presentazione\recupero

ammiraglio66 ha scritto:

Questi sono i dati dei collettori di scarico. Come puoi notare non sono sicuramente facili da svitare.
Prova a immaginare il motore dentro al vano motore se sono comodi da arrivarci con delle chiavi....... assolutamente NO.

 P. s. Effettivamente alcuni dadi dei collettori hanno richiesto molte maledizioni per la loro posizione infame.

ammiraglio66 ha scritto:

Riccardo.420 ha scritto:

Paradossalmente è più facile, da soli, sostituire la testata o tirare giù il motore (avendo un paranchino), ma riverniciare o sabbiare è impossibile...

La fai facile.....sostituire la testata o tirare giù il motore con un paranchino.
NON è certo il motore di una Topolino.
Prova a smontare la testa della tua 420.....poi mi dici se è stato così semplice... 

Sacrosanto. Aggiungo, tanto per sorridere, che anche se lo smontaggio avvenisse facile, il rimontaggio non lo è di certo, considerato pure la fatica per trovare alcuni particolari seppur banali come o-ring, boccole e affini. Beato chi ha il garage, tutte le serie utensili, il paranco, l'amico meccanico provetto, tempo da dedicare per settimane, ecc., ecc. Diversamente bisogna ricorrere alle officine specializzate e via a fiumi di denaro ...

ammiraglio66 ha scritto:

Prova a smontare la testa della tua 420.....poi mi dici se è stato così semplice.
Ti posso garantire di NO. Le ostie volano. Soprattutto smontare le turbine e tutto il resto.

"Un mecanic al pol mia éser catòlic" ("Un meccanico non può essere cattolico")
Gianni Torelli, straordinario restauratore di auto.

Partendo dalla supposizione che T-mac avrà già cambiato hobby.

Prendere un'esemplare in condizioni appena discrete per poi intervenire con il tempo al restauro così  da dilazionare i costi (cosa che io ho fatto), era un discorso che poteva avere una sua logica una decina di anni fà quando queste macchine si scambiavano a prezzo di uno scooter coreano in giù.

Oggi con l'aumento delle quotazioni è un discorso a mio avviso assai rischioso per chi non è del settore ho abbia specifiche competenze.
Inoltre un tempo era più semplice trovare pezzi di ricambio a prezzo modico, inoltre non era impossibile trovare meccanici ex Maserati che a prezzi super concorrenziali sapevano metter mano alla macchina.

Oggi chi si appresta ad acuistare un esemplare da rivedere deve mettere in conto di diverse miglaia di euro per ogni intervento, che deve essere eseguito da persone competenti, che si fanno pagare.

Mi trovai in questa stessa situazione anni fa, nel Natale del 2007.
Una Biturbo Spyder dell'86, a prezzo allettante, ma bisognosa di cure.

Io non ho le competenze e le capacità di molti colleghi che hanno scritto prima di me per cui mi sono affidato a meccanici, carrozzieri, tappezzieri, elettrauti.

Ecco, oltre a madonne e ostie sono volate anche ingenti quantità di valuta pesante.
Nonostante dal 2007 ad oggi il valore commerciale di una Spyder sia triplicato (al netto dell'inflazione), sono tranquillamente tuttora in perdita.

Traine le conclusioni dalle nostre esperienze.

Dari8V ha scritto:

Mi trovai in questa stessa situazione anni fa, nel Natale del 2007.
Una Biturbo Spyder dell'86, a prezzo allettante, ma bisognosa di cure.

E pensa che l'avrai pagata 1/3 di quello che si paga oggi, quindi sei partito da molto più in ''basso''

Abbiamo recitato alla nausea, qui dentro, che una Biturbo da restaurare è sempre in perdita anche se regalata.
Certo una Spyder ha più margine, essendo quotata almeno il doppio rispetto ad una coupè, ma il principio di base resta.

Insomma, non si prende una Biturbo da restaurare per guadagnarci (a meno di non essere carrozziere, meccanico, tappezziere, elettrauto e non pagare la manodopera).

Dari8V ha scritto:

Insomma, non si prende una Biturbo da restaurare per guadagnarci

hai ben sintetizzato quello che penso.

Lo si deve fare, se ci si sente di farlo, per pura passione: verso il brand, ma soprattutto verso il progetto in sè.

Ma se vedi che stai andando in sbattimento per l'aspetto economico (che per carità ha la sua importanza), lassa perdi.

Max80 ha scritto:

Benvenuto,

Le Spyder sono tra le derivate Biturbo le più quotate, bisognerebbe capire di quale modello si tratta, essendo del '90 potrebbe essere una 18 valvole da 223 cavalli, (a mio avviso la più bella).

Detto ciò tieni ben presente che restaurare queste macchine è costosissimo, per darti qualche cifra è facilissimo superare 10/15.000 euro per un lavoro che deve essere ben fatto.

Per quanto riguarda le officine specializzate penso che nella tua zona non avrai problemi, per i ricambi si trova quasi tutto e di buona qualità, ma la maggior parte sono molto costosi, per farti un'idea una pompa dell'acqua costa circa 600 euro.

In conclusione ti consiglio di contattare un meccanico che conosca queste macchine e falla controllare.
Buona fortuna....

si, è una 223 cv (risalendo ai kw dalla targa)
ha percorso 76mila km
(e stando al sito maserati, sarebbe una delle 122 prodotte)

Max80 ha scritto:

Partendo dalla supposizione che T-mac avrà già cambiato hobby.

Prendere un'esemplare in condizioni appena discrete per poi intervenire con il tempo al restauro così  da dilazionare i costi (cosa che io ho fatto), era un discorso che poteva avere una sua logica una decina di anni fà quando queste macchine si scambiavano a prezzo di uno scooter coreano in giù.

Oggi con l'aumento delle quotazioni è un discorso a mio avviso assai rischioso per chi non è del settore ho abbia specifiche competenze.
Inoltre un tempo era più semplice trovare pezzi di ricambio a prezzo modico, inoltre non era impossibile trovare meccanici ex Maserati che a prezzi super concorrenziali sapevano metter mano alla macchina.

Oggi chi si appresta ad acuistare un esemplare da rivedere deve mettere in conto di diverse miglaia di euro per ogni intervento, che deve essere eseguito da persone competenti, che si fanno pagare.

si, sono in procinto di cambiarlo! 
scherzi a parte, ringrazio chiunque sia intervenuto...da chi ha è rimasto sul soft\emozionale a chi ha commentato "fuori dai denti".
ora vedo chiaramente che l'orizzonte è offuscato , che la spyder va ottenuta ad una cifra simbolica, ma rimango dell'idea che sarebbe un peccato non riportarla in vita.

T-Mac ha scritto:

ha percorso 76mila km
(e stando al sito maserati, sarebbe una delle 122 prodotte)

I numeri di produzione sul sito non sono corretti.

La Spyder i MY'90 è stata prodotta in 216 esemplari.

T-Mac ha scritto:

ora vedo chiaramente che l'orizzonte è offuscato , che la spyder va ottenuta ad una cifra simbolica, ma rimango dell'idea che sarebbe un peccato non riportarla in vita.

Se stai valutando di prenderla comunque ti consiglio vivamente di contattare una delle officine specializzate della tua zona, chiedere se qualcuno dei loro meccanici può venie con te a visionare la macchina. 
Se poi valuti che non è il caso di procedere forse gli dovrai dare qualcosa per il disturbo ma almeno saprai ''di che morte morire''.

Se invece deciderai di procere con l'acquisto solitamente questa ''consulenza'' è gratuita.

Io molti anni fa da neofita feci così, fu una saggia decisone...

P.s. non provare a metterla in moto di tua iniziativa, se per sfiga salta la cinghia è un disastro.

Buonasera a tutti , sono Riccardo Mario nuovo entrato in reparto corse; vorrei acquistare una granturismo 4200 automatica e la sto cercando su gli unici siti presenti in italia (autoscout 24 , l'automobile, quattroruote, subito...); ne ho viste alcune anche con pochi Km ma mi lasciano un pò perplesso riguardo a quanto scrivono gli inserzionisti su strani interventi di aggiornamento ( che altri non dicono se richiesto non ne sanno nulla), sostituzione catena distribuzione (?! pochi km , 50000) etc etc; bene chiedo a voi esperti quali interventi di manutenzione devono essere effettuati oltre i normali tagliandi di 20000 km (o meno) e quali richiami per aggiornamento ci sono stati ? quali gli anni di costruzione più "sicuri" per manutenzione e non problemi? grazie

Ce n'è una in vendita su autoscout in cui alla fine dell'annuncio c'è scritto 'sono all'estero solo whatsapp'. La segnalo perché generalmente questi sono campanelli d'allarme. Fai attenzione: se ti chiedono una caparra per tornare dall'estero a vedere il veicolo si tratta di una truffa.

riccardo mario piane ha scritto:

Buonasera a tutti , ... sostituzione catena distribuzione (?! pochi km , 50000) ...

Strano, cambiare le catene a così pochi km !?!

Io ho una 224 alla quale ho fatto di tutto tranne gli interni - nella mia vita automobilistica ho avuto 36 auto d'epoca di varie marche (italia, francia, germania, svezia e gran bretagna) e posso dire le situazioni peggiori con la ricambistica in termini di reperibilità e prezzi le ho vissute e le sto vivendo con le italiane - tra le biturbo certi ricambi nuovi non esistono più quindi tocca cercare sull'usato e non si sa mai in quali condizioni lo trovi sempre che lo trovi - vero che prima di acquistare chiedere la consulenza di un esperto è sempre di grande aiuto ma anche l'esperto ha i suoi limiti, ad esempio: come si fa a sapere in che condizioni è la guarnizione della testa, magari all'inizio regge poi una tirata di giri in più e si spappola con le note conseguenze ... così come in che stato sono le sedi valvole etc etc - insomma che sia la meccanica ad avere bisogno o la carrozzeria è sempre un' avventura perchè non puoi far affidamento sulla rete ricambi - di costi poi non ne parliamo, basti dire che una valvola maserati qualche anno fa costava 75 eu contro i 25 di un'alfa - finchè non ci sarà qualcuno che si prenderà la briga di ricostruire ricambi x le storiche italiane queste saranno destinate prima o poi a morte invitabile - purtroppo la politica dell'usa e getta da noi ha fatto più danni che in altri paesi - le uniche auto con le quali vai sul sicuro perchè trovi tutto quel che serve e a prezzi ragionevoli sono le inglesi - quando ti metti in casa/garage una maserati e le vuoi bene e te ne prendi cura non pensare poi di riprenderci quello che ci hai speso - detto ciò sappi che riportarla agli antichi splendori e guidarla ti darà una soddisfazione impagabile.

peste ha scritto:

 vero che prima di acquistare chiedere la consulenza di un esperto è sempre di grande aiuto ma anche l'esperto ha i suoi limiti, ad esempio: come si fa a sapere in che condizioni è la guarnizione della testa, magari all'inizio regge poi una tirata di giri in più e si spappola con le note conseguenze ... 

Un meccanico esperto certamente non può dirti tutto (specie se non c'è la possibiltà di mettere la macchian su un ponte). 
Ma di sicuro consce bene ii punti critici della vettura, cosa che chi si avvicina per la prima volta a un dato modello non sa o sa poco.
Tanti anni fa nel mio caso fece la differenza, paradosalmente non l'avrei mai presa perchè basavo il mio giudizio su particolari di poco conto ( che sistemai quasi subito) invece di guardare la macchina nel complesso.

Per i ricambi ci sono ditte che si stanno adoperando per riprodurli il problema sono i costi altissimi, anche se gustificati dalla qualità e dalla piccola scala di produzione

E allora speriamo che i ri-costruttori si diano una mossa perchè la situazione è critica e cmq il menefreghismo dei produttori di auto (ripeto: italiane in primis) è veramente disdicevole - quante belle macchine sono state pressate perchè i proprietari stanchi di cercare pdr hanno preso l'irrevocabile e fatidica decisione! - quante belle auto si potevano salvare e mantenere efficienti nel tempo se chi ne aveva la capacità si fosse adoperato per le modifiche alla sicurezza (abs, airbag, etc) - quanto avremmo ridotto le emissioni inquinanti se chi ne aveva il potere avesse fatto leggi adeguate per conversioni gpl o metano (a parte una breve finestra temporale anni fa) - è un discorso che non ha fine, la mia è un'utopia, un sogno irrealizzabile ..... e questo non è l'unico settore di cui lamentarsi, è così x tutto, oggi si rottamano caldaie, climatizzatori, lavatrici, computer, cellulari etc perfettamente efficienti solo per il gusto di usufruire dei bonus fiscali senza considerare minimamente cosa implica poi smaltire tutti gli avanzi del consumismo.

peste ha scritto:

E allora speriamo che i ri-costruttori si diano una mossa perchè la situazione è critica e cmq il menefreghismo dei produttori di auto (ripeto: italiane in primis) è veramente disdicevole - quante belle macchine sono state pressate perchè i proprietari stanchi di cercare pdr hanno preso l'irrevocabile e fatidica decisione! - quante belle auto si potevano salvare e mantenere efficienti nel tempo se chi ne aveva la capacità si fosse adoperato per le modifiche alla sicurezza (abs, airbag, etc) - quanto avremmo ridotto le emissioni inquinanti se chi ne aveva il potere avesse fatto leggi adeguate per conversioni gpl o metano (a parte una breve finestra temporale anni fa) - è un discorso che non ha fine, la mia è un'utopia, un sogno irrealizzabile ..... e questo non è l'unico settore di cui lamentarsi, è così x tutto, oggi si rottamano caldaie, climatizzatori, lavatrici, computer, cellulari etc perfettamente efficienti solo per il gusto di usufruire dei bonus fiscali senza considerare minimamente cosa implica poi smaltire tutti gli avanzi del consumismo.

ah, capisco cosa vuoi dire...certamente, oltre l'incombere di nuove tecnologie sostitutive ed al di là dell'incentivo di possibili nuove tecnologie migliorative in ambito emissioni/sicurezza (a volte durabilità), una delle leve che giustifica il ricambio forzato dei prodotti in vari campi (dall'auto, in primis, a tutte le altre macchine, inclusi beni quali gli elettrodomestici o i dispositivi elettronici personali) è la questione 'principe' tipica delle economie industriali e globali: fabbricare-fatturare per un profitto, al di là delle scelte ambientali, spesso utilizzate come giustificazioni meramente-minimamente etiche. Però veniamo al discorso ricambi per le nostre auto "anzianotte": i costi di riproduzione, spesso anche con materiali e tecnologie migliori, giustifica i prezzi alti che vediamo, anche in considerazione del mercato di nicchia cui sono destinati, appunto con numeri esigui. Per una Fiat 500 trovi tutto e da diversi fornitori, visto il mercato sempre vivo. Si tratta di articoli spesso semplici da riprodurre. A prescindere da tutto, chi vende deve pensare al ricavo-guadagno. Prima vedevo ricambi per Biturbo provenire anche dall'estero, adesso crescono quelli di fornitori italiani, e non parlo solo di Campana.

peste ha scritto:

E allora speriamo che i ri-costruttori si diano una mossa perchè la situazione è critica 

Quali ricambi per la 224 non riesci a trovare?

peste ha scritto:

le uniche auto con le quali vai sul sicuro perchè trovi tutto quel che serve e a prezzi ragionevoli sono le inglesi

verissimo purtroppo.
trovi addirittura i ricambi delle anteguerra inglesi, pensa te.
Per le italiane, a parte le Balilla, fai fatica

peste ha scritto:

E allora speriamo che i ri-costruttori si diano una mossa perchè la situazione è critica e cmq il menefreghismo dei produttori di auto (ripeto: italiane in primis) è veramente disdicevole

Ciò era vero fino ad un recente passato.
Adesso il vento è cambiato e grazie ai reparti storici delle "Case" parecchi ricambi sono stati rimessi in produzione.

Nel tuo caso specifico, cosa non riesci a trovare?

peste ha scritto:

- quante belle macchine sono state pressate perchè i proprietari stanchi di cercare pdr hanno preso l'irrevocabile e fatidica decisione! - quante belle auto si potevano salvare e mantenere efficienti nel tempo se chi ne aveva la capacità si fosse adoperato per le modifiche alla sicurezza (abs, airbag, etc) -

Qui non ti seguo: le auto vengono pressate perchè il valore commerciale è inferiore a quello di ripristino (a prescindere dall'età dell'auto), non dalla mancanza di ricambi (almeno, nella mia vita non ho mai visto rottamare un'auto perchè non si trovava un componente. Mai).

Modifiche alla sicurezza in che senso?
Le mie auto sono perfettamente efficienti ma non mi sognerei mai di provare a mettere ABS o airbag sull'Alfetta, o sul 900E.

peste ha scritto:

quanto avremmo ridotto le emissioni inquinanti se chi ne aveva il potere avesse fatto leggi adeguate per conversioni gpl o metano (a parte una breve finestra temporale anni fa) -

Nemmeno qui ti seguo: nelle mie storiche non monterei MAI impianti a gas di sorta. Casomai compro auto a gpl dalla nascita per l'uso utilitario, ma per i 200 km/anno che faccio con la storica, il mio contributo all'emissione di CO2 è quantomeno trascurabile.

Per dire: una delle pochissime auto che ho venduto fu una 75 2.0 '86 pari al nuovo perchè il precedente proprietario aveva installato l'impianto a gpl, ma non nel periodo d'uso dell'auto, ma appena pochi mesi prima.
La comprai perchè era il più bello esemplare di 75 che avessi mai visto.
Ma l'estirpazione dell'impianto gpl mi creava irritazione per cui la cedetti.

peste ha scritto:

è un discorso che non ha fine, la mia è un'utopia, un sogno irrealizzabile ..... e questo non è l'unico settore di cui lamentarsi, è così x tutto, oggi si rottamano caldaie, climatizzatori, lavatrici, computer, cellulari etc perfettamente efficienti solo per il gusto di usufruire dei bonus fiscali senza considerare minimamente cosa implica poi smaltire tutti gli avanzi del consumismo.

Verissimo, ma questo esula dalla disponibilità o meno di ricambi su auto classiche.

peste ha scritto:

quante belle macchine sono state pressate perchè i proprietari stanchi di cercare pdr hanno preso l'irrevocabile e fatidica decisione! - 

Dalla mia esperienza, nessuna...

Va bene, ognuno ha le proprie esperienze e poi c'è chi vede le storiche come qlcs da usare ogni tanto e chi, forse, come me vorrebbe veder girare solo quelle e non le moderne simil-giappo - a prescindere dai gusti e dalle necessità personali credo sia cmq condivisibile che la bellezza delle storiche non ha eguali nel panorama automobilistico, specialmente x le europee, così come l'architettura di un tempo ormai passato ha un fascino che nessun fabbricato moderno può ripetere - quando dico che la mia è un'utopia mi riferisco all'impossibilità di ricreare un parco macchine anni 60-70 dotate degli opportuni adeguamenti in materia di sicurezza ed inquinamento ... sono un nostalgico ma non disdegno il progresso utile ed utilizzo anche x lavoro un'auto che ha già 23 anni, ovviamente prendendomene cura - x quanto riguarda pdr nuovi introvabili sul 224 cito albero motore, profili parabrezza, vetri a compasso, bronzine di banco o perlomeno questi ed altri sono quelli che non sono riuscito a reperire tramite la casa e dintorni quindi ho dovuto far ricorso alle vie traverse spaziando tra ricambisti italiani ed esteri con non poche difficoltà fino addirittura agli stati uniti.

x T-MAC: apprezzo molto il passo verso lo spyder, dagli nuova vita e lei ti ricompenserà con emozioni entusiasmanti - in bocca al lupo.

Dopo due pagine con consigli e opinioni a valanga, spero che T-Mac non sia andato ad un concessionario Porsche.

CRONet ha scritto:

Dopo due pagine con consigli e opinioni a valanga, spero che T-Mac non sia andato ad un concessionario Porsche.

............. molto probabile!