Quotazioni Maserati

Quindi il fatto che sia un'edizione limitata a 500 esemplari non la rende di per sé particolarmente appetibile?

secondo me l'aumento delle quotazione è dovuto al fatto  che nel mondo c'è un aumento esponenziale di ricchi....e come spesso accade hanno voglia di comprarsi il sogno, il giocattolo che amavano da ragazzi o da bambini....quindi comprano l'auto dei loro sogni giovanili.....per fare un esempio chi ha 40 anni si compra la 355 o la 997...chi ha 50 anni si compra la testarossa o la 911 turbo...ecc ecc....la domanda è alta e paradossalmente l'offerta poca.....

trickster015 ha scritto:

Quindi il fatto che sia un'edizione limitata a 500 esemplari non la rende di per sé particolarmente appetibile?

Non era un'edizione limitata.

Ne hanno fatte un migliaio, ma non era un numero pre-stabilito. Tante ne hanno fatte perchè tante gliene hanno richieste.

Se avessero avuto 10.000 ordini, sarebbero stati ben contenti di farne 10.000

Poi, come abbiamo spesso sottolineato, la rarità di per sé non è un valore e non significa nulla.

La rarità deve essere abbinata al fatto di essere una vettura ambìta e richiesta dal mercato.

Altrimenti rimane un mero insuccesso commerciale.

vedi il caso della 4.18v, che a fronte di poche decine di esemplari costruiti, non vale di più di una 4.24v et similia.

Secondo me si è innescata nella mente di un po' tutti (commercianti, privati, appassionati ecc) l'idea che il valore delle auto d'epoca sia destinato a salire SEMPRE prima o poi...Un po' come accadde nella bolla del "dot com" dei primi anni 2000, o in quella della crisi del 1929 prima ancora...Penso a ciò, avendo cercato qualunque altra spiegazione razionale possibile per certi pezzi che si sono visti nell'asta a Milano di novembre, tanto per fare un esempio...ma potrei farne moltissimi altri, anche riguardo ad auto vendute su internet mezze distrutte a 2000€, e che sul mercato nessuno compra a 7000€ In perfette condizioni.
Il punto più basso poi, penso si stia toccando col rialzo di molte auto che di storico/collezionistico non hanno nulla, o al più ben poco...

Duemila Ruote è stato un caso a parte, ha fatto storia a sé. Non è paradigmatico dell'intero mercato.

Da oltre un anno il mercato delle vetture con più di 30 anni (35 nel caso delle Maserati) è sostanzialmente fermo. I prezzi (tranne rari casi) non salgono più, ma va detto che non sono nemmeno crollati come molti si aspettavano.

Semplicemente domanda ed offerta non si incontrano e quindi le trattative non vanno in porto, a meno che i proprietari non abbiano urgenza di vendere per bisogno di liquidità. Quindi la gente si è rivolta alle youngtimer.

Bisogna anche dire che dall'ultimo "crollo" del settore nel 1991, i prezzi non sono MAI scesi.
Un quarto di secolo di crescita, pur a velocità diversa, fanno pensare che le auto storiche come investimento non siano un fenomeno estemporaneo. Da almeno dieci anni tutti si aspettano il famoso "scoppio" della bolla che, però, non è mai avvenuto.

Beh, secondo me c'è molto di oggettivo nella crescita del valore di molte auto d'epoca, e mi riferisco in primis al fatto che più certe auto sono antiche meno ce ne sono in circolazione, il che determina un aumento del valore. In secondo luogo, molti paesi europei innanzitutto non hanno le penalizzazioni fiscali che abbiamo noi (e quindi comprano le nostre macchine) e poi sono usciti dalla crisi mentre noi no, nel senso che da noi molti sono usciti, alcuni non ci sono mai entrati ed altri invece non ne sono per niente usciti.
Quanto all'aumento di valore delle auto più recenti, boh. Credo che sia legato all'ultima causa che ho citato.

AdiGhibli ha scritto:

secondo me l'aumento delle quotazione è dovuto al fatto  che nel mondo c'è un aumento esponenziale di ricchi

In Italia no di certo. Forse all'estero, nei paesi emergenti.

Però va detto che questo collezionismo rimane un fenomeno essenzialmente occidentale (e giapponese), e che la stragrande maggioranza delle auto che vengono vendute in Italia, al netto di tutte le dicerie sugli stranieri che vengono qui a depredarci, è acquistata da ITALIANI.

Anche a Duemila Ruote gli italiani l'hanno fatta da padroni.

Non sono italiani divenuti improvvisamente ricchi, semplicemente sono italiani già facoltosi che vedono nell'auto storica il tipico bene rifugio, a scapito degli investimenti di tipo tradizionale, vissuti come non più sicuri in un mondo in cui falliscono le banche e la politica internazionale agita i mercati.

Il tutto sempre pensando a chi vive questo ambito come un investimento e non come una passione (come dovrebbe sempre essere, in realtà).

trickster015 ha scritto:

in primis al fatto che più certe auto sono antiche meno ce ne sono in circolazione,

Di alcuni modelli particolari ce ne sono in giro più oggi che da nuove.

Ne ero certo: la mia Maserati preferita in assoluto non poteva che essere la più costosa! Sempre così, io. E' una maledizione! 
 


A6G/54 berlinetta competizione Zagato: 2.500.000.


Per quanto pure la Pininfarina non posso negare che mi faccia scapocciare oltremodo.

Per curiosità, sapete quante A6 Zagato e Pininfarina (non la 1500) esistono al mondo?

Non ci crederai, ma anche io ritengo la A6G/54 Zagato la Maserati più bella di sempre, e contrariamente a molti la preferisco alla pur stupenda A6GCS Berlinetta di Pininfarina, che però vale molto di più della Zagato.  Che non è la Maserati più costosa: alcuni modelli Sport arrivano a valere ben di più dei 2.500.000 indicati per la Zagato. 

La Maserati all'epoca ha prodotto 4 esemplari di A6GCS Berlinetta Pininfarina e 20 A6G/54 Zagato. Ma oggi ce n'è in giro qualcuna in più rispetto ad allora...

Quanto alle quotazioni mi sono rifatto solo alla tua ottima tabella. Delle altre non ne ho idea.
Scusa, ma come mai dici che ce n'è qualcuna in più? 
Parli delle repliche? Io mi accontenterei di avere una replica! Anche se persino quelle costano parecchio. Qui a Roma sono stato in un concessionario/officina/carrozzeria dove ci sono (c'erano?) anche delle Ferrari di Little Tony e ho visto una bellissima replica della 250 GTO (o almeno così ricordo, l'ho vista tipo diec'anni fa). Mi dissero che per realizzarla si erano messi insieme una decina di persone.

È veramente un peccato che delle auto storiche carrozzate Zagato ce ne siano sempre così poche in giro. Senza nulla togliere alle originali, le versioni Zagato di alcune Alfa, Aston e Maserati le trovo decisamente più belle. Diverse volte all'arrivo delle mille miglia a Roma sono rimasto letteralmente a bocca aperta nel vederle dal vivo.

Ripescando questo argomento,e parlando sempre di Zagato..notavo che su autoscout le quotazioni della biturbo spyder siano davvero in crescita...sotto i 20k ci sono 2-3 auto entrambe in condizioni da rivedere approfondimente!!!..per trovarne in condizioni da amatore saliamo oltre i 25k..

Già, ho notato anche io questa cosa.
Inoltre a sensazione noto un maggior interesse sulla famiglia biturbo.

Ce questa, che non e male come qualità prezzo 
http://ww3.autoscout24.it/classified/307689233?asrc=st|as

da fare interni parzialmente e carrozzeria(se non ricordo male tutta meccanica già stata fatta )

Però se non erro sono tutte in mano a commercianti.
Il commerciante compra a 15 e vende a 20 ad un altro commerciante, che rimette in vendita a 25. Compra un commerciante che rimette in vendita a 30.
Ma poi???
Il privato rimane fermo a 15.
Il prezzo di 30 è fittizio perchè non c'è un effettivo sbocco commerciale a 30...

A 30 una MY92 bella non è impossibile venderla.

Le prima serie, invece, nei reali prezzi di vendita, non raggiungono nemmeno i 20.

Sicuramente molti prezzi sono sparati alti, ma è indubbio che le quotazioni del modello siano in crescita.

Dari8V ha scritto:

Però se non erro sono tutte in mano a commercianti.
Il commerciante compra a 15 e vende a 20 ad un altro commerciante, che rimette in vendita a 25. Compra un commerciante che rimette in vendita a 30.
Ma poi???
Il privato rimane fermo a 15.
Il prezzo di 30 è fittizio perchè non c'è un effettivo sbocco commerciale a 30...

verissimo ,ma e' proprio cosi' che inizia il percorso che porta all'aumento dei prezzi,una ciliegina tira l'altra finche 'il collezzionista meno smaliziato si lascia convincere e compra e ally fine altri si convincono e' come in borsa .

da un po di tempo cerco una ghibli gt o cup giusta ma i prezzi dei modelli messi in vendita in italia non rispettano lo stato valore vettura 
anche considerando il difficile reperimento dei ricambi .
Quello che noto e questo inizia ad essere credo un problema è la vendita verso all'estero o l'importazione per problemi di immatricolazione-

Dimenticavo se qualcuno ha da segnalarmi esemplari conosciuti 
le sarò grato 
robbi

Cosa intendi con "i prezzi dei modelli messi in vendita in italia non rispettano lo stato valore vettura" ?
Che in Italia sono troppo care o troppo economiche?

ciao Dario ho notato che in Germania i prezzi sono più bassi ma oggi importare una vettura non è più così semplice come prima 
In italia ho visionato 3 esemplari  ottimi come stato e manutenzione ma il prezzo è a mio parere troppo alto .
una ghibli gt  bella sono disposto a pagarla al massimo 25-30 
come una cup 45-50

Robbi  basta chiedere alle persone giuste

Potrei conoscere qualcuno che vende una GT giusto a una cifra compresa tra 25 e 30.

E soprattutto conosciuto sia sul forum sia ai raduni.

Attento, potrebbe avere il pannello del cofano da sostituire!

No....no....il pannello ė stato sostituito con successo 

SCOOBY2003 ha scritto:

Robbi  basta chiedere alle persone giuste

se hai qualche info di Gt giuste o cup  a prezzi corretti  e non da sognatori della rete 
sono a disposizione 
robbi