L'andamento del marchio Maserati sul mercato delle auto nuove - 2019

Se non arriva "ciccia" nuova il 2020 andrà ancora peggio.

Angelo, ma perché continuare a dubitare, nel momento in cui la Maserati ha ufficialmente dichiarato l'arrivo della nuova vettura in primavera, sta già allestendo le linee produttive in Ciro Menotti, girano già i primi mulotipi e si sta già preparando alla presentazione in pompa magna? 

 

Capisco che in passato qualche volta i piani industriali sono stati disattesi, ma la nuova vettura non è un progetto sulla carta, ormai è realtà...

Mi rende un po' perplesso il prezzo.. Se una f8 tributo parte da 240000 euro e la Maserati si posizionerà sotto immagino sia vicino ai 200000 euro, un prezzo veramente impegnativo

Non sarà certamente una vettura per il mercato italico.
Del resto ben poche vetture lo sono, principalmente utilitarie...

Claudio ha scritto:

Angelo, ma perché continuare a dubitare, nel momento in cui la Maserati ha ufficialmente dichiarato l'arrivo della nuova vettura in primavera, sta già allestendo le linee produttive in Ciro Menotti, girano già i primi mulotipi e si sta già preparando alla presentazione in pompa magna? ... è realtà...

Nessun dubbio sulla nuova sportiva!!
Tanta nebbia, invece, sui prodotti che tengano a galla la "baracca". Se non sbaglio, Marchionne disse che per essere "sostenibile" Maserati doveva vendere 70/80.000 auto l'anno. Quanto pensi ne venderanno della nuova sportcar da oltre 600cv e con un prezzo più alto dell'ultima Granturismo??
Dov'è la D-SUV anti Macan??
Quando dei veri restyling di Ghibli e Levante??

Angelo ha scritto:

Claudio ha scritto:

Angelo, ma perché continuare a dubitare, nel momento in cui la Maserati ha ufficialmente dichiarato l'arrivo della nuova vettura in primavera, sta già allestendo le linee produttive in Ciro Menotti, girano già i primi mulotipi e si sta già preparando alla presentazione in pompa magna? ... è realtà...

Nessun dubbio sulla nuova sportiva!!
Tanta nebbia, invece, sui prodotti che tengano a galla la "baracca". Se non sbaglio, Marchionne disse che per essere "sostenibile" Maserati doveva vendere 70/80.000 auto l'anno. Quanto pensi ne venderanno della nuova sportcar da oltre 600cv e con un prezzo più alto dell'ultima Granturismo??
Dov'è la D-SUV anti Macan??
Quando dei veri restyling di Ghibli e Levante??

80.000 macchine all'anno per Maserati era oggettivamente una boutade.

La D-Suv è già stata deliberata, sarà fatta in sinergia con Stelvio e in quanto tale prodotta a Cassino, presentazione prevista Ginevra 2021.

Quest'anno 2020 dovrebbero arrivare i restyling di Ghibli e Quattroporte. La Levante non ne ha bisogno, essendo in produzione da meno di 4 anni.
 
La Ghibli, quando arriverà a fine ciclo vita (2023), credo non verrà sostituita. La sua erede sarà di fatto la D-Suv. D'altronde, quando arriverà la D-Suv, che avrà giocoforza un prezzo d'attacco inferiore a quello della Ghibli, a quel punto chi se la comprerà più una vettura sedan di segmento E come la Ghibli?

Quindi la gamma Maserati del futuro dovrebbe essere così composta:

D-Suv "levantina"
Levante
nuova Quattroporte
nuove GranTurismo/GranCabrio
MMXX a motore centrale (berlinetta e poi anche spider)

Io credo che per la Maserati il periodo di stagnazione sia finito, e che siamo agli albori di una nuova vivace era. La gamma del futuro mi sembra completa per tutti i gusti e ben distribuita, con in più la chicca della MMXX. La D-Suv dovrebbe fare i numeri importanti per sostenere economicamente il marchio

Penso anche io che la gamma prospettata da Claudio sia ben articolata oltre che verosimile...

Personalmente preferirei sicuramente una nuova Ghibli e non una Levantina ma il periodo impone questo quindi ben venga...chissà che  anche il mondo Maserati “usato” non possa trarre vantaggio sia economico che di immagine da questo “new deal”?!

Barbanera2 ha scritto:

Personalmente preferirei sicuramente una nuova Ghibli e non una Levantina ma il periodo impone questo quindi ben venga...chissà che  anche il mondo Maserati “usato” non possa trarre vantaggio sia economico che di immagine da questo “new deal”?!

Per chi vuole comprare, di sicuro

Per ora hanno seguito la solita filosofia, cessare la produzione di un modello (Gransport/Grancabrio) senza sostituirlo.
All'epoca Detomaso, almeno all'apparenza si cercava di proporre sempre qualcosa di nuovo e seppur in piccolo rispetto al passato, coerente con l'immagine del marchio di graturismo ad alte prestazioni.  
Poi ok era la solita biturbo rivista.

Poi in questi anni di mirabolanti piani industriali FCA ne ha fatti tanti e ralizzato quasi nulla. 
Spero le cose si aggiustino sopratutto per chi ci lavora.

Max80 ha scritto:

All'epoca Detomaso, almeno all'apparenza si cercava di proporre sempre qualcosa di nuovo e seppur in piccolo rispetto al passato, coerente con l'immagine del marchio di graturismo ad alte prestazioni.  
Poi ok era la solita biturbo rivista.

Poi in questi anni di mirabolanti piani industriali FCA ne ha fatti tanti e ralizzato quasi nulla. 
Spero le cose si aggiustino sopratutto per chi ci lavora.

Max, dai… 

L'epoca De Tomaso l'abbiamo tutti nel cuore, ma hanno fatto sempre la stessa macchina per 20 anni, con dei salti mortali, abbandonando tutti gli altri segmenti storici del marchio. E infatti col passare degli anni le vendite sono crollate fino a quasi azzerarsi. Hanno fatto il massimo e forse anche di più, con le poche risorse che avevano, un mezzo miracolo, ma non mi sembra una strategia da prendere a modello per il presente e per il futuro, piuttosto una strategia di sopravvivenza, fatta comunque, è bene ricordarlo, sempre coi soldi dei miei e dei tuoi genitori.

La Biturbo non era certo una gran turismo ad alte prestazioni, ma una compatta ad alte prestazioni, una macchina della categoria della Bmw Serie 3 / M3, non certo paragonabile alle gran turismo che la Maserati faceva nel passato, tipo le 3500 GT, le Ghibli o le Khamsin ecc ecc. Quindi anche a livello di coerenza col passato del marchio, non è che fosse proprio ortodossa. 

Sarebbe come se oggi la Maserati producesse per 20 anni solo la Ghibli, declinandola nelle versioni berlina, coupè e spyder: quello era la Maserati di allora.

Va bene essere amanti e tifosi della Biturbo, e credo di essere il primo a esserlo, ma se si prende quell'esperienza come modello e si esagera con l'apologia della stessa, si perde di credibilità, a mio avviso e senza offesa per nessuno.

E in effetti le vendite di quegli anni erano ridicole, a livello degli assemblatori inglesi.

DeTomaso non proponeva nulla di nuovo, anzi. Le Maserati degli anni '80, a parte la vivace soluzione delle 2 turbine, erano obsolete.

Io amo le auto di DeTomaso, le colleziono da molti anni (quelle da pochi schei ), ma mi guardo bene da avere nostalgia industriale per prodotti (purtroppo) fallimentari.

La mia era una boutade, infatti ho detto, che alla fine era la solita biturbo.

Comunque sta di fatto che ad oggi non c'è a listino nessuna GT , la nuova supersportiva che arriverà sarà senz'altro bellissima. ma il core business di Maserati sono sempre state le GT a motore anteriore:
Bora e Merak le vedo un pò come eccezioni, in ogni caso erano all'interno di una variegata gamma che comprendeva ad esempio la Indy o la Khamsin,

Non voglio fare l'esterofilo, ma per quanto una casa automobilistica non possa aimè sopravvivere proponendo solo coupè o GT, dubito ad esempio quando esce di produzione una 911  aspettano 2,3,4 anni per rimpiazzarla.
Nonostante tutto l'immagine ha una sua importanza per un marchio, anche se i numeri di vendita di questi modelli non saranno altissimi, ma servono a dare un'identità al marchio.

Max80 ha scritto:

 ma il core business di Maserati sono sempre state le GT a motore anteriore:

Lo sono state fino a metà anni '90.

Da quel periodo in poi le vendite delle versioni berlina hanno iniziato a superare quelle delle sportive. Il processo è iniziato con la Quattroporte IV che vendeva più della coeva Ghibli, e si è ulteriormente accentuato con la Quattroporte V che vendeva molto di più delle coeve 138.

Con l'arrivo della Ghibli III e della Levante poi è cambiato tutto.

Oggi oltre il 50% delle vendite Maserati nel mondo è rappresentato da Levante, cioè da un Suv. Il restante 40% da Ghibli e Quattroporte. Lasciando perdere gli ultimi anni in cui le vendevano col contagocce, ma anche prima quando vendevano bene la quota di GranTurismo/Grancabrio non superava il 10% delle vendite del marchio.

Insomma noi abbiamo l'idea di Maserati come costruttore di vetture gran turismo, ma tecnicamente non è più così. Oggi Maserati è un produttore innanzitutto di Suv, come del resto lo sono ormai Lamborghini, Porsche e Jaguar, tutti marchi in cui i Suv rappresentano oltre il 50% delle vendite.

Certamente fare trascorrere oltre un anno tra l'uscita di produzione della vecchia GranTurismo e l'arrivo della nuova, rappresenta un errore strategico/commerciale, tuttavia la Maserati in passato ci ha spesso abituati a questi "buchi" produttivi. Più volte tra una generazione e l'altra di Quattroporte trascorrevano magari anni senza che vi fosse in listino la sostituta; la Maserati è stata senza una gt di punta per 5 anni dal 1983 al 1988, per non parlare delle versioni aperte.

Purtroppo il nostro mondo romantico delle gran turismo è finito da un pezzo...

Claudio ha scritto:

Purtroppo il nostro mondo romantico delle gran turismo è finito da un pezzo...

Maledetta guerra del Kippur!

Claudio ha scritto:

...
La D-Suv è già stata deliberata, sarà fatta in sinergia con Stelvio e in quanto tale prodotta a Cassino, presentazione prevista Ginevra 2021...
 

Di quella vettura a Cassino non c'e ancora nulla a parte lo spazio lasciato dalla linea della Giulietta. Sicuramente mi sbaglio, ma dopo la presentazione ci vorra ancora tempo prima vederla per strada (inizio 2022??).

ProVabile.
Giusto in tempo per essere in ritardo.
La tradizione è rispettata!