Biturbo I serie (continua)

Buongiorno a tutti,

dal momento che non trovo più il mio topic originario e per evitare di inquinare i threads altrui,mi prendo la libertà di aprirne uno tutto mio per testimoniare,ancora una volta,l'affetto e la passione che nutro per questa Vecchiarda!

Molti sul forum conoscono già la mia "bambina" che ha oramai superato i 30 di slancio (anche  il collaudo è stata una mera formalità),bene ieri l'ho ritirata dopo il solito tagliando annuale in cui siamo venuti a capo di un antipatico inghippo elettrico...in piena accelerazione mi tagliava la corrente per cui il motore seghettava furiosamente tirando delle petardate mostruose...smontata la bobina,ripulito il tutto e problema risolto senza necessità di cambiare il pezzo. Ahimè abbiamo riscontrato una perdita d'olio che,pur di poco conto,è persistente dalla bancata di destra per cui questo autunno tireremo giù il motore per sostituire la guarnizione di testa (comincio a fare musina già da ora)  

Bando alle ciance e veniamo alla parte più divertente: sarà stato il mese e mezzo di lontananza,fatto sta che appena usciti dall'officina le ho fatto un bel rifornimento e ho puntato in direzione di una delle zone più belle del Friuli,per godermi una strada ricca di curve veloci in mezzo alla natura: lo sterzo è quello che è,una vera ciofeca per usare un eufemismo,mollaccioso ed incapace di offrire il minimo feedback tattile al pilota ma il bello sta altrove...il motore tirato a lucido non vedeva l'ora di essere stiracchiato ben oltre i 5000 giri,la trazione al posto giusto (a me che sono abituato a guidare tutti i giorni una TA e una TI) offre sempre grandi emozioni specie quando si tiene la 2da marcia e si prova ad affondare sul gas senza ritegno,lì si capisce che il Salisbury non è un granchè e che i fossi a lato della strada sono sempre pronti ad accoglierti.
Cos'altro dire se non che mi sono preso un'ora e mezza tutta per me,mettendo da parte incombenze e pensieri,bruciando 30 euro di benzina nel modo migliore possibile e tornando a casa felice come un bambino; con quest'auto ho un legame speciale e spero di riuscire a tenerla con me ad vitam!  

Come ti capisco!
Belle immagini e belle sensazioni!

Ti ringrazio Dari8V,è un vero piacere poter condividere con voi la mia/nostra passione per queste auto meravigliose!
Un altro aspetto incredibile di questa vettura è il confort: abituato ad auto con assetti di marmo,qui tombini,buche,pavè  ecc. sembrano non esistere; peccato solo che la posizione di guida sia per me un po' scomoda ma sono inezie visto l'uso che ne faccio. :)

Queste emozioni le condivido con te.
Sono auto che non hanno meritato tutte quelle critiche negative che hanno ricevuto in tutto il loro periodo di produzione e oltre. Secondo me ora il vento è cambiato a loro favore. La critica sta cambiando nei loro confronti.
Non parlo di quotazioni,ma dì immagine.

Infatti, sono passati molti lustri dal periodo di produzione e ora per l'immaginario collettivo resta una vettura sportiva di rango, dalle prestazioni esaltanti.
Ormai l'immagine del gretto che la compra a 2 lire è quasi del tutto scomparsa.

Per quanto riguarda il confort, i sedili in effetti sono molto morbidi e contenitivi allo stesso tempo, ma portano ad una posizione di guida infossata a bisogna continuamente "ritirarsi su" verso lo schienale.
L'assetto poi, di serie, lo trovo votato al confort.
Solo in uso sportivo, causa la mancanza della barra antirollio posteriore, denuncia limiti di pericolosità.

Personalmente sono intervenuto sull'assetto di quasi tutte le mie Biturbo, cercando la quadra del cerchio.
Ho trovato il giusto equilibrio sulla 228: molle e ammortizzatori di serie ma kit barre antirollio MIE, americano. Barra anteriore maggiorata e una posteriore bella grossa.
La 228 così equipaggiata diventa piatta nell'uso sportivo ma assorbe correttamente le asperità della strada in uso turistico.

Concordo,finalmente
l'immagine è quella di un'auto che porta con orgoglio un marchio importante sulla carrozzeria!
Sedili confortevoli quanto una poltrona di casa e assetto decisamente votato al turismo veloce,anche perchè appena cominci a spingere s'imbarca e rolla in modo netto e,senza l'ausilio di uno sterzo capace di offrire direzionalità,è meglio tirare i remi in barca prima di farsi male!
Non è pericolosa a velocità di passeggio,lo confermo ma nelle ripartenze a bassa velocità in 2da marcia (con gomme calde e asfalto bollente) il posteriore parte con facilità...basta conoscerla per evitare il 90% dei pericoli ma il bello è provare a "sfidarla" ogni tanto! :)

Concordo al 100%.
Quelle, ahimè, rare volte in cui la guido, provo delle sensazioni ormai dimenticate.
L'età (della macchina... e mia! ) mi inducono ad un uso soft che definirei "rispettoso". Per cui non arrivo ad evidenziare i limiti di cui parli tu.
Aggiungo un elemento: il suono (non uso di proposito il termine "sound", è un'auto italiana!  ). Le accelerazioni oltre i 4000 giri producono una sinfonia impossibile da descrivere a parole.

Mea culpa,avevo dimenticato un altro aspetto peculiare...grazie per avermelo fatto notare!
All'accensione e in moto lo definirei più rumore che suono,non in senso spregiativo ma perchè è proprio un rumore di parti meccaniche che si muovono alacremente; il bello arriva quando si superano i 3000 giri con le turbine che spingono e sbuffano come una locomotiva a vapore,è proprio a cavallo della soglia 3-4000 giri che la sonorità della Biturbo si palesa...un qualcosa di unico,hai proprio ragione Prof!

Ps: non sono un pilota nè tantomeno un manico,alla mia età oramai non faccio più tanto il "mona" se mi passate il termine ma resto pur sempre uno smanettone,per cui quando posso la maltratto un po' pur restano nei limiti del rispetto che la Signora merita!

La rumorosità del motore non è male, condita da soffi e sbuffi dati dalla sovralimentazione, sia per il 18v a carburatore che per i 24v.
Rumorosità corsaiola, la definirei.
Ma se confronto il rumore dei Biturbo con quello del V6 Alfa (in tutte le declinazioni, dal 12v a carburatori all'ultimo 3.2 24v) o col V6 Dino, assolutamente ben più che attraenti, il Biturbo risulta perdente.
Ma sono confronti che lasciano il temo che trovano...

Dari8V ha scritto:

Ma se confronto il rumore dei Biturbo [...] col V6 Dino, assolutamente ben più che attraenti, il Biturbo risulta perdente.

Ne parlavo con un collega qualche giorno fa. Per me, parlando di suono, il top!

Il V6 Dino è universalmente riconosciuto come il motore 6 cilindri col rumore più bello.
Subito seguito da quello Alfa.
A mio avviso solo i V12 emiliani sono ancora più piacevoli.
Nessun V8 o V10.

Eh... Il V12... quando in Ferrari (F1) si passò dal 12 al 10, alcuni motoristi chiamarono simpaticamente 'il rutto' il nuovo motore 

Grande Phony!!!

Bella testimonianza, grazie per averla condivisa con noi!!

Su una strada panoramica o su un misto a me piace guidarla a finestrini aperti con il leggendario fischio delle turbine che si amalgama con il sound del profondo sound del suo v6 ed educatamente ti ricorda sempre che, all'occorrenza, la potenza c'e', basta scalare, anticipare il gas prima del sorpasso e un paio di auto immediatamente dopo sono dietro di te.

Lo sterzo è veramente il tallone d'Achille della Biturbo, il sensitork sulla mia 420 S non è neanche malaccio ma come molti hanno già detto, è un auto più votata al confort e al turismo veloce che alla sportività in senso stretto; va benisssimo per tenere medie di tutto rilievo su tragitti autostradali o su strade secondarie per sorpassi che ai tempi si potevano permettere solo Ferrari e Lamborghini; la differenza era che lo si faceva su comode poltrone degne di una Rolls e con interni particolari ed unici immersi tra radica e pelle.

Questa a mio avviso la vera natura dell'auto, certamente si poteva sverniciare una 911 3.0 sc al semaforo o il pirletta con la GTI ma non era questo lo scopo bensì un confort da turismo veloce all'occorrenza, se si era manici veri, con prestazioni (esclusa velocità max.) pari a quella di una sportivetta del Cavallino Rampante.

Si va e si viene ma si finisce sempre a parlare di Biturbo. Bene!!
Per me, proprio l'essere lontano da una "noiosa perfezione" fa della Biturbo un oggetto di "croce e delizia", da amare e perdonare (sono fuori come un balcone ... lo sò )

masimase ha scritto:

Grande Phony!!!

Bella testimonianza, grazie per averla condivisa con noi!!

Su una strada panoramica o su un misto a me piace guidarla a finestrini aperti con il leggendario fischio delle turbine che si amalgama con il sound del profondo sound del suo v6 ed educatamente ti ricorda sempre che, all'occorrenza, la potenza c'e', basta scalare, anticipare il gas prima del sorpasso e un paio di auto immediatamente dopo sono dietro di te.

Lo sterzo è veramente il tallone da Killer della Biturbo

Ciao Masimase,ribadisco che il piacere è tutto mio! Per anni non sapevo dove sbattere la testa,poi grazie al buon Fritz ho trovato questa magnifica casa virtuale dove poter sfogare la mia passione per le Biturbo; ogni tanto mi diletto a buttar giù qualche riga e un paio di scatti alla mia Milfona!

Ti dirò che,complice il caldo afoso di questi giorni,la sgroppata si è svolta rigorosamente a finestrini abbassati...gli sbuffi e i fischi sono godibilissimi,soprattutto quando è necessario superare un trattore con rimorchio o qualche citycar pepata troppo baldanzosa; inoltre più di qualcuno ha lanciato sguardi incuriositi in direzione del coupè mentro facevo rifornimento,ci sono segnali di un rinnovato interesse per le nostre vecchiarde!
Per dire,un ragazzo l'altro giorno ha fatto i complimenti a mio padre fermo al semaforo...si perchè ogni tanto me la "frega" ed è già tanto se me la lascia in riserva!!! #maiunagioia

Bellissimo leggerti!

Nel corso degli anni, a furia di frequentare questi talebani la scimmia ha colpito anche me... una volta ero veramente vicinissimo all'acquisto di una 420, poi la salute mentale ha purtroppo prevalso

Però è un'auto che diverte tantissimo anche me ogni volta che ci salgo o in cui mi capita di guidarla. Rogne meccaniche a parte, spesso è dei difetti - e del saperci convivere - che ci si innamora veramente.

Come con le donne,spesso sono quei piccoli difetucci a fartele apprezzare ancora di più!
Chissà che in futuro non porti la Milfona a spasso per la zona C (sogno di replicare la scena di Yuppies con J. Calà e la biturbo sullo sfondo) ahahahah 

La scimmia è sempre in agguato con questi ferrivecchi,tanto è vero che il prossimo mese dovrei portare a spasso un ragazzo (che forse ci sta leggendo)in cerca di un'auto da svago per il we...io l'ho avvisato del pericolo...

phoeny ha scritto:

masimase ha scritto:

Lo sterzo è veramente il tallone da Killer della Biturbo

Ciao Masimase,ribadisco che il piacere è tutto mio! Per anni non sapevo dove sbattere la testa,poi grazie al buon Fritz ho trovato questa magnifica casa virtuale dove poter sfogare la mia passione per le Biturbo; ogni tanto mi diletto a buttar giù qualche riga e un paio di scatti alla mia Milfona!

Caro Phony, prossima volta tajutt e milfona biturbona!!

phoeny ha scritto:

Come con le donne,spesso sono quei piccoli difetucci a fartele apprezzare ancora di più!
Chissà che in futuro non porti la Milfona a spasso per la zona C (sogno di replicare la scena di Yuppies con J. Calà e la biturbo sullo sfondo) ahahahah 

Vieni vieni senza problemi, Friss ed io conosciamo molti metodi per renderla invisibile all'occhio del vigile digitale:cheers:

Sperando di essere un po' più libero,molto volentieri!

Sui trucchetti milanesi...ne riparliamo davanti ad un tajut!

fritz287 ha scritto:

spesso è dei difetti - e del saperci convivere - che ci si innamora veramente.

In realtà non è vero che ci si innamora dei difetti, ma ci si innamora della possibilità di poterli correggere, nell'illusione di ottenere un ipotetica "perfezione"...stessa cosa con le donne

Il boss la sa lunga.
Ci si illude di trovare una qualche sorta di perfezione, sia in una bella donna che in una bella Biturbo.
Ma sono solo illusioni, destinate SEMPRE a svanire...

Te capì, ma non è illusione la gioia che si prova a a infilare una marcia dietro l'altra di una Biturbo

Anche infilare qualcos'altro con una bella donna.
Ma dopo il piacere, arriva SEMPRE il conto.

Credo che la Biturbo mi costi assai meno della morosa nell'anno solare...e ho detto tutto!

Guardando Subito ho visto questo annuncio.
Molto molto bella...poi targata MO....

https://www.subito.it/auto/maserati-biturbo-i-1987-conservata-brescia-274049506.htm

A mio avviso se è veramente in ordine come si vede il prezzo li vale tutti.

Sicuramente si tratta di un esemplare molto bello.
Nonostante li valga tutti, i 14.000 richiesti sono però troppi per il modello, la "i", non tra i più ambiti.

Sono cifre che si pagano per una 2.24v in pari condizioni, una "Si" anche meno.

Dario sai anche tu che acquistare una macchia a poco per poi metterci mano sono soldi che vanno a go go. Dunque a mio parere se l'esemplare è veramente ok sia di meccanica che carrozzeria è un prezzo giusto. Una 2.24V a pari condizioni forse è difficile trovarla.

Ragazzi ne ho viste tante di Biturbo I ma questa è davvero unica (dopo la mia ), fosse solo per il colore. Resta da vedere le condizioni del poggiabraccio e dei panneli porta