L'andamento del marchio Maserati sul mercato delle auto nuove 2012

Triste gennaio per l'automobile

Come era prevedibile data la stangata contro l'auto, a gennaio si è registrato in Italia un crollo delle vendite. Il mercato ha perso il 16% rispetto al già per niente buono gennaio 2011 (col gruppo Fiat in linea). Per Maserati è stato un tracollo: 18 vetture vendute (in Italia, sia chiaro), contro le 34 del gennaio 2011. Le GranTurismo vendute sono state solo 8 contro 23 del 2011.

Speriamo che a febbraio veda meglio, ma ne dubito, almeno in Italia. Aspettiamo i dati di America e Cina dove Maserati nel 2011 è andata fortissimo.

Fonte statistica: UNRAE.

Da aggiungere che Fiat ha dichiarato i lusinghieri dati economici 2011: fatturato quasi 60 miliardi con utile di 1.7 miliardi. Maserati ha ripetuto sostanzialmente i valori 2010 con un fatturato di 588 milioni.

pilota54 ha scritto:

Per Maserati è stato un tracollo: 18 vetture vendute (in Italia, sia chiaro), contro le 34 del gennaio 2011. Le GranTurismo vendute sono state solo 8 contro 23 del 2011.

Questo è l'effetto dei superbolli.

Il prodotto adesso c'è ed è buono, ma è il contesto che manca.

Così, chi pensava che il superbollo non avrebbe avuto effetto sul nuovo, perchè intanto "chi ha più di 100.000 € da spendere in una macchina, ne ha anche 3-4 mila per pagare il bollo", è servito.

Mi auguro che le case automobilistiche che vendono questo tipo di auto comprendano fino in fondo la gravità della situazione e si attivino presso i loro referenti in politica per tentare di modificare questa situazione, viceversa il mercato di queste auto è da considerarsi morto

pilota54 ha scritto:

Da aggiungere che Fiat ha dichiarato i lusinghieri dati economici 2011: fatturato quasi 60 miliardi con utile di 1.7 miliardi.

vero, e la cosa fa onore a Marchionne e company visto il periodo di crisi e a me personalmente fa piacere.

Però và detto che questi utili sono stati fatti soprattutto con Fiat Industrial e, all'interno di Fiat Group Automobiles, dal marchio Chrysler.

Mentre la triade dei marchi Fiat, Lancia, Alfa, sta soffrendo. Serve a mio avviso una nuova vivacità nel lancio di modelli, per riequilibrare un pò la barra verso l'Italia.

Caro Claudio se quest'anno si vendono 100 auto sono davvero tante..la situazione è tragica per tutti i marchi di lusso,non suona il telefono nemmeno in conc Porsche...diciamo che hanno ucciso un settore...ma badate bene se non si vendono queste auto nemmeno si riparano e nemmeno si ordinano ricambi indi per cui tra poco tutto l'indotto saltera' mandando a casa tanti lavoratori...perchè Marchionne e altri AD dei marchi di lusso non hanno nemmeno parlato?Come dici te Claudio hanno fatto una valutazione errata perchè oggi chi ha 100000€ sta attento a spenderli e sta attento ai blocchi stradali delle fiamme gialle e hai controlli incrociati del redditometro..Che fa allora?Ne spende 60 / 70 e si compra auto estere strafull ma meno in vista...furbi i nostri governanti ...e tutta l'iva che non incasseranno piu' vendendo queste auto l'hanno calcolata??No!!L'importante era far vedere che si colpivano i ricchi...peccato che al solito ci andranno di mezzo solo i poveri ovvero tutto l'indotto...Se Maserati o Ferrari non avessero un brand molto forte all'estero,se fosse per il solo mercato Italia avrebbero gia' chiuso le fabbriche...e gli operai che farebbero???Pensateci cari politici...ad una causa corrisponde sempre un'effetto....
Meditate gente meditate....il 2012 fara' saltare molte aziende specie nel settore auto...

L'unico dell'ambiente che ho sentito protestare con una certa veemenza contro i superbolli è stato Malagò, patron di Samocar, che ha in mano gran parte de mercato Ferrari-Maserati da Firenze in giù. Ha fatto un'intervista (non ricordo più su quale rivista) dove ha detto cose molto sensate riguardo a questa situazione, che poi sono le cose che ripetiamo noi ogni giorno.

Claudio Malago' è inferocito perchè da uomo di esperienza sa quello che io ti ho ribadito che tutto l'indotto collassera' e non con tempi lunghi...purtroppo

Claudio ha scritto:

Mentre la triade dei marchi Fiat, Lancia, Alfa, sta soffrendo. Serve a mio avviso una nuova vivacità nel lancio di modelli, per riequilibrare un pò la barra verso l'Italia.

Alcuni referenti interni in Torino mi confermano la triste situazione italiana: praticamente la dirigenza e' concentrata sul colosso USA e le briciole Italia vengono lascate praticamente al caso.
Non esistono AD OGGI piani industriali:
- GlandePunto sulla breccia da anni: nessuna sostituta prevista.
- Bravo: nessun aggiornamento o sostituta prevista.
- Lancia Delta: nessuna sostituta prevista.
- Fiat-Romeo (vo)MiTo: nessuna sostituta prevista.
- Fiat-Romeo julietta: a dicembre '11 l'alta dirigenza si e' accorta che in Fiat non esistono piu' SW, per cui si sta approntando in tutta fretta la versione SporcWagon della julietta.

Desolante situazione, soprattutto per chi lavora ancora a Torino.

Per la cronaca: le ridicole Crysler 300 Thema, in vendita in Italia gia' da 4 mesi, sono un flop senza precedenti (come era facile prevedere).
In Triveneto, gli unici esemplari immatricolati al 31/12/2011 erano quelli intestati ai concessionari, prassi OBBLIGATA da Fiat ai dealers.

vero dario, di thema non ne vendono neanche una, qui da me gira solo quella del concessionario con i loghi sopra....ed hanno il parcheggio pieno,

la cosa molto piu desolante è non vedere piu auto prestigiose in giro.....sparite in un sol colpo...

parlando con un meccanio conosciuto nel nostro ambiente ....vittorio.....mi ha detto che fecero un raduno ferrari e vennero bloccati tutti quanti da tre volanti della finanza, per controllo documenti e controllo fiscale in seguito....

con un clima cosi.....il 50 per cento di vendite in meno in italia per brand di lusso è giustificatissimo e tenderà ad aumentare...

cmq ho notato che hanno parlato molto del superbollo ma nessuno ha detto nulla sull'aumento del 20per cento del bollo sulle auto normali in alcune regioni...

buttano fumo negli occhi ..rovinano un settore del mercato automotive(quello del lusso)...per spennare il solito popolo.

Claudio ha scritto:

pilota54 ha scritto:

Per Maserati è stato un tracollo: 18 vetture vendute (in Italia, sia chiaro), contro le 34 del gennaio 2011. Le GranTurismo vendute sono state solo 8 contro 23 del 2011.

Questo è l'effetto dei superbolli.

Il prodotto adesso c'è ed è buono, ma è il contesto che manca.

Così, chi pensava che il superbollo non avrebbe avuto effetto sul nuovo, perchè intanto "chi ha più di 100.000 € da spendere in una macchina, ne ha anche 3-4 mila per pagare il bollo", è servito.

Mi auguro che le case automobilistiche che vendono questo tipo di auto comprendano fino in fondo la gravità della situazione e si attivino presso i loro referenti in politica per tentare di modificare questa situazione, viceversa il mercato di queste auto è da considerarsi morto

E' quasi pleonastico dire che ti quoto in pieno. E quoto anche il tuo post successivo. Comunque con Freemont, Thema, nuova Y, nuova Panda e Ellezero (che si chiamerà 500L), nonchè con le prossime Maserati SUV e segmento E, Fiat ha cominciato a darsi una mossa anche in Italia; gli effetti si dovrebbero vedere nel prosieguo. Nulla di nuovo purtroppo sul fronte Alfa.

sroby1 ha scritto:

Caro Claudio se quest'anno si vendono 100 auto sono davvero tante..la situazione è tragica per tutti i marchi di lusso,non suona il telefono nemmeno in conc Porsche...diciamo che hanno ucciso un settore...ma badate bene se non si vendono queste auto nemmeno si riparano e nemmeno si ordinano ricambi indi per cui tra poco tutto l'indotto saltera' mandando a casa tanti lavoratori...perchè Marchionne e altri AD dei marchi di lusso non hanno nemmeno parlato?Come dici te Claudio hanno fatto una valutazione errata perchè oggi chi ha 100000€ sta attento a spenderli e sta attento ai blocchi stradali delle fiamme gialle e hai controlli incrociati del redditometro..Che fa allora?Ne spende 60 / 70 e si compra auto estere strafull ma meno in vista...furbi i nostri governanti ...e tutta l'iva che non incasseranno piu' vendendo queste auto l'hanno calcolata??No!!L'importante era far vedere che si colpivano i ricchi...peccato che al solito ci andranno di mezzo solo i poveri ovvero tutto l'indotto...Se Maserati o Ferrari non avessero un brand molto forte all'estero,se fosse per il solo mercato Italia avrebbero gia' chiuso le fabbriche...e gli operai che farebbero???Pensateci cari politici...ad una causa corrisponde sempre un'effetto....
Meditate gente meditate....il 2012 fara' saltare molte aziende specie nel settore auto...

Per il PIL 2012 sarà una batosta non da poco. Altro che -1%.................

AdiGhibli ha scritto:

vero dario, di thema non ne vendono neanche una, qui da me gira solo quella del concessionario con i loghi sopra....ed hanno il parcheggio pieno,

la cosa molto piu desolante è non vedere piu auto prestigiose in giro.....sparite in un sol colpo...

parlando con un meccanio conosciuto nel nostro ambiente ....vittorio.....mi ha detto che fecero un raduno ferrari e vennero bloccati tutti quanti da tre volanti della finanza, per controllo documenti e controllo fiscale in seguito....

con un clima cosi.....il 50 per cento di vendite in meno in italia per brand di lusso è giustificatissimo e tenderà ad aumentare...

cmq ho notato che hanno parlato molto del superbollo ma nessuno ha detto nulla sull'aumento del 20per cento del bollo sulle auto normali in alcune regioni...

buttano fumo negli occhi ..rovinano un settore del mercato automotive(quello del lusso)...per spennare il solito popolo.

Le prime Thema dovrebbero essere state consegnate a gennaio, quindi per ora è difficile vederne una. Si parla di 2.500 ordini, che in quel segmento sono davvero tanti. Che dire? Speriamo bene...............

Per Maserati e Ferrari (che a gennaio hanno avuto un calo di circa il 50% complessivo in Italia) c'è da dire che più del 90% della produzione viene esportato e c'è la Cina che tira fortissimo, quindi anche nel 2012 dovrebbero andare abbastanza bene a livello planetario.

pilota54 ha scritto:

... Comunque con Freemont, Thema, nuova Y, nuova Panda e Ellezero (che si chiamerà 500L), nonchè con le prossime Maserati SUV e segmento E, Fiat ha cominciato a darsi una mossa anche in Italia ...

Manlio sai quanto tengo al made in Italy ma devo essere obiettivo.

Non manca solo Alfa, manca una Station Wagon di proporzioni generose, manca un segmento B in versione pepata (la sola Brava non ce la può fare tra l'altro con motori a gpl) manca una duetto, manca una coupè (tipo quella di Bangle), manca una monovolume compatta (Ford CMAX ad esempio) perchè il Voyager è un monolocale .. Siamo scoperti su diversi segmenti. La 500L non è per niente male ma non credo che fosse l'auto che mancava.
Certo che per progettare nuovi modelli ci vogliono i piccioli e in questi momenti si sta cercando di far cassa in USA. Il risanamento è lungo e non prevedo risultati nel breve termine.
Quelle che ci sono non sono per niente inferiori alla concorrenza ma le auto che mancano si.
Quelle che si che sono inferiori.....non ci sono proprio

pilota54 ha scritto:

Le prime Thema dovrebbero essere state consegnate a gennaio, quindi per ora è difficile vederne una. Si parla di 2.500 ordini, che in quel segmento sono davvero tanti. Che dire? Speriamo bene...............

Purtroppo non e' cosi'.
Le immatricolazioni della Chrysler 300 Thema sono iniziate da meta' ottobre.
Gli ordini mancano proprio.
Parlando con un grosso concessionario dell'area triveneta mi dice di aver raccolto, dai suoi 3 punti vendita, 1 unico ordine di tema (non voglio nemmeno usare il glorioso nome a sproposito) e che le uniche immatricolate al 31/12 erano gli esemplari dimostrativi, obbligati da fiat.

Del resto basta farsi un giro con l'auto per rendersi conto di quanto lontana sia dagli standard di auto di lusso europei. E non c'entra una cippa con le Lancia.

Per la Fiat-Romeo, che la dirigenza sta "svuotando" per la vendita ai crucchi, ci sara' la novita' della julietta SW...

Insomma, siamo messi molto male.

OT

Mah, allora i 2.500 ordini sarebbero una balla per cercare di lanciarla? Non so cosa pensare, vedremo. Io comunque l'ho vista dal vivo, dentro e fuori e mi è piaciuta molto, soprattutto dentro, molto ben rifinita e soprattutto accessoriata. Mi piace anche la linea "imponente". E' una Chrysler con motore TD Fiat e benzina Chrysler, con marchio Lancia, ma questo ormai è assodato. Il concessionario dove sono andato (dove però è stata presentata a dicembre........) mi aveva detto che contavano positivamente sul fatto che fosse "americana" per poterla vendere bene, tipo la Freemont, che il successo lo ha avuto, testimoniato dai dati di vendita.

la thema "craisler" è un tentantivo.....forse un po raffazzonato...... per cercare di sopperire ad una grave carenza di un modello in un segmento importante e molto remunerativo economicamente per le aziende produttrici....

obiettivamente vederla per strada non entusiasma molto, è molto squadrata grossa e con un frontale strano...l'interno forse,lasciando perdere il volante che è orribile,è la cosa piu interessante per i materiali usati....perosonalmente la trovo troppo americana.

cmq lasciando perdere i gusti che sono sempre soggettivi...la thema doveva andare a rinnovare il parco auto della pubblica ammistrazione....parlamento, senato, organi costituzionali, amministrazioni regionali e provinciali e forze armate...ma in questi periodi di giusti tagli alla spesa pubblica....alla thema sono state tagliate le gambe:lol:

Ho provato la 300 tema a ottobre a PD, arrivando con la Thesis di un amico, vecchia di 7 anni.

Ecco le impressioni "al volo": qualita' dei materiali infinitamente peggiori: pelle, plastiche e metalli "poveri".
Romorosita' superiore.
Semplificazioni ovunque (maniglie porte e cofani non assistiti, finiture piu' semplici).
Impatto dimensionale spropositato, non supportato dall'abitabilita'.

Insomma, un grande passo indietro rispetto alla Thesis di ben 10 anni fa!

Siamo OT, torniamo in tema (scusate il gioco di parole) vendite Maserati

Intanto "incassiamo" questo dato:

http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201202020844562202&chkAgenzie=DIRELEASE&titolo=Maserati%20(Fiat),%20+35,1%%20anno%20su%20anno%20vendite%20gennaio%20in%20Usa

Maserati: +35,1% anno su anno vendite gennaio in Usa


Maserati of North America Inc ha venduto a gennaio negli Stati Uniti 154 autovetture registrando una crescita del 35,1% rispetto al corrispondente mese del 2011.


In America a gennaio quindi le vendite sono andate benissimo. Figuriamoci in Cina ..............

ottimo!!!

il mondo va avanti ....e l'italia torna indietro ..verso il baratro ...

complimenti

Risultato ottimo, speriamo che alla lunga non trasferiscano la produzione o parte di essa.

AdiGhibli ha scritto:

il mondo va avanti ....e l'italia torna indietro ..verso il baratro ...

complimenti

I paesi emergenti vanno avanti.

Gli USA, essendo un paese unito, compatto, dinamico ed anche un pò cinico, reggono il passo.

L'Europa invece, divisa, di mentalità vecchia e piena di seghe mentali, affonda

Claudio ha scritto:

L'Europa invece, affonda

Faccio mica il bagnino sono il capitan S.....

Pessimo febbraio per Maserati IN ITALIA: solo 5 (cinque) vetture vendute, ma all'estero è andata certamente molto meglio. In Italia c'è stato anche il problema dei trasporti e delle consegne a causa della "mini-glaciazione", che ha coperto lo Stivale di neve. Il gruppo Fiat in generale è stato sostanzialmente in linea con il mercato totale, che ha perso circa il 20%.

Vedremo nel prosieguo.

se si continua di questo passo, tra crisi e superbolli vari, i concessionari italiani si avvieranno verso la chiusura!che peccato!

Il mercato italiano per queste vetture è finito.

Comunque oggi parlavo con un amico che a Novembre ha ordinato una GranTurismo S e non gli è ancora arrivata, la consegna prevista era Febbraio ma dovrà slittare ancora. Tre mesi di attesa ci sono tutti. Questo perchè il 2011 è stato il miglior anno di sempre come vendite globali per Maserati in tutta la sua storia, con 6500 vetture circa è stato battuto anche il record del 2008. La cosa a noi abitanti della povera Italia potrà suonare strano, ma USA e paesi emergenti stanno volando e attualmente l'azienda fa fatica a star dietro alle consegne.

posso essere contento per la Casa Madre ma gli altri?

La cecità dei nostri governanti la dice tutta!

chissà perchè i posti di lavoro dei privati e degli autonomi devono essere persi.....

Piero, infatti il problema è quello. In quei concessionari ci lavora della gente che andrà a spasso... guardate che 5 auto vendute in un mese è veramente una roba da chiudere

queste cose andrebbero scritte a CARATTERI CUBITALI su tutti i giornali e dette nei vari TG, invece niente...

Mai chiudere nell'angolo l'avversario, bisogna sempre lasciargli una via di fuga.......