Dubbio su Merak

Ciao a tutti, avrei bisogno di un chiarimento sulla Merak..

Mi è capitato di visionare un modello prima serie (croscotto citroen) del '74, restaurato non fedelmente cioè riverniciato nero invece che grigio come da origine.. La cosa strana è che pur non essendo un ss ha il cofano anteriore con griglia.
il proprietario ha garantito l'originalità...ma esistono merak 3.0 cruscotto citroen con griglia sul cofano?! Forse qualche modello prima dell'uscita dell'ss (se non sbaglio '75) montava già il cofano anteriore con griglia?

Qualcuno mi può chiarire le idee?
Grazie!

Personalmente risponderei "no" alla domanda, ovvero secondo me il cofano con griglia non è originale su di una Merak "prima serie".

De Tomaso mise in produzione la "SS" appunto nel '75, adottando modifiche inerenti motore e plancia. L'unica modifica di rilievo ravvisabile dall'esterno è proprio l'immissione della griglia sul cofano.

Non so se possa esistere una remota possibilità che su qualche Merak del '74 rimasta in "magazzino" sia stato montato un cofano SS, ma mi pare assai improbabile. Potrebbe essere una modifica postuma, forse derivante da qualche urto che ha danneggiato il cofano originale.

Ovviamente sono solo supposizioni personali.

Grazie Krav è la stessa supposizione che avevi io....è molto probabile che uno dei proprietari abbia sostituito il cofano.

Avrei un'altra questione da porvi riguardo la Merak 3.0 prima serie o SS, in particolare degli interni..
Sapete di che colori erano disponibili i rivestimenti dei sedili in ecopelle? So che i tessuti erano disponibili in blu o beige solamente.
Grazie mille!

La maggiorparte di Merak prima serie che ho visto aveva i sedili in velluto, beige o blu o neri.

Credo che il velluto disponibile fosse solo il beige e il blu. Anch'io ho visto interni originali neri ma in pelle non in velluto.
Ho notato invece che molte vetture hanno interni restaurati in pelle ma anche di colori che temo non siano stati previsti in origine (pelle rossa, pelle beige..)

Siccome quei velluti non sono facili da trovare, molti in fase di restauro provvedono, credendo di fare cosa giusta e migliorativa, a rifare i sedili in pelle, ma ciò è abbastanza un errore.

La pelle beige sicuramente c'era, ma c'erano anche tanti altri colori: dattero, rosso, marrone, blu e ovviamente nero.

Alcune le ho viste anche con un tessuto a quadrettini beige e blu.

Storia a parte, poi, la fanno le 2000 GT col loro vellutino fantasia scozzese

Comunque non è difficile verificare l'originalità o meno di un interno Merak: su tutti i certificati di origine di ogni Merak venduta, colore e tipo di tessuto erano espressamente specificati. Quindi basta chiedere a Maserati Classiche fornendo il telaio.

Grazie Claudio, una vettura in particolare che ho visto era nata in velluto beige e restaurata nello stesso colore beige ma in pelle, se quindi era previsto della casa il restauro potrebbe essere considerato come corretto.

No.

Se nasceva in velluto doveva essera rifatta con un velluto uguale o il più possibile similare. Punto.

Anche perchè il certificato d'origine parla chiaro, e chiunque può facilmente smascherare l'errore.

Diciamo che rifacendolo in pelle di colore beige, l'errore commesso è stato assai meno grave rispetto a se lo avessero fatto rosa shocking.

Il tutto sempre a patto che l'originalità rispettata in maniera rigorosa interessi come parametro fondamentale di giudizio, il che non lo prescrive il medico, altrimenti queste pignolerie perdono molto significato.

Stavo cercando di capire se in sede di omologazione asi può essere accettato un interno non corrispondente a quello con cui era ucscita di fabbrica quell'auto ma comunque presente nei possibili allestimenti maserati dell'epoca per quel modello.

Mi è capitato di vedere in sede di omologazione accettare (con classe A2) una giulietta sprint restaurata e riverniciata non del colore con cui era uscita di fabbrica ma con un'altra verniciatura comunque prevista in quegli anni per quel modello.

Le omologazioni ASI per i certificati di identità hanno perso negli molta della loro autorevolezza, ed ormai viene dato loro sempre minor peso in fase di compravendita di queste auto, ai limiti dell'ininfluenza.

Tutto dipende comunque da quale esaminatore si trova: alcuni sono preparatissimi, altri invece sono piuttosto ignoranti e non hanno nemmeno l'umiltà di fare una telefonatina al Cozza della situazione che in un minuto chiarirebbe ogni dubbio.

Credo sia difficile trovare un esaminatore che conosca bene queste vetture; nel caso però non credo che la vettura verrebbe respinta, ma nel certificato verrebbe scritta una nota tipo "rivestimenti dei sedili ripristinati in modo non conforme all'origine".