interni maserati...

stavo facendo una riflessione sugli interni del tridente...consideravo le vetture dall'88 in avanti(222,224 ecc)dove le finiture vengono decisamente migliorate..soprattutto nella qualità dei pellami,della radica e dei rivestimenti..fino ad arrivare alla quattroporte 4serie.rappresentano secondo me un must in fatto di qualità ma soprattutto di eleganza.la 3200 dà francamente una sensazione differente..quasi si voglia avvicinare lo standard di altre auto sportive sul mercato.parere personale....

Non e' un parere personale, e' la realta'.

Diciamo che gli interni 228/Ghibli/Quattroporte IV sono il non-plus-ultra del lusso sportivo. E anche dell'estetica, a mio avviso (anche se erano incomprensibilmente criticati dai "giornalai" dell'epoca che osannavano le plastiche tedesche e criticavano i pellami e le radiche italiane....

La 3200GT appartiene ad un'altra scuola, piu' volta a clienti "commerciali".
Anche se c'era la possibilita' di farsela personalizzare, come l'incredibile esemplare di 3200GTA di Antonio Scarpetta, con interno in pelle totale color biscotto. Da restare a bocca aperta.

Dari8V ha scritto:

La 3200GT appartiene ad un'altra scuola, piu' volta a clienti "commerciali".

Commerciale sarà stata anche la politica della Casa, perché dare di serie un allestimento come quello di Antonio, quando lo si può fornire come equipaggiamento speciale?
O forse, questo avvicinamento allo standard della concorrenza potrebbe essere servito per accentuare lo stacco con la precedente generazione di Maserati, e dare al cliente la percezione di un prodotto completamente diverso da quello che poteva essere un derivato della famigerata serie "Biturbo"

c'è anche da dire che ora,con tutta l'elettronica, l'abitacolo non può piu avere radiche e profusioni di pellami tipo ghibli....

detto questo....posso solo aggiungere che non a tutti piaceva l'abitacolo delle maserati anni '90...anzi veramente a pochissime persone piaceva quel lusso e sobrietà con materiali veramente splendidi....

noi del forum siamo forse i pochi che amano quel tipo di allestimenti interni...

io la prima volta che mi sedetti in un biturbo ,rimasi colpito dalla bellezza e raffinatezza degli interni:D:D ,che a mio parere é migliorata nei modelli seguenti:twisted: ,non só se anche la resistenza era all'altezza ,dell'estetica ,anche se diversi ,mi piacciono anche gli interni coupé e spyder:D ,molto moglio dei porsche dell'epoca , alcune combinazioni tutt'oggi sono affascinanti ,altre un pó meno,li trovo caldi ed avvolgenti ,non posso dire di provare la stessa sensazione entrando in una granturismo, sicuramente come affermi l'elettronica raffredda,i suoi interni sono comunque molto belli ed elrganti ,ma non prova la senzazione di essere seduto in un'auto diversa,da molte altre .

Secondo me gli interni della 3.200 GT sono lussuosi quasi quanto quelli precedenti. In fondo mancava un po' di radica, ma la pelle (Connolly) era a tutto tondo, copriva ogni centimetro dell'abitacolo. Anche la Quattroporte 5 è lussuosa. Invece a mio avviso la GranTurismo avrebbe potuto avere una maggior classe negli interni. La nuova "Sport" sembra che sia più curata sotto questo aspetto.

Eventualmente potete rivedere anche questa discussione:

https://www.repartocorse2.com/t6687-gli-interni-delle-maserati-di-oggi-che-ne-pensate

AdiGhibli ha scritto:

c'è anche da dire che ora,con tutta l'elettronica, l'abitacolo non può piu avere radiche

Ma chi le vuole? siamo al 2012, look nuovo e materiali nuovi, se vuoi la radica ti regalo un mobiletto che non uso più.

A me quei materiali piacevano all'epoca o adesso su auto d'epoca, dopodichè trovo affascinanti i nuovi materiali aria nuova vita nuova.

Davide Giuriato ha scritto:

Dari8V ha scritto:

La 3200GT appartiene ad un'altra scuola, piu' volta a clienti "commerciali".

Commerciale sarà stata anche la politica della Casa, perché dare di serie un allestimento come quello di Antonio, quando lo si può fornire come equipaggiamento speciale?
O forse, questo avvicinamento allo standard della concorrenza potrebbe essere servito per accentuare lo stacco con la precedente generazione di Maserati, e dare al cliente la percezione di un prodotto completamente diverso da quello che poteva essere un derivato della famigerata serie "Biturbo"

Avete ragione entrambi e mi permetto solo di dire che le regole le fa sempre il mercato e i margini ovvero il guadagno (ricavi - costi) li danno le economie di scala. Purtroppo Maserati non è mai riuscita a stare nella nicchia delle auto artigianali, nè in quelle di media serie ed ha combattuto nell'ultimo ventennio dello scorso secolo con i denti per stare a galla tra peripezie varie e compromessi di ogni genere. Gli interni di conseguenza si sono adeguati, dobbiamo farcene una ragione, ma mi pare che i numeri che contano li abbiano fatti negli ultimi anni, per fortuna nostra....

No aspetta Gianni scusa...ma tu lo sai bene. Se vuoi la radica la metti come optional, maserati l'ha in catalogo e non solo la radica. Ora qualcuno direbbe che il lusso sarebbe averla di serie...beh io dico no,se avessi avuto la radica di serie avrei scelto un altro materiale, più moderno e meno retrò.

Un amico signorotto di 70 e passa anni ha un GranTurismo ed ha voluto la radica negli inserti, io sinceramente mi sarei sentito un vecchiotto ad averla.

Non è che la radica sia sinonimo di lusso, c'è anche il carbonio ed è molto costoso.

Per ciò che concerne la pelle, vuoi dire che la pelle sui sedili della GranTurismo non sia bellissima e morbidissima? qualcuno la vuole sulle portiere....ma anche no.

L'abbinamento poi su certi modelli pelle/alcantara è stupendo, come il cielo in alcantara è stupendo, fatto per un'auto odierna moderna e al passo con i tempi.

Poi come tutte le cose, anche qui si possono trovare materiali un po' meno belli e forse qualche difetto, ma comunque sono dettagli secondari la sostanza è che siamo ad altissimo livello.

Non vederei l'allestimento di una vecchia Maserati portato su un nuovo modello e viceversa, io la penso così

buonasera a tutti,

magari dirò una cavolata ma a me l'interno della granturissmo mi ricorda una evoluzione del tipo interno biturbo - ghibli ma
giustamente come dice randa con materiali moderni, mentre gli interni dei 3200 gt oppure coupe diciamo che meli sono fatto piacere.


buon weekend ragazzi, anzi adesso vado a farmi un bel giretto.

saluti

Ogni genere di vettura trovo che debba avere le modanature che le competono.
Su una Gran Turismo, stona la radica, così come stona il carbonio su una 4 porte V, Sport GT che sia.
Le biturbo (non tutte) hanno una linea e degli interni dove la radica sta bene, ma la Shamal ad esempio, per il tipo di auto, la preferisco in brunito e meglio ancora, se avesse avuto le modanature in carbonio come le Ghibli CUP.
Sulle Ghibli Primatist e con gli interni blu la radica non mi piace..................
3200 e Spyder e Coupè, hanno degli interni dove sta bene tutto.

Per me gli interni della Biturbo sono bellissimi anche se non erano in pelle facevano il loro effetto e non direi che fossero di cattiva qualità visto che se ne trovano tutt'oggi ancora ben conservati.

a me piaceva molto la lavorazione dei sedili ,che non só definire tecnicamente ,diciamo pieghettati ma che davano una sensazione di eleganza e raffinatezza,il cruscotto e il volante della foto per i tempi non erano male ,non sfigurerebbero oggi su certe auto moderne piene di plasticoni orribili,

I sedili migliori in fatto di comodità di tutte le altre Biturbo erano arricciati con il velluto di Visconti di Modrone.

I migliori sedili erano un Lugi XVI a versailles dopo un'ora e mezza di camminata.

Davide Giuriato ha scritto:

O forse, questo avvicinamento allo standard della concorrenza potrebbe essere servito per accentuare lo stacco con la precedente generazione di Maserati, e dare al cliente la percezione di un prodotto completamente diverso da quello che poteva essere un derivato della famigerata serie "Biturbo"

Sempre la solita dietrologia complottista dei biturbisti...

credo che alle soglie del terzo millennio avessero voluto semplicemente proporre un qualcosa dal design più innovativo e al passo coi tempi...

inoltre le curve degli interni della serie 138 (3200-Spyder-Coupè-GranSport) credo ricalcassero le curve della linea esterna di quelle vetture, così come la plancia orizzontale delle Biturbo faceva con le linee tese di quell'auto.

Sono d'accordo con te invece sul fatto che la radica divenne un optional a pagamento...

Personalmente però credo che gli interni della Quattroporte IV model year 96 restino il top assoluto, non solo Maserati, ma della storia dell'auto italiana.

L'era biturbo ha portato a pensare a molti di essere proprietari di un prodotto esclusivo, ma i prezzi delle odierne Maserati dicono l'opposto, per cui si punta sulla presunta qualità dei tempi passati per rincorrere qualcosa che non ci si può permettere.

Allora se mi compro una 3500GT touring ho un'auto migliore di una biturbo? Era + Maserati di una biturbo o no? Ma era la prima Maserati di serie o sbaglio?...e se mi compro una MC12?...ma che noia sti discorsi

Il fatto è che esiste sempre un prodotto migliore ed esclusivo, la passione non è quello...se voglio qualcosa che non ha nessuno e fatto nei minimi dettagli decisi da me, pago X euro e me la faccio fare da Horacio Pagani del colore ed interni che voglio..ci metto anche il bidet!!!!

A me le finiture e gli orpelli estetici in carbonio fanno cagarissimo, su qualsiasi macchina, mentre lo tollero in quelle da competizione, nelle quali tale materiale ha davvero una funzione tecnica.
Mi piace invece sull'Akrapovic della moto.

Qualsiasi materiale tecnico con funzione puramente estetica non lo tollero.
In nessuna auto, di nessun prezzo.
Il carbonio va bene a vista dove ha funzione strutturale.
Penso alle Elise con l'alluminio del telaio a vista. Eccezionale.
O l'F40 col kevlar e carbonio.
Ma foglietti di carbonchio sulla tappezzeria di un'auto (Gran)turistica da 20 e passa quintali e' un nonsenso.
Molto meglio quindi la radica con pelle totale e alcantara...

Il massimo del lusso l'ho percepito nella Pantera 90 del servizio di presentazione su Autocapital.
Radica vera tipo salotto inglese, Pelle beige a profusione con plissettature...
Di primo acchito mi lascio' un po' sconcertato (era pur sempre un'auto sportiva), ma mi affascino' a tal punto da considerare questo "controsenso" un plus per i DeTomasisti piu' impallinati, amatori dell'auto italiana nella sua essenza di pura passione.

sono daccordo,negli interni di un auto ,non prettamente corsaiola dovrebbero sparire tutti quei ma teriali tecnologici ,carbonio kevlar alluminio ,che sono freddi ,e non hanno niente a che vedere con la comodita,io sono per la pelle la radica l'alcantarae e il tasto per aprire gli scarichi,quello si che non manchi,

magari poi se nevica al posto del navigatore un cd con il caminetto

Vedo che abbiamo le stesse opinioni a voi il legno a me il carbonchio.

Quindi sei malato di antrace polmonare? ..... pussa via

Secondo me carbonio o non dipende dal tipo di macchina; su una Quattroporte ne faccio anche a meno, su una GranTurismo tendenzialmente preferisco il Black Piano, su una supersportiva secondo me è bello.

Del resto penso si sia già discusso un 50-60 volte

A quanto l'annuncio della 430 di Clapton?

Quando la rimettono in vendita con la Stratocaster nel baule

Io non riesco ad immaginarmi un tridente senza legni all'interno: danno un senso di calore italiano impagabile.
Quando vedo una M145 con le modanature in plastica nell'abitacolo, perdonatemi, ma la vettura perde ai miei occhi una grossa fetta del suo indiscusso fascino..

..francamente presferisco anche io come già detto i vecchi interni...e poi se ci pensate bene..l'interno dell attuale GS..con l'orologio ovale..non vi ricorda la serie biturbo???..qulcosa di buono è stato quindi fatto in quei anni...

Una MC 12 con l'alcantara non è che sia proprio il massimo dello stile, ma il carbonio e alluminio solo su una supercar estremamente sportiva li vedo bene.