Maserati Quattroporte IV......brutto anatroccolo!

Dari8V ha scritto:

Certo, un interno in pelle magnolia per forza di cose e' fantastico, da ejaculazione precoce

Dario, quando i tuoi figli leggeranno i tuoi post, sapranno di essere stati dei miracolati per essere riusciti a venire al mondo.....

Tranquillo Jak, non ho una Quattroporte con l'interno in pelle magnolia. Non mi puo' accadere alcun male.

Si, ma a te basta vederla in foto (mica solo la QP...), per espellere la carica anzitempo

Da ragazzino forse...

Ora l'eta' matura permette il massimo controllo in ogni situazione.

Mah, sarà.....

Attenti con sti complimenti, stò meditando di venderla......quindi se qualcuno fosse interessato valuto le proposte ;-)

Gioverebbe allora pubblicare foto e caratteristiche!

Io ricordo l'annuncio di quando la comprasti tu, ma non cosi' nitidamente...

Certo che il periodo per l'acquisto (o la vendita...) di auto con piu' di 225 KW non e' il piu' propizio...

il bollo della Quattroporte Evoluzione Ottocilindri salirà di circa 200 €



insomma, diciamo che ancora si salva rispetto ad altre vetture

...shame on me that I am answering in english.

In my humble opinion the QP IV is one of the most characteristic cars ever. I really love Gandinis design - the QP IV is the best way to drive with understatement. An iconic saloon, I cannot figure a car which is more sophisticated for a gentleman driver than a QP IV.

There are some reason why the QP IV failed: Most of the people who spent so much money for a car would like to show that the car is so expensive, at that point a QP IV was'nt the best choice (in my personal enviroment some crude friends thought my QP is a Mazda or BMW 3er...). Secondly you can forgive unreliability when your only-for-weekend-toy (a Ghibli for example) is concerned but not with your daily driver - many of the target group might be scared by the imagination of driving a QP every day. And at last a Maserati in the 90's was so common as a man with a bra - no one (in Germany) has thought about buying a Maserati at that time.

You can find the very same situation with Lotus today: I've got an Evora for two weeks and I have to say (as a Porsche-Driver) that it's a fantastic car. But no one would think about buying a Lotus instead of a Porsche. It's unthinkable cause Lotus is far out of the accepted market.

Back to the QP and my experiences.

I have invested nearly 17.000 EUR in my QP 2.0 in the last years (windscreen, clima, suspension, clutch, cam belt etc) while I've driven the car not more than 12.000 KM (in 4 years). I have to admit that it's really hard to find a garage for older Maseratis.

Someday at springtime this year an older woman hast felt into sleep while driving (at noontime!) and crashed into my QP. Cause the QP was the 4th car in the family beside a 159 SW Q4 3.2 (for family trips), a Fiat 500 (for the City) and a 993 C4 Convertible (for fun) and after the history with some horrible investments I accepted that accident and the total loss as a sign. If I should be honest I was not distressed.

But now, 4 months later, I catch myself to take a look into autoscout to find another one...

On my point of view a QPIV is absolutely unsalable (at least in Germany) so you can buy one on a shoestring. On the other hand in the majority of cases the cars are coming from untrustworthy sources where you never know if the preowner did the periodic maintenance.

I'm afraid of not getting away of a QP IV ;-)

Best wishes from Monaco di Baviera
Moritz

Thanks to tell us your experience, Moritz. Is so nice to have witnesses with knowledge of the facts.
And of course, congratulations for your car fleet, very attractive ;-)

Davide.

Per i non anglofoni, non sarebbe meglio mettere anche le traduzioni in italiano?

Tanti problemi con la sua ex QP. Poi andata distrutta in un incidente ma ora gli manca molto e ne vorrebbe un'altra.

Si avevo capito la scrittura di terra d'Albione. Potrei dire "mal comune mezzo gaudio". Non sono il solo ad avere problemi con questa macchina.



Non mi conforta la cosa, anzi.

Beh Alfredo, potresti fargli una proposta indecente

????????????????????????????????????????????????

Il nostro amico bavarese ha nostalgia della QP, la tua ti toglie il sonno ed il sorriso, ergo.....





Cosa avevi capito?

Veramente avevo capito altro...



La mia più che togliermi il sonno, mi fa tirare di boxe...contro oggetti più o meno duri. Il mio pugno è diventato come l'arnese per la durezza Rockwell-Brinnel...

Ciao a Tutti scrivo per la prima volta e grazie a Voi ho scoperto una bellissimamacchina e non ricordavo che Maserati avesse costruito una Quattroporte cosi bella in quel periodo non nego che mi piacerebbe possederne una....

Sembra sia stato detto tutto e più di tutto....da proprietario di QP IV 2.0 arrivo buon ultimo, ma almeno una cosina interessante posso dirvela! Su Enrico Maserati Webpages dal 14 agosto è online il registro delle Quattroporte IV, chi come me fosse estremamente fortunato da possederne una, magari segnali al nostro amico inglese telaio, anno, luogo di "residenza", colore esterno, interno e corredi con foto. Non so dire se l'apparizione di tale registro sul sito sia merito mio, sta di fatto che quando gli ho scritto per altri motivi, suggerendogli anche il registro, ha colto al volo, e mi fa estremamente piacere.

Detto questo, torno indietro a circa 15 anni fa. Devo dire che, non so per quale motivo, da sempre ho avuto ed ho tuttora predilezione estrema per le auto 4/5 porte; da piccolo forse non avevo sentito ancora tutte le critiche ed i difetti verso le prime Biturbo e derivate, ma ricordo ampiamente che esisteva questa Biturbo, della Maserati, e solo il nome mi pareva qualcosa di mitico. Gli anni '80 erano quelli del boom del turbocompressore, e pensare ad una auto che ne aveva addirittura due, era veramente qualcosa. Della Biturbo però amavo particolarmente la versione a quattro porte, che mi sembrava davvero l'auto da signori, e che ignoravo si chiamasse 420; ricordo tra l'altro la possedesse un dentista di Firenze che aveva una casa in campagna dove abito io. Giungendo appunto a 15 anni fa, gli anni '90, la mia conoscenza di auto diventò ovviamente maggiore, e cominciai a conoscerle meglio. In quel periodo amavo particolarmente la BMW serie 3 (e pensare che oggi non riesco a farmene piacere una di bavaresi....), della quale apprezzavo le varie 320i, 325tds, 318is, M3 (ovviamente quattro porte!!!) e della Volvo 850, sia berlina, ma soprattutto SW, ed in particolare le estreme 2.0 T5. Il mio sogno era di avere in garage entrambe le due auto, magari la 320 e la T5, aspirato e turbo, berlina e SW, 6 e 5 cilindri. Nei Quattroruote che divoravo però mi soffermavo spesso sullo striminzito listino Maserati, che in altri periodi ricordavo ben più lungo, che consisteva nella Ghibli e nella Quattroporte. Ovvio che, come detto, preferissi la Quattroporte per il tipo di carrozzeria, e mi ricordo che non capivo perchè, e dentro di me mi ci arrabbiavo pure, la Quattroporte 2.0 avesse 287 cv e la Ghibli 306 e addirittura poi 330; perchè chi desiderava la Quattroporte doveva accontentarsi del modello meno potente? Ne vidi poi la foto e rimasi letteralmente rapito.

Andiamo avanti di otto anni, 2003. Avevo deciso di farmi la seconda auto, quella della passione, del divertimento, della soddisfazione....non fumando, non essendo abituato a stravizi, non avendo la moto avevo deciso che potevo concedermi una seconda auto da affiancare alla mia Clio di allora. La scelta ricadde su quella che giudicavo (e giudico tutt'ora) una delle auto più riuscite di sempre, di una bellezza da togliere il fiato, nonostante presentasse due sole porte e baule: la Peugeot 406 Coupè, capolavoro firmato Pininfarina. Cerca, cerca, cerca, la scelta non era esaltante, perchè la bellissima Peugeot infilava in una carrozzeria mozzafiato una gamma di motori decisamente squilibrata: o la si acquistava 2.0, con scarsi 135 cavalli (meno di una Tipo 16v), o la si acquistava 3.0 V6, ma poi per pagare l'assicurazione dovevo andare a fare il travestito, o la si comprava 2.2 HDi, soluzione che mi allettava non poco ma che, essendo appena uscita, era pressochè introvabile e quando si trovava aveva prezzi fuori dalla mia portata. Così, vagando per annunci, mi imbattei in quello di una Quattroporte IV 2.0, e vidi che il prezzo era circa quello che pensavo di spendere. Si accese la lampadina, mi ricordai che quella era l'auto che, qualche anno prima, mi intrigava tantissimo, che costava 123 milioni (126 con gli ammortizzatori regolabili...), e che soprattutto aveva un 2.0 biturbo capace di ben 287 cv. Sì, la Ghibli ne aveva di più, ma non c'era niente da fare: sarà stata la convinzione che la Quattroporte, più recente e di telaio rinnovato fosse migliore, sarà stato l'ABS di serie, che ritenevo irrinunciabile, sarà che la linea mi piaceva irrimediabilmente di più (del resto è opera di uno che ha disegnato Countach e Diablo, mica la Maruti Suzuki...), e allora virai deciso sul fronte Maserati: dopo un pò di ricerche trovai la mia, una 2.0 del 1997, modello, mi fu detto, per l'estero (sembra si distinguesse per il fatto di avere il diverso comando degli ammortizzatori, col pulsante sul tunnel e le spie nel quadro, anzichè la "centralina" a lato del cambio), di un colore che non mi entusiasmava (grigio argento interno nero, ed uno creativo come me aspirava decisamente al verde opale interno verde o al blu dream interno blu), ma che era bellissima. La comprai, e a tutt'oggi la possiedo con estrema soddisfazione, Noie ne ha date e talvolta ne dà (Alfredo, che mi ha introdotto a questo sito, tiene il clima spento, io che lo accenderei anche con -10 invece alle volte mi trovo a bestemmiare perchè sulla mia in certi momenti si pianta....), ma a me basta vederla, sentirne il motore, sedermici, ed il cuore mi si riempie. Molti ne criticano il frontale, e se io penso che nel mio box sfilata la 159 SW che sta parcheggiata davanti (che è la mia everyday car) spunta il muso della Quattroporte, perdo la testa, perchè mi fa tuttora impazzire, sebbene molti lo giudichino anonimo. E pensare che a me piace pure col tridente chiuso nell'ovale, sebbene apprezzi pure il tridente stile Evoluzione...

Sul discorso ammiraglia, che dirvi...tolto il fatto che all'interno merita appieno tale etichetta, visto che tolto i pulsanti, le bocchette aria ed il coperchio airbag, il resto è un'orgia di pelle connolly, alcantara e radica, cosa mai vista a quel livello su auto di nessun tipo, (forse solo Ferrari), io penso che meriti tale titolo per quello che all'epoca ha rappresentato, e cioè la punta del lusso italiano. Certo, le dimensioni non erano quelle che ci si dovrebbe aspettare (è più corta ampiamente della 159), ma penso che chi acquista un'auto del genere la acquisti per guidarla più che per farsi guidare, altrimenti tanto vale una A8, una serie 7 o una classe S, e probabilmente la Quattroporte IV allora non era nè un'auto adatta per quello che vuol "guidare" (che magari prendeva la Ghibli, secondo il mio parere molto meno riuscita esteticamente), nè per chi voleva farsi guidare. Ma di certo l'appassionato la sceglie come l'ho scelta io, per quel che rappresenta e che è e non per quello che vorremmo farla essere.

Questo post magari Marcello Gandini non lo leggerà mai, e sicuramente non lo farà Alejandro De Tomaso, ma io voglio lo stesso usarlo per dire loro grazie di aver creato un capolavoro del genere, di aver realizzato quello che è stato il mio sogno, un sogno che ho potuto raggiungere e che sono orgoglioso di vivere ogni giorno, anche solo con un'occhiata. Oggi un'auto così non esiste più, non era già la stessa auto neppure la Evoluzione (perdonatemi, ma che mancasse l'orologio d'oro a centro plancia ancora non la digerisco, come non digerisco l'assenza del vacuometro nel quadro o la radica "spenta", mentre stranamente il volante mi piace di più...), e rabbrividisco al solo pensiero che in Fiat abbiano fatto morire un motore eccezionale come l'AM 496 (e cugini meno nobili come il "Busso" Alfa Romeo) per venirci a dire che le prossime Maserati monteranno un V6 Chrysler. Forse a Napoli in futuro cacceranno gli "indigeni" dalle pizzerie per mettere pizzaioli norvegesi? E magari gli svizzeri si faranno insegnare dai cambogiani a fare movimenti per gli orologi? Io non credo....e allora perchè l'eccellenza dell'automobilismo italiano deve farsi dare un motore da gente che fanno mostri di 10.000 cc potenti quanto una 127 diesel ed assetati quanto 20 muratori sopra un tetto a mezzogiorno il 15 luglio?

mlulurgas ha scritto:

e rabbrividisco al solo pensiero che in Fiat abbiano fatto morire un motore eccezionale come l'AM 496 (e cugini meno nobili come il "Busso" Alfa Romeo) per venirci a dire che le prossime Maserati monteranno un V6 Chrysler. Forse a Napoli in futuro cacceranno gli "indigeni" dalle pizzerie per mettere pizzaioli norvegesi? E magari gli svizzeri si faranno insegnare dai cambogiani a fare movimenti per gli orologi? Io non credo....e allora perchè l'eccellenza dell'automobilismo italiano deve farsi dare un motore da gente che fanno mostri di 10.000 cc potenti quanto una 127 diesel ed assetati quanto 20 muratori sopra un tetto a mezzogiorno il 15 luglio?

Gli americani sanno fare i motori solo grossi e con tanta coppia e basta. Del resto per loro, "nulla sostitusce i pollici cubici".

Sono motori il più delle volte arcaici con distribuzione anche ad aste e bilancieri!!!

Roba vecchia e vetusta che solo loro apprezzano.

Certo che un V8 big block ha coppia da vendere, ma gira basso e beve come un mostro.

Ad onor del vero, del V6 Pentastar verrà utilizzato solo il basamento, che peraltro è molto ben progettato. Pistoni testate e tutto quello che conta davvero per fare andare forte un motore, sarà progettato e costruito a casa nostra.

Si ma...un basamento non lo sappiamo fare pure noi???

mlulurgas ha scritto:

Sembra sia stato detto tutto e più di tutto.... (e pensare che oggi non riesco a farmene piacere una di bavaresi....) ...e rabbrividisco al solo pensiero che in Fiat abbiano fatto morire un motore eccezionale come l'AM 496 ...

Molto bello e appassionato il tuo post. E condivido le tue conclusioni.

Solo sulle "bavaresi" resto dubbioso: vorrei proprio vedere se ti presento una che conosco io se hai il coraggio di non fartela piacere !!!

Jak ha scritto:

Ad onor del vero, del V6 Pentastar verrà utilizzato solo il
basamento, che peraltro è molto ben progettato. Pistoni testate e tutto
quello che conta davvero per fare andare forte un motore, sarà
progettato e costruito a casa nostra.

Praticamente si replica in grande scala cio' che era stato fatto ai tempi degli accordi con la GM: il basamento Holden-GM V6 con testate progettate da FiatPowertrain.

alfredo.rossi ha scritto:

Si ma...un basamento non lo sappiamo fare pure noi???

Sicuramente si, ma le economie di scala permettono di realizzare il motopropulsore con costi inferiori.

Comunque, caschiamo sempre al solito discorso: per appassionati come noi non c'e' spazio nel mondo globale dell'auto e, soprattutto, nei piani industriali e di marketing degli alti dirigenti.
A meno di non essere molto ricchi e poter accedere all'offerta di Case minori iperspecializzate...

Sarà anche economia di scala, ma credo che per certi marchi si dovrebbe fare un discorso diverso. Ferrari e Maserati rappresentano l'eccellenza della motoristica italiana. Ciò che si fa con Alfa Romeo è già una violenza. Il veccho V6 rimpiazzato da un coso mezzo americano che non ha riscosso di fatto il successo del predecessore.



Su certi marchi bisogna essere più che autarchici; in fin dei conti una Maserati costa e costerà sempre tanto indipendentemente che il motore a livello industriale possa costare meno.



Costo per costo a sto punto credo che chiunque preferirebbe un motore costruito integralmente in terra italica, dove ripeto di certo non mancano i mezzi e le competenze per realizzare un basamento all'altezza della situazione.



Chiaro che noi siamo gli utenti finali, e le opinioni espresse sono parole al vento; i risultati però poi li fanno le vendite e la senti le risate se le grandi strategie tali poi non si rivelano.



Io non comprerò mai un V6 mezzo bastardo con solo la scritta Alfa Romeo, nè tantomeno comprerei un motore con il solo logo Maserati sopra ma il resto di provenienza estera.

Già mi rode avere sulla mia macchina un cambio GETRAG, vedi tu...

Angelo ha scritto:

Solo sulle "bavaresi" resto dubbioso: vorrei proprio vedere se ti presento una che conosco io se hai il coraggio di non fartela piacere !!!

Si mangia o altro???? Beh, comunque diciamo che, tolte le auto, la birra per la quale non ho tanta predilezione in generale, e tolta la principale squadra di calcio della zona, piuttosto incline al furto con destrezza, diciamo che altre cose bavaresi posso farmele piacere!!!!

Dari8V ha scritto:

Sicuramente si, ma le economie di scala permettono di realizzare il motopropulsore con costi inferiori.

Comunque, caschiamo sempre al solito discorso: per appassionati come noi non c'e' spazio nel mondo globale dell'auto e, soprattutto, nei piani industriali e di marketing degli alti dirigenti.
A meno di non essere molto ricchi e poter accedere all'offerta di Case minori iperspecializzate...

Forse in Maserati hanno deciso di fare auto per il "popolino"? In questo caso mi mangerei le mani per aver preso anno scorso la 159, magari picchiando e menando riuscivo a prendermi un'altro Tridente... ma visto che non penso che faranno un'auto da 35/40.000 Euro per far concorrenza alle medie Mercedes, BMW e Audi, trovo il voler economizzare 4/5.000 Euro dal listino una vera e propria ridicolezza, anche perchè penso che chi compra Maserati la compri perchè è Maserati, e non perchè ha un rapporto qualità prezzo migliore della Mercedes, perchè dà due centesimi nello 0-100 alla Porsche o perchè ha una linea più bella della BMW...quindi il prezzo è forse un problema? Certo, non che si debba andare fuorimercato, ma per lo meno non fare queste economie da utilitaria con un prodotto che non nasce per i grandi numeri.

Quello che intendevo dire anche io.

In linea teorica condivido le tue affermazioni, pero' tutto cio' sarebbe possibile solo comprando Alfa-Romeo fino agli anni '70...
Ora e' un discorso assolutamente impossibile da fare.
L'approvvigionamento avviene a livello globale, e' impossibile avere un'auto comntemporanea completamente Made in Italy.
Ad ogni modo anche io guardavo con diffidenza il motore GM-Fiat montato sulle versioni 3.2 delle Fiat-Romeo.
Mi basavo sull'impossibilita' di ripetere la storia mitica del V6 Busso Alfa-Romeo (e in questo si e' facili profeti), ma sulle qualita' tecniche e progettuali del motore V6 GM-Fiat non posso che essere ammirato: la tecnologia usata e' d'avanguardia e per auto stradali si tratta di un motore ottimo.
Certo non e' stato sviluppato a dovere, dato che l'accordo Fiat-GM e' saltato dopo poco.

Per quanto riguarda il Getrag montato sulla 4porte IV, saprai benissimo che le stesse Alfanord di alto lignaggio montavano eccellenti cambi ZF (Alfa 6 e Montreal su tutte).
Nulla da dire sui cambi Alfa montati sia all'anteriore che transaxle, pero' se per i modelli di punte sono stati scelti cambi tedeschi (gli stessi identici presenti sulle Biturbo tra l'altro) dei buoni motivi ci saranno.