acquisto maserati 222

Salve e buongiorno a tutti mi presento per la 1 volta ,sono un piccolo collezionista auto sportive tipo nissan 300 zx biturbo e porsche 944 turbo amo le turbo .... sono interessato all' acquisto di una 222 del 1988 ma non conosco affatto il mezzo; volevo gentilmente saper le cose che posso visionare prima di prendere il bidone, come posso muovermi? , so che alcune hanno problemi differenziale autobloc. con rumore, anche l'imp. elettrico non è dei migliori senza offesa al blasone M.,braccetti anteriori e avantreno ..cosa mi consigliate prima di poterla comprare? grazie molto, aspetto vostri esaurienti consigli. ciao Mario

Ciao coscritto e benvenuto, vedrai che a breve riceverai un mucchio d'informazioni.

Benvenuto a un'altro amante della fata turbina!!

Ciao Mario e benvenuto in RC2.

Circa le informazioni che cerchi, dai un'occhiata qui http://www.granucci.net/DOWNLOAD/guida%20tecnica%20BITURBO.pdf

Da "talebano biturbista" e anche conoscitore del modello 944, desidero sconsigliarti di avvicinarti alla 222 con in testa i canoni della Porsche. Nel bene e nel male, sono due realtà automobilistiche inconciliabili.

Ciao Mario,

trovo decisamente insolita la ricerca di una 222, l'ultimo stadio evolutivo della Biturbo prima dell'avvento dei motori a 24 valvole, perchè ha un appeal inferiore rispetto alle versioni precedenti.

La meccanica è molto robusta, a patto di riservarle una manutenzione appropriata, periodica e per nulla eccessivamente onerosa. In particolare la cinghia di distribuzione, poichè molto lunga, è bene sostituirla all'intervallo prescritto, dopo 4/5 anni circa, onde evitare danni considerevoli alle punterie. Il differenziale autobloccante Torsen (Sensitork) è parimenti molto robusto e anche per questo l'unica raccomandazione è quella di assaporare le sue qualità alla temperatura d'esercizio. Le eventuali noie derivanti dall'impianto elettrico sono imputabili ai contatti del portafusibili, peraltro estraibile, ma risolvibili con modica spesa. Riguardo all'avantreno si segnala una scarsa longevità solo della scatola di sterzo; inconveniente anch'esso superabile con l'adozione di quella della Fiat 131.

L'handling, l'erogazione della potenza e il lusso della vettura sono decisamente diversi da quelle da te possedute, e se non altro impagabili.

Concludendo mi permetto di segnalarti - salvo diverso avviso - che un Forumista cedeva la sua molto coccolata 222.

Bob ha scritto:

Ciao Mario,

trovo decisamente insolita la ricerca di una 222, l'ultimo stadio evolutivo della Biturbo prima dell'avvento dei motori a 24 valvole, perchè ha un appeal inferiore rispetto alle versioni precedenti.

ma perchè mi dice cio?

Secondo me una 222 è meglio delle vetture che andava a sostituire, come Biturbo II e Biturbo i

E' la massima evoluzione del 18v.

Se poi si trova un MY90...bingo!

Perchè dici appeal inferiore?

Alla 222 preferisco la Si decisamente più bella e aggressiva e con una linea meno appesantita.

Non disdegnerei nemmeno la biturbo a carburatore,c'è una facilità maggiore a reperire i ricambi e dal punto di vista delle prestazioni non è di molto inferiore.

Per la reperibilita' dei ricambi, credo che tra Biturbo e 222 non ci sia molta differenza.
Se la si confronta poi con la Si, cambia veramente poco.
Praticamente solo i colori della carrozzeria e dell'interno...

Personalmente la 222 non mi dispiace affatto: ne ho viste con abbinamenti cromatici molto interessanti (petrolio con interno in pelle blu, argento/pelle nera, beige/terra di siena, nera/bicolore pelle-alcantara...), mentre le Si erano solo rosse-nere-argento, finta pelle terrasiena o pelle beige. Punto.

Claudio ha scritto:

...ma perchè mi dice cio?... Perchè dici appeal inferiore?...

La 222 ha il suo punto di forza negli interni, di qualità superiore rispetto alle precedenti Biturbo e in comune con i successivi modelli a 24 valvole. Nonostante abbia beneficiato dell'opera di Marcello Gandini, ritengo che il proposito non sia riuscito. Quella nuova calandra, addolcita, perde grinta rispetto a quella delle precedenti Biturbo; brunita e sull'avantreno dei modelli 24 valvole invece è azzeccatissima. Stesso discorso per i cerchi: il canale ed il mozzo diamantati richiamano troppa eleganza; preferisco quelli del semplice colore silver delle precedenti versioni coupè. Con queste piccole e semplici modifiche si è voluto virare la rotta sull'eleganza a discapito della sportività; superare l'immagine soprattutto delle S e S II era senz'altro arduo.

La sua particolarità come dicevo và cercata anche negli interni. Mi sembrano stranamente rare quelle prive dell'optional degli interni in pelle/alcantara, quindi in velluto, molto belle soprattutto nella tonalità blu; molto gradevoli - perchè insolite - anche quelle con gli interni in pelle di colore marrone.



Poi, consentitemi, la sindrome della ribollita: il guscio del piantone dello sterzo, la plancia in plastica, l'intera pulsantiera superiore, il portacenere, le bocchette dell'aria, i pulsanti della chiusura centralizzata sulle portiere e le bocchette dell'aria ai vetri di queste di colore marrone, dove tutto ciò che gli circonda è, nel mio caso, in finta pelle nera: come direbbe un mio conterraneo, ma che c'azzeccano?

Ovviamente una versione MY 90 è decisamente più appetibile - diciamolo per i cerchi "a padella" a 5 fori e conseguente avantreno che conferisce un assetto più appropriato ma, a questo punto, nei panni del nostro fortunato 222 hunter, preferirei puntare su di una versione export: SE, SR o addirittura 222 24v., il top.



E adesso, Claudio, infierisci.

Bob, non credo proprio fosse già Gandini ad aver operato il (lievissino) restyling della 222.

La 222 a me piace: meccanica della Si e aspetto più elegante, interni nettamente migliorati.

Uniche pecche: gli interni in pelle solo optional e cerchi ancora da 14" nella prima serie

scusate visto che ogniuno dice la sua , dico anch'io la mia.... preferirei sicuramente il motore a 24 v della 2.24v che il 18v della 222



ps il forumista che vendeva (o vende) è susanboy che ha una bella 222 bianca in ottima forma!

mauroracing ha scritto:

ps il forumista che vendeva (o vende) è susanboy che ha una bella 222 bianca in ottima forma!

Maurino, cosa vedi qui sotto?

nella prima ci vedo una Garret... nella seconda una IHI nella terza una KKK ..... !!!

forse vuoi dire che ricordo male il colore "deduco" ?!?!

Mauro, ragazzaccio, chiudi pleiboi e lavora

pleiboi ?!?!

cos'è la versione romagnola di Playboy ?



io non distingui i colori però tu leggi delle rivistaccie!!



ps. siamo proprio un forum di matti....!!

mauroracing ha scritto:

pleiboi ?!?!

cos'è la versione romagnola di Playboy ?

E' la rivista dove vedi i turbos al posto delle zinne

mauroracing ha scritto:

io non distingui i colori però tu leggi delle rivistaccie!!

mauroracing ha scritto:

... dico anch'io la mia.... preferirei sicuramente il motore a 24 v della 2.24v che il 18v della 222 ...

Dato che l'ha detta lui, dico anche la mia

Il 18v è più "pieno" in basso e quindi lo trovo più gradevole per una gran turismo storica.

grazie siete stati tutti esaustivi adesso mi studio i particolari e poi ci penso, certo che la ruggine è un bel dilemma.... questo e un vero problema,tutto sopporto ma la ruggine purtroppo no, i lamierati forse se non erro di provenienza innocenti non erano il massimo ma tutto ciò è un altro discorso da fare .....vi ringrazio a tutti ciao mario

Angelo ha scritto:

... desidero sconsigliarti di avvicinarti alla 222 con in testa i canoni della Porsche. ...

mariodesign ha scritto:

... la ruggine è un bel dilemma.... questo e un vero problema,tutto sopporto ma la ruggine purtroppo no,

Come volevasi dimostrare ...

mariodesign ha scritto:

grazie siete stati tutti esaustivi adesso mi studio i particolari e poi ci penso, certo che la ruggine è un bel dilemma.... questo e un vero problema,tutto sopporto ma la ruggine purtroppo no, i lamierati forse se non erro di provenienza innocenti non erano il massimo ma tutto ciò è un altro discorso da fare .....vi ringrazio a tutti ciao mario

se posso permettermi un cosiglio:

io non mi spaventerei molto per la probabile ruggine, basta comprare un'esemplare sano e ben conservato (o già restaurato), poi non credo che chi colleziona oggi queste auto le tiene all'aperto!!!

altrimenti la lista delle auto italiane che soffrono la ruggine è lunghissima e passerebbe la voglia di fare qualsiasi colezione o acquisto (le vere Alfa fanno ruggine, cosi come le vecchie Fiat, piuttosto che le Ferrari)

Vabbè Signori non esageriamo... Stento a credere che la maggior parte dei Forumisti abbia in garage una palla di ruggine. Certo le lamiere delle Biturbo non sono zincate d'accordo, ma non credo che chi acquista una 222 come auto d'epoca la tenga parcheggiata sempre all'aperto.

Pensate: io usavo le Biturbo anche con la pioggia e perfino sulla neve... Mai avuto problemi di ruggine.

Comunque la 222 non è assolutamente un prodotto di seconda scelta, ma una Signora auto. Tra le sorelle è la più elegante senz'altro, una piccola Aston Martin. Priva di orpelli (tranne che per il piccolo alettone posteriore), ammorbidita appunto nella calandra e con una linea molto pulita. In strada appare comunque bassa ed aggressiva, quanto una 944 ma con molta più "classe", con rispetto parlando. Non dimentichiamo inoltre che aveva praticamente la stessa accelerazione della coeva M3.

Krav ha scritto:

... Priva di orpelli (tranne che per il piccolo alettone posteriore)...

Che comunque non guasta perchè per niente pacchiano.
Concordo, su strada è cattiva ed elegante al contempo

La 222 mi è sempre piaciuta per l'eleganza e la sportività che fan parte del dna Maserati, inizialmente non apprezzavo pienamente il pur modesto alettone posteriore ma con gli anni mi sono abituato. Non rilevo alcun appesantimento estetico rispetto alle versioni precedenti, mi dispiace solamente che non fosse prodotta con corona del volante in legno e che quest'ultimo non fosse previsto neanche come optional. Si è vero potrei montarlo ma preferisco l'originalità. Per il resto va bene così com'è a parte i cerchi da 14.

Dimenticavo : una cosa che mi piace della 222 è che assieme alla SI è la più bassa da terra fra tutte le sorelle biturbo precedenti e successive. Così a memoria mi pare cm 125,5 contro più o meno cm 131 delle altre. Più bassa di una Shamal (bella soddisfazione per un'elegante signora).

222 forever....

Me ne separerò,ma sarà a malincuore....





Ps: per ora mi rimane nel garage,nessuno si è fatto vivo...

Ma una 222 24V? Com'è che non se ne trovano?

denis 222 ha scritto:

Dimenticavo : una cosa che mi piace della 222 è che assieme alla SI è la più bassa da terra fra tutte le sorelle biturbo precedenti e successive. Così a memoria mi pare cm 125,5 contro più o meno cm 131 delle altre. Più bassa di una Shamal (bella soddisfazione per un'elegante signora).

Per la coupe non so ma se facessimo un raffronto tra 420SI e 422 le differenze sono maggiori: quest'ultima era molto piu' alta da terra rispetto la 420 SI, aveva dischi freno autoventilanti, i padelloni a 5 fori e nuovi stilemi che la resero piu' elegante e meno sportiva alla vista.

La 222 aveva di serie il servosterzo? Non ricordo ma nel caso della 422 sicuramente si a differenza invece della 420 SI che erano optional tranne le ultime serie.

mikinoise ha scritto:

Ma una 222 24V? Com'è che non se ne trovano?

se la scuola RC2 ha dato i suoi frutti, le 222 dovrebbero essere appunto tutte 18v, mentre le versioni motorizzate 24v la sigla diventa appunto 2.24v !!!

quindi non si trovano 222 a 24 valvole perchè non esistono (tranne in caso di soggetti afflitti da maurite cronica che hanno eseguito il trapianto di motore).