Maserati: quale futuro?

Facciamo solo delle ipotesi, senza fondatezza.

Nulla toglie che, parlando di interessi economici importanti , potrebbero decidere anche di vendere al più interessato, pure a qualche Holding estera.
Ipotizzando per assurdo di capitare in Aston Martin, forse non forse a qualcuno potrebbe anche non dispiacere! ma, se per le auto sportive dovesse capitare la stessa sorte dei Brands del calcio, e non è detto, vorrei proprio vedere la fine dei veri appassionati! La morte dei 47 Ronin..

Pierangelo ha scritto:

Facciamo solo delle ipotesi, senza fondatezza.

Questa ipotesi circolava nell'ambiente un mesetto fa

Dari8V ha scritto:

Certo il riferimento rimane Ferrari, ma non conosco un Maseratista che sia uno che vorrebbe tornare ad essere "sotto" ai famosi cugini di campagna...

Oggi, di fronte al futuro incerto, alcuni lo auspicano.

Ma oggettivamente è poco probabile.

Salve, credevo di aver lasciato un commento ieri.. ma il mio post non è ora presente, forse per un problema tecnico, oppure è stato cancellato (!).

Dari8V ha scritto:

...
Voglio dire, dopo i 2 ottimi prodotti voluti da Marchionne (Giulia e Stelvio), progettati in Maserati ed oggettivamente tecnicamente superiori alla concorrenza, la gamma langue eccome...

Due prodotti meccanicamente eccelsi ma non premiati dal mercato come si sarebbe voluto. Così come l'ultima Maserati Granturismo. Non basta saperle fare le auto, bisogna anche saperle venderle (ovvero posizionare) 

Buonasera,
Non vorrei sbagliarmi e tantomeno provocare reazioni, e il mio modesto pensiero, ma,
ho sempre di più la ferma convinzione che a Maserati manchi qualcosa, e gli è mancata anche quando era con Ferrari.
Credo che uno dei motivi si trovi nella perdita di identità verso il potenziale acquirente, o meglio ancora "l'Anima".
Chi ha la possibilità di spendere e compra, è stato ed è sempre un individuo molto esigente, non lo fa sol perché ne ha la possibilità e vuole distinguersi.

Personalmente percepisco il contrario.
Chi vuole spendere e compra, attualmente, è molto conformato: si vedano i numeri Porche, con auto tutte uguali, di forma, di colore, di modello. O chi compra sia Perrari che Lambo: tutte uguali, con eguali alettoni e uguali colori.

Pare proprio che ci ha la possibilità e voglia distinguersi prenda Maserati (che difatti vende poco )...

Giusto per parlare,
conosco un ragazzo, molto giovane, appassionato di auto sportive e moto.
Qualche anno fa, ha acquistato una Ghibli alimentata a benzina,
in seguito sostituita con una Macan 3. biturbo.
Spesso la mattina cin incontriamo al bar prima di iniziare con i propri impegni,
in confidenza gli ho chiesto per quale motivo avesse sostituito la Ghibli,
mi ha risposto semplicemente che- i rumorini e vibrazioni gli ricordavano Fiat.
E che adesso sarebbe interessato a sostituirla con una 911.
Le Porsche grigie, oramai passano inosservate, e qualcuno cerca forse anche questo,
discrezione, qualità e un profilo basso.
Nell'immaginario collettivo, almeno in Italia, Maserati, riveste ancora un profilo alto,
di modo, il possibile acquirente è un altro.

Come forse ho già scritto, nelle mie conversazioni con chi ha i danè per le auto premium, cinese o meno, avevo tratto queste considerazioni:
I più ignoranti e privi di gusto fra loro consideravano solo, come plus rispetto agli avversari, la vistosità del prodotto e del marchio. Cosa che dimostravano di fare anche con gli abiti, gli orologi e i vini.
I più appassionati consideravano solo i numeri e le tecnologie: quanti millisecondi in meno ci mette questa rispetto a quella per raggiungere i 100 km/h? Quante centinaia di CV ha in più dell'altra? Quanti gadget digitali assurdi e inutili ha in più? Sì può alzare il volume dello stereo solo roteando in aria il dito senza toccare nulla? Ecc...
Nessuno fra loro mi ha mai parlato di Maserati, o di Alfa Romeo. Erano viste (ma queste mie considerazioni sono di qualche anno fa) come macchine dotate di tecnologie attardate e dallo scarso appeal modaiolo. Mi hanno fatto vedere - ai tempi - una montagna di BMW M3, Porsche Panamera, ecc. Tutte nere.
Nessuno mi ha mai parlato di eleganza, o piacere di guida, o palette di colori ecc. Anche i vecchi canoni che tutti avevano ben presenti, come il rapporto peso-potenza, non trovavano più considerazione.
È un'esperienza personale, ma non credo priva di significato. Se sia ancora attuale, non saprei dire...
Naturalmente, io ero e sono in disaccordo totale con loro. Ma temo che il mio parere conti pochino.

Noto la mancanza di Sefano, Zoldher!
Tutto bene!

Le indiscrezioni sull'ipotesi di Maserati in Ferrari continuano.
Mi fa piacere anche, che chi commenta, nel ricordare Maserati dell'era Montezemolo,
faccia riferimento con particolare attenzione all' MC12.

Che (personalissimamente) è tra le "Maserati" che apprezzo di meno.

Pur riconoscendo senza alcun dubbio la sopraffina tecnica sia motoristica che telaistica, resta in tutto e per tutto una perrari.
Di Maserati ha solo i logli (tra l'altro del periodo in cui i loghi Maserati erano i meno belli in assoluto).

Anche stilisticamente è una delle "Maserati"/perrari che apprezzo meno.

Ricordo Montezemolo come un manager dalle capacità indiscusse. Lo ricordo alla presidenza Maserati come chi ha ridato una sede rimodernata e una gamma di prodotto al passo coi tempi (anche se dal gusto non sempre raffinato: ad una presentazione di quegli anni aveva una bruttissima camicia rosa e, soprattutto, ha fatto eliminare i fari posteriori della 3200GT perchè non di suo gusto estetico).

Anche a me la.MC12 non mi ha mai entusiasmato troppo a dire la verità; un ritorno sotto Ferrari (che non credo si concretizzerà mai) sarebbe positivo per poterne "sfruttare" il powertrain, che farebbe davvero la differenza. 
Maserati si è "fermata" ad un solo V6, seppur best in class, un V8 in gamma dovrebbe essere obbligatorio nonostante i vari limiti CO2 e compagnia bella (tralasciamo il 4L, quando scendo in garage e apro il cofano della mia Stelvio benzina mi cade sempre l'occhio sullo spazio lasciato dalla "mancanza" del tridente sul coperchio motore......)

P.S. I fari a boomerang della 3200GT furono eliminati perché non omologabili in nord america

Punti di vista personali.

Credo che una possibile sinergia tra i due Marchi,
non potrà portare altro che benefici ad entrambe, con risultati d'eccellenza.

Per la MC12, parliamo di una supercar che ha oramai 20anni,
e per me, "rappresenta Maserati nella forma prestazionale più estrema"
nonostante le basi e la contaminazione.

Al cuor non si comanda..

Sembra che una fusione Ferrari-Maserati sia davvero all'orizzonte, ormai ne parla tutto il web.
Fusione ovviamente a livello societario, nel senso che Ferrari SpA potrebbe assorbire Maserati SpA, che quindi prima andrebbe scorporata dal gruppo Stellantis, al quale al momento appartiene. 

Un'operazione a due stadi, abbastanza complessa, ma che appare appunto sempre più probabile, data la situazione di sostanziale crisi in cui versa la casa del tridente, e data invece l'ottima salute di cui gode Ferrari SpA. I due bilanci dovrebbero rimanere separati, così come le autonomie gestionali, ma ci potrebbero essere sinergie ed economie di scala suprattutto nelle parti più "alte" delle gamme.   

Attendiamo di saperne di più, vediamo cosa succederà e poi eventualmente si potrà aprire un argomento specifico. Stay tuned.

agr_team ha scritto:

P.S. I fari a boomerang della 3200GT furono eliminati perché non omologabili in nord america

E' vero che non erano omologabili in USA.

Ma è anche vero che potevano essere riprogettati a lampade tradizionali mantenendo, più o meno vagamente, la forma a boomerang. Che però la dirigenza di allora considerava non evocativa dello stile italiano nel mondo, e troppo "esotica ed asiatica". Così il disegno fu stravolto

Pierangelo ha scritto:

Punti di vista personali.

Credo che una possibile sinergia tra i due Marchi,
non potrà portare altro che benefici ad entrambe, con risultati d'eccellenza.

Si dicevano le stesse cose 27 anni fa.

Da quella fusione, Maserati ottenne degli indiscutibili benefici. Ma anche qualche lato negativo: per molti anni divenne una sorta di sottomarca.

Oggi una fusione potrebbe essere positiva per tirare Maserati fuori dalle secche. Ma comporterebbe anche aspetti negativi. Insomma, come allora, una buona ancora di salvezza, ma non certo la situazione ideale.

pilota54 ha scritto:

Sembra che una fusione Ferrari-Maserati sia davvero all'orizzonte, ormai ne parla tutto il web.
Fusione ovviamente a livello societario, nel senso che Ferrari SpA potrebbe assorbire Maserati SpA, che quindi prima andrebbe scorporata dal gruppo Stellantis, al quale al momento appartiene. 

Un'operazione a due stadi, abbastanza complessa, ma che appare appunto sempre più probabile, data la situazione di sostanziale crisi in cui versa la casa del tridente, e data invece l'ottima salute di cui gode Ferrari SpA. I due bilanci dovrebbero rimanere separati, così come le autonomie gestionali, ma ci potrebbero essere sinergie ed economie di scala suprattutto nelle parti più "alte" delle gamme.   

Attendiamo di saperne di più, vediamo cosa succederà e poi eventualmente si potrà aprire un argomento specifico. Stay tuned.

Personalmente la vedo difficilissima, per vari motivi.

Innanzitutto l'appartenenza a due gruppi diversi, mentre nel 1997 erano entrambe di Fiat.

Poi calcoliamo il fatto che la Maserati ci ha messo 19 anni per affrancarsi definitivamente dalla Ferrari. Gli ultimi motori Ferrari sulle Maserati sono stati messi all'inizio di quest'anno. E quindi, al termine di un percorso di separazione durato quasi vent'anni, proprio ora che è giunto definitivamente a compimento, sarebbe arduo tornare indietro vanificando il tutto.

Infine, la domanda più importante da farsi, quale interesse avrebbe oggi Ferrari a fare un'operazione del genere? 
La situazione rispetto al 1997 è diversissima, la Ferrari ha una gamma molto più ampia di allora, che copre praticamente tutti i segmenti del lusso sportivo. Alcuni prodotti Ferrari oggi sono perfettamente sovrapponibili e quindi concorrenti con quelli Maserati, mentre nel 1997 i due marchi erano perfettamente complementari e la Ferrari poteva avere vantaggi ad ampliare i numeri per economie di scala.

Infine una considerazione. Se la Maserati desiderasse i V8, potrebbe tranquillamente comprarli dalla Ferrari, come accaduto in questi 19 anni in cui la Maserati non apparteneva più alla Ferrari, ma in cui la Ferrari continuava a essere il suo fornitore di motori. Non è necessaria una fusione per questo.

Paradossalmente, l'unica tecnologia Maserati innovativa che potrebbe fare gola alla Ferrari, è il powertrain elettrico Folgore

La mia personale considerazione in merito ad una possibile realizzazione Ferrari-Maserati. 

Innanzitutto, credo che è a Ferrari che interessa l'acquisizione, sia per il powertrain che per tutto lo sviluppo che Maserati ha raggiunto. 

Sinceramente, istintivamente neanch'io non sopporterei tanto che qualcuno mi soffiasse in testa,
ma ragionando con la mente di un imprenditore, una possibile collaborazione di lavoro tra i due marchi della Motor Valley più riconosciuti al mondo, di certo non andrebbe ad inficiare l'immagine e la qualità di nessuno.

Dato che in Stellantis stanno vivendo un momento veramente impegnativo, e forse Maserati è l'unico marchio che non ha affinità col resto del gruppo,  quale momento migliore!

Scusate, è l' euforia. 

Rispetto le vostre.

agr_team ha scritto:

P.S. I fari a boomerang della 3200GT furono eliminati perché non omologabili in nord america

Certo, ma era sufficiente sostituire i led con lampadine normali.

Ma appunto come ha detto Claudio, la dirigenza (leggi: Luca-Luca) impose una soluzione meno ricercata, meno originale, più di cattivo gusto.

Perfino la Hella mise in produzione un kit di conversione per i fari post. delle 138 replicando i boomerang della 338.

Una modifica che se la gioca al fotofinish con le uova al tegame della 996 in quanto a capacità peggiorativa

ahahah ricordo ancora i porscisti, che gia' erano traumatizzati per l'addio al raffreddamento ad aria, quando videro quel bijou

Dari8V ha scritto:

agr_team ha scritto:

  P.S. I fari a boomerang della 3200GT furono eliminati perché non omologabili in nord america

Certo, ma era sufficiente sostituire i led con lampadine normali.

Ma appunto come ha detto Claudio, la dirigenza (leggi: Luca-Luca) impose una soluzione meno ricercata, meno originale, più di cattivo gusto.

Perfino la Hella mise in produzione un kit di conversione per i fari post. delle 138 replicando i boomerang della 338.

Non sapevo..! C'è sempre molto da imparare

Spero in un futuro lontano da Stellantis, con qualcuno che sappia posizionare il marchio al  posto che le spetta. Per quanto riguarda la 996 MK1, con i fari a tegamino, è giustamente considerata la peggior 911 di sempre.

Il posizionamento è corretto.

Magari tra gli anni '80 e '90 era posizionata in malo modo, molto al di sotto della propria tradizione.

La scelta di puntare tutto sull'elettrico è stata infelice, ma dettata da imposizioni politiche (che ora sembrano implodere) e ora il cambio di strategia ha fatto perdere tempo e molti schei.
Ma il posizionamento non è affatto scorretto.

Dari8V ha scritto:

La scelta di puntare tutto sull'elettrico è stata infelice, ma dettata da imposizioni politiche (che ora sembrano implodere) e ora il cambio di strategia ha fatto perdere tempo e molti schei.

Ma la Maserati non ha mai puntato "tutto" sull'elettrico.

Ha puntato ANCHE sull'elettrico.

Ma l'intera gamma attuale rimane con i motori termici, mentre solo su alcuni modelli è disponibile anche l'elettrico. L'unico modello che era stato concepito solo elettrico, è stato messo in stand-by.