| 228i: cat vs. non-cat | |
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Autore | Messaggio |
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fritz287 MODERATORE
Età : 31
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mar 31 Gen 2012 - 23:37 | |
| nduinat'! | |
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mar 31 Gen 2012 - 23:40 | |
| Beh, se non altro, il fatto che sia stata schiacciata mi impedisce di comprarla inconsapevolmente un giorno... ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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fritz287 MODERATORE
Età : 31
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mar 31 Gen 2012 - 23:42 | |
| Inconsapevolmente invece direi proprio di no, di lattine di cocacola comunque ne berrai venti al giorno... | |
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maranello71
Età : 53
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 0:15 | |
| - Claudio ha scritto:
- maranello71 ha scritto:
- Tornando alla 228i, visto che probabilmente ne sopravvivono meno di 200 al mondo
Ma questo chi l'ha detto?
Sono sempre calcoli fatti un pò a spanne, cifre sparate a caso, spesso privi di fondamento...anche perchè molte macchine dopo alcuni anni "resuscitano".
A me non sorprende che la Fiat abbia schiacciato quelle macchine, tutte le case lo fanno.
Per esempio la prima Murcielago costruita, di colore verde Ithaca, quella che è stata presentata nel settembre 2001 e che ho avuto il piacere di guidare in un test, è stata schiacciata dalla Lamborghini.
Quelle 228 erano ormai invendibili, e forse nemmeno più immatricolabili su alcuni mercati. Non dico che sia giusto, ma non mi sorprende che le aziende facciano queste cose. Anni fa la Lamborghini ha distrutto un sacco di ricambi di vetture storiche che aveva in giacenza:affraid: Allora, rispondo: la stima di 200 "sopravvissute" e' basata su valutazioni concrete. In Inghilterra ci sono dati statistici che mostrano come il numero di vetture di vari modelli diminuisca fortemente negli anni, in maniera molto sorprendente anche per auto inizialmente di gran valore, che spariscono in maniera preoccupante quando raggiungono la fase "ferrovecchio" dove le riparazioni costano piu' del valore residuo. Guardate il sito www.howmanyleft.co.uk per farvi un'idea. Per esempio, su 28 Maserati 430 circolanti in UK nel 2000, ne sopravvivono solo 5, cioe' una mortalita' dell'80%. Aspettarsi una mortalita' di meno del 50% per la 228i (macchina introdotta 25 anni fa) e' anzi forse ottimistico. Temo che ne sopravvivano realmente in ordine di marcia meno di 100 al mondo. Altra risposta: Quando mi parli di prototipi demoliti dalle case, certo che e' normale! Le vetture di preserie e i prototipi presentano difettosita' e soluzioni tecniche preliminari (non deliberate e spesso poi modificate) che non si vuole vadano in mano ai clienti. Da anni circolano foto di pile di Ferrari rottamate a Maranello - si tratta semplicemente dei "muli" della ricerca e sviluppo che hanno accumulato migliaia di Km di test massacranti e vengono ovviamente demolite. Ma quando si parla di vetture di fine serie come la 228i del '93, e' una cosa diversa. Qui siamo davanti allo scempio di beni ad alto valore aggiunto che sono costati moltissimo all'azienda. Non ha senso distruggerle: molto piu' facile darle ai dirigenti o sbolognarle sottocosto a dealers indipendenti (sono convinto che anche nel '93, una 228i offerta al 50% del prezzo avrebbe rapidamente trovato un acquirente). Dare ai dirigenti d'azienda vetture invendibili e' pratica comune: pochi anni fa nei parcheggi dei dirigenti Fiat ci fu un fiorire di bellissime Brera e Spider tutte rigorosamente col motore 3.2 V6 a benzina. Come mi disse uno di questi dirigenti, erano stati praticamente "costretti" a prendere queste macchine. Il motivo e' chiaro: Brera e Spider erano un flop clamoroso causa il peso eccessivo, l'handling non sopraffino e i motori GM privi di personalita', e soprattutto le V6 erano assolutamente invendibili in un mondo popolato di tedesche di qualita' gran lunga superiore. Risultato: dumping clamoroso degli stock invenduti ai dirigenti Fiat in tutta Europa! | |
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Jak MODERATORE
Età : 63
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 1:18 | |
| maranello, basarsi sui dati di cessata circolazione di enti come PRA ed equivalenti è fuorviante. Infatti una consegna targhe non significa demolizione. In Italia per esempio ci sono centinaia di Biturbo senza targhe ricoverate in garage, cascine, ecc ecc. (un paio ce le ho anche io, abbandonate in una vecchia azienda di famiglia... Eccole qui.) Queste vetture per il PRA non esistono più, ma prima o poi, appena il valore lo giustificherà, verranno rimesse in circolazione. E' per questo che io non mi fido dei calcoli di presunta sopravvivenza basati sui dati delle varie motorizzazioni, perchè non tengono conto del "sommerso", che in caso di vetture come le Biturbo, blasonate ma povere, può raggiungere percentuali considerevoli. Avendo collaborato alla raccolta dati per alcuni database per vetture prodotte in serie limitatissima, si evince come sia già difficilissimo rintracciare precisamente vetture prodotte in pochissime esemplari. Con questo non voglio dire che alcune 228 non siano state definitivamente demolite e pressate, anzi, ma non è facile stabilire quante... Per quanto riguarda il discorso delle auto blasonate schiacciate dalle aziende, sono perfettamente d'accordo con te. La Murcielago che portavo ad esempio fu infatti schiacciata in quanto esemplare di pre-serie che l'azienda non voleva finisse in mano ad un cliente (mio padre quando ne conobbe il destino offrì la sua disponibilità a comprarla ad alcune persone che conosceva in Lamborghini, ma non ci fu verso). Ma essendo del settore tu saprai meglio di me quali sono le logiche che governano certe aziende...e ti dirò di più, stavano per fare la stessa fine anche diverse scocche Shamal che erano in giacenza: alla fine furono assemblate solo grazie alle pesanti insistenze dell'importatore giapponese che poi le vendette...Talune aziende dell'automotive, come sicuramente saprai, talvolta mandano al macero stock di ricambi belli e nuovi, solo per adempiere a regole di smaltimento rifiuti e relative sovvenzioni. Il punto di vista dell'appassionato spesso è distante anni luce da alcune logiche aziendali. Tieni presente infine un particolare "storico": A LAmbrate in quel periodo la Maserati non dovette rottamare solo delle 228 avanzate, ma anche qualche centinaio di lavoratori, che non presero la cosa con troppa filosofia...con simili problematiche contingenti, probabilmente, il destino di quelle 228 era l'ultimo dei pensieri. Inoltre è probabile che quelle 228 fossero non catalizzate, e come tali non potevano più essere vendute nè immatricolate in Italia dopo il 1 Gennaio 1993, allorchè entrò in vigore l'obbligo del catalizzatore con le specifiche di legge che caratterizzarono la classificazione poi denominata Euro 1. Infine, per come conosco quelle vicende, difficilmente i dealers maserati dell'epoca, in quel momento di transizione e smobilitazione, si sarebbero presi in carico delle vetture ormai demodè e fuori produzione, perchè avrebbero dovuto comunque pagarle preventivamente, con poche garanzie di rivenderle, e molti di essi stavano per abbandonare il mandato, avendo già diverse vetture da smaltire sul groppone; meno che mai le volevano i nuovi dealer Lancia che stavano prendendo in mano la rete Maserati in quegli anni. Insomma, anche se la cosa può sembrare assurda, il loro destino era segnato, secondo me. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 2:02 | |
| Comunque tornando alla 228 che intendi acquistare, strapparla alla cifra che offriresti non sarebbe un cattivo affare, ma valuta bene com'è messa, in particolare di carrozzeria. Dalle foto non sembra tenuta in condizioni da concorso ed inoltre pare sia ricoverata all'aperto, che per una vettura del genere non è il massimo, specie se è lì da un pò. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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ammiraglio66
Età : 58
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 8:42 | |
| Maranello, fai delle foto cosi' possiamo vederla anche noi. Fotografa anche le parti meccaniche e il motore. | |
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mauroracing
Età : 44
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 10:19 | |
| solo Fiat e Alfa si vendevano anche i preserie (e oggi valgono una fortuna e spesso sono esemplari quasi unici). ps. la storia delle vetture rottamate è vera ancora oggi e forse dovrebbe scandalizzare molto di più. | |
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Dari8V MODERATORE
Età : 52
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 14:55 | |
| - maranello71 ha scritto:
Mi ha lasciato scioccata la storia delle ultime 228 nuove biecamente distrutte da Fiat... Spero fossero realmente molte meno di 50! Sarebbe stata una perdita ingente! E almeno spero che abbiano demolito solo le scocche, ricuperando prima tutte le preziose parti di ricambio!
E pensare che sarebbe bastato inventarsi una versione "228i. 24v" da 280 cv per vendere facilmente anche le ultime, opotevano almeno rifilarle ai dirigenti come auto aziendali??? Che spreco
A noi appassionati sembra uno scempio ingiustificabile, ma oltre agli argomenti elencati da Claudio penso che un azienda come Maserati, che nel 93 era in mezzo fallimento, stava chiudendo uno stabilimento, cambiando proprietà, per smaltire 50 dico 50 vetture avrebbe dovuto: 1. prendere un modello vecchio di 10 anni e fuori produzione ed affidarlo di nuovo ai suoi tecnici per un progetto di cambio motore e relativi test; 2. rifare l'omologazione del modello col nuovo motore; 3. prendere 50 vetture, caricarle su 5/6 bisarche, mandarle a Modena dove avrebbero dovuto smontare i vecchi motori 18v e montarne dei nuovi 24v, collaudarle, e poi rimetterle in commercio... Il tutto per una vettura vecchia di 10 anni e demodè, che fu un flop già quando era nuova, e su avrebbe gravato un'IVA del 38%, prendendo delle auto ferme da anni su un piazzale e pertento probabilmente detetriorate in diversi componenti... Insomma, a quel punto ognuno di noi avrebbe fatto la stessa scelta. La prassi dell'affidamento a dirigenti di veicoli invendibili e' consolidata in Fiat. Prima delle Fiat-Romeo 3.2 GM, furono date ai dirigenti le Thesis, ultimamente anche in motorizzazione jtd, ma anche col galoppante 3.2 Alfa Romeo e soprattutto col precedente e assetato 3.0. | |
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BigFoot MODERATORE
Età : 50
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 15:04 | |
| ________________________________________ 1934 - 1938 - 1982 - 2006 | |
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meteoman
Età : 67
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:06 | |
| Sic, semplicemente stupenda...!!! | |
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AndreaGhibliGT
Età : 53
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:25 | |
| Quella Shamal, così come la Ghibli, sono prototipi realizzati da Campana con sostituzione di alcuni particolari o aggiunta di appendici, ma all'origine erano vetture uscite di fabbrica originali e poi modificate. Per cui, a regola di cacio, indipendentemente dall'estetica che può piacere o meno, non sono che episodi di tuning realizzati da una carrozzeria. Con un valore teorico inferiore all'originale. | |
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:34 | |
| - meteoman ha scritto:
- Sic, semplicemente stupenda...!!!
Per me, è molto più brutta dell'originale... ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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aaapiero
Età : 64
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:35 | |
| Miiiiii Andrea! cosa gli hai dettoooo! quelli erano tutti felici di avere il Prototipo e tu gli hai infranto il sogno! | |
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AndreaGhibliGT
Età : 53
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:40 | |
| Speriamo non facciano harakiri.......la mia coscienza non sopporterebbe. Forse la Shamal è proprio un prototipo preserie, la Ghibli sicuramente no. (il harakiri è scongiurato)
Ultima modifica di AndreaGhibliGT il Mer 1 Feb 2012 - 18:47 - modificato 1 volta. | |
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:41 | |
| Piero, tu hai una concezione tutta tua della parola "prototipo"...
Questa Shamal che prototipo sarebbe?
E' semplicemente una prova semiufficiale di tuning, i cui risultati a mio avviso sono peggiorativi ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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aaapiero
Età : 64
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:45 | |
| Claudio, nessuna concezione particolare, mi era sembrato che nel thread qualcuno avesse parlato di una preserie o qualcosa del genere | |
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fab
Età : 64
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:47 | |
| - Citazione :
- esistono soluzioni di upgrade moderno
Maranello71: Perché non togliere il catalizzatore? Poi basta cambiare i eprom dei computer | |
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AdiGhibli
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:49 | |
| sia la shamal "campana" sia la ghibli "campana" a mio avviso sono elaborazione venute male,mi sembra di guardare le vecchie pagine del mensile auto con tutte quelle vetture rielaborate da sedicenti preparatori tedeschi....
non credo che una cosa del genere aumenta la quotazione, anzi...
forse ragiono cosi perche sono sempre per l'orginalita.... | |
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ammiraglio66
Età : 58
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 18:59 | |
| Condivito il vostro pensiero, la Shamal taroccata fa schifo....molto ma molto meglio l'originale. . | |
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 19:20 | |
| Hai ragione Piero, è stato Big ad usare per primo la parola prototipo per quella Shamal, che però prototipo non è affatto Questi sono veri prototipi Shamal ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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Shiva
Età : 55
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 19:35 | |
| Anche secondo me le due elaborazioni fatte da Campana sulla Ghibli e Shamal le rendono davvero inguardabili.I disegnatori della Maserati hanno fatto invece due capolavori. | |
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mauroracing
Età : 44
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 20:46 | |
| peccatori.. pentitevi!!! imho, la Shamal postata da Big è semplicemente sublime e con quel tocco che la rende unica e diversa dalle altre. a vederla cosi è molto più curata e rifinita di qualsiasi altra Shamal abbia mai visto, le ruote sono finalmente a filo dei passaruota e probabilmente in una misura consona a quest'auto, in più i ritocchi estetici sono lievi ma estremamente in stile con l'auto e non l'appesantiscono, anzi a mio avviso la rendono ancor più filante nella linea! continuerò a non capirvi mai su questo argomento... se una Granturismo nasce di serie come la Stradale con patacche di adesivi e stile discutibile per voi è ok, se invece un'auto è personalizzata ma con buon gusto trovate da ridire?!?! mhà... talebani non disputarem est. | |
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randa
Età : 57
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 21:14 | |
| Forse l'elogio sul tuo uso della lingua morta dell'altro giorno ti ha dato un po' alla testa. | |
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Claudio MODERATORE
Età : 46
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 21:49 | |
| Maurinho, sapevo che ti sarebbe piaciuta Non è questione di chi ha fatto queste modifiche, ma del loro risultato: rovinano una linea capolavoro come quella della Shamal, la banalizzano deprimendone gli spunti migliori, per farla assomigliare ad una vettura tunizzata dalla Lester. Questo Restyling lo proponeva Campana che non è l'ultimo arrivato in Maserati, ma anche se l'avesse fatto Marcello Gandini in persona lo reputerei una vera schifezza. ________________________________________ Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone] | |
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BigFoot MODERATORE
Età : 50
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 21:51 | |
| - AndreaGhibliGT ha scritto:
- Speriamo non facciano harakiri.......la mia coscienza non sopporterebbe.
Forse la Shamal è proprio un prototipo preserie, la Ghibli sicuramente no. (il harakiri è scongiurato) Quella Shamal ha il primo telaio della gamma, in base alla ricerca fatta da Enrico l'Inglese. ________________________________________ 1934 - 1938 - 1982 - 2006 | |
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fritz287 MODERATORE
Età : 31
| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat Mer 1 Feb 2012 - 22:14 | |
| - BigFoot ha scritto:
- Solo loro non so, ma so che la Shamal prototipo Campana è finita da un mio amico in Giappone.
...da dietro non mi convince affatto, davanti invece la trovo meravigliosa - anche i cerchi le stanno benissimo. | |
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| Titolo: Re: 228i: cat vs. non-cat | |
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| 228i: cat vs. non-cat | |
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