe piaciuto avere qualche informazione e qualche chicca, anche da quel punto di vista.

Io lo troppo zeppo di imprecisioni e luoghi comuni triti e ritriti.
Certo, meno peggio di altri, ma sempre di informaziini false si parla.
Peccato

I precedenti video di questo simpatico signore li avevo trovati zeppi di imprecisioni, errori, luoghi comuni. 
Mi ero ripromesso di non guardarli più, tanto non c'era nulla da imparare.
Adesso mi sono sforzato di guardare non tanto incuriosito dai primi commenti positivi, ma dal commento di JeanLuisD che mi ha portato alla mente ciò che avevo visto in passato.

Sono riuscito a guardare però solo fino al minuto 5:00. 
Sentire in continuazione imprecisioni, errori, diciamo pure "caxxate", mi irrita non poco.

Non parlare male di una auto NON significa dire la verità.

Signori, io non sono nessuno, sono l'ultimo dei moicani, ma un po' di nozioni su questi modelli le ho avute frequentando le persone che tali macchine le hanno fatte, che le riparano da sempre (davvero, in maniera ufficiale e con tutti i corsi fatti a suo tempo e non "a spanne"), usandole, ripristinandole, restaurandole, raccogliendo documentazione ufficiale da sempre (come del resto molti qui dentro).

Mi permetto di dire:

- avere un canale Youtube non ti consegna ne la verità ne la conoscenza;
- i luoghi comuni vanno scardinati, non assimilati;
- i documenti (libri, articoli, cartelle stampa, cataloghi ecc.) vanno letti e non lasciati nel dimenticatoio;
- la conoscienza reale si trova da Candini, da Campana, da Bianchini, da Tralli, da chi cacchio vi viene in mente che ha sempre lavorato su questi esemplari. Senza scomodare le memorie storiche della Maserati, in cui hanno lavorato o che tuttora ci bazzicano. E tutti questi signori NON hanno canali Youtube.

Quindi, vi sembrerò presuntuoso ma per amore di verità lasciate perdere quanto affermano personaggi (pur simpatici e appassionati) che nulla sanno di certi modelli ma si basano sul sentito dire.
Di "sentito dire" ce n'è già troppo.
Loro prendono soldi dalle visioni e dalle iscrizioni ai loro canali.
Lecito, ci mancherebbe, ma c'è chi lo fa con vera conoscenza e chi lo fa con superficialità. In tutti gli ambiti.

Anzi, se qualcuno ha dei dubbi relativi al mondo Biturbo in particolare, o comunque Maserati in generale, li ponga pure qui nel forum, dato che abbiamo la fortuna di avere persone veramente preparate e capaci che ci possono dare nozioni reali.

Video meno peggio di tanti altri, ma comunque pieno di imprecisioni e luoghi comuni.

A chi frequenta un forum come questo, non aggiunge nulla di interessante.

Ragazzi a me non sembrava male, soprattutto nelle descrizioni generali che ha fatto. 
A mio avviso non ha usato la mannaia, ne ha elogiato la macchina come se fosse il top degli anni 80.
Ci sono state delle imprecisioni, ma secondo me ci sta, non essendo un super esperto dei modelli biturbo. Ora mi avete fatto venire il dubbio,   lo riguardo con più attenzione.

Sinceramente:

Perché se no poi si passa per difficili e ipercritici.

Uno che non sia esperto del marchio, come il 99,5% di chi vedrà il filmato,  lo troverà piacevole.

Ma con il livello di conoscenza di quelle auto che c’è qui dentro, è naturale che un filmato del genere non faccia fare i gridolini di gioia.

Nessuno pretende che giornalisti (e blogger YouTuber che ne sono la versione 2.0) siano onniscienti ed esperti di tutte le auto. Oggi parlano di una Maserati, domani di una Porsche o di una Fiat. Però non è impossibile documentarsi, o interpellare degli esperti avvalendosi della loro collaborazione. Quando ciò è stato fatto, i risultati sono sempre stati buoni. Quando invece ci si fida dei propri ricordi, impressioni e sentito dire, si casca.

Ribadisco: nel complesso è un buon filmato per un pubblico vario e generalista, non spara a zero come altri e questo è sicuramente positivo, ma per via delle imprecisioni che contiene non può pretendere di piacere troppo a chi queste auto le possiede e le conosce da anni

Imprecisioni a parte, il video a me è piaciuto considerando che è destinato ad un pubblico prettamente generalista; ha comunque reso giustizia ai tanti video su youtube poco gratificanti.

Concordo con Marco, può essere benissimo un MY 92 col frontale della prima serie ma sappiamo anche bene che gli esemplari prodotti tra una serie ed un altra sono imprevedibili!

A me non quadra la strumentazione. Dal video sembra identica alle Biturbo II (simile anche alle Moto Guzzi e Benelli coeve). Ma se non ricordo male, la serie 24 valvole aveva una grafica differente degli strumenti.

La mia 24v ce l'ha uguale. O meglio, la mia ha il fondo in plastiradica ma perché il cruscotto non è il suo... Questa del video è uguale alla 2.24v 'donatrice'.

Effettivamente è verissimo che per l'appassionato medio quanto riporta il GaSi nella sua pubblicazione video va benone.

Il fatto che confonda gli interni in pelle opzionali (che in realtà erano solo per la 422) o la finta pelle autodecomponente (che in realtà con la 4.24v non c'entra nulla) o che creda che l'orologino Lasalle sia placcato d'oro... (solo per stare nei 5 minuti che ho guardato) sono "piccolezze" su cui si può soprassedere.

Si Dario, le imprecisioni sono molte, dall'interno in pelle al fatto delle naca uguali alla seri S, al fatto che queste, nel caso della 4.24v, non servano ad una beata fava...alla diversa coppia delle 3v rispetto alla 24v in prova e tante altre che ho notato vedendo il video.

Ragazzi, il quadro è corretto, è il suo, anche se parliamo della seconda serie o della 430 4v.

Ciò detto, ritengo che comunque nonostante le imprecisioni, abbia dato complessivamente un buon giudizio su tutta quanta la serie e pur ritenendomi un buon appassionato del periodo De Tomaso, avendone per di più ad oggi diverse, anche io potrei cadere facilmente in errore, considerando che, tra versioni italiche ed estere, sono così tante le serie e così diverse tra loro.

Ripeto e lo ripeto, avere una conoscenza certa di tutti i modelli Biturbo bisogna essere dei veri esperti, sono così tante le serie ognuna di esse con specifiche proprie, facilmente si potrebbe cadere in errore.

Dari8V ha scritto:

Effettivamente è verissimo che per l'appassionato medio quanto riporta il GaSi nella sua pubblicazione video va benone.

Anche perchè le varie riviste di settore non sono più precise, 
e sono a pagamento

Le varie riveste dell'epoca, andando a memoria, la descrivono comunque come un a buona berkina dalle prestazioni notevoli rispetto alla concorrenza.

Il problema della carta stampata c'e' ed è evidnete negli anni '80 quando riviste generaliste quali quattroruote facevano marchette (De Tomaso denunciò la cosa alla procura delle Repubblica) allae case teuotoniche dell'epoca.

Questa nomea nasce da lì, nasce da falsi storici e da "volontari" apprezzamenti della Domus di area spudoratamente made in Agnelli; costoro ai tempi avevano la possibilità di cambiare a loro piacimento i prezzolati giudizi giornalistici o pseudo tali.

Se paragoniamo la sistuazione di quei tempi a oggi....be mi viene quasi da sorridere...un sorriso amaro, quasi oramai del tutto arreso all'evidenza

Masi, De Tomaso aveva parte della stampa contro, ma anche una parte della stampa smaccatamente a favore. Vedi AutoCapital, che allora andava per la maggiore tra gli appassionati, che dedicava alle Maserati un grande spazio e diverse copertine, e le descriveva sempre con toni entusiastici. Stessa cosa facevano Starter e anche alcuni quotidiani importanti. Ti farei inoltre notare che quando è stata presentata la 4.24v, la Maserati apparteneva già per il 49% a Fiat Auto: difficile quindi che Agnelli remasse contro un'azienda per metà sua...

La cattiva fama delle Biturbo, comunque, ficcatelo nella testa, non nasce dalla stampa dell'epoca, bensì dai proprietari delle vetture e da alcune loro rovinose esperienze. Sei il solito complottista...   

Al limite è stata alimentata dalla stampa che tratta di auto storiche, negli ultimi 20 anni, quando le Biturbo erano ormai un ricordo, con titoli idioti tipo "Bidone", ma comunque la fama delle Biturbo era già ben impressa nella testa della gente.

masimase ha scritto:

Si Dario, le imprecisioni sono molte, dall'interno in pelle al fatto delle naca uguali alla seri S, al fatto che queste, nel caso della 4.24v, non servano ad una beata fava...

Perché Masi? Pensavo che averne invertito il verso di funzionamento come fu fatto sui cofani dei motori a 24v, facendole funzionare come estrattori, fosse una modifica migliorativa.

Maurizio ha scritto:

masimase ha scritto:

Si Dario, le imprecisioni sono molte, dall'interno in pelle al fatto delle naca uguali alla seri S, al fatto che queste, nel caso della 4.24v, non servano ad una beata fava...

Perché Masi? Pensavo che averne invertito il verso di funzionamento come fu fatto sui cofani dei motori a 24v, facendole funzionare come estrattori, fosse una modifica migliorativa.

 
Si si Maurizio, fu migliorativa ma, almeno da quello che ho capito ascontando il filmato, pare dicesse che fossero uguali e con la medisima funzione della serie S; ma lo dico a questo punto con inventario, posso benissimo aver capito male io e invece ne parla giustamente con funzione estrattiva del calore

Claudio ha scritto:

Masi, De Tomaso aveva parte della stampa contro, ma anche una parte della stampa smaccatamente a favore. Vedi AutoCapital, che allora andava per la maggiore tra gli appassionati, che dedicava alle Maserati un grande spazio e diverse copertine, e le descriveva sempre con toni entusiastici. Stessa cosa facevano Starter e anche alcuni quotidiani importanti. Ti farei inoltre notare che quando è stata presentata la 4.24v, la Maserati apparteneva già per il 49% a Fiat Auto: difficile quindi che Agnelli remasse contro un'azienda per metà sua...

La cattiva fama delle Biturbo, comunque, ficcatelo nella testa, non nasce dalla stampa dell'epoca, bensì dai proprietari delle vetture e da alcune loro rovinose esperienze. Sei il solito complottista...   

Al limite è stata alimentata dalla stampa che tratta di auto storiche, negli ultimi 20 anni, quando le Biturbo erano ormai un ricordo, con titoli idioti tipo "Bidone", ma comunque la fama delle Biturbo era già ben impressa nella testa della gente.

Dovrei avere da qualche parte la prova ed in effetti, sostanzialmente, il giudizio è positivo se parliamo della 4.24v; l'ho detto prima, i giudizi complessivi erano posistivi ed anche laddove se ne indentificavano i difetti, questi sono condivisibili senza cadere nell'integralismo biturbista più cieco!

Mah sai, Autocapital era forse la rivista più equilibrata ed autorevole dell'automobilismo a quell'epoca, non certo da paragonare a Quattroruote che era comunque considerata il faro per chi volesse informarsi su nuovi modelli ed aveva nettamente una presa ben superiore agli occhi dell'opinione pubblica.

Certi clienti delle prime Biturbo arrivavano da esperienze molto diverse ed inevitabilmente si sono trovati in estrema difficoltà a gestire tanta potenza, arrivando magari da una "brucia-semafori" come una GTI, anteriore, molto più diretta, più facile o da una serie 3 della Bmw tanto per rimanere su una TP. Il prezzo d'attacco era allettante ma nessuno di questa nuova clientela aveva messo in conto dei costi di gestioni non certo popolari o, ripeto, dover gestire un posteriore così nervoso nelle garette tipiche dei tempi, con gli amici del Bar.

Tanti si sono sporcati i pantaloni e tanti l'hanno riportata al concessionario per ritornare a sistuazioni automobilistiche più soft; certo che a quel prezzo faceva gola poter avere un coupè che con la versione S poteva dare la paga ad un 911 SC o se parliamo della quattrosportelli, avere allo stesso prezzo di una modestissima 190 E che andava più della sua versione più spinta.

E' come avere oggi la possibilità di comprare una Ghibli che costa quanto la versione base di un attuale serie 5 della Bmw ma avere al contempo prestazioni pari o superiori ad una serie M.

Fu un miracolo italiano?

Si lo fu secondo me, con quelle poche risorse, con quei veti imposti dalla galassia Gepi nella scelta dei componenti, con le mitiche guerriglie con i sindacati, con quel fervore creativo nel produrre così tante serie, sempre diverse, sempre verso un miglioramento continuo, De Tomaso riuscì a traghettare la Maserati negli anni '80 stando al passo con i "panzer" tedeschi.

Cosa che poi non riuscì più negli anni '90; con Fiat tante risorse sprecate per una Quattroporte che di fatto non lo era, un progetto che partiva da una base oramai obsoleta e con motorizzazioni partorite nella decade precedente, fece si che il confronto con le tedesche piano piano andava verso la più rovinosa delle sconfitte.

Lo so, parole forti e so per certo che molti di voi non sarete d'accordo ma tant'è....

Poi altro discorso il periodo 3.200 Gt....

Comunque ritornando al GaSi, questi Youtuber nel bene e nel male sono quelli che possono far nascere interesse per l'automobilismo storico ai ragazzi, visto che altre occasioni per venirne in contatto sono sempre meno, tra queste non lo sono di certo le riviste di settore a cui non mancano i giudizi superficiali se non di parte e si fanno anche pagare. 
  
Perciò io penso che gente come GaSi e fin quando c'era (con alti e bassi) Bobgear hanno il merito di provare a diffondere questa passione altrimenti poco rappresentata.

Altri youtuber come il tipo che parla dallo sgabuzzino ina mio avviso invece sono il lato negativo di questo mondo.

L'informazione di qualità "dovrebbe" trovarsi sulle riviste, che è normale e giusto pagare quei 5 €.

Purtroppo però spesso fanno articoli approssimativi e di scarsa qualità

masimase ha scritto:

Mah sai, Autocapital era forse la rivista più equilibrata ed autorevole dell'automobilismo a quell'epoca, non certo da paragonare a Quattroruote che era comunque considerata il faro per chi volesse informarsi su nuovi modelli ed aveva nettamente una presa ben superiore agli occhi dell'opinione pubblica.

Cosa che poi non riuscì più negli anni '90; con Fiat tante risorse sprecate per una Quattroporte che di fatto non lo era, un progetto che partiva da una base oramai obsoleta e con motorizzazioni partorite nella decade precedente, fece si che il confronto con le tedesche piano piano andava verso la più rovinosa delle sconfitte.

Masi, la vicenda della Biturbo e i perché del suo insuccesso li abbiamo analizzati migliaia di volte e sarebbe lunga rivangarli. Ti contestavo solo il fatto che le disgrazie della Biturbo fossero tutta colpa della stampa cattiva che ce l'aveva su con De Tomaso: un ragionamento vittimista e complottista che non sta in piedi. E se vai a rileggere le prove dell'epoca, ti accorgerai che non ne parlavano poi tanto male, anzi... 

PS: la Quattroporte IV è stata ideata, progettata e sviluppata dalla gestione De Tomaso. La Fiat se l'è trovata praticamente pronta, le ha dato una controllata generale come con la Ghibli, e l'ha messa in commercio. Ma pregi e difetti di quella vettura sono da addebitare al buon Alejandro. Di risorse per quella vettura ne hanno "sprecate" davvero poche, visto che era una 430 ricarrozzata.

Verissimo, tra l'altro il maestro Gandini ha fatto veramente un mezzo miracolo coi vincoli dimensionali che aveva.
L'auto era (ed è tuttora) veramente bellissima.
Ha solamente il nome sbagliato.

Chiuso OT.

ammiraglio66 ha scritto:

Ragazzi a me non sembrava male, soprattutto nelle descrizioni generali che ha fatto. 
A mio avviso non ha usato la mannaia, ne ha elogiato la macchina come se fosse il top degli anni 80.
Ci sono state delle imprecisioni, ma secondo me ci sta, non essendo un super esperto dei modelli biturbo. 

Concordo perfettamente con questo tuo commento.

In giro se ne sente solo parlare di bara ambulante, qua viene descritta come una macchina con qualche difetto non insormontabile ma ne viene dato un giudizio lusinghiero, quindi ben venga.

Purtroppo ne abbiamo visti di MOLTO peggio vedi Cironi ecc.

La valutazione che questi youtuber danno è molto condizionata dallo stato della macchina. Gasi è stato "benevolo" perché la vettura è bella, la 2.24 che ha provato Cirino aveva in quel momento le sue belle trascuratezze, quella in mano ad Ema é tuttora buona per il campo nomadi.