Dalla provincia di Cuneo col Maserone!

Ciao a tutti!
Mi presento: sono Davide, 42 anni, vivo in provincia di Cuneo e lo scorso ottobre, dopo attente ricerche, sono riuscito a portarmi a casa una Biturbo da aggiungere alla mia piccola collezione di automobili.

E' una Biturbo 420 a carburatore immatricolata nel 1985, colore Dark Acquamarine metallizzato (che trovo stupendo), interni in tessuto Missoni misto finta pelle/alcantara azzurro-blu.

Tutta originale, comprese le targhe, che sono quelle di prima immatricolazione (VI ossia Vicenza).

La vettura nel complesso si presenta molto bene, sempre manutenzionata presso Officina Autorizzata Maserati Contro G&F di Bassano del Grappa/Thiene, al meno fino al 1994 come dimostrato dal libretto tagliandi che mi è stato fornito a corredo.

Attualmente ha poco più di 119.000 km segnati e penso siano quelli reali, a patto che l'odometro (ossia il contachilometri) non sia guasto...non ho ancora avuto modo di guidarla e quindi di verificarne il corretto funzionamento.
Cioè a dire il vero prima di comprarla l'ho guidata per qualche km, ma non ho fatto caso se il contachilometri avanzava...colpa dell'emozione alla guida!

L'ultimo tagliando annotato risale a ottobre del 1994 e i km indicati all'epoca erano 103.000.
In quell'occasione era stato eseguito un tagliando completo e fatta la distribuzione.

Ad ogni modo la meccanica, al meno a occhio, pare in ordine.
Il motore parte al primo colpo, gira bene, il cambio funziona bene.
Idem il resto, a parte qualche noia elettrica che sto già sistemando.

Per prima cosa ho dato una bella pulita al motore, che non era nemmeno poi tanto sporco, perdite di fluidi non ce ne sono.

Solo la pompa della frizione era ko (perdeva copiosamente olio ad ogni pompata), infatti proprio in questi giorni la sto sostituendo con una nuova.

Ho già sostituito tutti i fluidi, candele, filtro olio; ho sostituito il pick-up dell'accensione perchè il cablaggio dentro allo spinterogeno era completamente ossidato, anzi marcio...andava in moto per miracolo!
Ora attendo il filtro aria sportivo BMC e sto già mettendo da parte i ricambi per fare la distribuzione, anche se ha percorso solo 16.000 km direi che dopo 29 anni sia d'obbligo doverla fare!

Per quanto riguarda gli interni, ho lavato e sanificato completamente i tessuti con prodotti appositi e ho passato una prima volta tutte le parti in finta pelle con crema detergente Nivea, per nutrirle e renderle morbide ed eliminare l'effetto appiccicoso che purtroppo avevano.

Ho già ripristinato il funzionamento di tutti gli interruttori degli alzacristalli (due erano solo ossidati, due invece avevano le molle dei meccanismo rotte e le ho sostituite, roba da perderci gli occhi!!!), che ovviamente facevano i capricci; i movimenti dei sedili elettrici funzionano miracolosamente tutti!
La centralizzata funziona, ma non troppo volentieri, ergo dovrò darmi da fare e sistemarla!

Ora vi metto qualche foto della mia "piccola"!
Le foto risalgono a prima di portarla a casa, quindi ora è ancora meglio!

Buona Biturbo a tutti!

Ciao Davide e complimenti per la presentazione.
Dalle tue parole oltre all'entusiasmo per la tua 420 si nota che hai una certa manualità nel fare i lavori. Certamente vedremo la tua macchina in primavera in occasione di qualche raduno organizzato dal Biturbo club. Intanto buon proseguimento,qui troverai tanti argomenti di tuo interesse.

ammiraglio66 ha scritto:

Ciao Davide e complimenti per la presentazione.
Dalle tue parole oltre all'entusiasmo per la tua 420 si nota che hai una certa manualità nel fare i lavori. Certamente vedremo la tua macchina in primavera in occasione di qualche raduno organizzato dal Biturbo club. Intanto buon proseguimento,qui troverai tanti argomenti di tuo interesse.

Grazie!

L'idea è proprio quella di riuscire a "battezzarla" la prossima primavera insieme al Suzuki Samurai 1.3 del 1991 che ho appena finito di ripristinare completamente!
Spero proprio di riuscire a metterle tutte e due in pista al più presto!

Si, negli anni ho maturato una discreta padronanza nello svolgere i lavori in autonomia, un po' per necessità e un po' per diletto e piacere personale.
Passo il tempo, mi ci diverto, studio, imparo, mi avventuro.

La Biturbo è la mia 4^ "vecchietta".
In garage le fanno compagnia una Fiat 500 del 1969, una Triumph Spitfire 1500 del 1975 e il Suzuki Samurai 1.3 del 1991.
Avevo voglia di una berlina di lusso!
Era ora di iniziare a mettere le mani su un'auto di livello superiore, eh eh eh

Contrariamente alla stragrande maggioranza dei Biturbisti, a me piace da morire la versione a 4 porte.
Il mio sogno è una 4.24v nera.
Ma ho scelto questa 420 un po' perchè era decisamente meno impegnativa dal punto di vista del costo di acquisto (soprattutto in rapporto alle condizioni in cui si trova) e poi perchè volevo fortemente una berlina anni 80.
In più c'è il fascino del motore a carburatore che, quando funziona bene, è decisamente più nervoso rispetto al fratello ad iniezione elettronica.
Ovvio, la 4.24v è un petardo a confronto della 420 in termini di cavalleria ed erogazione.

Comunque sono felice per averla portata a casa.
Ora me la coccolo per bene in attesa di potermela gustare su strada.

In ogni caso, non nascondo che provo una certa soddisfazione nel leggere sul libretto il mio nome di fianco a "OFFICINE ALFIERI MASERATI SPA"

Complimenti, davvero molto bella. 
Le targhe nere poi, sono un valore aggiunto che apprezzo molto. Ottima scelta

Dark Aquamarina con targhe nere: forse la più bella Biturbo 420 mai vista in 40 anni.

Complimenti

Complimenti per la Biturbo 420... 

Ciao Davide, lieto di leggerti anche qui!

Le condizioni della tua 420 paiono veramente molto buone.
Tra l'altro le foto sono state scattate vicino a casa mia...

La targa nera VI è una chicca: Vicenza passò alle targhe bianche col 610000 quindi la tua è una degli ultimi esempi di ormai rare targhe "arancioni" '76-'85.

Se posso permettermi alcune osservazioni:

- la crema nivea sulla finta pelle serve a poco, si tratta di una pellicola poliuretanica ed è come spalmare la crema sulla plastica; anche se un effetto detergente sulla sporcizia accumulata lo ha di sicuro. Certo non ha effetto protettivo o riparatore. Sulla finta pelle grigio-azzurra l'unico intervento riparatore è la sostituzione.

- nella manutenzione ti suggerisco spassionatamente di usare, adesso che hai componenti ripristinati, il liquido siliconico SBF di Sintoflon per il circuito freni/frizione, si tratta appunto di un liquido siliconico con caratteristiche di resistenza al calore addirittura DOT5 e permette all'impianto di non degenerare più, cioè le guarnizioni in gomma (tipo appunto il pistoncino della frizione e i gommini dei freni) vengono mantenute morbide ed intatte anche dopo molti anni, scongiurando blocchi e rotture.
Inoltre nei lubrificanti ti suggerisco di fare un trattamento con Sintoflon ET (se non hai provveduto all'apertura del motore) da aggiungere al sintetico 10W60 raccomandato per i Biturbo. O direttamente aggiungere all'olio nuovo il Protector, un vero toccasana per le parti in movimento del propulsore.
Attenzione anche a cambio e (soprattutto) differenziale: con olio nuovo aggiungere 125 cc di Gearlube nello ZF e altri 125 cc nell'olio nuovo del delicato Torsen posteriore, in modo da preservarne i preziosi ingranaggi.

In caso troverai molte informazioni ed esperienze sui prodotti consigliati in argomenti del forum trattati in passato.

Ultima cosa sulla 420: il "nervosismo" nell'erogazione di cui parli è dato dal carburatore asincrono: è un doppio corpo a cui il cavo dell'acceleratore apre il primo corpo fino a 3000 giri e il secondo corpo oltre (e si sente anche al pedale, dalla corsa lunga, il raddoppio dello sforzo a metà della corsa.
il "brutto" di questo carburatore è la presenza dell'aria automatica che mantiene lo starter inserito molto, anzi troppo, fino a che l'acqua calda fa scattare un termostato, ma nel frattempo il fumo nero allo scarico si spreca...
Molti all'epoca (e anche dopo) sostituivano in carburatore della 420 con quello molto più affidabile della Biturbo, ripristinando l'aria manuale con la leva a sinistra del volante.

JeanLouisD ha scritto:

Complimenti, davvero molto bella. 
Le targhe nere poi, sono un valore aggiunto che apprezzo molto. Ottima scelta

Grazie, molto gentile!

Eh, le targhe nere hanno giocato un ruolo davvero fondamentale.
La prima volta che ho visto le foto sull'annuncio me ne sono praticamente innamorato!
ahahahhah

Ma, al di là del fatto che siano nere o bianche, più che altro sono quelle di prima immatricolazione.
Non che sia un fanatico delle targhe, ma nel mio piccolo ho avuto la fortuna di trovare 4 auto che conservano tutte e 4 le targhe di prima immatricolazione.

Menzione a parte merita la Biturbo secondo me, che trovo che stia davvero molto bene specialmente con il targhino nero al frontale 

Claudio ha scritto:

Dark Aquamarina con targhe nere: forse la più bella Biturbo 420 mai vista in 40 anni.

Complimenti

Va beh...adesso non esageriamo! 

Il colore piace tantissimo anche a me!
E' una tonalità di blu decisamente affascinante, al meno per me.
Infatti, insieme alle targhe nere, è stata l'altra caratteristica che me ne ha fatto innamorare a prima vista!

Zoldher ha scritto:

Complimenti per la Biturbo 420... 

Grazie mille! 

Dari8V ha scritto:

Ciao Davide, lieto di leggerti anche qui!

Le condizioni della tua 420 paiono veramente molto buone.
Tra l'altro le foto sono state scattate vicino a casa mia...

La targa nera VI è una chicca: Vicenza passò alle targhe bianche col 610000 quindi la tua è una degli ultimi esempi di ormai rare targhe "arancioni" '76-'85.

Se posso permettermi alcune osservazioni:

- la crema nivea sulla finta pelle serve a poco, si tratta di una pellicola poliuretanica ed è come spalmare la crema sulla plastica; anche se un effetto detergente sulla sporcizia accumulata lo ha di sicuro. Certo non ha effetto protettivo o riparatore. Sulla finta pelle grigio-azzurra l'unico intervento riparatore è la sostituzione.

- nella manutenzione ti suggerisco spassionatamente di usare, adesso che hai componenti ripristinati, il liquido siliconico SBF di Sintoflon per il circuito freni/frizione, si tratta appunto di un liquido siliconico con caratteristiche di resistenza al calore addirittura DOT5 e permette all'impianto di non degenerare più, cioè le guarnizioni in gomma (tipo appunto il pistoncino della frizione e i gommini dei freni) vengono mantenute morbide ed intatte anche dopo molti anni, scongiurando blocchi e rotture.
Inoltre nei lubrificanti ti suggerisco di fare un trattamento con Sintoflon ET (se non hai provveduto all'apertura del motore) da aggiungere al sintetico 10W60 raccomandato per i Biturbo. O direttamente aggiungere all'olio nuovo il Protector, un vero toccasana per le parti in movimento del propulsore.
Attenzione anche a cambio e (soprattutto) differenziale: con olio nuovo aggiungere 125 cc di Gearlube nello ZF e altri 125 cc nell'olio nuovo del delicato Torsen posteriore, in modo da preservarne i preziosi ingranaggi.

In caso troverai molte informazioni ed esperienze sui prodotti consigliati in argomenti del forum trattati in passato.

Ultima cosa sulla 420: il "nervosismo" nell'erogazione di cui parli è dato dal carburatore asincrono: è un doppio corpo a cui il cavo dell'acceleratore apre il primo corpo fino a 3000 giri e il secondo corpo oltre (e si sente anche al pedale, dalla corsa lunga, il raddoppio dello sforzo a metà della corsa.
il "brutto" di questo carburatore è la presenza dell'aria automatica che mantiene lo starter inserito molto, anzi troppo, fino a che l'acqua calda fa scattare un termostato, ma nel frattempo il fumo nero allo scarico si spreca...
Molti all'epoca (e anche dopo) sostituivano in carburatore della 420 con quello molto più affidabile della Biturbo, ripristinando l'aria manuale con la leva a sinistra del volante.

Ciao Dario!
Qualcosa mi suggerisce che ci "leggiamo" già da qualche altra parte, ehehehehe
Si, le foto sono state scattate nel cortile dell'officina di Mussolente (VI) che mi ha venduto la Biturbo, Enrico, una persona davvero squisita e onesta!

A parte qualche piccolo acciacco dovuto al tempo, l'auto è davvero in più che buone condizioni.
La carrozzeria è completamente sana ed esente da ruggine, cosa non scontata sulle prime Biturbo.
Gli interni sono più che decorosi, solo le parti in finta pelle sono purtroppo danneggiate in 2 o 3 punti cruciali, ma rispetto alla media direi che la mia sta decisamente bene...
Lo so che la crema sulla finta pelle non serve a nulla, ma ci ho voluto provare lo stesso e il risultato per ora è superiore a quelle che erano le aspettative.
Se non altro ho interrotto, al meno sembra, il processo di spellatura nelle zone incriminate.
Oltre che eliminare l'effetto appiccicoso ed aver ripulito per bene tutte le parti, che ora hanno un aspetto decisamente più pulito e una tonalità di colore decisamente più vivo di prima.

Grazie per i preziosi consigli!
Non ho ancora messo mano all'olio del cambio e del differenziale, lo farò a breve e sicuramente userò i prodotti che mi hai indicato.

Per il discorso del carburatore, non ho riscontrato fin'ora anomalie di funzionamento, il sistema starter semi-automatico funziona correttamente, forse io parto avvantaggiato perchè ho imparato a guidare tanti anni fa su una Lancia Prisma 1600 del 1984 che aveva lo stesso identico sistema di starter, montava infatti lo stesso tipo di carburatore 34DAT ovviamente in una declinazione diversa da quella montata sulla Biturbo, quindi so come conviverci, ahahahha

Purtroppo il disinnesto dello starter è meccanico azionato da una spirale in bimetallo che si dilata man mano che l'acqua si riscalda, ovviamente per come è concepito soffre di un certo ritardo, tende infatti a tenere il motore accelerato per un tempo eccessivo, in più quando è prossimo al disinserimento accelera il motore anche oltre i 3000 giri per circa 10 secondi, per poi sganciare il minimo accelerato e iniziare a far funzionare il motore a regime di minimo normale.
Basta forzare il processo di disinserimento dello starter dando un colpetto di acceleratore, quel tanto che basta per far scattare il meccanismo.
Ovvio, se hai fretta di andare via non è il massimo della praticità 

Ma io parto dal presupposto che con le vecchiette non si deve MAI avere fretta di andare via

Ora scappo che vado a montare la pompa della frizione nuova!

Per DAvide,

per rispondere, è preferibile non citare integralmente il messaggio precedente.

Per rispondere basta usare il tasto "Rispondi".

La funzione "citare" deve essere riservata a singole frasi

Non è un rimprovero, essendo tu nuovo, è solo un'indicazione per usare al meglio il forum

Grazie per la precisazione Claudio, anzi scusate.
Sono anni che non uso più i forum e ho perso un po' la mano.
Mi ci devo rimpratichire  

Intanto la pompa frizione nuova è andata su!
Fatto spurgo dell'impianto, provato, funziona perfettamente!


Ho sostituito anche le cinghiette dell'airbox, che purtroppo erano davvero decrepite.
Me le sono autocostruite usando tre cinghie di ritenuta della ruota di scorta della 500, modificate con fibie diverse. 

Ne ho approfittato e ho scattato qualche foto al motore:

Mi sono dedicato un pochino anche al comparto audio oggi!
Giorni fa ho comprato un'autoradio Pioneer KEH-P6000RDS risalente alla metà degli anni '90, con mangianastri e cd-changer a 6 dischi.
Portata a casa, provata al banco e funziona perfettamente!
Quindi oggi l'ho montata!


Il cd-changer ho optato per installarlo dentro al cassetto portaoggetti, decisamente più pratico e comodo rispetto ad averlo nel portabagagli!
In più non ho dovuto sbudellare mezza macchina per far passare i cavi, un lavoro che trovo sempre odioso!


La sezione altoparlanti per ora si limita ad una coppia di coassiali da 10cm Pioneer montati nelle predisposizioni anteriori.
Ho idea di aggiungere un subwoofer ultrapiatto sotto al sedile del passeggero, per enfatizzare un po' le basse frequenze.
Ho collegato anche l'antenna elettrica che funziona egregiamente!

Per oggi basta così 

Molto bella, in uno dei miei colori preferiti. Anche io ho una 420, occhio alla cinghia se ha tutti quegli anni, cerca di sostituirla prima di usarla ancora.

Ciao Davide e benvenuto sia nel forum che nella piccola truppa di biturbisti cuneesi…se ti va sentiamoci in privato, magari ci si vede per un caffè e un giretto…

Complimenti per l’auto strepitosa!

Complimenti, davvero una bella macchina.
Mi unisco al coro di consigli: installa il pannello fonoassorbente sotto il cofano.

complimenti, stupenda e rara!

Riccardo.420 ha scritto:

Molto bella,  in uno dei miei colori preferiti. Anche io ho una 420, occhio alla cinghia se ha tutti quegli anni, cerca di sostituirla prima di usarla ancora.

Ciao, grazie mille!

Si si, assolutamente, la distribuzione ho già in programma di farla!
Aspetto solo che faccia meno freddo per lavorarci su un po' più con comodo.
Tanto nel frattempo la macchina non la uso: è in fase di ripristino diciamo 

Barbanera2 ha scritto:

Ciao Davide e benvenuto sia nel forum che nella piccola truppa di biturbisti cuneesi…se ti va sentiamoci in privato, magari ci si vede per un caffè e un giretto…

Ma dai!
Io sono di Cavallermaggiore!
Tu di dove sei?

Per un caffè quando vuoi, per un giretto in Maserati spero di rimettere in pista la 420 entro questa primavera! C'ho da fare un po' di lavoretti prima di rimetterla in strada 

Angelo ha scritto:

Complimenti, davvero una bella macchina.
Mi unisco al coro di consigli: installa il pannello fonoassorbente sotto il cofano.

Grazie mille!

Eh si, il pannello fonoassorbente è un'altra delle cose che ho già messo in cantiere, l'ho visto su ebay in vendita a un prezzo onesto, a giorni lo ordino!

Ho visto le foto del vano motore, è tenuto molto bene.
Manca il pannello fonoassorbente nel cofano. Il buon Dario te lo può fornire.

ammiraglio66 ha scritto:

Ho visto le foto del vano motore, è tenuto molto bene.
Manca il pannello fonoassorbente nel cofano. Il buon Dario te lo può fornire.

Eh purtroppo si è sbriciolato suppongo, l'ho già presa così.
Ma sarà mica Dario che li vende su ebay?

Si si, è sempre lui.

Dari8V ha scritto:

Si si, è sempre lui.

Ah molto bene! 

Approfitto della vostra gentilezza per chiedervi un paio di delucidazioni in merito ad alcuni dispositivi presenti nel vano motore e di cui ignoro la funzione...

Il primo gruppo di sconosciuti: che cosa sono quei tre dispositivi attaccati al duomo?


Il secondo sconosciuto: a parte il motorino del tergicristallo, quel gruppo subito davanti con 3 morsetti che cos'è? Sembra un resistore...


Vi ringrazio!