Nuova Maserati Ghibli

Wester: "Diesel necessario" - "25.000 (!) Maserati Ghibli nel 2014".

http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/maserati-wester-13000-quattroporte-e-25000-ghibli-nel-2014

BigFoot ha scritto:

Sarebbe carino vedere la Quattroporte VI e Ghibli III in una foto insieme.

Rivista oggi la Ghibli senza gli orpelli addosso.
Confermo: non mi finisce per nulla, è una macchina che sul cofano avrebbe potuto benissimo avere i quattro anelli o l'elica.
Personalmente non apprezzo molto l'estetica delle ultime due Maserati

tedeschine con gli occhi a mandorla,queste sono per tutti ,speriamo che facciano anche qualche cosa di vero piú avanti

ragazzi, lo vedo difficile.

essendo un'azienda che deve vendere, va dove il mercato vuole.

e se in america e in oriente le vogliono così, si fanno così e zitti tutti.

se vogliamo qualcosa per il mercato italiano dobbiamo iniziare a comprare 'ste macchine....il nostro fisco non ce lo permette, quindi ci becchiamo delle maseracrucche, belle, ma leggermente fredde e meno "insolite".

oppure facciamo un esborso di forum e compriamo 100 ghibli?

impeccabile...

Jak ha scritto:

Rivista oggi la Ghibli senza gli orpelli addosso.
Confermo: non mi finisce per nulla, è una macchina che sul cofano avrebbe potuto benissimo avere i quattro anelli o l'elica.
Personalmente non apprezzo molto l'estetica delle ultime due Maserati

A me la Ghibli piace abbastanza, invece almeno in foto non mi convince la Quattroporte, mi sa un po' di americano (mastodonte) più che di crucco. Con la Ghibli tra l'altro sono riusciti a stare sotto i 5 metri (4.97) e ha un aspetto più sportivo, compatto ed elegante, insomma più maseratistico.

Ragazzi, la Maserati decede il 24 dicembre 2012 e credere che possa avere una sua propria anima d'ora in avanti, contraddistinta da proprie eleganti e armoniose forme, indice di un inequivocabile stile, e' oramai pura utopia.

Vedo che ve ne state rendendo conto, chi approvando perche' i tempi sono quelli che stiamo vivendo, chi, forse con poco convincimento nel proprio io, crede che possa ancora emozionare.

La strategia di Marchionne si fa sentire e, se sara' vincente commercialmente parlando in questo enorme mercato globale, determinera' la fine di un arte del fare auto con certi crismi e per certe clientele europee/americane che amavano quelle forme e quel carattere che da sempre contraddistinguevano le auto italiane ed in particolare Maserati.

Vedo in altri ambiti, al contrario di cio' che si puo' supporre senza troppa fatica, che il nuovo mercato, cosi' poco maturo sulla carta, sa anche apprezzare cio' che vale, cio' che si distacca dall'ovvio e da uno stile globalizzante.

Lo vedo nelle scelte architettoniche, nei materiali, nella moda e in tutto cio' che parte dalla fantasia abbinata all'arte della realizzazione dei prodotti di nicchia.

Maserati rientra in queste categorie e come e' sempre stato nella storia dell'umanita', solo cio' che si eleva dalla massa, solo cio' che in controtendenza si fa notare, puo' lasciare un segno.

La direzione di Maserati va esattamente nel verso contrario, e' diventata una tra tante marche dove la distinzione non esiste piu'; esiste solo il nome, il marchio.....ma non andra' lontano.....

masi, i tuoi ragionamenti hanno un senso ed una logica, ma credimi che sono assolutamente gli stessi che venivano fatti dai possessori di Maserati precedenti una trentina di anni fa, quando esplose il fenomeno Biturbo...

Le stesse critiche, le stesse perplessità, lo stesso pessimismo un poò elitario.

Certo, le differenze rispetto ad allora sono enormi, intrinseche e di circostanze storiche, ma ci sono anche non poche similitudini, e attento che la storia spesso si ripete.

Claudio, sono due epoche molto diverse, difficili da raffrontare, almeno credo...

Su un punto pero' vorrei risponderti:

la Biturbo, benche' di segmento inferiore rispetto le precedenti, aveva delle caratteristiche tecniche, di stile, di innovazione che erano proprie di Maserati; dall' adozione della doppia turbina,ad interni ben superiori la media del segmento, il prezzo assolutamente concorrenziale e uno stile proprio.

Queste nuove sono dei cloni di auto americane, dal pianale al propulsore ( il V6 ), decisamente migliorate ma sono pur sempre delle belle copie....

Qui non c'e' creazione, qui c'e' miglioramento di una base in stile audizzante.

Io ci vedo una netta differenza....

Il futuro e' la morte del motore a scoppio e l'adozione di nuove tecnologie......rimarra' il marchio.....

Masi proprio non lo vuol capire che il v6 è made in Italy

Ma va, secondo lui viene fatto nell'Alabama da un gruppo di massoni della Goldman Sachs

pilota54 ha scritto:

A me la Ghibli piace abbastanza, invece almeno in foto in foto non mi convince la Quattroporte, mi sa un po' di americano (mastodonte) più che di crucco. Con la Ghibli tra l'altro sono riusciti a stare sotto i 5 metri (4.97) e ha un aspetto più sportivo, compatto ed elegante, insomma più maseratistico.

Manlio, del resto anche questa era un mastodonte:



rispetto a questa:

Masi, stai diventando sempre più talebano. Bisogna tenerti lontano dagli aerei, altrimenti potresti decidere di dirottarne uno contro la torre della Maserati...
Scherzi a parte, sono sostanzialmente d'accordo, ma per me la notizia peggiore rimane l'aver introdotto un motore a nafta: lo ritengo assai più grave rispetto al perfezionare una (eventuale!) base meccanica esterna.
Di questo passo, rischiamo di fare la fine della Porsche; e non a caso ricordo di aver letto un post, qualche tempo fa, su un noto forum di maniaci di maggiolini: un tale, proprietario di una Carrera, commentò le voci di una futura Cayenne diesel, promettendo che, nel caso l'ipotesi si fosse avverata, avrebbe venduto la macchina ed abbandonato il marchio. Chissà se ha mantenuto la parola?

ragazzi, la Quattroporte VI è la Quattroporte III dei giorni nostri-
La Ghibli III è la 430 dei giorni nostri.

Grugliasco è il Lambrate dei giorni nostri.

La storia si ripete, secondo le tendenze attuali. Fatevene una ragione, così come alla lunga se erano fatta i possessori delle vecchie Maserati negli anni '80.

foto fatta da un amico 10 minuti fa, Maserati ghibli di prova in fiamme autostrada pinerolo-torino.

la storia si ripete?

Sinceramente trovo che la gamma attuale abbia delle Signore automobili che non sfigurano minimamente accanto alle crucche.

Certo, anche io preferivo l'era delle 3200GT, poi GranSport e GranTurismo, con qualche Quattroporte; ma i tempi cambiano...

Non scherziamo.

nell'attuale gamma MAserati ci sono vetture della madonna come GranTurismo e GranCabrio, leader del loro segmento (la GranTurismo è riconosciuta come una delle migliori coupè esistenti al mondo).

Poi c'è la QUattroporte, che rimane perfettamente nel solco della tradizione del modello. A me piace quanto la precedente, nè più, nè meno.

Il fatto che Maserati abbia oggi un entry-level sui 70.000 € lo trovo solo positivo, perchè avvicina di più il marchio ai comuni mortali, esattamente come fece la Biturbo 30 anni fa, anche se purtroppo l'Italia di oggi è molto più povera di quella di 30 anni fa e saranno molti meno a potersi permettere un'auto come questa.

StefanoGT ha scritto:

foto fatta da un amico 10 minuti fa, Maserati ghibli di prova in fiamme autostrada pinerolo-torino.

la storia si ripete?

Credo che la macchina che ha preso fuoco sia una Quattroporte

BigFoot ha scritto:

Masi proprio non lo vuol capire che il v6 è made in Italy

fritz287 ha scritto:

Ma va, secondo lui viene fatto nell'Alabama da un gruppo di massoni della Goldman Sachs

che bast.....!!

Andrea 2.24v ha scritto:

Masi, stai diventando sempre più talebano. Bisogna tenerti lontano dagli aerei, altrimenti potresti decidere di dirottarne uno contro la torre della Maserati...
Scherzi a parte, sono sostanzialmente d'accordo, ma per me la notizia peggiore rimane l'aver introdotto un motore a nafta: lo ritengo assai più grave rispetto al perfezionare una (eventuale!) base meccanica esterna.
Di questo passo, rischiamo di fare la fine della Porsche; e non a caso ricordo di aver letto un post, qualche tempo fa, su un noto forum di maniaci di maggiolini: un tale, proprietario di una Carrera, commentò le voci di una futura Cayenne diesel, promettendo che, nel caso l'ipotesi si fosse avverata, avrebbe venduto la macchina ed abbandonato il marchio. Chissà se ha mantenuto la parola?

Nessuno lo sa ma son nato sotto i bombardamenti sovietici in Afganistan!!

Capperi!! Per non parlare del diesel....concordo appieno...

Io mi sarei rivolto direttamente alla Caterpillar, un bel V12 tubbodiesel....echecazzz!!

Claudio ha scritto:

Il fatto che Maserati abbia oggi un entry-level sui 70.000 € lo trovo solo positivo, perchè avvicina di più il marchio ai comuni mortali,

E su questo si potrebbe discutere in eterno, se sia un bene o un male: personalmente ritengo Maserati un marchio da supercar, e vederle tutti i giorni agli angoli delle strade in versione turbodiesel non è che sia proprio il massimo, per un appassionato. Poi per carità, meglio quelle che le solite A6, 530d ecc...

Claudio ha scritto:

Il fatto che Maserati abbia oggi un entry-level sui 70.000 € lo trovo solo positivo, perchè avvicina di più il marchio ai comuni mortali, esattamente come fece la Biturbo 30 anni fa, anche se purtroppo l'Italia di oggi è molto più povera di quella di 30 anni fa e saranno molti meno a potersi permettere un'auto come questa.

Su questo concordo con Claudio!

Il problema e' l'auto, non il concetto!

Secondo me costui ha incrociato Masi....

Comunque sia, battuta esilarante

In teoria a Masimase il fatto che prenda fuoco dovrebbe piacere, vuol dire che è una VERA Biturbo

Essendo la Maserati morta alla fine dell'anno scorso (Masi dixit), si tratta di fuoco fatuo

Mah, secondo me è morta da quando non le fanno piú a Bologna...