che ve ne pare di questa 228?

A parte il discorso originalita' o meno, questi cerchi rendono la Maserati un po' troppo crucca; i cerchi a mio giudizio hanno ormai compensato oggi pecche estetiche nelle auto perche' nascondono un po' quei vizi e quelle brutture che si nascondono dietro alla poca originalita' delle linee.

Il cerchio deve per me essere una parte integrante della carrozzeria senza pero' influenzarne troppo le caratteristiche insomma ci vuole un po' di sobrieta' quando si parla di Maserati....

Dari8V ha scritto:

Devo dire che il risultato estetico e' eccellente (superiore, a mio avviso, di quello con le padelle originali)

Sottoscrivo.
A me le padelle fanno cagarissimo.

Claudio ha scritto:

queste sono ormai AUTO STORICHE...

Non sfregiatele con modifiche come queste, roba che ormai si vede solo più nelle puntate di Cobra 11...

Quei cerchi non sono brutti, ma potrebbero essere tolleratri al massimo su una tedesca dell'epoca: le Maserati sono un'altra cosa...

AUTO STORICHE -> MODIFICHE con parti STORICHE

Ci stanno.

Sul fatto che su una tedesca tali cerchi possano stare meglio, sono d'accordo.
Ma le padelle a me (ma non soltanto), non hanno mai fatto impazzire.
Troppo simili ai copri cerchi in plasticaccia delle coeve Mercedes, li ho sempre visti troppo pieni e pesanti.
I cerchi della 228 postata, se non altro sono della italiana OZ e non BBS. E' vero sono vistosi, ma danno aggressività alla vettura, altrimenti dall'aspetto un po' troppo "buono" rispetto alle più spigolose Biturbo.
@ masimase: la 228, che nacque per fare concorrenza ai coupéttoni tedeschi, paradossalmente la vedo in atteggiamento più da crucca con le padelle, piuttosto che con altri cerchioni, ma questa è soltanto una mia impressione.
Dici poi che "ci vuole un po' di sobrieta' quando si parla di Maserati" gli interni delle 228 per quanto belli ed accoglienti li definirei più sul barocco che sul sobrio e su questo penso sia più facile essere d'accordo.
Inoltre, non sono forse un po' vistose prese naca sul cofano e verniciature bicolore su una Maserati berlina quali la 420S?
L'originalità è sacra, ma talvolta pare che anche una cacca se fatta da mamma Maserati, sia sempre la cosa più azzeccata, mentre una qualsiasi modifica (peraltro reversibile), anche se realizzata come all'epoca, viene considerata un sacrilegio da condanna capitale.
Ovviamente non mi sono riferito alla tua auto, che nonostante sia caratterizzata spiccatamente, mi piace molto (forse a te non dovrebbe.... )

Davide Giuriato ha scritto:

Ma le padelle a me (ma non soltanto), non hanno mai fatto impazzire.

Jak ha scritto:

Sottoscrivo.
A me le padelle fanno cagarissimo.

Senza mezzi termini, eccone un altro .

Davide Giuriato ha scritto:

Claudio ha scritto:

queste sono ormai AUTO STORICHE...

Non sfregiatele con modifiche come queste, roba che ormai si vede solo più nelle puntate di Cobra 11...

Quei cerchi non sono brutti, ma potrebbero essere tolleratri al massimo su una tedesca dell'epoca: le Maserati sono un'altra cosa...

AUTO STORICHE -> MODIFICHE con parti STORICHE

Ci stanno.

Sul fatto che su una tedesca tali cerchi possano stare meglio, sono d'accordo.
Ma le padelle a me (ma non soltanto), non hanno mai fatto impazzire.
Troppo simili ai copri cerchi in plasticaccia delle coeve Mercedes, li ho sempre visti troppo pieni e pesanti.
I cerchi della 228 postata, se non altro sono della italiana OZ e non BBS. E' vero sono vistosi, ma danno aggressività alla vettura, altrimenti dall'aspetto un po' troppo "buono" rispetto alle più spigolose Biturbo.
@ masimase: la 228, che nacque per fare concorrenza ai coupéttoni tedeschi, paradossalmente la vedo in atteggiamento più da crucca con le padelle, piuttosto che con altri cerchioni, ma questa è soltanto una mia impressione.
Dici poi che "ci vuole un po' di sobrieta' quando si parla di Maserati" gli internidelle 228 per quanto belli ed accoglienti li definirei più sul barocco che sul sobrio e su questo penso sia più facile essere d'accordo.
Inoltre, non sono forse un po' vistose prese naca sul cofano e verniciature bicolore su una Maserati berlina quali la 420S?L'originalità è sacra, ma talvolta pare che anche una cacca (e non mi riferisco certo a quanto sopra scritto, sto parlando in generale) se fatta da mamma Maserati sia sempre la cosa più azzeccata, mentre una qualsiasi modifica (peraltro reversibile), anche se realizzata come all'epoca, viene considerata un sacrilegio da condanna capitale.

a parte che apprezzo molto anche le "padelle" (che caratterizzano un'era e una filosofia costruttiva estrema e ben precisa) e per quanto sorprenderò molti non le cambaierei mai su una 228 visto che le misure sono specifiche per il modello (mentre su uno Shamal i cerchi dis erie finirebbero subito su uno scaffale).
per il resto straquoto in pieno tutto il pensiero di Davide e rispecchia il mio.
prese naca,soluzioni bicolore .... le mitiche maserati dell'era DT erano tutto tranne che sobrie!!
è come se gli OZ futura per le ghibli KS non fossero stati scelti anche dalla Maserati stessa, tutti i talebani avrebbero gridato allo scandalo e alla "cruccagine".

a morte i talebani (scherzo)

evviva chi conserva queste vetture originali al 100% però a mio avviso le modifiche fatte con buon gusto e cognizione di causa sono apprezzabilissime (l'auto di Davide stesso è un ottimo esempio di come con pochi interventi ha personalizzato la sua auto in perfetto stile "Maserati")

ps. qualsiasi auto con 4 bei cerchie un bell'assetto può diventare bella, è la filosofia tedesca e non posso far altro che apprezzarla.

Per un attimo ho scambiato il cupettone blu merdeces della foto per una 228!!!

Devo essere un po' stanco.

Ad ogni modo, il disegno della 228 e' indubbiamente "chubby", anche confrontato con quello dalle linee tese delle altre Biturbo coeve.
La vista laterale mette bene in evidenza la spoporzione tra le dimensioni generali della 228 e la "piccolezza" dei cerchi da soli 15".
I 15" sono corretti sulle 2.24v, che e' molto piu' piccola della 228.
Se poi pensiamo che anche sulla 2.24v sono stati adottati i cerchi da 16", possiamo intuire quanto inadeguati siano (sempre esteticamente parlando), cerchi da soli 15" sulla grande 228.

in rete si trovano foto di 228 con cerchi da 17" e, a mio avviso, con questa dimensione le proporzioni tornano corrette.

La scelta di cerchi da 16" sarebbe da parte mia un compromesso tra originalita' (misura omologata, cerchi a 7 razze praticamente dell'epoca della 228) e la giusta proporzione del design.

Il difetto visivo dei cerchi da 15" sulla 228 e' accentuato sulle vetture dal colore scuro: mentre l'esemplare bianco di Ammiraglio "passa via", su altri neri (ricordo quella di Federico) si notano maggiormente quelle "macchie" chiare piccole in un profilo scuro grande.

Davide Giuriato ha scritto:

AUTO STORICHE -> MODIFICHE con parti STORICHE

Quoto in pieno.. I cerchi a padella non sono il massimo dell'erotismo, diciamocelo.. E in quegli anni c'erano bellissimi cerchi da mettere after-market senza per questo far imprecare ad alta voce ADT affacciato da una qualsiasi finestra

Personalmente la 228 con quei cerchi mi piace molto (io andrei anche peggio, probabilmente li avrei messi con l'interno nero e il canale lucidato a specchio!!), come penso che stia molto bene con i cerchi tipo 4.24v e simili..

Sulla mia per esempio non li cambierei perché la trovo molto bella ed equilibrata così.. Ma se avesse avuto le padelle un pensierino su un cambio l'avrei fatto :)

Ciao!

Io, alla fine della fiera, credo che si tratti comunque di una modifica tutto sommato poco invasiva: in fin dei conti, basta conservare in garage i cerchi originali e anche in caso di raduno o di vendita auto, è possibile ripristinare l'originalità.
Il giudizio estetico ovviamente, è un'altra cosa e anche a me quei cerchi sulla 228 piacciono molto.

Posto che:

- a me le padelle non piacciono molto, ma trovo che su alcuni modelli come la 430 ci stiano tutto sommato bene. Va detto che dietro di essi c'era tutto un particolare studio aerodinamico.

- il concetto "modifica con pezzi dell'epoca" a mio avviso non regge, lo vedo un pò come una . Di solito gli enti certificatori (non che le loro idee debbano per forza essere il verbo, per carità, ma comunque...) approvano queste modifiche solo se si riesce a dimostrare che sono state fatte all'epoca (modifica in periodo d'uso, ovvero i primi 5 anni di vita), e non oggi con pezzi dell'epoca.

- sto parlando in teoria e a livello di approccio filosofico, nella pratica è capitato anche a me di fare qualche modifica. Non sono così talebano

- quel disegno a raggera Simil BBS mi piace, ce li aveva mio padre (originali BMW) su una BMW.

Detto tutto questo, trovo che esteticamente quel disegno BBS a raggera sulla 228 sia davvero fuori luogo, degno dei peggiori tuner tedeschi, mentre su altre vetture come 2.24v stoni meno, pur condannando io la modifica di per sè.
Questo perchè la 228 era il modello elegante e lussuoso della gamma, era la Biturbo da cùmenda.

Se proprio si vuole cambiare cerchi ad una 228 opterei anch'io per gli OZ 7 razze dei MY92. Il fatto che siano originali Maserati non vuol dire molto, invero, ma ci stanno tutto sommato bene e abbiamo l'occhio abituato a quei cerchi.

herry ha scritto:

mi senbra che quei cerchi stanno sulla 228 come la cravatta al maiale,almeno ,forse sarebbero meglio quelli borrani sono più artigianali.

comunque io sono per l originale,come madre l ha fatta.

Condivido il tuo pensiero.
Sono per l'originalita' al 100%

N.B. Avete notato il doppio scarico??

Ecco la 228 con i cerchi che dice Dario.

Già visti in passato, quando postati da altro forumista. Per me molto belli.

Davide Giuriato ha scritto:

@ masimase: la 228, che nacque per fare concorrenza ai coupéttoni tedeschi, paradossalmente la vedo in atteggiamento più da crucca con le padelle, piuttosto che con altri cerchioni, ma questa è soltanto una mia impressione.
Dici poi che "ci vuole un po' di sobrieta' quando si parla di Maserati" gli interni delle 228 per quanto belli ed accoglienti li definirei più sul barocco che sul sobrio e su questo penso sia più facile essere d'accordo.
Inoltre, non sono forse un po' vistose prese naca sul cofano e verniciature bicolore su una Maserati berlina quali la 420S?
L'originalità è sacra, ma talvolta pare che anche una cacca se fatta da mamma Maserati, sia sempre la cosa più azzeccata, mentre una qualsiasi modifica (peraltro reversibile), anche se realizzata come all'epoca, viene considerata un sacrilegio da condanna capitale.
Ovviamente non mi sono riferito alla tua auto, che nonostante sia caratterizzata spiccatamente, mi piace molto (forse a te non dovrebbe.... )

Davide mi riferivo alle 228

I padelloni sono un po' "pesantini" e slanciano poco la linea ma, credo fosse proprio questo l'intento di Maserati, ossia di una non interferenza stilistica tra linea e cerchi cosa che invece i BBS per esempio donano ad un carrofunebre tronco come una 420 sec dandole un parvenza di sportivita'.

Davide la tua 420 e' la quattroporte piu' elegante dell'era biturbo perche' stilisticamente e' omogenea e sobria; la S e' volutamente sportiva, bicolore come le sportive anni 70/80 e le prese NACA sono uno stilema estremo ma che nella S hanno anche ma soprattutto una loro precisa funzionalita' al contrario per esempio della SI.

Le ragioni che poi mi hanno spinto per la 420 S sono diverse; ritengo che l'insieme non artefatto come un cerchio sproporzionato perche' eccessivamente grande e in piu' vistoso, dia alla S una linea sportiva ma al contempo non volgare. Su quest'ultimo punto condivido Dario....

Tornando in tema la 228 in vendita e' mooolto bella, poi ha solo 20.800 Km con targhe original
Una vera occasione da non lascar perdere.

ma questi ultimi cerchi a 7 razze, che mi piacciono molto, sono quelli montati di serie sulla 224v 2^ serie vero?

si, li hanno montati Racing, ghibli, 424 e anche Shamal

ammiraglio66 ha scritto:

Tornando in tema la 228 in vendita e' mooolto bella, poi ha solo 20.800 Km con targhe original
Una vera occasione da non lascar perdere.

La targa e' di fine '91, potrebbe anche essere originale.
Le condizioni globali sono eccellenti.
Il prezzo e' molto alto, ma un esemplare da ripristinare, alla fine, costerebbe di piu'.
20 mila km poi, non 120 o 220 mila...

Io rimetterei lo scarico italiano, con la sola uscita doppia a destra (le 2 uscite con 4 terminali erano riservate all'estero o messe a richiesta dal cliente).

secondo me l'originalità va mantenuta oltretutto la 228 con i cerchi a padella è molto elegante degni del presitigio e classe dell'auto, mi piacciono moltissimo personalmente....

non mi piace con i cerchi a 7 razze che obiettivamente stanno bene con i modelli dove il frontale ha il restyling ...

per la 224v prima serie, secondo me,è orribile con i cerchi a "raggi" da crucco o peggio ancora con i cerchi a 7 razze,meglio gli originali a padella piu eleganti e particolari su quel modello.

Dario non sono d'accordo con te.
Il doppio scarico rende l'auto piu' agressiva.. senza intaccare l'originalita'.

A mio parere,
nella prima foto, lo scarico laterale a doppio tubo sporge troppo ed è anche troppo staccato dal paraurti.

nella seconda foto, lo scarico ha le dimensioni giuste, ma manca di 2 terminalini cromati;

la terza foto....non me ne vogliate.....ma sarà per il colore.....sarà l'inquadratura.....mi ricorda troppo una mercedes Sec.... aiuto!!!! adesso tutti a darmi addosso !!!!!
e le doppie marmitte con terminale unico sdoppiato mi sembra ..... voglio ma non posso.....

la quarta foto, molto scura..... mi sembra con gli scarichi più belli, ma forse sono gli stessi della terza.

Ricapitolando, mi piace a marmitta singola montata nella giusta maniera, e con 2 terminalini cromati

Ciaooooo

[mention][/mention] ha scritto:

Ax3 ha scritto:

Si mauroracing a me interesserebbero...fammi sapere...

li ha ancora ma non li vende ( e anche se li vendesse non ti andrebbero bene perchè sono 4x100 e quindi non montano sulla tua a auto).

grazie comunque....se dovessi sentire qualcuno che li cede..fammi un fischio....ciao ciao

Marco ha scritto:

nella seconda foto, lo scarico ha le dimensioni giuste, ma manca di 2 terminalini cromati

Le foto postate non mostrano bene gli scarichi.
Le 228 per il mercato italiano (e spagnolo a giudicare dalla foto della 228 "fumo di londra") avevano il terminale a destra che finiva coi 2 terminalini arrotolati NON cromati.
Ne ho visti di verniciati in nero (vecchio ricambio originale marchiato ANSA) e di zincati (ricambio marcato Zara Marmitte).

I terminalini cromati con taglio "a fetta di salame" rivolti leggermente verso l'alto sono solo sulla soluzione a 4 uscite, come le 430 e le 228 per i mercati esteri.

@ Ammiraglio: indubbiamente le 4 uscite sono piu' aggressive e donano maggior simmetria (quindi bellezza) all'insieme. inoltre essendoci 2 bancate, e' anche meccanicamente piu' corretta una doppia linea di scarico, una simmetrica all'altra.

La mia personale preferenza allo scarico singolo e' dovuta solo alla rarita' della soluzione, mantenuta da pochi esemplari di 228.
inoltre, attualmente, non sono piu' reperibili terminali doppi 430/228 originali.
La soluzione attuale resta modificare gli Ima.Saf per la 4.24v a cui vanno allungati e piegati verso l'alto i terminalini. Pero' la parte cromata e' piu' corta dell'originale e la forma della marmitta e' diversa...

Ergo, via di terminale singolo arrotolato!

Ecco una foto migliore che evidenzia lo scarico..

Scarichi Europa, dunque:



E USA:

cmq......scarichi o non scarichi ....è proprio una bella macchina

peccato che è stata poco compresa

Ammiraglio, anch'io preferisco di gran lunga, la soluzione delle doppie marmitte terminali,(tra l'altro per la 228 fortunatamente "sdoganate"), ma devi capire Dario che apprezza molto le soluzioni meno comuni.
Chissà se esisteva uno scappamento "tipo arabia" anche per le 228....

Davide Giuriato ha scritto:

Ammiraglio, anch'io preferisco di gran lunga, la soluzione delle doppie marmitte terminali

E' troppo sobria forse.....

Il singolo per me le dona meno cattiveria, piu' in linea con la filosofia del modello che e' un classico ed elegante couperone di casa tridente.