maserati coupe cambiocorsa

BigFoot ha scritto:

Azuni ha scritto:

Roberto ha scritto:

Sono come le comuni frizioni, cominciano a pattinare e/o strappare, inoltre possono anche diventare rumorose, come fischiare al momento della cambiata. Non ti preoccupare, te ne accorgi comunque.

Ho capito, il mio è normale, l'unico problema che riscontro è che nelle partenze pian piano, laddove c'è per esempio un fondo sconnesso e devo tenere un'andatura molto lenta, la macchina va "a colpi", sento cioè che la frizione attacca e stacca velocemente; questo forse è dovuto alla velocita "di mezzo" nel senso che la frizione non sa se innestarsi o disinnestarsi

Forse devi aggiustare un po' il "kiss point" (PIS) della frizione.

Comunque anche la mia a freddo era un po' scorbutica ma dopo un paio di minuti, funzionava tutto bene.

Esatto, bravo Big. devi far registrare bene il PIS ( mi piace sto Kiss point, meno male non hai scritto Kiss in point )
La mia è cambiata moltissimo dopo la sua registrazione ed è un lavoro di 5 minuti

Grazie mille per i consigli, ero all'oscuro di queste regolazioni!

Claudio ha scritto:

Accade quindi che, quando si è in modalità sport è come se ci fosse un guidatore esperto che la aziona, ma in modalità auto e nelle salite è come se ci fosse una donna poco esperta, di quelle che la fanno slittare.

ooopsss...ORA TROVEREMO DELLE MAGLIETTE CON:


IO SONO UNA DONNA GHE GUIDA BENE!!!!!

Penso che abbiano ragione sia Roberto che Claudio. Dalla discussione infatti è emerso che ogni 30.000 km circa (quando va bene) si debba
cambiare la frizione e non la scatola del cambio, che va bene. Da ciò si potrebbe arguire che la frizione è sottodimensionata e quindi
insufficiente mentre il cambio è ottimo. Tuttavia, dice Claudio, se il cambio fosse normale e gestito da un buon pilota, la frizione durerebbe
di più (e in sede di progettazione non si è tenuto conto del maggior peso di una Maserati rispetto a una Ferrari) ovvero è la tipologia tecnica del
cambio che consuma la frizione anzitempo. Quindi non è che la frizione faccia schifo, e tanto meno il cambio, bensì è la sinergia dei due componenti
che mantiene l'efficienza globale per un periodo inferiore alle legittime aspettative (una frizione di solito dura almeno 50.000 km).
Da tutto ciò scaturisce però un fatto positivo. Credo che sostituire una frizione sia molto meno costoso che sostituire un cambio.
Mi sembra anche di capire che il cambio automatico ZF di ultima generazione, tipo "GranTurismo", consenta una maggiore durata della
frizione.

Il cambio automatico non ha la frizione ma un convertitore di coppia :fotonjak:

Il cambio meccanicamente non ha nessun problema.

Quello è semmai nella frizione subdimensionata ed, eventualmente, nel software di gestione.

l'errore è nel progetto

mettere un cambio del genere come unica scelta nella quattroporte è stata un'assurdità

il cambio di per sè non è così terribile, visto che nelle Ferrari va bene...

praticamente ho capito che spenderò un bel 5000 dopo 1 mese dal ritiro...

ma che cacchio....

confermo cio' che dice Jak è la frizione sottodimensionata e non il cambio,a parte qualche pompa che partiva ma di rado...è la frizione che non reggeva il peso della vettura specie in salite cattive...

per papagna la frizione non costa 5000€....

in ogni caso la granturismo S consuma molto ma molto meno la frizione dopo 53000km usura al 20%...poi ho dei gransport con 92000km frizione originale...ognuno fa strada a se..

Roby...ma come fa una Gransport ad avere ancora la frizione a 92mila km? L'ha spinta a mano per 70mila km, o la usa solo in discesa!

confermo su mio figlio 92000km frizione originale e usura 54%..sa guidare e forse non fa rampe ripide...pero' è cosi...

quote="Roberto"]Roby...ma come fa una Gransport ad avere ancora la frizione a 92mila km? L'ha spinta a mano per 70mila km, o la usa solo in discesa![/quote]

quindi è possibile pubblicare una corretta "linea di principio"...

vediamo a seconda delle esperienze personali e dello stile di guida cosa viene fuori ???

possiamo tracciare il comportamento di guida esemplare????

mah...ma che cacchio sto chiedendo?

mi accingo a guidare un motore 430...mi pare ovvio pensare che l'auto, almeno in mano mia, sarà spesso "rabbiosa"..

Si, ma se ogni tanto tieni giù il piedino per divertirti un attimino..... è come una rampa di garage, insomma sarei curioso di vedere come guida.

a quanti giri cambia tuo figlio?

accelera di colpo?

madòòòòòòòòòòòòòòòòòò....sento il rombo del motore che si apreeeeeeeeeeeeeee

stanotte non dormirò di nuovo....

lo sapevo.....

Non è il figlio di Sroby, ha semplicemente detto che "conferma su suo figlio" quindi è sicura la cosa dei 92.000km con una frizione invece che con 4.
Io, ripeto, sono poco oltre il 50% con 25milakm, che è sicuramente nella media. Il mio uso è normale, con qualche sparata nei semrpe più rari momenti di lucidità che ho alla mia età.

ma la frizione, rientra in garanzia?

hihihihihhiiiii

dicevi sulla garanzia per la frizione?

papagna76 ha scritto:

ma la frizione, rientra in garanzia?

hihihihihhiiiii

si ma difficile da raggiungere

La frizione non rientra in garanzia.

L'uso corretto e' semplice, basta leggere il manuale e come gia' detto evitare di fare rampe in retromarcia. Quando si fanno rampe o salite ripide, andare su in seconda (o terza), tenendo l'auto a regimi medio/alti, senza cambiare.
In traffico urbano, evitare di giochicchiare con l'acceleratore, e invece magari aspettare che ci sia un po' di spazio davanti, e dare un po' di gas per muoversi.

Credo che tante frizioni siano state usurate precocemente perche' comunque e' un sistema un po' debole (soprattutto quelle con linguetta singola) ma anche perche' tanti acquirenti ignari del funzionamento di questo tipo di cambio, la usavano come un'automatica, facendo spesso slittare la frizione ad oltremodo.

da Maserati Heritage:

Maserati Coupé Cambiocorsa
dal 2002 al 2007
Era questa la prima volta che su una Maserati veniva montato un cambio analogo a quello delle auto da corsa, in grado di impartire una maggior precisione e un maggior controllo alla vettura per esaltare al massimo l’esperienza di guida.

L’attuatore elettroidraulico eliminava la necessità di utilizzare il pedale della frizione.

L’avviamento controllato permetteva un innesto più rapido della frizione per facilitare le partenze in salita.
Insieme al motore V8 da 4,2 litri e 390 CV di potenza, il tempo di cambiata di 80 millisecondi del nuovo cambio permetteva di lanciare la vettura da 0 a 100 km/h in soli 4,8 secondi.

Lo schema Transaxle del cambio prevedeva 4 modalità: “Sport” per un cambio marcia da competizione e tempi di reazione più rapidi, “Auto” per un cambio marcia completamente automatico, “Ice” per limitare la coppia trasmessa alle ruote e garantire così una maggior aderenza al fondo stradale in condizioni difficili. “Normal” per ottimizzare la fluidità di marcia e il risparmio dei consumi. Su tutte le versioni era di serie il Maserati Stability Program, che integrava le funzioni ABS, ASR, MSP ed EBD.

ho trovato un altro articolo interessante....:

Il Cambiocorsa, di cui è dotata la vettura in prova, è l’elemento su cui i tecnici hanno lavorato di più. Figlio delle esperienze fatte per la realizzazione della trasmissione che equipaggia la Quattroporte, è stato addolcito nella fase di gestione automatica, quando cioè le cambiate sono effettuate autonomamente e completamente dall’elettronica di gestione (totalmente rivisitata).

Si è cercato di rendere l’andatura “automatica” la più dolce e progressiva possibile. Limando gli strappi e velocizzando le cambiate, un notevole passo in avanti si è raggiunto, ma siamo molto scettici sul fatto che un coupè così prestazionale possa essere utilizzato in modo “soft” come una qualsiasi berlina con cambio automatico.

In verità si può dire che nel traffico urbano, o in colonna, poter disporre di una alternativa meno impegnativa e più confortevole della guida sportiva, è senz’altro un plus interessante ed in quest’ottica va detto che effettivamente la marcia in automatico risulta essere molto più fluida del passato e, se si controlla il piede sull’acceleratore, anche comoda e confortevole, in determinate situazioni.

Appagante…
Ma riteniamo che l’impiego in “automatico” sia decisamente una situazione di passaggio e molto sporadica, tanto è appagante affondare il piede sul gas e assecondarlo con appropriati interventi sul cambio. Si tratta del noto Cambiocorsa, un cambio a sei marce elettroattuato molto veloce nelle cambiate e facile da gestire. La levetta posta dietro il volante a destra consente il passaggio alla marcia successiva, mentre quella di sinistra si utilizza per le scalate.

Nella guida sportiva è più efficace assecondare la cambiata con il controllo dell’acceleratore. Pur se i tecnici affermano che si può cambiare tenendo il piede affondato sull’acceleratore, abbiamo notato come la fluidità di marcia del motore e la risposta della trasmissione siano più precisi e solerti, se durante la cambiata si riduce il gas per riaffondare nel momento in cui la frizione viene riattaccata dall’apposito servocomando.

poi dice:

Nella scalata, in funzione della velocità, ci pensa l’elettronica a regolare i giri al punto che può fare una specie di “doppietta” per addolcire la marcia ed evitare il bloccaggio del ponte posteriore al rilascio della frizione. Ovviamente il tutto può anche essere fatto dal pilota, manovre che risultano particolarmente efficaci in caso di pioggia.

...che significa ???

Fantastica la coupè...facci sapere come va appena la prendi e soprattutto il cambio
...dormito stanotte?

filogt ha scritto:

infatti,i sono sbagliati anche nel nome,non CAMBIOCORSA,ma,CAMBIAFRIZIONE...

mario mio figlio con la sua ferrari cambio a 8500!!!vero Roberto??!!!!
A parte gli scherzi dipende davvero da come uno guida e porta la vettura,assecondare la cambiata con l'acceleratore aiuta come tenerla in sport...sono trucchi ma li consiglio sempre ai miei clienti!

Papagna76 :

Citazione :

Nella guida sportiva è più efficace assecondare la cambiata con il controllo dell’acceleratore. Pur se i tecnici affermano che si può cambiare tenendo il piede affondato sull’acceleratore, abbiamo notato come la fluidità di marcia del motore e la risposta della trasmissione siano più precisi e solerti, se durante la cambiata si riduce il gas per riaffondare nel momento in cui la frizione viene riattaccata dall’apposito servocomando.

poi dice:

Nella scalata, in funzione della velocità, ci pensa l’elettronica a regolare i giri al punto che può fare una specie di “doppietta” per addolcire la marcia ed evitare il bloccaggio del ponte posteriore al rilascio della frizione. Ovviamente il tutto può anche essere fatto dal pilota, manovre che risultano particolarmente efficaci in caso di pioggia.

...che significa ???

E' vero che in un percorso misto veloce o misto stretto un minimo di rilascio dell'acceleratore rende la cambiata forse più rapida, non lo si può dire però in una accelerazione sul dritto, dove secondo me tenere giù tutto tra una cambiata e l'altra è più redditizio. Si quando sei in modalità Sport e stai guidando "brillante" se scali rapidamente ( specialmente se scali 2 marce) l'elettronica esegue una doppietta piacevole all'orecchio e aiuta l'eventuale inserimento in curva. Ti consiglierei però di farti controllare ( da un centro assistenza ufficiale Maserati ) se il software è aggiornato all'ultima versione, perchè rispetto al software precedente cambia molto sia l'erogazione del motore, che la rapidità della cambiata, facendo diventare l'auto molto più guidabile e fruibile.

quando guidavo le prime Coupè e Quattroporte mi ricordo che tenere giù il gas durante i cambi marcia era controproducente, nel senso che c'era un evidente "buco" di erogazione; molto meglio rilasciarlo almeno parzialmente

Forse qualcuno non ci crederà, ma la frizione della mia Alfa Romeo GTV 3.0 V6 24V 220 CV ha 126.000 km. Ho comprato la
vettura nel 2004 con 67.000 km e il precedente proprietario, molto onestamente, mi aveva avvisato di non averla ancora
cambiata. Io sono ora arrivato a 126.000 km e il funzionamento della frizione è esemplare. In auto vado piano, qualche
volta (magari in strade di montagna) forte, e però sono andato almeno 15 volte in pista, tirando ovviamente al limite.
Nessun problema, frizione ancora perfetta, come tutto il resto della meccanica. Grazie GTV!
Quella macchina ha la robustezza di un carrarmato, credo che sia l'Alfa più affidabile di tutti i tempi.
Naturalmente uso qualche accorgimento: evito di fare code in salita, quando sono in coda, anche in pianura, non parto subito
quando quello davanti parte, ma aspetto per la lunghezza di almeno 3-4 auto. Quando parto faccio slittare pochissimo la
frizione, non faccio di solito rampe, pochissime retromarcia in salita con circospezione.
Il buco di erogazione con l'acceleratore a tavoletta nei cambi elettroattuati è normale. E' tutto gestito dall'elettronica.
Però può forse essere corretto togliere per un attimo il piede per stressare meno la frizione. Lo dovrebbe confermare un tecnico.