Pareri Maserati Spyder i MY90 (2800 cc)

Gufy la tua spyder e' STUPENDA..

Anche a me piacereppe acquistare una spyder I MY90.

Benvenuto 7Andrea7.. aspettiamo di vedere le foto della tua belva.

Wow Ragazzi,

e scusami Andrea non mi aspettavo tutti questi complimenti, grazie a tutti.




é bella anche di dietro



anche questa era mia però era un 2000 del 90 potrebbe essere come la tua.



Come si intravede sulle immagini sono sempre meglio di quelle tedesche, o no?




un calorosa saluto a tutti,

Mi aggiungo al coro di complimenti per la Spyder '90 di Gufy, bellissima (io purtroppo non transigo sulle targhe, piuttosto tedesche ma originali...).

@ Mauroracing: La capote di per se e' fatta di un materiale di elevatissima qualita' (infatti il ricambio costa 3mila euro...) e il movimento di apertura non e' troppo difficoltoso.
Nessuna Spyder biturbo ha mai montato elettromeccanismi per la capote.
Tutti i movimenti vanno fatti a mano.

dario, la MY90 è l'unica Spyder i della quale sul mercato italiano era disponibile anche la versione 2,8, anche se ovviamente ne hanno vendute una manciata. Ce n'era una rossa al raduno del Garda nel 2008, targata FI originale

Dari8V ha scritto:

Mi aggiungo al coro di complimenti per la Spyder '90 di Gufy, bellissima (io purtroppo non transigo sulle targhe, piuttosto tedesche ma originali...).

@ Mauroracing: La capote di per se e' fatta di un materiale di elevatissima qualita' (infatti il ricambio costa 3mila euro...) e il movimento di apertura non e' troppo difficoltoso.
Nessuna Spyder biturbo ha mai montato elettromeccanismi per la capote.
Tutti i movimenti vanno fatti a mano.

grazie per il chiarimento!! (è un'ottima notizia, visto che le capotte elettroniche anni 80/90 non erano certo un esempio di affidabilità).



3.000€ per tutta la capotte completa non mi semrbano tantissimi, se invece si parla solo della parte esterna di copertura è una follia!!!



scusate altra piccola domanda: ma la capotte delle spyder è uguale su tutte le versioni ? (nel senso che a parte il colore esistevano diversi tipi di capotte ad esempio tutte in tela o anche in vinile o altro? ).

Io sempre viste tutte in tela.

Davide Giuriato ha scritto:

Io sempre viste tutte in tela.

Visto che si parla di Maserati Biturbo Spyder, ecco un piccolo volantino della Carrozzeria Pavesi, che proponeva, nel 1986, l'Hard Top...chissà che non abbia ispirato la successiva Karif

e come diamine si fissa L'hard top se i ganci sono solo davanti sul montante parabrezza?!?!

Anche io conservo quella pagina pubblicitaria di Pavesi.
Era apparsa su AutoCapital.
Chissaì quanto costerebbe a far replicare un hard top del genere...

Per l'aggancio dietro, probabilmente sfrutta i 2 attacchi posteriori del copricapote.

La capote della Spyder e' la stessa per tutte le serie, fatta nei colori nero o blu.

Ho cercato l'hard top per mare e per monti e a quanto mi risulta è introvabile.
Anni fa ricordo che un tale ne vendeva uno tramite inserzione su 4 ruote, ma si parla di preistoria e non l'ho più trovato.
Davanti si fissa con i ganci al parabrezza, dietro suppongo che si fissi al posto delle viti in acciaio a cui si lega il copri capote, quando si viaggia scoperti.

ma era costruito in vetroresina?

magari Pavesi ha ancora gli stampi e te lo può realizzare nuovo!! (non oso immaginare eventualmente il prezzo)

Marcello ha scritto:

Davide Giuriato ha scritto:

Io sempre viste tutte in tela.

Visto che si parla di Maserati Biturbo Spyder, ecco un piccolo volantino della Carrozzeria Pavesi, che proponeva, nel 1986, l'Hard Top...chissà che non abbia ispirato la successiva Karif

Eh si, praticamente lo e'!

Amici Maseratisti...finalmente è arrivato il grande giorno, è arrivata la mia Spyder!!!!...di seguito alcune foto ancora impolverata :)!..







Domani una bella lavata e lucidata...

COMPLIMENTI Andrea.



Ci scommetto che dopo una bella lavata ci farai un bel giretto

Bellissima e tenebrosa !!!

:king:SPETTACOLARE!!!!

da sempre,la mia preferita.

Bijoux!

Ciao Andrea

Semplicemente belissima
Complimenti!!!

Hai anche hard top?

che gioiello! auguroni.

se hai bisogno fatti pure avanti.


goditi fina infondo la prima euforia , ancora complimenti

buona domenica

stupenda!!!! ti sei portato a casa davvero una bella spyder!!!!

Complimenti! Ma e' quella da 250 CV (non cat) o la 225 CV (cat)? La mia esperienza sulla Spyder 2800 fu una corsa a velocita' folli nel 2005 nella strada che attraversa la Kaibab national forest tra il Grand Canyon e Sedona, in Arizona. Il rumore del 2800 biturbo a tetto scoperto era fantastico, la macchina divertente e veloce anche per gli standard attuali. Aveva solo 14000 Km, essendo appartenuta a una vedova che l'aveva lasciata parcheggiata per 10 anni dopo la morte del marito. Oggi appartiene a un mio amico nel New Jersey, che ci ha fatto ad oggi solo 25000 Km. A me era piaciuta molto, soprattutto per la gran coppia del 2800, molto adatto a una guida rilassata senza dover sempre tirare le marce.

Sono riuscito anche a scovare una vecchia rivista inglese del 1991, Performance Car, che fece forse l'unica prova su strada completa della Spyder 2800 da 250CV, in confronto con la Porsche 944 Turbo cabrio.

Secondo la rivista, la Maserati dimostro' eccellenti doti motoristiche con lo 0-100 in soli 6.1s, 0-160 in 14.5s. e una velocita' massima di 146 mph (233 Km/h). La Porsche aveva valori di accelerazione simili ma la Maserati la massacrava in ripresa dalle medie velocita' dove il V6 italiano era molto piu' pronto e ricco di coppia rispetto al 4 cilindri Porsche. La Spyder si merito' complimenti per l'eccellente motore, il buon cambio e la sontuosita' degli interni.

Purtroppo fu anche criticata fortemente per i freni poco resistenti nell'uso sportivo, per lo sterzo un po' vago e per lo chassis troppo "flessibile" che pregiudicava fortemente l'handling al limite, descritto con parole molto "colorite" dal giornalista. La Spyder era una bella granturismo ma decisamente non una sportiva pura, soprattutto nel confronto con la piu' rigida e meglio assettata 944.

Mi domando se l'adozione di freni maggiorati, molle e ammortizzatori specifici e magari una barra duomi potrebbero migliorare l'handling di questa bellissima macchina. Anche se ormai essendo una "storica" non penso che importi piu' a nessuno del comportamento al limite sul misto... O no?

Maranello, sei sicuro che avesse 250 CV?
Da quanto mi risulta le Spyder 2800 sono tutte catalizzate, con 223 CV.
La Spyder piu' potente e' la MY '92 2.0 che in versione non cat. aveva 245 CV (240 CV se catalizzata).

Ad ogni modo i freni (parlo della MY '92) li trovo addirittura surdimensionati, anche nell'uso intenso.

Per la flessibilita' del telaio, molle e ammortizzatori sono di per se azzeccati, ottimi.
Il problema e' che il taglio del padiglone ha compromesso veramente in modo esagerato la resistenza della scocca che flette in maniera troppo evidente, ma in senso longitudinale.
L'applicazione di barre duomi accentuerebbe ancora di piu' questa carenza.
Ad ogni modo la Spyder delle serie Biturbo rimane una delle piu' affascinanti convertibili in assoluto.

Dari8V, sono assolutamente sicuro dei 250 CV... ho la rivista nella casa di Milano, la prossima volta che ci vado faccio uno scan della prova e lo pubblico sul forum. Era la Spyder Biturbo con la potenza e coppia piu' elevata in assoluto. 1300 Kg con 432 Nm di coppia... ci credo che poi la scocca si fletteva!!

Infatti in Inghilterra i catalizzatori non erano obblligatori fino al 1992, ma le versioni 2 litri della Biturbo non erano mai state importate, sul mervato inglese erano state offerte sempre e solo le 2500 e (dal 1988) le 2800. Lo so bene, visto che dal 1982 al 1990 e poi ancora dal 1998 al 2001 vivevo in UK e compravo tutte le riviste automobilistiche che parlassero di auto italiane!

Quindi in UK si trova ancora qualche (rarissima) 228, 430, 222 2.8 o Spyder 2.8 non-cat da 250CV del periodo 1988-1991... delle vere bombe. Anche se credo fossero veramente pochissime, se vado su www.howmanyleft.co.uk vedo che ne erano state immatricolate col contagocce... probabilmente ce ne saranno meno di 50 sopravvissute di tutti i modelli messi assieme.

Sembra in ottime condizioni,complimenti per l'acquisto

maranello71 ha scritto:

Infatti in Inghilterra i catalizzatori non erano obblligatori fino al 1992, ma le versioni 2 litri della Biturbo non erano mai state importate, sul mervato inglese erano state offerte sempre e solo le 2500 e (dal 1988) le 2800. Lo so bene, visto che dal 1982 al 1990 e poi ancora dal 1998 al 2001 vivevo in UK e compravo tutte le riviste automobilistiche che parlassero di auto italiane!

Quindi in UK si trova ancora qualche (rarissima) 228, 430, 222 2.8 o Spyder 2.8 non-cat da 250CV del periodo 1988-1991... delle vere bombe.

Non sapevo del 2.8 non cat. sulla Spyder!

In effetti le 430 e 228 (ma soprattutto la 430) vendute in Italia (praticamente tutte senza catalizzatore) hanno prestazioni esuberanti.
Mi piacerebbe molto provare una Spyder MY'90 "di grossa cilindrata" con tutti i suoi 182kW!

Dario, la Spyder i da 250 cavalli era la prima serie, quella con i paraurti piccoli, prodotta negli anni 1988-89.

Dal MY90 credo che le 2,8 fossero tutte catalizzate perchè all'estero vigeva l'obbligo

Claudio ha scritto:

Dario, la Spyder i da 250 cavalli era la prima serie, quella con i paraurti piccoli, prodotta negli anni 1988-89.

Dal MY90 credo che le 2,8 fossero tutte catalizzate perchè all'estero vigeva l'obbligo

Ma quella del ns amico forumista mi pare proprio un MY '90, o no?


Ho molti dubbi sul fatto che dopo il 1990 siano state esportate su mercati 'ricchi' i 2.8 non cat da 182 kw: tutte le pubblicazioni, ufficiali e non, riportano il dato dei
223 cv