Consigli acquisto....

Buongiorno,
Sono un Vs appassionato e fedele forumista.
Finalmente, dopo anni di attesa, sto per coronare il mio sogno.
Ho infatti ufficialmente cominciato la caccia alla mia biturbo.
Consultandomi con amici, possessori, meccanici vari sono giunto alle seguenti conclusioni che vorrei condividere con voi per avere maggiori riscontri:
1) I modelli ante 222 e 422 sono da sconsigliare perchè parecchio "delicati"
2) l'ideale sarebbe modello 24 V (224 o 424): ma il problema è che sono difficili da trovare ASI e quindi i costi di bollo e assicurazione salirebbero alle stelle.
3) i modelli coupè (222 o 224) sono da consigliarsi per affidabilità ai modelli 4porte (422 o 424)

Noi abbiamo posseduto in famiglia una 422 nuova acquistata nell'88 ai cui ricordi sono quindi molto legato.
A me personalmente piacciono tantissimo i modelli 424 o 222 (la 224 non mi fa impazzire).
Avrei trovato una 222 a Varese, che potete trovare in tutti i siti di vendita auto, soft grey che mi garba molto.
Che ne pensate? cosa mi consigliate?

Ciao,

i primi modelli a carburatore sono più "delicati" di quelli ad iniezione non solo per ciò che concerne la messa a punto, ma anche per la qualità di alcuna componentistica che via via è stata aggiornata secondo la naturale evoluzione dei modelli.

Successivamente anche i modelli a carburatore furono migliorati, basti pensare alla 420 del nostro Forumista Davide Giuriato che ha percorso oltre 200.000 km senza interventi di rilievo.
Con la S II che ebbi io, percorsi più di 150.000 km pur avendola acquistata usata.

Per ciò che concerne i modelli ad iniezione, già con la "SI" il livello di affidabilità era ottimo.

Per ciò che concerne i modelli a 4 porte, non mi risulta siano più delicati delle coupé: adottano praticamente le stesse soluzioni meccaniche e componentistica.

Francamente per ciò che concerne l'affidabilità, i modelli ad iniezione a 18 valvole credo non abbiano nulla da invidiare a quelli con 24; da questo punto di vista quindi mi sembra buona la tua scelta che contempla l'acquisto di una 222 o una 4.24v.

L'auto a Varese sembrerebbe di prim'acchito valida (anche se le foto si sa, dicono tutto e niente). Se può interessarti c'è il nostro Forumista Susanboy che vende la sua impeccabile 222, molto bella.
Eventualmente potresti contattarlo in MP...

alfi0424 ha scritto:

...
Consultandomi con amici, possessori, meccanici vari sono giunto alle seguenti conclusioni che vorrei condividere con voi per avere maggiori riscontri:
1) I modelli ante 222 e 422 sono da sconsigliare perchè parecchio "delicati"
2) l'ideale sarebbe modello 24 V (224 o 424): ma il problema è che sono difficili da trovare ASI e quindi i costi di bollo e assicurazione salirebbero alle stelle.
3) i modelli coupè (222 o 224) sono da consigliarsi per affidabilità ai modelli 4porte ...cosa mi consigliate?

Ciao Alfio, hai provato a leggere qui http://www.granucci.net/DOWNLOAD/guida%20tecnica%20BITURBO.pdf ???
Non sò con chi hai parlato per arrivare alle tue conclusioni, ma la mia esperienza mi dice ben altro.
Il mio consiglio è comprare una Biturbo qualsiasi ma con "pedigree", nel senso che sia una vettura curata e usata regolarmente. Meglio se il proprietario è un vero appasionato del marchio. Tra gli annunci di RC2 o in giro per raduni d'auto d'epoca c'è sicuramente quanto fa per te.

Beh... il telaio e' meglio sulle 2 porte e sono piu' leggere quindi forse il discorso di affidabilita' puo' essere solo relegato al fattore che il motore si porta in giro qualche kg in piu' e il telaio e' sicuramente meno rigido delle 2 porte.
Io personalmente prenderei un 2.24 prima serie senza catalizzatori gia' ASI (o per lo meno immatricolabile anche del 91 da quest' anno. Poi le sospensioni regolabili con i Koni e' una bel salto in avanti oltre alle teste a 4v.

L'affidabilita' e' eccelente e se hai l'accortezza di fare la cinghia distribuzione ogni 35-40000km o ogni 2-3 anni (quale occorra prima), usi oli sintetici per motore, cambi 2 relay ogni 5-8 anni non avrai problemi........Forse una scatola fusibili e qualche capocorda di 2-3 cablaggi..... in 22 anni!!!

alfi0424 ha scritto:

1) I modelli ante 222 e 422 sono da sconsigliare perchè parecchio "delicati"

Non necessariamente.
Già una Biturbo i o Biturbo Si sono vetture affidabili.
Anche perchè Si e 222 sono la stessa macchina...
Un netto salto di qualità è stato fatto con la 2.24v. Non tanto come affidabilità, ma come qualità costruttiva e dei materiali.

alfi0424 ha scritto:

2) l'ideale sarebbe modello 24 V (224 o 424): ma il problema è che sono difficili da trovare ASI e quindi i costi di bollo e assicurazione salirebbero alle stelle.

Difficili da trovare ASI? Non mi sembra proprio...
E poi se non sono ancora state iscritte ASI, lo puoi sempre fare tu, anche in fase di acquisto.

alfi0424 ha scritto:

3) i modelli coupè (222 o 224) sono da consigliarsi per affidabilità ai modelli 4porte (422 o 424)

Si, questo è vero.

Statisticamente, i modelli berlina hanno avuto qualche problema in più. E questa è una costante della storia Maserati, non solo Biturbo.
I motivi sono molteplici. Su alcune vetture 4 sportelli sono state sperimentate nuove soluzioni tecniche, talvolta rivelatesi problematiche (come lo sciagurato carburatore della 420, modificato rispetto a quello della Biturbo, e fonte di mille rogne).
Inoltre, per la loro tipologia, le berline venivano mediamente usate di più, e con meno riguardi, anche come auto di rappresentanza di viaggiatori o ammiraglie d'affari, mentre le due porte sono più spesso usate come auto del giretto domenicale, oppure acquistate da amatori, ecc ecc.

Francamente, esteticamente a mio avviso sono assai più belle le due porte, più leggere, dinamicamente migliori.
Inoltre la loro valutazione col tempo prevarrà sui modelli berlina. Quindi, a meno che tu non abbia esigenze familiari, ti consiglio vivamente i modelli a due porte.

A mio avviso un ottimo compromesso tra prestazioni, affidabilità, prezzo rimane la 2.24v.

Non disdegnare anche le Ghibli prima serie: le loro valutazioni sono crollate, e la storicità (2012) non è poi così lontana come sembra...e sono superiori alle vetture precedenti in tutto e per tutto. Ormai con 7-8 mila € una Ghibli prima serie discreta si trova...è poco più di quanto necessario per una 2.24v...il gioco vale la candela

Per tutti:

va bene la difesa ad oltranza delle Biturbo, ma non si può nemmeno dire che tutte le Biturbo sono ugualmente affidabili. L'evoluzione c'è stata, ed è tangibile.

Una 2.24v è una vettura nettamete migliore sotto tutti gli aspetti rispetto alle precedenti.

E' più moderna, costruita meglio, con materiali e componentistica migliori. E' oggettivamente l'auto della svolta a livello della qualità costruttiva, e infatti da nuova costava assai di più rispetto alle precedenti (chissà come mai...).

Ricordo un Long Term Test di Autocapital, dove l'avevano strapazzata per decine di migliaia di km, e dove la vettura aveva ottenuto risultati assai migliori rispetto ai test delle Biturbo precedenti.

Forse la sua linea è appesantita rispetto a quella pulita delle prime Biturbo.

Forse, nonostante la potenza maggiore, non è tanto più veloce dei modelli precedenti.

Forse i modelli a 18v, e ancor più quelli a carburatore, davano emozioni più "retrò", avevano un sound più appagante ed un'erogazione più avvincente e brutale.

Tutto vero. Io stesso, per quanto sopra, non stravedo per questa macchina, e non ho mai desiderato averne una, preferendo magari le emozioni di una Biturbo S.

Ma come progetto, qualità e affidabilità và ammesso che era una spanna sopra.

Claudio ha scritto:

...
Già una Biturbo i o Biturbo Si sono vetture affidabili.
Anche perchè Si e 222 sono la stessa macchina...
Un netto salto di qualità è stato fatto con la 2.24v. Non tanto come affidabilità, ma come qualità costruttiva e dei materiali.

Claudio ha scritto:

Per tutti:
va bene la difesa ad oltranza delle Biturbo, ma non si può nemmeno dire che tutte le Biturbo sono ugualmente affidabili. L'evoluzione c'è stata, ed è tangibile.
Una 2.24v è una vettura nettamete migliore sotto tutti gli aspetti rispetto alle precedenti...

Allora vogliamo far capire qualcosa al nostro amico??
Partiamo dal concetto di "affidabilità": quello di una Maserati anni '80 non è lo stesso di una Mercedes.
Dopodiche ricapitolando:
- sicuramente la 2.24 è la vettura più matura (ma non è esente da grattacapi);
- le versioni ad iniezione sono ovviamente più regolari delle carburatori (ma non vuol dire che a queste ultime ogni 3 giorni c'è da rifare la carburazione);
- le 4porte sono mediamente molto più sfruttate e, quindi, dopo più di 20 anni presentare maggiori "rogne" (ma non vuol dire che una 420 I sia meno affidabile della mia Biturbo I).

Certo: una Si è già una vettura con una buona affidabilità.

Ma la 2.24v lo è di più.

Solo questo volevo dire.

Claudio ha scritto:

Certo: una Si (come il Piaggio?) è già una vettura con una buona affidabilità.
Ma la 2.24v lo è di più.
Solo questo volevo dire.

Io che ti "conosco" avevo capito, ma per un neofita l'hai fatta troppo complicata !

Allora vogliamo far capire qualcosa al nostro amico??
Partiamo dal concetto di "affidabilità": quello di una Maserati anni '80 non è lo stesso di una Mercedes.


Dipende quale mercedes......

da possessore posso consigliare la 2.24v prima serie, mi piace moltissimo la sua grinta,la sua personalitaed è sportiva ed elegante allo stesso tempo.....l'auto è molto affidabile se trattata bene....

Alfi(o) ha specificato che "la 2.24v non lo fa impazzire".

Conseguentemente la soluzione più logica mi sembrerebbe una 222 od una 4.24v del '90 (da fare asi).

Io la 2.24v l'ho avuta, grande auto, ma francamente non ci vedo tutta questa enorme differenza con la 222, tralasciando le "sospensioni attive".
Un vero "salto di qualità" l'ho ravvisato soprattutto nella Ghibli MY 94, superiore in molte cose percettibili anche alla guida.

Per quanto riguarda i modelli a 4 sportelli, la 4.24v non è certamente inferiore alla coeva coupé, e senza voler a priori mettere in dubbio le "statistiche" mi sembra strano avesse una qualità costruttiva di second'ordine, ed anche che in linea generale fosse meno affidabile. Gli "esperimenti" non hanno riguardato tutte le "biturbo" a 4 porte, o perlomeno è quel che traspare da molti possessori di detti modelli più che soddisfatti.

Giorgio, non ho detto che la qualità costruttiva sulle berline sia inferiore.

Ma statisticamente lo è l'affidabilità. Parola non mia, ma di chi queste vetture le ha aggiustate per anni.

Mi è capitato di rivolgere ad alcuni meccanici Maserati "d'antan" la stessa domanda: qual'è stata la vettura della serie Biturbo che vi ha dato più problemi? Hanno risposto tutti senza esitazione la 420.

"Non riuscivamo a farla andare in nessun modo...i clienti tornavano incaxxati...quel carburatore era un disastro"
Poi è arrivata la modifica con la pompetta...

Ora Davide mi toglierà il saluto...

Comunque, per venire ai tempi di oggi, la Quattroporte V duoselect ha dato molti più problemi rispetto alla contemporanea Coupè cambiocorsa...la maledizione dei 4 sportelli

Alfi.o,
Proprio in questi giorni mi trovo a rifare nuovo un motore che ho di scorta con canne dei cilindri al Nicasil.Sta diventando un'impresa trovare una rettifica che le sà fare,costano il triplo quasi 500 euro a canna ed i segmenti elastici sono introvabili e bisogna farli costruire.
Idem l'alimentazione,hai sei iniettori una centralina che quando tutto va bene è regolare rispetto al carburatore,ma in caso di rifacimento il costo sale vertigionosamente.
Non dico che sia meglio quella con il carburatore ma di sicuro è più semplice più spartana,considera che è un'auto storica la messa a punto per l'auto a carburatore una volta fatta dura anni.
Mio padre ha avuto la biturbo seconda serie con mabc senza turbine raffreddate ad acqua,la Si,la 2.24 e la Racing.Le macchine che gli hanno dato un pò più di problemi sono state proprio le ultime due per problemi di motore(rottura con sostituzione totale in garanzia) la prima ,e di messa a punto l'altra.
Diciamo che nelle prime versioni della biturbo escludendo i primi modelle ancora acerbi già le prime con canne in ghisa e carburatore non vanno male.
Come ho detto più volte ,il differenziale torsen e l'assetto deve essere cambiato e anche i freni.
Metterei anche gli intercooler delle versioni 222 ed Si per migliorare l'affidabilità e la vita delle turbine.
Faccci sapere cosa hai deciso alla fine.Comunque sia la scelta sei sempre su una Maserati

A me piace tremendamente la 222. Giusto connubio tra le biturbo old-style e le ultime versioni troppo agghindate.
Se l'avessi trovata con il servosterzo l'avrei sicuramente preferita alla mia 2.24v MY'92.

Grazie, grazie e ancora...grazie,
ho letto e riletto con avido interesse tutte le Vs risposte.
Ho anche contattato in pvt Susan Boy per valutare l'acquisto della sua 222...chissà che non sia proprio lei la mia prossima amante.
La caccia è aperta....ma stavolta non voglio fare errori fatti nel passato e voglio fare tutto con calma e non "innamorarmi" al primo incontro! anche se non è detto che il primo incontro non sia quello....del vero amore!
Grazie ancora a tutti!

Che ne pensate? secondo voi è "eccessivamente" tirata a lucido?
Qualcuno l'ha mai visionata di presenza?
http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=181980352

l'orologio dov'è?

Il coperchio del vano autoradio?

Gli scarichi non sono originali.

Rara con gli interni in pelle nera? Mah!

Il venditore ama contarla su...tra breve la quotazione di quest'auto raddoppierà...sì sì, come no.

Sono 10 anni che lo diciamo...poi, nei fatti...

poi già uno che scrive "4200 cambiocorsa", di Maserati non è molto ferrato...

Comunque, è da vedere, magari la vettura in sè merita, dalle foto non sembra male, ma il venditore mi sembra un pò troppo imbonitore. Che ne sa lui che la meccanica non è mai stata sfruttata...?
Accompagnava i precedenti proprietari ogni volta che la guidavano?

Credo che sia più serio descrivere con dovizia di particolari la vettura, piuttosto che lanciarsi in questa sterile ed ovvia retorica. Tutti quelli che vendono Biturbo assicurano che in futuro il valore decollerà...ci sarebbe quindi da chiedersi perchè non le tengono ancora per qualche anno, per poi venderle quando il valore sarà "alle stelle"...

A proposito di quotazioni......Claudio quand'e' che aggiorni il link per l'anno 2011?

Beh, sicuramente non raddoppiera' fra qualche anno il valore, ma magari si possono prendere gli stessi soldi. Considerando che comprare un' auto e' una perdita in ogni caso, come svalutazione o come manutenzione e spese "fisse" (garage, tasse, assicurazioni) direi, data la cifra da investire e il divertimento/soddisfazione che se ne puo' trarre, non e' proprio da considerarsi fallimentare.Poi anche le quattroporte I e III etc. non hanno mai raggiunto quotazioni interessanti... I 10-15000Euro che si spendono per una serie III conservata in discrete condizioni, considerando che hanno gli stessi motori delle Bora, Ghibli (con ben altri prezzi) non sono poi cosi' lontani dai 5-10000 Euro di alcune biturbo a 4 porte che si vedono sul mercato.Magari, quando si saranno demolite anche quelle che adesso non varrebbero la pena di essere restaurate mi sa che magari qualche Euro in piu' potranno spuntare. In fondo la tecnologia biturbo e l'impostazione di queste vetture era originale e avanti nel tempo. Porsche ci ha messo quasi 20 anni per capire che 2 turbo erano meglio di uno e gli altri quasi 30, vedi BMW etc...

ammiraglio66 ha scritto:

A proposito di quotazioni......Claudio quand'e' che aggiorni il link per l'anno 2011?

presto.

In questo momento sono in tutt'altre faccende affaccendato...sto facendo il giornalista a tempo perso...

Alessio ha scritto:

Poi anche le quattroporte I e III etc. non hanno mai raggiunto quotazioni interessanti... I 10-15000Euro che si spendono per una serie III conservata in discrete condizioni, considerando che hanno gli stessi motori delle Bora, Ghibli (con ben altri prezzi) non sono poi cosi' lontani dai 5-10000 Euro di alcune biturbo a 4 porte che si vedono sul mercato.

questo perchè l'appassionato e collezionista italiano di auto d'epoca non ama particolarmente le vetture berlina. E' così da sempre.

Hai ragione, ma per me' e' un' assurdita'! Se una macchina e' valida, affascinante e/o anche solo bella, dovrebbe essere apprezzata. Comunque questo metro di giudizio non lo rilegherei solo agli Italiani bensi anche agli Americani e ai Tedeschi.

Claudio ha scritto:

...sto facendo il giornalista a tempo perso...

E lo scrittore????

alfi0424 ha scritto:

Che ne pensate? secondo voi è "eccessivamente" tirata a lucido?..

.

Come ti ha detto Claudio ci sono troppi particolari che non convincono: se devi fare un viaggio per andarla a vedere lassa perdere!

Fai un confronto con questa (attenzione il chilometraggio effettivo è quasi sempre diverso):
http://www.subito.it/auto/422-maserati-benevento-16434483.htm

Angelo ha scritto:

Fai un confronto con questa (attenzione il chilometraggio effettivo è quasi sempre diverso):
http://www.subito.it/auto/422-maserati-benevento-16434483.htm

Pero' bisogna dire che il 222 non aveva i paraurti con cromatura (solo il 430) come sembra dalla foto (per altro orribile) e anche quella specie di cromatura sul baule, Poi non mi risulta che il cruscotto fosse con la radica come la si black. E la radica di diverso colore sulla console centrale e zona radio?
Mah...
Sembra bella pero'......

Non è assolutamente perfetta.
Ma solo confrontandone un pò può imparare a riconoscere le migliori.