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Titolo: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 11:36
Buongiorno a tutti
Come penso tutti saprete si sta parlando molto di clima, mobilità sostenibile, drastica riduzione delle emissioni ecc.
Da tempo mi pongo una domanda, il mondo delle autostoriche ha un futuro? Non sto parlando del mondo di ''Villa d'este'' ma dei piccoli collezzionisti che posseggono qualche esemplare di medio/basso valore, tutto sommato come può essere la maggior parte di noi.
Io la vedo nera, penso che per qualche anno le cose non cambieranno molto, ma alla lunga per limitare sempre più le emissioni sarà impossibile circolare con queste macchine. Si farà di tutta l'erba un fascio. Vallo a spiegare dopo tutte le limitazioni che verranno imposte che per lo scarso utilizzo le emissioni sono minime, ciò comporterà la perdita di un patrimonio storico e una perdita di valore per chi le possiede.
Aggiungo anche lo scarso interesse da parte dei più giovani per queste auto, lo vedo dai contatti che ho con loro nel mio lavoro, nei club storici della mia città, dove senza voler offendere nessuno sembra di stare in una casa di riposo, nelle manifestazioni sempre meno frequentate.
Cosa ne pensate?
Antonioquattroporte1994
Età : 30
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 11:54
Penso che purtroppo da qui a 10 anni le cose cambieranno di molto ( in peggio ) . Anche io come te vedo sempre meno giovani appassionati alle auto d’epoca , ma giustamente sono gusti . Il discorso è che ormai con tutte queste limitazioni che stanno venendo fuori , non si può far finta di nulla .. io ai raduni “normali” non ci vado più . Sempre le solite macchinette , nulla di che , vedi taroccate ad ogni radunetto , beh lo ammetto sono un po’ esigente in questo ambito ma se ad oggi con le storiche siamo messi così e’ per colpa ( dell asi in primis ) di chi iscriveva asi auto di basso lustro tipo Fiat uno , 127/126 ecc ecc ( non voglio offendere nessuno , e una mia opinione ) quasi da demolire per le condizioni , e ci andavano in giro tutti i giorni con quei rottami ... no comment ! Futuro pessimo per le storiche .
trickster015
Età : 49
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 12:48
Caspita, è un topic davvero interessante. Il quesito è stimolante. Da una parte verrebbe da pensare, in chiave semiottimistica, che con tutta la sensibilizzazione in tema di cambiamenti climatici e con tutto il discorso sull'IA per la guida autonoma, tutto il comparto auto stia per avviarsi a subire quello che successe un secolo fa per i cavalli. Ma i cavalli non sono mica estinti: sono un bene di lusso. Quindi in questo pensiero ottimistico direi che le auto d'epoca potrebbero essere una nicchia estremamente più piccola di quella che è già adesso, perché ci vorrà più denaro, più passione, più resilienza, più testardaggine. Ma pur sempre una nicchia esistente e non estinta.
Ma ho anche uno scenario negativo in mente. Il cavallo, quando divenne settore di nicchia, non divenne un animale odiato. Anzi. E' pur possibile che qualunque tipo di vettura a motore a scoppio possa diventare il simbolo di qualcosa da odiare, che le nuove generazioni guarderanno con occhio fanatico come l'emblema di un mondo inquinante che li ha costretti a prendere misure drastiche per la salvaguardia del pianeta. Ecco, a quel punto, non si potrà neanche uscire di casa con un'auto, un po' come oggi con una pelliccia non sintetica (ma pure molto peggio), senza essere bersaglio di odio.
Non so quale dei due scenari sia più probabile. Magari ne esiste anche un terzo?
ammiraglio66
Età : 58
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 13:13
Un topic che coinvolge tutti noi. Anche io in questi giorni ho pensato che futuro potrà esserci per le auto e moto d'epoca. Altre alla 228 possiedo anche due vespa...dunque la domanda sorge spontanea. Il due tempi è ancor peggio, mi sa che a breve le quotazioni stellari che ha raggiunto la vespa, in un prossimo futuro avranno un crollo drastico. Questo è un mio pensiero. Comunque anche secondo me i mezzi storici non potranno più circolare liberamente, ma avranno delle autorizzazioni speciali per partecipare a raduni o eventi con percorsi prestabiliti. Per il resto del tempo stanno parcheggiate in garage. Claudio sicuramente ci saprà dare delucidazioni maggiori sull'argomento.
Zoldher
Età : 53
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 14:31
Max80, l'argomento è giustamente trattato con un "?" enorme.... Ho letto molto e mi sto informando sempre di più sul tema dell'auto, dell'elettrico, delle emissioni e dell'approccio mondiale relativo ala politica "sostituzionale" dei mezzi inquinanti. Ci sono molte falle ed approssimazioni che vengono sottaciute, anche perchè esistono motivazioni economiche molto evidenti che operano assieme ad un marketing ad hoc. Tutti i discorsi sul clima e le emissioni, sulla salute delle città e del pianeta, coinvolgono tanti attori diretti ed indiretti che dovrebbero partecipare ad una discussione davvero ragionata e complessiva, e soprattutto senza spinte inerziali non giustificate.
Voglio dire che nessuno di noi vuole vivere nello smog o contribuire all'inquinamento globale, per il futuro a breve termine che ci coinvolge direttamente e per quello delle prossime generazioni: quindi ben venga una politica che indichi la giusta direzione, ma tutto questo va fatto con una convinzione onesta ed assieme alla ponderazione.
Bisogna fare chiarezza e si deve discutere seriamente.
In Italia, nell'attuale legislatura, la politica ha mostrato una certa attenzione per le "storiche", sensibilizzata dall'ASI (ricordo anche il coinvolgimento della Presidente del Senato, seconda carica dello Stato) e sono stati coinvolti molti senatori e deputati per azioni a difesa del settore.... ovviamente si spinge verso l'auto elettrica ed ibrida, più ecologica, attraverso incentivi ed azioni locali (regionali, ad esempio).
Pensate: proprio questo venerdì 27 settembre ci sarà la giornata sul clima....secondo le azioni poste in essere dal Fridays for Future, con le manifestazioni del terzo Global Strike for Future, in ogni parte del mondo, ed evidentemente in Italia (con sollecitazioni anche nelle scuole...per aiutare la cultura della protezione di ambiente e clima), e sempre nello stesso giorno si organizza la Giornata Nazionale del Veicolo d'Epoca con l'ASI in primo piano....con una visibilità ridottissima e quasi apparentemente "contrastante", secondo certi aspetti. Si deve far coesistere i due valori (clima-ambiente ed automobile) ed operare per determinazioni utili allo sviluppo delle politiche nel solco della salvaguardia di quanto esiste in questa "nicchia" delle storiche, oltre la logica dell'elite...
Questo momento di gran fermento non deve farci credere che le vetture con MCI di costruzione recente (per esempio anche di solo dieci anni) o meno recente debbano essere tutte bandite o sostituite in un arco temporale ristretto: sarebbe un boomerang sotto tanti punti di vista, soprattutto per la scarsa sostenibilità ambientale (grande smaltimento per demolizioni e inquinamento per l'auto sostitutiva...che verrebbe comunque prodotta con una buona parte di energia fossile e materia prima....senza tralasciare il discorso batterie...). Non sarebbe sostenibile neanche per le tasche degli italiani.
La gradualità degli interventi deve essere la strada maestra e la politica deve essere educata a ragionare senza impulsi o condizionamenti eccessivi delle lobbies. Il patrimonio "culturale automobilistico" ha un valore sia tecnico-artistico che economico ed industriale (la filiera dell'auto d'epoca deve prendere il suo giusto spazio) e se si opera per l'abbattimento generale di ogni fonte emissiva (anche domestica ed industriale) non saranno le vetture residue, sì più inquinanti, a rendere difficile il raggiungimento del traguardo sulle emissioni che ci si propone: le auto storiche percorrono pochi km e non saranno causa di deviazioni sostanziali di qualsiasi obiettivo, quindi sarebbe poco utile negare la circolazioni delle ultratrentennali....
Una cosa è raggiungere un obiettivo, un altra è far rottamare le auto: interessa che le centraline rilevino un inquinamento sotto la soglia...ed un emissione nei parametri che ci si da.
Il problema è quello di non semplificare il discorso. Vabbè mi fermo altrimenti divento un diluvio....
trickster015
Età : 49
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 19:02
Ma i tuoi sono auspici, non segnali. E quando un cambiamento culturale, anzi una rivoluzione culturale prende piede, la componente emotiva può diventare preponderante, soprattutto quando nasce sulla pressione di una emergenza, sulla componente scientifica. Non parliamo solo di un cambiamento di legislazione, ma di tipo culturale a tutto campo. Io non posso che concordare con i tuoi auspici, ma penso che l'onda travolgerà diversi settori, non sempre, anzi quasi mai con ponderazione e oggettività.
In sostanza, per dire qual è la mia percezione al momento, io oggi comprerei un'auto storica investendo in questo ambito? Credo proprio di no, con grande tristezza.
Zoldher
Età : 53
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 19:50
E' vero Francesco...quindi si deve diffondere in qualche modo una visione più ponderata. Tutte le associazioni, attraverso i Clubs, dovrebbero quanto più possibile offrire un punto di vista più realistico che contrasti la scelta emotiva! Non è per proteggere il "nostro" orticello, piuttosto, in primis, credo che sia utile a tutti per fare chiarezza.....
Inoltre l'effetto boomerang esiste davvero... Ma il principale problema è la lontananza delle nuove generazioni: il movimento del "motorismo storico" è troppo povero di "giovanissimi", ovvero dei soggetti che con la tanta passione saprebbero trasmettere gli stessi valori alle giovanissime generazioni.
Spesso i ragazzi sono quelli che risultano piu permeabili alla comunicazione, anche quella deformata dei media. Andrebbero sempre educati all'approfondimento....ma.
trickster015
Età : 49
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 21:33
Io intanto, quando qualche amico, anche solo per scherzo, addita la mia Maserati come inquinante (e lo è), gli faccio subito notare che inquina molto più lui, prendendo lo scooter ogni giorno da casa a lavoro, di me che mi muovo coi mezzi pubblici tutti i giorni e solo episodicamente prendo la macchina.
Zoldher
Età : 53
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 22:17
Ogni atteggiamento della vita quotidiana, in questa società del consumo, rischia di inquinare....basti pensare alla climatizzazione estiva/invernale ed all' "abuso" di dispositivi elettrici in domotica...serrande, cancelli, asciugatrici ecc. ecc. ....finchè non esiste il 100% di rinnovabile stiamo qui a produrre emissioni sui kWh.
Non è la tua Maserati il vero problema.
CRONet
Età : 58
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 22:33
Max80 ha scritto:
Aggiungo anche lo scarso interesse da parte dei più giovani per queste auto, lo vedo dai contatti che ho con loro nel mio lavoro, nei club storici della mia città, dove senza voler offendere nessuno sembra di stare in una casa di riposo, nelle manifestazioni sempre meno frequentate.
Cosa ne pensate?
Il quesito è molto interessante come già scritto qualche messaggio che mi ha preceduto. Sono pochi i giovani che oggi sognano di avere un'auto, per esempio nel mio ufficio a Zurigo, il mio staff ha una media di età fra i 25 e 35 anni. Solo quelli con famiglia hanno auto, gli altri non vogliono sapere niente: fra costi di esercizio, costi d'acquisto e parcheggio un'auto ormai costa molto per chi ha voglia di usare i soldi più per viaggiare e godersi la vita.
Nel 2006 ero quasi deciso a prendere una MB SL R107 del 1981. Anche dopo il test drive, che ci aveva entusiasmato tanto, con mia moglie decise di non prenderla e con questi soldi, finire gli esterni della casa. Oggi, l'auto mi piace sempre, però non prenderei mai più un'auto per la solita uscita della domenica, pur avendo agevolazioni come le targhe intercambiabili qui in Svizzera.
In 13 anni, le cose sono molto cambiate, ho fatto altre scelte e sono contento. La storicità delle auto rimarrà, ma non nel mio garage, magari in qualche museo, ben attrezzato, come quello di Mercedes a Stoccarda che consiglio a chiunque di visitare anche se non si ha un vincolo con il marchio stesso.
Max80
Età : 44
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Mar 24 Set 2019 - 22:59
trickster015 ha scritto:
Ma i tuoi sono auspici, non segnali. E quando un cambiamento culturale, anzi una rivoluzione culturale prende piede, la componente emotiva può diventare preponderante, soprattutto quando nasce sulla pressione di una emergenza, sulla componente scientifica. Non parliamo solo di un cambiamento di legislazione, ma di tipo culturale a tutto campo. Io non posso che concordare con i tuoi auspici, ma penso che l'onda travolgerà diversi settori, non sempre, anzi quasi mai con ponderazione e oggettività.
In sostanza, per dire qual è la mia percezione al momento, io oggi comprerei un'auto storica investendo in questo ambito? Credo proprio di no, con grande tristezza.
Condivido in pieno,
stefano
Età : 56
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Gio 26 Set 2019 - 22:07
secondo me non è una questione di inquinamento nè di esurimento della risorsa petrolifera .... ma il futuro sarà in mano ai giovani di oggi, come è il naturale evolversi della vita.
se nessuno , o quasi, di questi futuri quasianSiani oggi non ha alcun interesse per il motorismo in genere, in futuro ci sarà offerta (probabilmente di auto conservate oggi da noi) ma zero domanda. e quindi valore zero!
vi cito un esempio calzante e chiarificatore: oggi tra noi, quasi anSiani o meno..., chi di noi ha interesse o acquisterebbe le prime auto degli anni 20/30? quelle con le ruote di legno per capirci.
io , pur super appassionato da sempre di motori, ho interese pari a zero, e quindi zero domanda....e non ne vorrei una nemmeno in regalo.
pertanto...... spero che il futuro mi dia smaccatamente torto, per molti motivi, non da ultimo quello economico/investimento.....
Dari8V MODERATORE
Età : 52
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 9:34
stefano ha scritto:
oggi tra noi, quasi anSiani o meno..., chi di noi ha interesse o acquisterebbe le prime auto degli anni 20/30? quelle con le ruote di legno per capirci.
Che comunque sono oggetti per ricchi, non certo per il popolino delle Vespa, 500 e R4...
________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
fritz287 MODERATORE
Età : 31
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 10:40
Quelle belle e divertenti hanno ancora vita lunga.
Finirà invece sotto alla pressa tutto ciò che al massimo può avere un valore affettivo; ma una Croma prima serie per chi non l'ha vissuta durante la sua epoca che interesse potrebbe mai avere!?
Max80
Età : 44
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 13:33
fritz287 ha scritto:
Quelle belle e divertenti hanno ancora vita lunga.
Non a Torino, ecco neanche a farlo a posta questo intendo.
Certamente non sono le macchine d'epoca a inquinare l'aria di Torino, il fatto di non prevedere deroghe implica che la cosa è ideologica.
Perchè si può vietare la circolazione 24h su 24h 7 giorni su 7 delle auto inquinanti, storiche comprese , ma proprio a Torino non prevedere deroghe per eventuali manifestazioni è da OTTUSI, oltre che il voler male alla propria città, che mi pare già abbastanza economicamente disastrata. Visto che si va a colpire l'indotto che porta il pubblico che assiste a queste manifestazione Tra l'altro Torino a già perso una grossa manifestazione legata al mondo dell'auto sempre per motivi ambientali.
Temo che in un futuro, quanto prossimo lo vedremo, sarà ovunque così.
ammiraglio66
Età : 58
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 13:50
Si parla di inquinamento e mezzi d'epoca e oggi su ansa esce questa notizia....
Antonioquattroporte1994
Età : 30
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 15:07
Ragazzi mi dispiace ma siamo alla frutta . Menomale che la mia e’ euro 1 , ma voi che avete le euro 0 ? L’alternativa ( costosa e lunga ) e’ immatricolare la vettura all’estero , farla immatricolare con bollino di classe emissioni della nazionalità in cui si va , e quando si ritorna in Italia dovrebbero immatricolarla di nuovo con i parametri inquinanti del libretto o sbaglio ? In alternativa mia zia e’ residente in Belgio , faccio residenza e libretto li e sono apposto .
Claudio MODERATORE
Età : 46
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 15:09
Guarda che le auto con targa straniera mica hanno deroghe....
________________________________________
Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone]
Dari8V MODERATORE
Età : 52
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 15:17
Ora stanno tirando molto la corda. Il popolo bue, abituato a non ragionare, può anche credere davvero che queste stupide ordinanze possano essere contro l'inquinamento. Ma spero bene che tale bue cominci anche a rendersi conto che una singola scoreggia di una nave portaconteiner che bazzica pel porto di Genova, vanifica 10 anni di blocco alle Vespe.
________________________________________ "Se un'automobile non è stata di successo, sono quasi certo che non mancherà di piacermi"
Antonioquattroporte1994
Età : 30
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 16:08
Claudio scusa ma se io sono residente in uno stato diverso , e immatricolo la vettura li , rispetta le regole antinquinamento di tale stato .. quindi circolando sul suolo italiano non ci dovrebbero essere problemi
Zoldher
Età : 53
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 16:11
Come detto prima, si deve educare il 'popolo' sul tema....e sollecitare fortemente il legislatore e la politica locale. I Clubs, le associazioni, i soci ed appassionati possono provare insistentemente a far comprendere quale errore ci sia dietro certe scelte....almeno si prova ad oltranza, in tanti.
fritz287 MODERATORE
Età : 31
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 16:36
Antonioquattroporte1994 ha scritto:
Claudio scusa ma se io sono residente in uno stato diverso , e immatricolo la vettura li , rispetta le regole antinquinamento di tale stato .. quindi circolando sul suolo italiano non ci dovrebbero essere problemi
No, in Italia si rispettano le leggi italiane (per quanto, talvolta, all'italiana).
Claudio MODERATORE
Età : 46
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 16:42
Antonioquattroporte1994 ha scritto:
Claudio scusa ma se io sono residente in uno stato diverso , e immatricolo la vettura li , rispetta le regole antinquinamento di tale stato .. quindi circolando sul suolo italiano non ci dovrebbero essere problemi
Scusa Antonio, ma se il comune di Torino emette un’ordinanza valida sul suo territorio di competenza, questa vale per tutti, italiani e stranieri. Esattamente come quando un italiano prende una multa per autovelox all’estero
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Se un'automobile al primo sguardo manca di stupirmi, sono quasi certo che non sarà un'automobile di successo. [Nuccio Bertone]
Jak MODERATORE
Età : 63
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 16:45
Ma se ormai i capi di stato, l'ONU, e associazioni varie, perdono tempo ad ascoltare le banalità di una ragazzina strumentalizzata, mentre i veri esperti che non stanno a questo gioco al massacro antiscientifico, sono stati imbavagliati, cosa potremmo mai aspettarci di buono?
CRONet
Età : 58
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 17:59
Antonioquattroporte1994 ha scritto:
Claudio scusa ma se io sono residente in uno stato diverso , e immatricolo la vettura li , rispetta le regole antinquinamento di tale stato .. quindi circolando sul suolo italiano non ci dovrebbero essere problemi
La classificazione di inquinamento delle auto è europea: un'auto che è Euro 1 in Italia, lo sarà pure in Belgio a prescindere dell'immatricolazione. Per esempio in Germania hai bisogno della Weltplakette anche se la tua auto non è immatricolata in Germania per poter entrare a certe città.
fritz287 MODERATORE
Età : 31
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 18:24
Jak ha scritto:
Ma se ormai i capi di stato, l'ONU, e associazioni varie, perdono tempo ad ascoltare le banalità di una ragazzina strumentalizzata, mentre i veri esperti che non stanno a questo gioco al massacro antiscientifico, sono stati imbavagliati, cosa potremmo mai aspettarci di buono?
Antonioquattroporte1994
Età : 30
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 19:55
Ok cronet grazie mille ! Comunque se ne sono accorti tardi sull’inquinamento ecc ecc . L’amianto , i rifiuti in Campania , l’abbattimento delle foreste , le caldaie a gasolio , i diesel negli anni 80 , ecc ecc . Non serve a nulla “RALLENTARE” questo processo . Se il braccio e’ malato , e’ inutile tagliare la mano .
trickster015
Età : 49
Titolo: Re: Le auto d'epoca hanno un futuro? Ven 27 Set 2019 - 23:24
Scusate se invado un attimo di questo spazio (ma farò comunque un collegamento). Volevo approfittare per esprimere la mia commozione nell'ammirare, ogni volta che mi collego a questo forum, la Maserati A6 2000 spyder. Ma davvero è del 1951??? È stre-pi-to-sa! Davvero mi fa commuovere. Mi collego: ecco, non so se le auto d'epoca avranno un futuro, ma un gioiello simile dovrà per forza avere un futuro e dovrà per forza poter circolare senza limitazioni. Non voglio neanche pensare che non sarà così.