Nuova Maserati compatta di segmento E: il ritorno della Biturbo 30 anni dopo?

A proposito di nuova Maserati segmento E, questo articolo di 4ruote da qualche indicazione http://www.quattroruote.it/notizie/industria/ex-carrozzeria-bertone-fiat-presenta-il-piano-per-il-rilancio

Spero solo che davvero non pensino di vendere 50.000 Maserati all'anno ...

Nuovo slogan Angelo: "più Maserati per tutti"

randa ha scritto:

Nuovo slogan Angelo: "più Maserati per tutti"

Io preferirei lo slogan di Albanese nel suo ultimo film "i have no dream ma chiù ... pe tutti!"

Parlando con persone diciamo...molto addentro alle cose di Maserati ,ho avuto la notizia che la Quattroporte VI sarà presentata nell'autunno del 2012 e non come si pensava il prossimo autunno.

Le motivazioni non sono chiarissime, comunque la quattroporte odierna, ha ancora molte richieste e numeri di vendite alti.

Insieme alla quattroporte verranno presentati sia il SUV che la "piccola" segmento E (che avrà un prezzo m'han detto dai 70K in su)

Non verranno naturalmente presentate con tutte le motorizzazioni naturalmente, ma comunque ragazzi...i diesel ci saranno sicuro come il sole che sorge.

A parziale o totale conforto a questa ultima bruttarella notizia devo farvi una comunicazione che so' che vi camberà la giornata....pero' lo faccio il topic dedicato....leggete leggete

Sara' fatta anche una versione 4x4

randa ha scritto:

Insieme alla quattroporte verranno presentati sia il SUV che la "piccola" segmento E (che avrà un prezzo m'han detto dai 70K in su)

Non verranno naturalmente presentate con tutte le motorizzazioni naturalmente, ma comunque ragazzi...i diesel ci saranno sicuro come il sole che sorge.

Porca tro... ho letto per prima la bella notizia!!

dopo "il re è morto, viv il re" diremi, "la mase a gasolio, viva la mase"...

Problemi per lo stabilimento ex Bertone di Grugliasco


Fonte: Il sole 24 ore del 23/3/11

Tutto congelato per ora sulla riconversione dell'ex stabilimento della Bertone, dove dovrebbe essere costruita la nuova Maserati segmento E. I "nodi" da sciogliere riguardano il contratto, che dovrebbe essere uniformato a quello di Mirafiori ma ci sono resistenze sindacali e anche le perplessità sempre sindacali sulla possibilità di produrre ben 50.000 vetture su quella struttura (acquistata da Fiat per 13 milioni). E' ovvio che non potranno essere tutte Maserati, ma è già sfumata l'opportunità di produrre in loco anche due modelli Chrysler.............

risente il peso degli anni la sua mamma...
chi è questo cretino?

Il solito giornalista PIRLA

Azz ...
Tenuto conto che a modena non c'è spazio, non restano che gli USA

A distanza di circa un mese, Marchionne ha ribadito che se TUTTO il corpo sindacale (ovvero compresa la FIOM) non sarà d'accordo, la nuova Maserati segmento E potrebbe non essere prodotta presso la ex Bertone ma altrove, probabilmente in USA.
I sindacati hanno fatto sapere che comunque faranno pressioni affinchè tale produzione avvenga almeno a Torino e comunque in Italia.

Faranno pressioni?
A chi? A Napolitano? Al papa? Poveretti.

Ad ogni modo immagino gia' definita la linea produttiva futura: Alfa e Maserati in mano estere prodotte in Italia, Fiat dei segmenti bassi prodotte tra Polonia e Italia, Fiat di segmento medio e medioalto prodotte in USA.

Ma io mi chiedo: con tutte le ragioni di questo mondo...come si fa a produrre un Mito come la Maserati, negli USA?
Qui non parliamo di World Cars tipo la 500, ora assemblata anche in Messico ma parliamo di automobili che hanno una motivazione di acquisto da parte del cliente, non solo per come sono fatte ma anche per Dove sono fatte...insomma, sarebbe come bere Cannonau fatto in Vietnam o Lambrusco di Modena made in Cina, o no?

Marcello pero' vorrei sottoporre una questione: sono d'accordo anch'io che produrre marchi di alto lignaggio all'estero sarebbe un impatto terribile, ma alla fine, forse, tutto cio' accade per non trovare un accordo da parte di tutti, sia chiaro: ma oggi produrre nel luogo di origine o produrre altrove altererebbe il risultato finale?
La manodopera nel mondo industrializzato di oggi puo' ancora fare la differenza nel caso specifico di Maserati?

Ovvio che in termini di perdita di occupazione e di un duro colpo al Made in Italy la cosa non potrebbe fare che dispiacere, ma il prodotto ne risentirebbe? Per me no, ma per carita', potrei sbagliarmi...

Il tuo discorso non fa una grinza ma c'è sempre la parte sentimentele-emozionale di queste auto che secondo me, influenza non poco chi le compra.
A titolo di esempio: io, ho un Dobro (chitarra resofonica) costruita in cina, ben fatta, suona bene, nulla da dire per l'estetica ma (potendo permettermelo) non ci penserei due volte a comprare il Gibson originale prodotto nel Tennessee.

Marcello ha scritto:

Ma io mi chiedo: con tutte le ragioni di questo mondo...come si fa a produrre un Mito come la Maserati, negli USA?
Qui non parliamo di World Cars tipo la 500, ora assemblata anche in Messico ma parliamo di automobili che hanno una motivazione di acquisto da parte del cliente, non solo per come sono fatte ma anche per Dove sono fatte...insomma, sarebbe come bere Cannonau fatto in Vietnam o Lambrusco di Modena made in Cina, o no?

questo è vero per gli appassionati del vecchio continente, ma non per i clienti di mercati vecchi e nuovi cui ci si potrebbe rivolgere.

Ad un americano che sia prodotta in USA potrebbe non dispiacere, mentre un cinese probabilmente non sa manco dov'è Modena, nè cosa sia la Terra dei Motori, ecc ecc. Per lui Maserati sarà una vettura di lusso, uno status-symbol indipendentemente da dove verrà prodotta.

Detto questo credo che questa vettura verrà fatta a Torino, e queste sparate siano una sorta di aut aut ai sindacati.

Marpionne sta usando con i sindacati la vecchia tattica del BASTONE (molto) e delle CAROTE (poche)..... proprio nel momento in cui il gruppo FIAT annuncia utili in linea con gli obiettivi

In ogni caso si tratterà di una win-win strategy:

1)Nel caso si decida di continuare la produzione in Italia, questo verrà fatto solo alle sue draconiane condizioni cha faranno sembrare l'accordo di Mirafiori come un lontano miraggio

2)Nel caso(improbabile) di rottura totale con i sindacati,l'uomo con maglioncino potrà finalmnete coronare il suo sogno di portare gran parte della produzione industriale negli USA

Poco fa, nel mio precedente intervento, ho scritto "sentimentele", tipo il mitico Lino Banfi

chi troppo vuole, nulla stringe...

onestamente penso che............. , ma sopratutto ..............

No dai. una maserati costruita all"estero non si può vedere!!!!!!! un cliente di tokio o di new york deve ammirarla, guidarla, amarla, e poter dire agli amici.....ragazzi, questo è un capolavoro italiano e come tale, arriva dal bel paese!!!!!!!

Qualcuno di voi conosce il numero del cellulare di marchionne? Voglio complimentarmi con lui per tutto quello che sta facendo, ma il tridente NO! il tridente deve esser prodotto in italia!!!! sergio.....per favore....ascoltaci

Intanto ieri il duo Marchionne-Elkann ha dichiarato che Fiat tra poco avrà il 46% di Chrysler ed entro l'anno il 51%.
Beh, almeno dopo tanto shopping di azienda estere in Italia ogni tanto siamo noi ad acquistare aziende estere.............

Fonte: rassegna stampa.

Referendum-plebiscito: l'89% ha detto si al piano Fiat (il contratto sarà lo stesso di Mirafiori e Pomigliano) e così lo stabilimento di Grugliasco potrà essere destinato alla produzione della "piccola" Maserati segmento E. L'investimento sarà di 500 milioni di euro.

Sono contento che i lavoratori abbiano accettato..
alla fine devono rinunciare a privilegi che avevano, e che nel "privato-convenzionale" ("ramo" al quale io appartengo come dipendente) manco ci si sogna che esistano..
Retaggi di iper-garantismo che al giorno d'oggi erano appannaggio, appunto, solo di aziende enormi le quali hanno (in passato, almeno) abbondantemente "pescato" nel mare dei contributi pubblici...

Intanto abbiamo mantenuto (a parole, almeno sinora) l'italianità della Maserati.

Saluti!

Sono molto contento anch'io. E' un periodo difficile per tutti e tutti dobbiamo contribuire ad una pronta ripresa. Anni fà passavo spesso davanti alla Bertone, questa nuova avventura Maserati mi rallegra molto.
Domanda: ma stiamo parlando di una nuova vettura diversa dal prodotto Quattroporte o ne sarà l'erede?