Buongiorno a tutti,

frenchconnection ha scritto:

Allora, ho indagato con l'aiuto del Sig. Collina e il responso è il seguente:
1) i mozzi a 5 fori con cerchi da 15" sono originali. Da una certa matricola in poi, antecedente al numero di telaio di quest'auto, venne montata una nuova sospensione, caratterizzata appunto da un mozzo a 5 fori e un cerchio da 15"
2) il servosterzo è probabilmente originale; non se ne ha la certezza ma potrebbe essere un'innovazione introdotta con l'adozione della nuova sospensione.
3) l'auto è stata prodotta nel colore nero con interni in vellutino grigio. Probabilmente non era possibile richiedere la pelle totale con sovrapprezzo, vista anche la conferma di Claudio.
Forse il primo proprietario, ad un certo punto, ha deciso di rifare gli interni e di sostituire il velluto delle portiere e dei sedili con la pelle totale. Questa è anche la teoria di F.lli Campana di Solaro, che ha curato la manutenzione recente dell'auto.

Claudio la targa originale è AL, delle tue parti: il primo proprietario è un classe 1938 di Cabella Ligure

Come ti avevo detto, quella macchina è originale in tutto (è una MY90), tranne che negli interni, che non possono essere in pelle totale. 

Conosco quella macchina, ero andato a vederla in un garage di Novi una quindicina di anni fa, chiedevano 5.000 €, dovrei avere ancora delle foto.

Claudio ha scritto:

Conosco quella macchina, ero andato a vederla in un garage di Novi una quindicina di anni fa, chiedevano 5.000 €, dovrei avere ancora delle foto.

Come mai non l'hai presa? Cosa non ti ha convinto?
Ti ricordi se, quando l'hai vista, aveva i sedili originali in velluto? Sarebbe utile per capire chi ha fatto il lavoro

Dopo il primo proprietario ne ha avuto un secondo, uno della stessa zona del primo, quindi sempre zona tua.
Quello l'ha venduta al tizio attuale, che è di Saronno, 5 anni fa, quando aveva 38.000 Km e ora ne ha 46.000.
Sembra ben messa, con portadocumenti originale, manuali vari, trusse attrezzi completa e soprattutto un tagliandone da 2.000€ dei F.lli Campana
Ho ricevuto altre foto, ma è inutile fargliene fare perché faccio prima ad andare a vederla di persona, spero sabato

JeanLouisD ha scritto:

Sul servosterzo non saprei, ma  con l'introduzione delle padelle da 15''sulla spyder m.y. '90, risulta che il modello fosse dotato di serie di s.s. (fonte: Il tridente, anno 3 n. 1, aprile 1990)

Bene, grazie.
Allora essendo questa un m.y. del 1990 e avendo le padelle da 15", anche il servo sterzo probabilmente sarà stato introdotto, al pari della spyder

frenchconnection ha scritto:

Claudio ha scritto:

Conosco quella macchina, ero andato a vederla in un garage di Novi una quindicina di anni fa, chiedevano 5.000 €, dovrei avere ancora delle foto.

Come mai non l'hai presa? Cosa non ti ha convinto?
Ti ricordi se, quando l'hai vista, aveva i sedili originali in velluto? Sarebbe utile per capire chi ha fatto il lavoro

Se avessi comprato tutte le auto che ho visto in vita mia, sarei il concessionario numero uno al mondo.

All'epoca non avevo nessuna intenzione di comprare quell'auto, non ero alla ricerca di un'ulteriore Maserati, anche perché l'anno prima avevo comprato la Biturbo S II; è il proprietario che mi aveva contattato chiedendomi di venire a vederla, e visto che era a 30 km da casa mia ci ero andato. Anche perché una MY90 non capita di vederla tutti i giorni ed ero incuriosito.

La macchina era molto bella e aveva già i sedili in pelle. Era però ferma da un anno. La richiesta di 5.000 €, 12 anni fa, era in linea con le quotazioni di mercato, per cui anche proponendola ad alcuni amici a nessuno interessò particolarmente. Fai conto che l'anno precedente mi avevano offerto una Karif sempre a 5.000, ma né a me, né ad altri a cui l'avevo segnalata interessava. Quando si pensa che le Biturbo e derivate valgano poco, bisognerebbe ricordarsi di quegli anni...

Su quella 222 il servosterzo è di serie.

sabato ho visionato questo 222 nero targato AL
Condizioni buone, a parte ovviamente lo sky autodisintegrante che è di serie su tutti i 222
dotazione completa (manuali nella loro carpetta originale, trusse attrezzi completa).
Numerosi lavori effettuati dal proprietario attuale.

Andiamo a fare un giro e mi accorgo che:
- tachimetro e contachilometri sono morti -> mi dice che prima andavano, che lo fa da poco e che non sa il perché
- climatizzatore non si accende -> dice che ha cambiato il frontalino, ma non è quello, continua a non funzionare. Tra l'altro, non va se l'auto è in moto, invece quando è spenta, ma se accendi il quadro, il clima funziona.
- regolazione elettrica sedile passeggero non funzionante (guidatore funziona)


qualcuno ha avuto esperienza di questi problemi su biturbo/222 ?

Potrebbe essere la scatola porta fusibili, tallone d' Achille dell' intera serie biturbo, e motivo di moltissimi problemi elettrici, sarebbe la parte più facile da revisionare.

Tutto ha il suo prezzo, basta metterlo in conto in sede di trattativa :)

Tachimetro e contachilometri sì, sulla 2.24v (sono uguali). Spesso e volentieri, infatti credo di aver percorso almeno un migliaio di chilometri più di quelli segnati. Problema risolto - provvisoriamente - presso la casa del contachilometri locale, dove un tizio mi ha riferito che, secondo lui, lo strumento assomigliava a quello dell'Alfa 33 (altri, invece, dicono che è quello della Nissan Terrano!). Un'altra volta è bastato il meccanico generico, che ha tolto il cruscotto e inondato di WD40 tutto quello che c'era dietro.

Per gli strumenti, potrebbe essere un connettore (o più) posteriore del cruscotto. C'è un bel post di Fuoddi sulla riparazione, e anche un paio miei.
Per il clima, 'funziona' può voler dire tutto e nulla: va solo la ventola o vanno anche gli attuatori pneumatici? Il compressore?
La regolazione elettrica potrebbe essere un problema elettrico, facile da risolvere, o il meccanismo inchiodato dalla ruggine.
A essere sincero mi sembra che ci siano tante incognite in questa vettura.

fab ha scritto:

Lui sa perché vende l'auto a questo prezzo elevato!   

Lui fa un ragionamento totalmente privo di ogni logica.

Il prezzo da lui richiesto è la somma del suo prezzo di acquisto dell'epoca + tutto quello che ci ha speso negli anni.
L'aveva pagata €6.300 circa 5 anni fa.
Tutti i vari interventi (verniciatura parziale, gomme, tagliandi, ripristini, meccanica, elettrauto ecc.) consistono a suo dire in € 11.000

Alla mia domanda "ma se avessi speso 15.000 anzichè 11.000, adesso la venderesti a 21.000?" mi ha risposto "certo".
Allora gli ho chiesto "invece se avessi speso 0, a quanto la venderesti?" mi ha risposto "penso 7.500"

Non considera minimamente il valore di mercato dell'auto.
Ma uno può ragionare così ??

frenchconnection ha scritto:

Il prezzo da lui richiesto è la somma del suo prezzo di acquisto dell'epoca + tutto quello che ci ha speso negli anni.
L'aveva pagata €6.300 circa 5 anni fa.
Tutti i vari interventi (verniciatura parziale, gomme, tagliandi, ripristini, meccanica, elettrauto ecc.) consistono a suo dire in € 11.000

Penso sia da passare oltre.

Il tuo caso dimostra una cosa che vedo da tempo, qui dentro si parla spesso di quotazioni basse, poca richiesta ecc, 
ma come è capitato a te trovare una biturbo o derivate, anche a prezzi un pò più alti della quotazione corrente è impresa difficile.

Al prezzo della quotazione si trovano esemplari magari sani ma che comunque necessitano di intervanti di restauro costosi

Max80 ha scritto:

Al prezzo della quotazione si trovano esemplari magari sani ma che comunque necessitano di intervanti di restauro costosi

Sai, in questo mese di ricerca mi sto rendendo conto che i venditori scelgono i loro prezzi o in base ai prezzi delle altre auto, come la loro, che si trovano nello stesso marketplace, o in base alla quotazione massima di ruoteclassiche (perché è quella che gli fa più comodo), non capendo o facendo finta di non capire che si tratta di una quotazione per auto pari al nuovo, da concorso e quindi irrealistica.
Non si pongono proprio il problema della vendibilità reale dell'auto a quel prezzo.

E probabilmente il prezzo alto in quel determinato marketplace è dovuto al fatto che i proprietari hanno speso dei bei soldini sulla loro biturbo/222 per farci dei lavori e vorrebbero in tal modo capitalizzarli.

Figurati, non è così nemmeno nel mondo Harley-Davidson da cui provengo....
Anzi, lì è pure peggio.
Non solo il mercato non ti riconosce mai i costi dei ripristini/lavori che hai fatto, ma nemmeno le personalizzazioni/accessori che hai montato, e parliamo di interventi che non costano 4 soldi

Scusate il ritardo Benvenuto Vittorio!!

dai forza Bitubati !!

comunque se vuoi una biturbo al top di soldini se ne devono spendere .....
ci somo molti esemplari che sembrano ok ma siamo lontano anni luce dal top .....e la carenza di molti ricambi non è da sottovalutare
Quindi il mio consiglio è se un'esemplare è caro ma è completo e funzionante in ogni suo particolare e ha una bella storia ......spendere di più nel tempo è spendere molto meno!
robbi

frenchconnection ha scritto:

in questo mese di ricerca mi sto rendendo conto che i venditori scelgono i loro prezzi o in base ai prezzi delle altre auto, come la loro, che si trovano nello stesso marketplace, o in base alla quotazione massima di ruoteclassiche (perché è quella che gli fa più comodo), non capendo o facendo finta di non capire che si tratta di una quotazione per auto pari al nuovo, da concorso e quindi irrealistica.
Non si pongono proprio il problema della vendibilità reale dell'auto a quel prezzo.

Come più volte spiegato, i prezzi non li fanno le richieste utopistiche dei proprietari che annunciano le macchine sul web. Chiedere non significa vendere alla cifra richiesta. Autoscout è una cricca di sognatori, di Karif a 60.000 € o Spyder a 45.000 che rimangono invendute per anni, talvolta per sempre. Attendere per anni come un messia il matto che strapaghi una vettura, anche nel caso remoto dovesse alla lunga accadere, non farebbe testo a livello di quotazioni.

Tantomeno li fanno le quotazioni delle riviste, prive di qualsiasi attendibilità, buone solo a creare illusioni (di poter acquistare a cifre basse) o eccessive aspettative (di vendere a cifre alte), che poi inesorabilmente si infrangono contro la realtà dei fatti.

Francamente non ho mai condiviso la suddivisione dei prezzi di Ruoteclassiche, perché un popolo di autoreferenziali e di ogni-scarrafone-è-bello-a-mamma-sua come gli italiani, saranno sempre convinti di avere in garage l'esemplare migliore. Sarebbe assai più semplicce indicare un'unica cifra, ci penseranno poi gli interessati ad aumentare o diminuire a seconda delle condizioni della macchina.

Le quotazioni sono fatte dai reali prezzi a cui le auto vengono vendute. Le dinamiche sono influenzate dal più classico dei meccanismi domanda/offerta.
Negli ultimi tempi la richiesta di Biturbo e derivate è leggermente salita rispetto al passato, e questo ha determinato un aumento generalizzato dei prezzi richiesti sul web. Ma poi le auto a quei prezzi non si vendono, o se si vendono, si vendono a prezzi decisamente inferiori. Anche perché l'offerta di queste vetture rimane abbastanza ampia. Di buono c'è che sembrano spariti i rottami da 1.000 € che tanti danni hanno arrecato all'immagine delle Biturbo. Su Autoscout si parte dai 5.000 in su, è già qualcosa.

Claudio ha scritto:

Citazione :

Come più volte spiegato, i prezzi non li fanno le richieste utopistiche dei proprietari che annunciano le macchine sul web. Chiedere non significa vendere alla cifra richiesta. Autoscout è una cricca di sognatori, di Karif a 60.000 € o Spyder a 45.000 che rimangono invendute per anni, talvolta per sempre. Attendere per anni come un messia il matto che strapaghi una vettura, anche nel caso remoto dovesse alla lunga accadere, non farebbe testo a livello di quotazioni.

Tantomeno li fanno le quotazioni delle riviste, prive di qualsiasi attendibilità, buone solo a creare illusioni (di poter acquistare a cifre basse) o eccessive aspettative (di vendere a cifre alte), che poi inesorabilmente si infrangono contro la realtà dei fatti.

Le quotazioni sono fatte dai reali prezzi a cui le auto vengono vendute. Le dinamiche sono influenzate dal più classico dei meccanismi domanda/offerta.

vedi Claudio, il problema relativo a quello che scrivi è che non è possibile documentarlo all'interno di una trattativa con il venditore.

Non essendoci su autoscout o subito.it uno storico di quelli che sono i reali prezzi a cui gli esemplari vengono venduti (come invece è possibile ad esempio su ebay), la tua argomentazione diventa purtroppo un discorso come un altro.

Dire a un venditore che il prezzo da lui richiesto è esagerato, sulla base del fatto che alcune persone appassionate ed esperte lo trovino troppo alto, non è di per sè un elemento inconfutabile a prescindere, perché si tratta comunque di valutazioni personali.
Non c'è niente di concreto da poter esibire, ad esempio, per documentare che i valori di ruoteclassiche, che rimane comunque una rivista autorevole, scritta da esperti, siano esagerati.
Non c'è modo di provare che una o più trattative di mercato analoghe si siano chiuse in precedenza a valori decisamente inferiori. O mi sbaglio?

Non so se mi sono spiegato bene, non vorrei sembrarti irrispettoso, anche perchè io sono d'accordo con quello che hai scritto.
Però il problema è provarlo.

Non si è tenuti a provare nulla a nessuno.

Se si reputa una richiesta troppo alta, si prova a fare la propria offerta al ribasso. Se il proprietario non la accetta e non si trova un accordo, l'affare non va in porto. Fine.

Quello che contesto è "l'obbligatorietà" di assoggettarsi ai prezzi delle riviste (non solo Ruoteclassiche, tutte).

Personalmente non pagherei una vettura più di quanto io ritenga opportuno, solo perché lo dice una rivista, e viceversa non la svenderei a prezzo basso solo perché quel prezzo è riportato sulle riviste.

Tu sei nuovo dell'ambiente auto storiche, le quotazioni delle riviste vengono fatte a uso e consumo di quelli come te che vogliono farsi un'idea di massima: chi segue il mercato da anni, delle quotazioni delle riviste banalmente se ne sbatte...
Col tempo ti accorgerai che pretendere di comprare o vendere ai prezzi delle riviste è pura utopia

https://it.wikipedia.org/wiki/Mano_invisibile

Solitamente non consiglio esemplari esemplari,
ma hai dato un'occhiata a questa?

https://www.autoscout24.it/annunci/maserati-biturbo-my84-benzina-grigio-a3702ec1-5614-db6e-e053-0100007f3371?cldtidx=3&cldtsrc=listPage&searchId=-234821482

Max80 ha scritto:

Solitamente non consiglio esemplari esemplari,
ma hai dato un'occhiata a questa?

https://www.autoscout24.it/annunci/maserati-biturbo-my84-benzina-grigio-a3702ec1-5614-db6e-e053-0100007f3371?cldtidx=3&cldtsrc=listPage&searchId=-234821482

ho parlato al telefono con il proprietario la settimana scorsa.
volevo andare a vederla visto che Novara è a mezz'ora, ma non mi hanno convinto il tono e contenuto della telefonata. Mi ha dato la sensazione di esserci qualcosa di poco chiaro

Claudio ha scritto:

Tu sei nuovo dell'ambiente auto storiche, le quotazioni delle riviste vengono fatte a uso e consumo di quelli come te che vogliono farsi un'idea di massima: chi segue il mercato da anni, delle quotazioni delle riviste banalmente se ne sbatte...
Col tempo ti accorgerai che pretendere di comprare o vendere ai prezzi delle riviste è pura utopia

hai ragione, sono nuovo del mestiere e faccio fatica a comprendere quale dovrebbe essere il prezzo corretto per gli esemplari che ho visionato.
Nel mondo HD da cui provengo questo problema non c'era, perchè i prezzi degli annunci in linea di massima rispecchiano i valori effettivi di mercato, salvo qualche sparata del mitomane di turno.

In relazione a quello che tu e altri mi avete detto fin dall'inizio, le auto che ho visto mi sembrano tutte un po' care.
Alcune sono proprio fuori prezzo, soprattutto in relazione allo stato di conservazione del mezzo (oltre agli interni, parlo di cose non funzionanti, auto che si spengono mentre stai guidando, portiere che non si chiudono bene ecc.)
Mi servirebbe un valore di riferimento concreto, almeno in relazione ad un ipotetico esemplare tenuto bene, già iscritto asi, con dotazione completa e tutto originale (o quasi).

Riesci a scrivermi qualche cifra che considereresti realistica?
Parlo di biturbo S / biturbo Si black / biturbo '84 / 222

Così mi orienterei un po' meglio...

Il problema, da quanto ho capito e visto,  è  che esemplari in ottime condizioni non ne hai trovati,  quindi il prezzo elevato non era nemmeno giustificato dalle condizioni.
Fatta eccezione, correggimi se sbaglio, la my 84.

Personalmente cercherei un'eseplare sano di meccanica e carrozzeria (no ruggine)poi affronterei il restauro.
È una scelta discutibile è  relativamente antieconomica ma alla fine si ottiene un un'esemplare "come voglio io".

Max80 ha scritto:

Il problema, da quanto ho capito e visto,  è  che esemplari in ottime condizioni non ne hai trovati,  quindi il prezzo elevato non era nemmeno giustificato dalle condizioni.

No, gli esemplari che ho trovato sono generalmente tutti messi bene di meccanica e carrozzeria.
Alcuni non richiedono proprio nulla, altri richiedono tagliando e magari distribuzione, altri invece hanno qualche problema elettrico.
Alcuni sono messi male come interni, altri sono messi bene.
A me serve capire qual è una cifra congrua da pagare per un esemplare in perfette condizioni, senza alcun lavoro da fare, dei modelli che ho elencato prima.
Così so che quella è la cifra massima che il venditore mi dovrebbe chiedere
(pensavo che questo fosse il valore di ruoteclassiche, ma mi avete fatto capire che non è così).
Poi da lì me la vedo io in base alle effettive condizioni del mezzo, ai lavori da fare e a come si mette la trattativa.

Ho dato un'occhio alle quotazioni di Ruoteclassiche, a mio parere potrebbero essere congrue.
Ad esempio so per certo di una Si black perfetta venduta a non meno di 15.000 euro.

Ma poi molto dipende dalla reale volontà/necessità di vendere, alcuni proprietari si mettono in testa una cifra e sostanzialmente quella dev'essere atrimenti preferiscono non vendere
A dire la verità è qualcosa che posso capire; dopo magari tanti anni insieme, un lungo è costoso restauro ,privarsi del propio giocattolo non è semplice. 
Oltretutto ,se ben restaurate, sono macchine con una manutenzione ordinaria non molto complicata ne onerosa, anzi.

La mia esperienza non fa testo visto che presi la mia Black molti anni fa quando ancora si trovavano a prezzi ridicoli, l'esemplare era sano, ma non perfetto. 
Dopo qualche anno, ''un pò'' di soldi spesi, diversi lavori fatti da me questo è il risultato:

Queste foto sono di qualche anno fa, ora ho cambiato e rivisto alcune cosette che  i più riterranno assurde, ma mi davano fastidio, 
 mi rendo conto da solo di essere a un livello patologico.
P.s. prossimo anno restauro anche le targhe.

molto bella, complimenti. Sembra nuova di trinca.
Anche io sono un precisino, cerco sempre l'originalità e la completezza, mi infastidisce anche solo un dettaglio mancante o non corrispondente alla "dotazione di serie".

Comunque è vero che molte persone, non solo nel campo delle auto d'epoca, mettono annunci a prezzi elevati "per vedere che cosa succede".
Non hanno in realtà voglia o bisogno di vendere, stanno alla finestra ad aspettare: se passa uno che gli dà i soldi che chiedono, OK, altrimenti per loro non è un problema tenersi l'oggetto.

Ieri ho iniziato una trattativa, ma non credo che finirà bene, vista la distanza tra la mia offerta e la sua controfferta.
Ho proposto la quotazione intermedia di ruoteclassiche, motivata dal fatto che ci sono dei lavori certi da fare (la distribuzione completa e il tagliando + eventuali sorpresine) e un probabilissimo restauro degli interni a medio termine (non si stanno ancora sbriciolando, ma non manca molto, sono rugosi e crepati).
Inizierò a valutare qualcos'altro.

Max80 ha scritto:

P.s. prossimo anno restauro anche le targhe.

Stiamo tutti aspettando il decreto attuativo della legge, già definitiva, che permette di avere le targhe di prima immatricolazione (per auto radiate o ritargate), targhe della foggia dell'epoca (per auto che provengono dall'estero o che non sono mai state immatricolate) e, come in questo caso, targhe nuove copia di quelle in essere.
Speriamo si diano una mossa.

Aspetta Dario, non farla così facile.
Il provvedimento attualmente pare perso nei meandri della burocrazia.
In ASI non hanno notizie fresche al riguardo.
A mio avviso sarà già tanto riuscire a riavere le targhe di prima immatricolazione.