Maserati GranTurismo 2023

Ne alzò le soglie di applicazione.

maurizio26180 ha scritto:

No, venne introdotto da Monti, poi il Berlusca ci rimise le mani, ma non ricordo in che termini...

E' corretta l'indicazione di fritz. Il governo Berlusconi aveva già previsto di introdurre la norma, che fu confermata da Monti con un costo a Kw più alto.

Lo introdussero Tremonti-Berlusconi nel luglio 2011, periodo nero del Governo con lo spread in forte ascesa, addirittura retroattivamente dal 1 gennaio con primo pagamento da fare già in quell'anno...colpiva le auto con potenza superiore ai 225 kw prevedendo il pagamento di 10 euro ogni kw in più...il Governo Monti 5 mesi dopo lo modificò riducendo la potenza esente a 185 kw e aumentando a 20 euro per kw l'importo per ogni kw in eccesso sulle vetture più recenti...unica cosa buona del superbollo Monti fu quella di graduarne l'ammontare in base all'anzianità della vettura, con importi in diminuzione per scaglioni di 5 anni, fino ad arrivare all'azzeramento dopo 20 anni dall'immatricolazione...con quello di Berlusconi (meglio di Tremonti, perché sembra che Berlusconi lottò con il suo ministro dell'economia nel CdM per non farlo introdurre), addirittura, pagavano lo stesso importo sia le auto nuove che quelle vecchie che potevano valere il 10-15% del prezzo iniziale..
La cosa ancora meno comprensibile fu che insieme al superbollo auto fu introdotto anche quello sulle imbarcazioni di oltre 10mt...ebbene, dopo un paio di anni in cui il mercato della nautica ebbe un crollo (altro obolo super distorsivo), con grandi proteste delle imprese interessate e di tutto l'indotto, quell'imposta fu eliminata, mentre il superbollo auto, nonostante le proteste degli operatori del settore (non molto convinte, evidentemente) e l'evidenza del minor gettito causato dalle minori vendite di auto potenti (Iva in calo) e dalla perdita anche dei bolli ordinari sulle auto radiate per esportazione (senza contare la minore Iva su riparazioni, ricambi, manodopera di officina, tuning, etc...) dopo ormai dieci anni non si è riusciti ancora a farlo eliminare e, anzi, dal 2019 è stata aggiunta anche l'ecotassa (per fortuna con durata di tre anni, scadenza predefinita che avrebbero potuto prevedere anche per il superbollo)..mah...

Altro fenomeno distorsivo del superbollo è stato quello di aver penalizzato fortemente il mercato delle auto potenti di costruzione recente mentre, al contempo, ha contribuito a far decollare le quotazioni delle vetture sportive con più di 20 anni, penalizzando chi le preferiva per le loro caratteristiche tecniche e che, nel giro di pochi anni, non ha potuto più avere accesso a tali vetture a causa dell'impennarsi delle quotazioni...ovviamente c'è stato anche il grande vantaggio per chi le aveva comprate a prezzi bassi poco prima e che si è ritrovato ad avere una forte rivalutazione imprevista della propria auto...

Alessmacc ha scritto:

Altro fenomeno distorsivo del superbollo è stato quello di aver penalizzato fortemente il mercato delle auto potenti di costruzione recente mentre, al contempo, ha contribuito a far decollare le quotazioni delle vetture sportive con più di 20 anni, penalizzando chi le preferiva per le loro caratteristiche tecniche e che, nel giro di pochi anni, non ha potuto più avere accesso a tali vetture a causa dell'impennarsi delle quotazioni...ovviamente c'è stato anche il grande vantaggio per chi le aveva comprate a prezzi bassi poco prima e che si è ritrovato ad avere una forte rivalutazione imprevista della propria auto...

L'introduzione del superbollo è irrilevante nell'impennata dei valori di scambio delle auto storiche.
I valori sono cresciuti in tutto il mondo, non solo in Italia in cui c'è il superbollo.
Gli aumenti nelle quotazioni derivano dall'aumentata domanda globale di auto storiche soprattutto "youngtimer", che deriva a sua volta da una concomitanza di fattori economici globali.

Per esempio: una "banale" Giulia 1600 che si scambiava a 5 milioni di lire 20 anni fa, ora si scambia a 30.000 € ma non pagava bollo ne prima ne ora.
Una ancor più "banale" Alfa 75 Twin Spark si scambiava a 2 milioni e mezzo 20 anni fa, ora si scambia a 10.000 € ma non aveva bollo ne prima ne ora.

Angelo ha scritto:

maurizio26180 ha scritto:

No, venne introdotto da Monti, poi il Berlusca ci rimise le mani, ma non ricordo in che termini...

E' corretta l'indicazione di fritz. Il governo Berlusconi aveva già previsto di introdurre la norma, che fu confermata da Monti con un costo a Kw più alto.

Vero! chiedo venia, mi sono confuso...

Anche perché, dopo il golpe Monti, il "povero" Silvio non ha più governato...

Zoldher ha scritto:

Bella questa GranTurismo, speriam bene ma sono sicuro che farà parlare di se!

...

La mia "gola profonda" in Stellantis mi dice che il target prize della nuova vettura è sui 150.000 euri. La versione endotermica dovrebbe avere un Nettuno modificato rispetto alla MC20. Addio al V8.

Angelo ha scritto:

La mia "gola profonda" in Stellantis mi dice che il target prize della nuova vettura è sui 150.000 euri. La versione endotermica dovrebbe avere un Nettuno modificato rispetto alla MC20. Addio al V8.

Senza nulla togliere agli scoop della tua gola profonda, mi sembrano due concetti pressoché certi, quasi ovvi.

Ovvio che è impensabile una GranTurismo che costi meno di quelle precedente: 150.000 sarà il prezzo base-base.

Così come è ovvio che, con la separazione totale da Ferrari, la fornitura degli attuali V8 Made in Maranello andrà a concludersi con la fine produzione dell'attuale gamma "torinese" di Maserati (Ghibli, Quattroporte, Levante): diciamo in un paio d'anni.
Quindi la nuova GranTurismo a combustione avrà sicuramente il V6 Nettuno, perlomeno all'inizio. E a meno che Maserati Engine Lab non stia progettando in gran segreto anche un nuovo V8, difficilmente vedremo Maserati a otto cilindri nel prossimo futuro.

Claudio ha scritto:

 
...mi sembrano due concetti pressoché certi, quasi ovvi.
...

Allora è attendibile 

Claudio ha scritto:

Quindi la nuova GranTurismo a combustione avrà sicuramente il V6 Nettuno, perlomeno all'inizio. E a meno che Maserati Engine Lab non stia progettando in gran segreto anche un nuovo V8, difficilmente vedremo Maserati a otto cilindri nel prossimo futuro.

Del resto anche Maranello sta tornando al sei cilindri. Il futuro è questo...

Nuove foto-spia dei prototipi dell'erede della Maserati GranTurismo. 

https://www.quattroruote.it/news/foto_spia/2021/07/22/maserati_granturismo_immagini_anticipazioni_uscita.html





Debutto secondo QR nel 2023, con variante EV. 

"L'attenzione è rivolta principalmente alla già confermata variante elettrica, denominata Folgore. Per lei è previsto uno schema a tre motori e batterie da 100 kWh per offrire livelli di prestazione e autonomia degni del Tridente."  


Quella in foto è ovviamente termica, come si vede dai 4 scarichi. 

Con 100kWh a spanne si dovrebbero fare 500km, da quel che ne so.

Dipenderà di quanti Wh/km riuscirà a fare. Ci sarà molto da seguire nei dettagli tecnici. Una Model S ha un consumo di circa 18,3 kWh/100 km (in estate anche un pò meno), pensa che una e-tron GT sembra sia sui 23/24 kWh.

CRONet ha scritto:

Una Model S ha un consumo di circa 18,3 kWh/100 km (in estate anche un pò meno), pensa che una e-tron GT sembra sia sui 23/24 kWh.

A livello di consumi ci sono differenze fra lo stesso modello di Tesla con diversi step di potenza? Nel senso: che l'auto abbia 300 o 600 cavalli, a 100 all'ora costanti consuma uguale?

Buona domanda. Per esempio si sa che i modelli Performance hanno un pò meno di autonomia e quindi penso che avendo motori più potenti abbiano un consumo superiore ma non così tanto secondo l'omologazione WLTP: la Model 3 all wheel drive ha 614 km di autonomia contro 567 km della Performance. Poi dal momento che quest'ultima fa 0-100 km/h in 3,3 secondi (1 in meno della all wheel drive) diciamo che ci può stare. Comunque ci sono differenze considerevoli per esempio la Model S fa 18,3 kWh/100 km mentre la Model 3 14,3 kWh/100 km, la Model X (SUV) siamo a 22 kWh/100 km.

Ho avuto in prova tutto un weekend una Model 3 Performance e impostata in Sport è davvero paurosa come accelera.

Comunque sia, quella che darà molto filo da torcere alle auto elettriche e non, è la Model S Plaid. Guardate la curva di potenza.... 1000 CV costanti dai 90 km/h in poi.

Termica (V6) ed elettrica secondo Quattroruote dovrebbero uscire in contemporanea. Forse non sarà proposta in versione plug-in o mild-hybrid (Le versioni mild hybrid e plug-in.... parrebbero uscite di scena").

https://www.quattroruote.it/news/anteprima/premium/2021/08/13/maserati_granturismo_c_e_elettricita_nell_aria.html

Maserati ha più e più volte esplicitamente e categoricamente escluso qualunque ipotesi di plug-in. E questi ora se ne escono che “forse” non si farà plug-in...

Siamo in pieno calcio d’agosto. Messi all’Inter

 buon ferragosto a tutti

Claudio ha scritto:

Maserati ha più e più volte esplicitamente e categoricamente escluso qualunque ipotesi di plug-in. E questi ora se ne escono che “forse”  non si farà plug-in...

Siamo in pieno calcio d’agosto. Messi all’Inter

Probabilmente ipotizzavano una possibile hybrid perchè hanno fatto la Ghibli Hybrid. In effetti della plug-in non si era parlato. Tra l'altro nella Ghibli non fu montato perchè troppo pesante, quindi a maggior ragione poco adatto anche alla GranTurismo.
Comunque uno che ha lavorato col gruppo mi ha detto che in sede di impostazione progetto era prevista anche ibrida, soluzione poi abbandonata.

Ibrida magari si, ma mild.

Plug-in mai, mai nella vita. In ogni conferenza stampa i tecnici di Maserati hanno sempre escluso questa soluzione, giudicata incompatibile con la dinamica di guida di una Maserati. Ma ai giornalisti piace fantasticare...

Claudio ha scritto:

...
Plug-in mai, mai nella vita. In ogni conferenza stampa i tecnici di Maserati hanno sempre escluso questa soluzione, giudicata incompatibile con la dinamica di guida di una Maserati. ...

Mi sembra una posizione solo ideologica (o di opportunità). I cugini di Maranello il plug-in lo hanno fatto. Può mai essere che la 296 GTB abbia una dinamica di mer...??

Però ha il motore posteriore centrale.

Su vetture a motore anteriore, secondo quanto sostengono, il peso della batteria di una plug-in intaccherebbe una corretta ripartizione dei pesi di cui le Maserati degli ultimi 20 anni hanno fatto vanto.

Questo è quanto affermano. che a livello tecnico sia giusto o meno io non sono in grado di dirlo, ma sicuramente la soluzione plugin è stata sempre esclusa categoricamente, quindi mi chiedo dove i giornalisti abbiano pescato quell’ipotesi

I giornalisti le sparano sulla base delle tendenze del momento.
Una corretta ripartizione dei pesi anche in una plug-in è un classico problema di ingegneria costruttiva, che a Modena hanno deciso di non affrontare. Forse a ragione. Sulle Ghibli e Levante avrebbe comportato una sostanziale modifica al pianale, troppo costosa da affrontare per modelli ormai "arrivati". Sulla nuova Granturismo è più di immagine proporre full electric e endotermico, in netta  contrapposizione, senza impelagarsi in un ibrido che per sua natura impone non pochi compromessi tecnici. 
Per come la vedo io, il plug-in è la soluzione per le grosse berline/SUV in attesa dell'avvento di batterie di nuova generazione.

Per me Maserati fa benissimo a proporre sulle sue sportive (MC20 e GranTurismo) la doppia scelta:

esclusivamente endotermica oppure esclusivamente elettrica.

Così accontenta entrambe le fazioni di clientela, senza scendere ai compromessi dell'ibrido. I clienti tradizionali,  gli appassionati petrolhead e gli arabi le prenderanno completamente endotermiche, come sempre, mentre gli scandinavi, l'upper-class di San Francisco e qualche estroso europeo fan di Greta, si faranno sedurre dal fascino della sportiva a zero emissioni della gamma Folgore. E siamo tutti contenti.

Claudio ha scritto:

Ibrida magari si, ma mild.

Plug-in mai, mai nella vita. In ogni conferenza stampa i tecnici di Maserati hanno sempre escluso questa soluzione, giudicata incompatibile con la dinamica di guida di una Maserati. Ma ai giornalisti piace fantasticare...

Pensavo anch'io, ma Quattroruote cita una "Relazione del 1° giugno 2018 dedicata agli investitori", dove si parlava proprio di una versione ibrida "plug-in", "ora uscita dai radar", della futura GranTurismo, probabilmente la relazione cui accennava il mio conoscente. 

In effetti nell'ultima relazione del compianto Marchionne, datata 1 giugno 2018, si legge: ".......la coupé Alfieri (*), sarà offerta con tre diverse motorizzazioni: quella a zero emissioni, la plug-in con trazione integrale in grado di raggiungere i 300 chilometri orari e quella tradizionale." Fonte "Il mattino economia" 1/6/18. Era visibile anche nel piano industriale dell'epoca, ma poi cancellata anche perchè poco gradita ai mercati USA e Cina. 

Ovviamente ora sono passati 3 anni e tutto è cambiato. E' sicuro invece che la vettura sarà ingegnerizzata a Modena ma costruita (purtroppo per gli appassionati più affezionati al marchio), a Mirafiori. 

(*) Poi sostituita dall'erede della GranTurismo. 

Mah, l'Alfieri non c'entrava nulla con la futura GranTurismo (i due modelli dovevano convivere affiancati in gamma) e l'ipotesi di una sua produzione è stata poi stoppata dallo stesso Marchionne per motivi di budget. Anche la GranTurismo che debutterà il prossimo anno sarà assai diversa da quella che si ipotizzava in precedenza. In tre anni è cambiato tutto e la morte di Marchionne ha cambiato un po' tutte le carte in tavola. Ma negli ultimi due anni almeno, i tecnici Maserati hanno sempre escluso categoricamente il plug-in. Poi addirittura tre tipologie diverse di uno stesso modello sarebbero state impegnative da produrre per Maserati.